Mezzo di ricerca della prova
Il mezzo di ricerca della prova è strumento procedurale previsto dal diritto processuale penale italiano che può essere esperito ai fini dell'individuazione delle fonti di prova. Il codice di procedura penale italiano prevede differenti discipline in ordine a ciascuno di questi mezzi di ricerca della prova, in relazione alle differenti e più o meno gravi limitazioni alla libertà personale che essi comportano.
I mezzi di ricerca della prova operano essenzialmente prima della formazione della prova, prevalentemente nella fase delle Indagini preliminari. Per la loro generale natura di atti cd. a sorpresa si configurano come atti ab originem non ripetibili non potendosi ricreare la sorpresa. I mezzi tipici in questione, per la loro natura, non sono assumibili in sede di Incidente probatorio, la cui procedura, con i suoi preventivi avvisi, esclude in radice la sorpresa. Per questo motivo rifluiscono direttamente nel fascicolo del giudice dibattimentale.
Tipologie
modificaI mezzi di ricerca della prova tipici sono disciplinati nel Titolo III del Libro III del codice di procedura penale italiano. Essi sono: