alcuno

nome partitivo di quantità indeterminata, e vale qualcuno, qualcheduno, o qualche. Lat. aliquis.

Bocc. n. 2. 7. Questa fatica, per mio consiglio, serberai ad alcun perdóno.

Dan. Inf. c. 12. Al piano è sì la roccia discoscesa. Ch' alcuna via darebbe a chi su fosse. E can. 22. Talor così ad alleggiar la pena. Mostrava alcun de' peccatori il dosso.

Petr. Son. 77. E s' alcuna sua vista agli occhi piace.

Accompagnato da particella, che neghi, vale niuno, e nessuno. Lat. nullus.

Bocc. n. 7. 3. Senza essere d' alcuna cosa provveduto. E introd. n. 55. Ne vi poteva d' alcuna parte il Sole. E n. 36. non cadessimo in quello, di che noi, per avventura, in alcuna maniera, volendo, non potremmo scampare.

Ma questa regola alcuna volta non ha luogo, e massimamente quando viene accompagnata da qualche avverbio, o particella, come, se non, dominse, o almeno, e simili.

Petr. Son. 11. Non sia ch' almen non giunga al mio dolore, Alcun soccorso di tardi sospiri.

¶ Vale alcuna volta lo stesso, che l' UNO accompagnanome.

Vit. Crist. Che gli menassero l' asina, e 'l poltruccio, ch' erano legati in alcun luogo in pubblico.

E Miracol. Mad. M. Alcuna donna lisciava la faccia sua di varj colori. E innanzi. Alcuno cherico della Città di Cattania, avvegna che peccatore, aveva in gran reverenza la Donna nostra

Bocc. Introd. n. 43. Perciocchè alcuna era di quelle, che da l' un de' giovani era amata.

¶ Per alquanti. Lat. aliquot.

Bocc. n. 94. 5. Convien per certo, che, ec. io alcun bacio ti tolga. E n. 14. 13. E alcun giorno, come potè il meglio, il tenne.