Cryptomeria japonica
Cryptomeria japonica (Thunb. ex L.f.) D.Don, 1841 è una pianta della famiglia Cupressaceae (da alcuni autori inserito nelle Taxodiaceae), originaria dell'Asia. È l'unica specie nota del genere Cryptomeria[2].
Cryptomeria | |
---|---|
Bosco di Cryptomeria japonica | |
Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Pinophyta |
Classe | Pinopsida |
Ordine | Pinales |
Famiglia | Cupressaceae |
Genere | Cryptomeria |
Specie | C. japonica |
Nomenclatura binomiale | |
Cryptomeria japonica (Thunb. ex L.f.) D.Don, 1841 |
Descrizione
modificaSi presenta come albero sempreverde di grandi dimensioni fino a 40 m d'altezza, con il fusto diritto e scarsamente rastremato, con la corteccia di colore rosso-brunastro; la chioma è piuttosto densa con foglie lesiniformi lunghe circa 20 mm, disposte a spirale sui rametti, di colore verde chiaro, persistenti per 4-5 anni, microsporofilli riuniti in amenti, macrosporofilli riuniti in un cono tondeggiante; i frutti sono piccoli strobili di forma globosa, dotati di scaglie spinose all'apice e contenenti piccoli semi che ricordano quelli del cipresso.
Distribuzione e habitat
modificaOriginaria della Cina sud-orientale e del Giappone, importata in Europa già dalla seconda metà dell'Ottocento, pianta molto rustica in ogni zona d'Italia, nota col nome di "crittomeria", "criptomeria" o anche "cedro rosso del Giappone",[3] trova le condizioni ideali nel Lauretum e nel Castanetum caldo, nelle stazioni fertili con buona umidità e abbondanti precipitazioni.
Tassonomia
modificaIl genere Cryptomeria D. Don 1838 comprende una sola specie con 2 varietà:
- Cryptomeria japonica (Thunb. ex L.f.) D. Don
- Cryptomeria japonica var. sinensis Miq. in Siebold & Zuccarini
- Cryptomeria japonica var. japonica Miq.
Coltivazione
modificaLa moltiplicazione avviene facilmente sia con la semina primaverile, che per via agamica a fine estate per talea, si utilizzano per il trapianto soggetti di 4-5 anni con circa 4000-4500 piante/ha.
Nell'arboricoltura da legno viene governata grazie al rapido sviluppo vegetativo, a fustaia con cicli di 35-40 anni o a ceduo indifferentemente, fornendo un ottimo legname, richiede terreno fertile, sciolto e profondo, non calcareo, con elevata umidità ambientale e stagione calda mitigata da frequenti precipitazioni, è una pianta che si adatta a qualunque esposizione dal pieno sole all'ombra e si presta pertanto ad impianti molto densi.
Avversità
modifica- Processionaria: occasionalmente, l'attacco di larve del lepidottero Thaumetopoea pityocampa può provocare la completa defogliazione della pianta.
Usi
modificaLegname
modificaLe piante appartenenti al genere Cryptomeria forniscono essenze legnose volgarmente e commercialmente denominate cedro (o cedro rosso). A seconda della specie, si parla di cedro rosso giapponese per la Cryptomeria japonica e di cedro cinese per la Cryptomeria japonica var. sinensis.
Il legno profumato, leggero (p. sp. 0,40 da secco), di colore rosa-rossastro, tenero, omogeneo e molto durevole, resistente ai marciumi e ai processi di decomposizione, viene utilizzato per la fabbricazione di mobili, e in Giappone per le costruzioni in legno, e per pannelli divisori all'interno delle abitazioni
Caratteristiche del legno:
- Peso specifico: 350–400 kg/m3
- Aspetto: alburno bianco, durame rosso. Tessitura fine. Presenza fitta di nodi scuri prevalentemente sani.
- Stabilità: elevata
- Durezza: bassa
- Durabilità: molto elevata
- Lavorabilità: molto buona
- Utilizzo in Italia: realizzazione di scatole in legno, interni di mobili, umidificatori per sigari
- Utilizzo nel mondo: legno da costruzione (Giappone), pareti divisorie (Giappone), recinzioni (USA)
- Note: Odore caratteristico. Fortemente resistente all'attacco di muffe.
Uso ornamentale
modificaViene coltivata come pianta ornamentale per decorare aiuole erbose, grazie anche alla proprietà di mutare il colore delle foglie nella stagione invernale, virando verso sfumature rosso-ruggine o bronzato, le cultivar nane vengono impiegate per giardini rocciosi o in vaso sui terrazzi.
Note
modifica- ^ (EN) Cryptomeria japonica, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Cryptomeria japonica, in The Plant List. URL consultato il 21 maggio 2015.
- ^ crittomèria, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cryptomeria
- Wikispecies contiene informazioni su Cryptomeria
Collegamenti esterni
modifica- Cryptomeria, su sapere.it, De Agostini.