Sudan | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Capitale | Khartum |
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Governo | Repubblica presidenziale federale |
Valuta | Sterlina sudanese (SDG) |
Superficie | 1.886.068 km² |
Abitanti | 30.894.000 (censimento 2009) |
Lingua | Arabo, Inglese |
Religione | Islam (92%), cristianesimo (5%), animismo (3%) (2020) |
Elettricità | 230V/50Hz (presa britannica ed europea) |
Prefisso | +249 |
TLD | .sd |
Fuso orario | UTC+3 |
Sito web | Sito governativo |
ATTENZIONE: dal 15 aprile 2023 sono in corso combattimenti tra fazioni militari a Khartum e in altre parti del Paese. Tutti i voli in entrata e in uscita dal Sudan sono stati sospesi. Brevi cessate il fuoco sono state negoziate tra le fazioni in guerra, ma spesso ignorate dai soldati o interrotte prematuramente. Sono probabili attacchi terroristici e rapimenti. Il sostegno consolare è gravemente limitato. Sono sconsigliati viaggi a qualsiasi titolo. | |
Avvisi turistici governativi
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(Ultimo aggiornamento: aprile 2023) |
Sudan è uno Stato dell'Africa sahariana che si affaccia ad est sul Mar Rosso e confina ad est con l'Eritrea e l'Etiopia, a sud con il Sudan del Sud, ad ovest con il Ciad e la Repubblica Centrafricana e a nord con l'Egitto e la Libia.
Da sapere
[modifica]Il nome deriva dall'arabo Bilād al-Sūdān, che vuol dire "Paese dei Neri", poiché gli arabi così chiamavano i territori confinanti col Sahara meridionale, le cui popolazioni erano appunto di colore.
Cenni geografici
[modifica]Il territorio è per lo più pianeggiante. Il nord è prevalentemente desertico, a est del Nilo si trova il deserto della Nubia mentre a ovest del medesimo fiume si estende il deserto della Libia (parte del deserto del Sahara).
Ad ovest, le regioni del Darfur e Kordofan sono caratterizzate dall'assenza di fiumi permanenti, dunque la popolazione è distribuita in modo irregolare con insediamenti situati in prossimità delle sorgenti. Una peculiarità di questa regione sono le montagne di Nuba situate a sudovest del Kordofan.
A sud, la regione nota come qoz è ricca di dune sabbiose che nella stagione delle piogge è ricoperta da un rigoglioso strato erboso e con fonti d'acqua più abbondanti rispetto alle zone settentrionali.
La vetta più elevata è il monte Kinyeti (3187 m).
Cenni storici
[modifica]La regione settentrionale del Sudan attuale nell'antichità era conosciuta anche come "regno della Nubia", e la sua civiltà fiorì essenzialmente lungo il corso del Nilo. Il cristianesimo fu la prima religione a comparire nel territorio nel IV° secolo, e nonostante i due secoli di ritardo è l'islam che si è successivamente imposto. Nel 1882 il Regno Unito trasformò Egitto e Sudan in due protettorati. Nel 1924 l'impero britannico, coadiuvato dall'Egitto, divise in due il paese dando origine al cristiano Sudan del Sud e al musulmano Sudan, due regione separate al tempo appartenenti allo stesso territorio. Il 1 gennaio 1956 il Sudan conquistò l'indipendenza dalla dominazione afro-europea. Agli inizi del 2011 venne fatto un referendum per la secessione tra il nord e il sud del Sudan; secessione che divenne ufficiale il 9 luglio 2011.
Il 1º gennaio 1956 ha ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito.
Lingue parlate
[modifica]Oltre alle due lingue ufficiali, l'Arabo e l'Inglese, vengono parlati tanti altri dialetti sudanesi, tra cui il nubiano nel nord del paese (che è il più diffuso) e il Beja nella parte orientale, lungo il mar Rosso. Essendo l'inglese diventata lingua ufficiale solo nel recente 2005, non è ancora largamente diffusa.
