Papers by Giovanni Ganino
The article investigates the methodological and technological practices of e-learning applied at ... more The article investigates the methodological and technological practices of e-learning applied at the University of Ferrara where part of the in-person teaching activity, since the 2013-14 academic year, has been structured according to a new model based on the integration of the classroom lecture with distance learning methods. Web conferencing has become a key part of this didactic experimentation. The research explores how this tool has been used and the related didactic paradigms, through: a) empirical observation of the implementation of a certain number of courses in the virtual environment; b) a questionnaire for the students.El artículo indaga las prácticas metodológicas y tecnológicas del e-learning que se realizan en la Universidad de Ferrara, donde una parte de la oferta formativa, desde el año académico 2012-2014 , se ha estructurado según un nuevo modelo didáctico que se basa en la integración de la lección en el aula con metodologías de la formación a distancia. En su t...
Nelle indicazioni di Earnest Gellner (1983) l'educazione pubblica è un elemento essenziale pe... more Nelle indicazioni di Earnest Gellner (1983) l'educazione pubblica è un elemento essenziale per creare una nazione nell'era moderna: generalizza la conoscenza comune della società e fornisce l'alfabetizzazione di base per far sì che le persone facciano parte di un nuovo stato-nazione. Per questo è fondamentale avere una lingua scritta e se la lingua è unica può assumere il valore di cultura nazionale. Il capitolo indaga il caso del Bhutan
The main focus of this work is on didactic planning (in high schools) with a special emphasis on ... more The main focus of this work is on didactic planning (in high schools) with a special emphasis on the following topics: the use of problem-solving and social media in a course centered on scientific knowledge, participatory and collaborative activities, on and off line, the paradigms of collective intelligence (Levy, 1994), and connective intelligence (Siemens, 2005, 2006) and technical skills. The work methodology includes the creation of an integrated educational environment functional to the promotion of process-based learning for the presence of learning practices in the formal didactic setting taken from non-formal or informal contexts, as suggested by Luciano Galliani (2011). The leading hypothesis of the work is concerned with the participatory practices (production-sharing-socialization) which are used in a structured learning context and on their effects: a) to increase the degree of interest and involvement of the students and, b) to have a positive effect on subject knowle...
Il presente saggio prende in esame il lavoro di Ansano Giannarelli rispetto al tema della parteci... more Il presente saggio prende in esame il lavoro di Ansano Giannarelli rispetto al tema della partecipazione, trasversale in tutta la sua opera. Nella sua attività produttiva - ha lavorato per il cinema, la televisione, il video e i nuovi media – le logiche di partecipazione dello spettatore, diverse a seconda del medium utilizzato, sono state al centro della riflessione teorica e della pratica autoriale di Giannarelli. Il percorso proposto in questo saggio si snoda su una serie di questioni: la sua idea di cinema o più in generale di audiovisivo e il suo stile di regia, il concetto di partecipazione alla luce dell'evoluzione degli scenari contemporanei, l'attualità della sua proposta rivolta alla creazione di uno spazio di comunicazione bidirezionale che mette al centro lo spettatore partecipante
This text offers an analysis of the communicative aspects used in the processes of transmitting v... more This text offers an analysis of the communicative aspects used in the processes of transmitting visual information to blind and partially sighted people through the use of media. The intention is to reflect on what and how to describe the significant information, conveyed through images, in order to improve accessibility to university lectures that make use of multimedia supports (videos, PowerPoint etc.) for minority groups. The work is part of a research project at the University of Ferrara, carried out in partnership between the Department of rights to study and disability services for students (S.M.S. Service) and the Department of Humanities (CARIDlab, Workshop in Science and Technology of cognitive processes and learning), which envisages the implementation of two video lectures, one in the humanistic field, and the other in the medical field1. The final aim of this text is therefore to provide describers with a series of guidelines, identified through the study of reference l...
Quali materiali visivi possono aiutare la comprensione? Quali si rivelano più efficaci? Quali la ... more Quali materiali visivi possono aiutare la comprensione? Quali si rivelano più efficaci? Quali la rendono più complessa? Come adattare i visuals alle caratteristiche degli studenti? Alla luce dell'aumentato impiego di artefatti audiovisivi nelle pratiche didattiche ed educative correnti appare urgente una maggiore consapevolezza scientifica in tale ambito. Punto di riferimento in questo lavoro, oltre agli studi sui principi dell'instructional design, è la letteratura di area psicologica e pedagogica che si è occupata, anche da un punto di vista storico, del rapporto tra comunicazione visiva e didattica. Questa prospettiva, supportata dalla teoria del carico cognitivo, dalla teoria generativa dell'apprendimento multimediale, dalle funzioni comunicative e psicologiche delle immagini, fornisce indicazioni utili ai progettisti di soluzioni di comunicazione per la didattica, agli instructional designer, a insegnanti e docenti che intendono avvalersi nell'ambito della propr...
