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[[File:Azulejos Parque Eduardo VII-2.jpg|upright=1.3|thumb|Pannello di ceramica vetrificata di Jorge Colaço (1922) descrivente un episodio della [[battaglia di [[Aljubarrota]] (1385) fra i portoghesi e l'esercito della [[Regno di Castiglia|Castiglia]]. Un pezzo di arte pubblica a [[Lisbona]], [[Portogallo]].]]
 
L<nowiki>'</nowiki>'''''azulejo''''' (pronuncia [[lingua portoghese|portoghese]] {{IPA|[ɐzuˈleʒu]}}; [[lingua spagnola|spagnola]] {{IPA|[aθuˈlexo]}}, dall'arabo الزليج ''al-zulayj'', "pietra lucidata") è un tipico [[decorazione|ornamento]] dell'[[architettura]] [[Portogallo|portoghese]] e [[Spagna|spagnola]] che consiste in una piastrella di [[ceramica]] non molto spessa e con una superficie [[Smaltatura per immersione|smaltata]] e decorata.
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== Evoluzione ==
A partire dall'utilizzo di uno stampo fu poi facile fareapplicare dei cambiamenti.
Invece dell'incisione del contorno con uno stampo si passò ad applicareusare la stessa tecnica con scanalature che lasciavano nell'argilla, invece di incisioni, rilievi. Tali rilievi rimanevano senza tinta, essendo sufficientemente alti da separare gli smalti colorati, mantenendo il bell'effetto di insieme che vediamo.
 
== Realizzazione ==
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== ''Azulejo'' moderno ==
Il modernismo nell{{'}}''azulejos'' nasce con i modelli dell'architetto [[RaúlRaul Lino]], disegnati tra il [[1907]] e il [[1915]], in un linguaggio pieno di astrazione geometrica, talvolta con riferimenti a forme naturali, ma rifiutando qualunque mimetismo di origine naturalista, attitudine massima del movimento naturalista tedesco che l'autore conosceva attraverso la sua formazione accademica ad Hannover.
 
La sequenza logica che seguì al romanticismo fu la pittura dell{{'}}''azulejo'' di espressione storica, provinciale e folcloristica: il Naturalismo, che in qualunque delle sue correnti sempre ignora la natura dell{{'}}''azulejo''. L'artista crea come se il supporto ceramico fosse una tela bianca. Allo stesso tempo, e per una migliore integrazione del quadro nell'architettura, utilizza una cornice generalmente lavorata e a volte anche ritagliata.
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== ''Azulejo'' contemporaneo ==
[[File:Pop Galo (2).jpg|miniatura|Il [[Pop Galo|Pop Galo]] di [[Joana Vasconcelos (artista)|Joana Vasconcelos]] a [[Barcelos]] (dicembre 2018 - settembre 2019)]]
Opere importanti vengono realizzate negli [[anni 1950|anni cinquanta]] come ''La via sacra'' nel [[Santuario di Fátima]], L'Hotel Ritz a Lisbona, vera galleria d'arte, ed inizia il [[Metropolitana di Lisbona|Metro di Lisbona]], Il Palazzo di Giustizia, di epoca poco posteriore e le opere murarie di ''Avenida Infante Santo'', tracciata negli anni cinquanta, da architetti portoghesi (H. Granda, J.A. Manta e A. Pessoa), viene abbellita con ''azulejos'' inseriti su muri ai bordi della strada stessa. Tra gli artisti coinvolti nelle opere di ''Avenida Infante Santo'', figurano i [[Modernismo portoghese|modernisti]] di seconda generazione [[Maria Keil]] e [[Carlos Botelho]]. In modo particolare, vengono integrati in molti di questi pannelli, delle scale realmente esistenti, creando un effetto veramente particolare. Uno spirito moderno, associato ad una architettura funzionalista internazionale, sorge intorno al [[1950]], di cui figura centrale è appunto Maria Keil, autrice, tra il [[1959]] e il [[1972]], dei primi rivestimenti alle prime stazioni della Metropolitana di Lisbona.
Nello stesso periodo si afferma una generazione di ceramisti moderni come [[Manuel Cargaleiro]], Querubin[[Querubim Lapa]], Cecilia de Sousa, Manuela Madureira, (attivi in [[Lisbona]]) e Júlio Resende (a [[Porto (Portogallo)|Porto]], Júlio Resende).
Uno spirito moderno, associato ad una architettura funzionalista internazionale, sorge intorno al [[1950]], di cui figura centrale è appunto Maria Keil, autrice, tra il [[1959]] e il [[1972]], dei primi rivestimenti alle prime stazioni della Metropolitana di Lisbona.
Un'attitudine [[OpticalOp art|Optical]], sviluppata dagli anni sessanta agli anni ottanta è presente nella produzione di [[João Abel Manta]] e [[Eduardo Nery]], autore di ''Vibrazioni''.
Nello stesso periodo si afferma una generazione di ceramisti moderni come Manuel Cargaleiro, Querubin Lapa, Cecilia de Sousa, Manuela Madureira, attivi in [[Lisbona]] e a [[Porto (Portogallo)|Porto]], Júlio Resende.
A partire dal 1980, si crea in Portogallo una espansione differente, in particolare per i lavori relativi alla [[Metropolitana di Lisbona]], in molti artisti nazionali ed internazionali, quali [[Maria Helena Vieira da Silva]], [[Sá Nogueira|Rolando Sá Nogueira]], [[Júlio Pomar]], Menez, [[Joaquim Martins Correia]], Jorge Martins, Joaquim Rodrigo Costa Pinheiro, [[Friedensreich Hundertwasser]], [[Zao Wou-Ki]], e [[Sean Scully]].
Un'attitudine [[Optical art|Optical]], sviluppata dagli anni sessanta agli anni ottanta è presente nella produzione di João Abel Manta e Eduardo Nery, autore di ''Vibrazioni''.
A partire dal 1980, si crea in Portogallo una espansione differente, in particolare per i lavori relativi alla [[Metropolitana di Lisbona]], in molti artisti nazionali ed internazionali, quali Maria Helena Vieira da Silva, Rolando Sá Nogueira, Júlio Pomar, Menez, Martins Correia, Jorge Martins, Joaquim Rodrigo Costa Pinheiro, Hundertwasser, Zao Wou-Ki, e Sean Scully.
 
== Note ==
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* {{cita web|https://www.flickr.com/photos/31048847@N05/sets/72157607693307457/|Galleria di ''azulejos''.}}
{{Arte islamica}}
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