Letture suggerite
[modifica]In un Paese come il Sudan può essere particolarmente importante documentarsi in anticipo ed essere in possesso delle informazioni più aggiornate possibili. Una guida (almeno sotto forma di libro) è essenziale per muoversi, capire il paese e comunicare in Arabo. Attualmente ne esistono tre. La più aggiornata è "The city trail guide to Khartoum and the rest of Sudan", pubblicata nel 2008. Altre, quella di Bradt in inglese del 2005 e quella di Levi sulle regioni del nord.
Per approfondire la conoscenza del paese si può leggere anche:
- Irene Panozzo, "Il dramma del Sudan, specchio dell'Africa", EMI, Bologna, 2000
- Irene Panozzo, "Sudan, le parole per conoscere", Editori Riuniti, Roma, 2005
- Maurizio Levi, "Sudan, Nubia e regioni del Nord", I Viaggi di Maurizio Levi, 2012
- Eric Salerno, "Fantasmi sul Nilo" SugarCo edizioni, 1979
Territori e mete turistiche
[modifica]Il Sudan è diviso in 17 regioni chiamate wilayat (al singolare wilayah).
Centri urbani
[modifica]- Khartum — La capitale del paese.
- al-Ubayyid (El Obeid) — Capitale dello stato del Kordofan settentrionale.
- Gedaref — Capoluogo dello stato Gedaref.
- Cassala — Capitale dell'omonimo stato, situata nei pressi della frontiera con l'Eritrea e occupata più volte dall'Italia.
- Nyala — Capoluogo del Darfur.
- Port Sudan — Il principale porto sudanese nel mar Rosso.
Altre destinazioni
[modifica]- Jebel Barkal — Un patrimonio dell'UNESCO che costituito da antiche rovine egizie di templi, palazzi e alcune piramidi.
- Meroe — Antica città reale nubiana sulle rive del Nilo e patrimonio dell'UNESCO, ospita oltre 200 piramidi.
Come arrivare
[modifica]Requisiti d'ingresso
[modifica]Restrizioni sui visti: A causa del boicottaggio di Israele da parte della Lega araba, l'ingresso viene rifiutato ai cittadini israeliani e a tutti coloro che hanno nel passaporto un visto per Israele. |
Passaporto e visto. Il VISA si può ottenere presso l'ambasciata del Sudan con sede a Roma: va presentata una lettera dell'agenzia di viaggio che dichiara che il cliente viaggia sotto la sua responsabilità, luogo di soggiorno e date di permanenza, allegare anche la prenotazione alberghiera, 2 fototessere, 95 euro di diritti consolari (dati giugno 2013), i tempi di ottenimento sono di 15 giorni circa.
In auto
[modifica]Attualmente non è facile. Dall'Egitto o dall'Eritrea.
In treno
[modifica]Non ci sono treni che per percorrono tragitti internazionali per accedere al paese.
Come spostarsi
[modifica]In aereo
[modifica]Molti sono i voli interni, anche se la compagnia di bandiera (la Sudan airways) è stata bandita dal 2008 al 2010. Sono stati registrati oltre 12 incidenti fatali negli ultimi dieci anni.
In treno
[modifica]Dal 2011 non ci sono più treni passeggeri in Sudan.
In autobus
[modifica]Possibile, anche se soggetti a numerosi controlli.
