๐ Pocket Bell Pagers & Emojis
Durante il culmine della loro popolaritร in Giappone, un cercapersone era comunemente chiamato "campanello tascabile" (ใใฑใใใใซ, poketto beru, o pokeberu ใใฑใใซ).
Uno di questi dispositivi campanello tascabile rilasciato dall'operatore di telefonia mobile giapponese Docomo nel marzo 1995 รจ riconosciuto come uno dei primi dispositivi su cui gli utenti potevano inviare direttamente simboli simili a emoji ai dispositivi degli altri.
In particolare, gli utenti potevano inviare un semplice cuore (โค) in pixel l'uno all'altro componendo “88” o “89” quando inviavano un messaggio al cercapersone di un altro utente. I dispositivi presentavano anche un simbolo di telefono (โ).
La popolaritร di questa funzione tra i giovani giapponesi รจ stata costantemente citata da Shigetaka Kurita come una fonte diretta di ispirazione nella creazione del set di emoji di Docomo del 1999.