Pensa MultiMedia, 2013
Il testo racconta un’esperienza di educazione mediale basata sull’utilizzo di forme espressive mu... more Il testo racconta un’esperienza di educazione mediale basata sull’utilizzo di forme espressive multimediali e su logiche di partecipazione. Il progetto, rivolto agli adolescenti, ma esteso a tutti i cittadini del territorio coinvolto, ha previsto una serie di attività produttive, in ottica educativa e secondo principi 2.0, in contesti formali (scuola), non formali (una redazione televisiva) e informali (un centro di aggregazione giovanile). Si è creato un circuito territoriale – scuola, istituzione comunale, associazionismo, cittadini – all’interno del quale si è lavorato su tematiche di interesse della comunità (progetti di memoria storica, educazione ambientale, intercultura) attraverso percorsi educativi basati su conoscenze disciplinari, abilità tecniche, studio di aspetti della realtà e del territorio. Il testo è utile a quegli insegnanti che utilizzano le tecnologie nei processi didattici, agli operatori del settore dell’extra-scuola, a studenti dei corsi di laurea in Scienze dell’educazione ed in Scienze della comunicazione
L’articolo riguardante le pratiche autoriali è inserito all’interno di un’indagine più ampia, rea... more L’articolo riguardante le pratiche autoriali è inserito all’interno di un’indagine più ampia, realizzata nel mese di maggio del 2010, relativa alla dieta mediale dell’Universo degli studenti (848) delle scuole medie superiori di I e II grado del comune di Argenta (Ferrara): scuola secondaria di I grado 421, scuola secondaria di II grado (IPSIA e Liceo scientifico) 427. Oggi grazie al processo di “demediazione” chiunque ha la possibilità di comunicare senza la mediazione degli apparati (televisivi, radiofonici ecc…) controllati da grossi gruppi editoriali. L’utente non professionista produce ormai documenti che entrano nel circuito della trasmissione delle informazioni. Dalla ricerca realizzata risulta una attività importante in termini quantitativi da parte del nostro campione; deludente appare, al contrario, il dato qualitativo in termini di modalità espressive e comunicative impiegate. Appare pertanto inevitabile un maggior impiego da parte dell’istituzione scolastica nel formare ...
IAEA AFRA TC in the last years is initiating in cooperation with its international partners and t... more IAEA AFRA TC in the last years is initiating in cooperation with its international partners and technical and expert’s staff from other IAEA departments the need of establishing the Master Program (MSc) and Postgraduate Diploma (PGD) in African Member States. This proposal aims to contribute to ongoing efforts by Member States in Africa to address the importance of Radiopharmacy in development of Good Radiopharmaceutical Practice in Nuclear Medicine and Departments and all institutions involved in the production, control, distribution and research of radiopharmaceuticals by promoting e-learning program in a combination of traditional teaching and practical work that provide effective, low cost educational opportunities to all professionals in a field of Radiopharmacy. The first component of the project will be to establish e-learning platform designed as an innovative learning apparatus that, working alongside conventional teaching methods, integrates education in all aspects of Rad...
The article presents a brief overview and a critical analysis of the emerging evidence in interna... more The article presents a brief overview and a critical analysis of the emerging evidence in international literature regarding the use of audiovisual texts, with a focus on the didactic video to support professional medical education. The study of cognitive artifacts used in the representation of knowledge is not a new phenomenon, but with the Covid-19 emergency there has been renewed interest in this area of research. Evidence highlights how audiovisual texts can perform very diversified, rich and stimulating functions from a pedagogical point of view. In particular, a new direction of research on the significant role of the camera point of view (first person or subjective) in learning complex manual procedures is of great interest in the health professions. A number of critical issues are also clear.
Esperienze Tutti pazzi per Wittgenstein! Insegnare filosofia on-line superando pratiche riduttive... more Esperienze Tutti pazzi per Wittgenstein! Insegnare filosofia on-line superando pratiche riduttive dell'e-learning All crazy about Wittgenstein! Teaching philosophy on-line overcoming reductive e-learning practices L'esperienza di cui si dà conto riguarda la particolare piega che l'insegnamento di "Fi-losofia della comunicazione e del linguag-gio" (erogato in modalità e-learning) ha preso, dopo una serie di interventi didattici, ribaltando ogni iniziale previsione. Lo sce-nario in cui si è operato presentava, infatti, una gamma importante di criticità; gamma riferibile all'opinabile traduzione di e-lear-ning fatta propria dall'Ateneo di riferimento e alle caratteristiche dei soggetti iscritti al corso: studenti adulti (età > 30 anni), per lo più silenti in termini di partecipazione atti-va, privi, nella maggior parte dei casi, di una forte motivazione ad apprendere e carichi di pregiudizi (per loro stessa ammissione) nei confronti dell'intero sett...