Cosa vedere
[modifica]Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Sudan. |
- Tempio di Apedemak a Naqa
- Necropoli reale di Meroe
- Tempio di Amon a Djebel Barkal
Cosa fare
[modifica]Valuta e acquisti
[modifica]La valuta nazionale è la Sterlina sudanese (SDG). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:
(EN) Con Google Finance: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
Con Yahoo! Finance: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
(EN) Con XE.com: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
(EN) Con OANDA.com: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
A tavola
[modifica]Infrastrutture turistiche
[modifica]Eventi e feste
[modifica]Festività nazionali
[modifica]Data | Festività | Note | |
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gennaio | Festa dell'indipendenza | Indipendenza dalla Regno Unito (1956). | |
gennaio | Natale | Festività copta. Corrisponde al 29 Koiak; può cadere anche l'8 gennaio. | |
marzo/aprile | Pasqua | Festività cristiana | |
aprile/maggio | Pasqua ortodossa | Festività ortodossa | |
maggio | Festa del memoriale della pace | Memoriale dell'accordo di Doha per la pace in Darfur (2011) | |
giugno | Festa della rivoluzione | Memoriale del colpo di stato con cui il generale Omar El-Bashir prese il potere (1989) | |
dicembre | Natale | Festività cristiana che segna la nascita di Cristo | |
muharram | Ras as-Sana | Festività musulmana che segna l'inizio del nuovo anno islamico | |
rabi' al-awwal | Mawlid | Festività musulmana che segna la nascita del profeta Maometto | |
shawwal | Id al-fitr | Festività musulmana che segna la fine del Ramadan | |
dhul-hijja | Id Al Adha | Festività musulmana del sacrificio o del montone detta anche Tabaski o Id El Kabir (grande festa) |
Essendo una nazione a prevalenza musulmana vengono festeggiate tutte le ricorrenze dell'islam. Sono festeggiate anche le ricorrenze copte.
Sicurezza
[modifica]Prima di intraprendere un viaggio consultare il sito Viaggiare sicuri della Farnesina per le indicazioni aggiornate sulla sicurezza del Paese.
L'intera regione del Darfur e le regioni meridionali sono pericolose pertanto sono sconsigliati i viaggi in codeste aree. Le zone settentrionali, Kharthoum, Omduraman e Port Sudan sono zone sicure.
Situazione sanitaria
[modifica]Le strutture mediche sono in via di sviluppo. Le malattie presenti sono: la malaria (solo nelle zone meridionali), tifo, epatite A, epatite B e meningite
Rispettare le usanze
[modifica]Il Ramadan è il nono e il più sacro mese del calendario islamico e dura 29-30 giorni. I musulmani digiunano ogni giorno per tutta la sua durata e la maggior parte dei ristoranti resterà chiusa fino al crepuscolo. Niente (compresa l'acqua e sigarette) dovrebbe passare attraverso le labbra dall'alba al tramonto. Gli stranieri e i viaggiatori sono esentati, ma dovrebbero comunque astenersi dal mangiare o bere in pubblico in quanto considerato maleducato. Le ore di lavoro diminuiscono anche nel mondo aziendale. Le date esatte del Ramadan dipendono da osservazioni astronomiche locali e possono variare da Paese a Paese. Il Ramadan si conclude con la festa di Eid al-Fitr, che può durare diversi giorni, di solito tre nella maggior parte dei Paesi.
- 11 marzo – 9 aprile 2024 (1445 AH)
- 1 marzo – 29 marzo 2025 (1446 AH)
- 18 febbraio – 19 marzo 2026 (1447 AH)
- 8 febbraio – 8 marzo 2027 (1448 AH)
Se avete in programma di viaggiare in Sudan durante il Ramadan, prendere in considerazione la lettura dell'articolo Viaggiare durante il Ramadan.
L'ingresso in Sudan e il transito nel paese sono vietati alle persone di nazionalità israeliana, e a tutti coloro in possesso di un passaporto o di un visto per Israele, valido o scaduto.
L'omosessualità è un crimine punibile con la morte, pertanto è consigliabile ai turisti omosessuali di non mostrare il proprio orientamento.
Essendo un paese arabo, durante i fine settimana e dopo la preghiera del venerdì, bisogna mantenere il massimo rispetto e comportamenti locali, anche nell'abbigliamento.
Come restare in contatto
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Sudan
- Wikiquote contiene citazioni di o su Sudan
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Sudan
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sudan
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