One Piece: Going Baseball
videogioco del 2004
One Piece: Going Baseball (ONE PIECE ゴーイングベースボール?, Wan Pīsu: Gōingu Bēsubōru), è un videogioco di baseball pubblicato da Bandai e sviluppato da New Production per Game Boy Advance, basato sul manga e anime One Piece[1][2]. Il gioco non è stato distribuito al di fuori dal Giappone[1].
One Piece: Going Baseball videogioco | |
---|---|
Un'immagine del gioco | |
Piattaforma | Game Boy Advance |
Data di pubblicazione | 11 marzo 2004 |
Genere | Baseball |
Tema | One Piece |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Now Production |
Pubblicazione | Bandai |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Supporto | Cartuccia |
Fascia di età | CERO: A |
Modalità di gioco
modificaNel gioco è possibile utilizzare i personaggi di One Piece per giocare a baseball[1]. È inoltre possibile giocare nella modalità storia, dove è possibile sbloccare una squadra, e nella modalità minigame.
Squadre
modificaNel gioco sono presenti 7 squadre da 7 giocatori:
Squadra di Rufy
modificaSquadra del Mare Orientale
modificaSquadra della Rotta Maggiore
modificaSquadra della Marina
modificaSquadra di Alabasta
modificaSquadra della Baroque Works
modificaSquadra di Skypiea
modificaSquadra del Rosso
modificaArene
modifica- Stadio Going Merry
- Whiskey Peak
- Nave della Marina
- Isola di Drum
- Corte del castello di Alabasta
- Esterno della Maggione di Kaya
- Little Garden
- Skypiea
Accoglienza
modificaAl momento dell'uscita, i quattro recensori della rivista Famitsū hanno dato un punteggio di 26/40[3].
Note
modifica- ^ a b c (EN) Todd Ciolek, A Brief History of One Piece Video Games, Part 1, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 14 novembre 2018. URL consultato il 15 novembre 2018.
- ^ (EN) One Piece: Going Baseball, su IGN. URL consultato il 16 novembre 2018.
- ^ (JA) From TV animation ONE PIECE めざせ!キング オブ ベリー, su Famitsū. URL consultato il 28 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2021).
Collegamenti esterni
modifica- (JA) Sito ufficiale, su bandaigames.channel.or.jp (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2017).