Presso l’Universita di Ferrara una parte dell’offerta formativa in presenza, apartire dall’anno a... more Presso l’Universita di Ferrara una parte dell’offerta formativa in presenza, apartire dall’anno accademico 2013-14, e stata strutturata secondo un nuovomodello didattico, definito FAD-Frequenza a distanza, che consente di integrarela lezione d’aula con le metodologie di e-learning. Attraverso l’osservazioneempirica (nell’ambiente virtuale) dello svolgimento degli insegnamentiche si sono svolti secondo tale modalita, nel corso dell’anno accademico2014-15, ed un questionario rivolto agli studenti, sono stati indagatistrumenti tecnologici e metodologie didattiche impiegate.Dai risultati dell’indagine si evince, come, accanto agli indubbi benefici determinati da tale sperimentazione, in particolare per quegli studenti che perdiverse ragioni non possono essere presenti in aula, non vi sia stato, daparte dei docenti coinvolti, un uso ottimale dei paradigmi funzionali ai processididattici mediatizzati. Il processo di normalizzazione delle tecnologienegli insegnamenti universitari deve, per...
ITALIAN JOURNAL OF SPECIAL EDUCATION FOR INCLUSION, 2014
Il settore di riferimento del presente testo e quello dell’audiodescrizione degli elementi visivi... more Il settore di riferimento del presente testo e quello dell’audiodescrizione degli elementi visivi utilizzati a supporto di lezioni universitarie, rivolte a soggetti ipo e non vedenti. Il lavoro fa capo al progetto di ricerca dell’Universita di Ferrara dal titolo Progettazione di strumenti innovativi per la didattica multimediale per studenti universitari con disabilita visive, approvato e finanziato in parte dal MIUR. Obiettivo del progetto, realizzato in collaborazione tra l’Ufficio diritto allo studio e servizi disabilita studenti (Servizio S.M.S.) e il Centro di tecnologie per la comunicazione, l’innovazione e la didattica a distanza, e la realizzazione di due lezioni multimediali accessibili, una in ambito umanistico, l’altra sanitario. La ricerca ha previsto interventi in diversi campi, integrati tra loro: quello comunicativo (cosa e come descrivere le informazioni significative veicolate attraverso le immagini), quello didattico (impostare la giusta metodologia per la realizz...
These considerations aim to sketch some important lines of the epistemology of training in its ae... more These considerations aim to sketch some important lines of the epistemology of training in its aesthetic sense with reference to audio-visual languages and technologies. The later part of the paper will include the consequences in terms of procedure and a proposal on the applicability of the principles presented. The methodological approach is of the qualitative type as it tends to highlight especially the relational dynamics of the phenomenon both connected with the contemporary context and epistemological assumptions of a hermeneutic nature and relating to interpretative pedagogy. The conclusions highlight the importance of epistemological awareness in order to optimize the learning triggered by these innovative technologies and, therefore, an educational proposal.
L’intento di questa riflessione e riproporre l’importante testo di Norberto Bobbio L’eta dei diri... more L’intento di questa riflessione e riproporre l’importante testo di Norberto Bobbio L’eta dei diritti (1990) secondo una chiave di lettura filosofico-educativa, con riferimenti ermeneutici mirati a un’epistemologia della formazione. Il famoso libro, che si propone di indagare su basi scientifiche la complessa questione, si presta a un’interpretazione di matrice educativa, per la forza critica con la quale l’autore abbandona la strada dei diritti di natura per inquadrarli all’interno della processualita storica. In tal modo il filosofo del diritto e della politica insegna i compiti che spettano nel tempo a ognuno di noi: partecipazione collettiva alle decisioni, contrattazione tra posizioni differenti, impegno per l’ampliamento delle liberta, rispetto degli avversari, apertura mentale nella ricerca. A tale maturazione democratica dei cittadini viene affidata non l’illusione di un fondamento razionale assoluto dei diritti umani, ma la convinzione del loro progressivo allargamento e ade...
espanolAntecedentes. El sector de este trabajo es el de la construccion de saberes con apoyo de l... more espanolAntecedentes. El sector de este trabajo es el de la construccion de saberes con apoyo de las tecnologias en dos cursos de grado de la Universidad de Ferrara con una modalidad de presencia a distancia. Se intenta reflexionar sobre la funcionalidad didactica de dicho modelo. El estudio se coloca en el interno del debate internacional sobre el aprendizaje con las nuevas tecnologias, en particular sobre el empleo de los paradigmas del constructivismo social y de la inteligencia colectiva y conectiva, y sobre la linea de actividad de investigacion del Centro di tecnologie per la comunicazione, l’innovazione e la didattica a distanza. Metodo. Se han estudiado artefactos cognitivos, herramientas tecnologicas, metodos didacticos utilizados, a traves de la observacion empirica, en el ambiente virtual, durante el desarrollo de todos los cursos de ensenanza del primer semestre. Resultados. El analisis de los aspectos criticos ha permitido predisponer un modelo didactico experimental de ...
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