Forward Error Correction
In un sistema di telecomunicazione il termine Forward Error Correction (FEC) indica un meccanismo di rilevazione e successiva correzione degli errori a valle di una trasmissione digitale ottenuta grazie alla codifica di canale ovvero attraverso l'introduzione di ridondanza di bit al flusso informativo. In particolare il parametro FEC indica quanti dei bit trasmessi vengono utilizzati per correggere eventuali errori in ricezione.
Descrizione
Caratteristica peculiare della trasmissione digitale, infatti, è la possibilità di annullare alcuni degli eventuali errori di trasmissione dovuti a una qualunque causa (attenuazione del segnale a causa pioggia, vento, sbalzo di tensione nell'apparato trasmittente o quant'altro sia nelle comunicazioni wireless che nelle comunicazioni cablate): ciò è reso possibile dalla trasmissione, insieme ai dati veri e propri, anche di dati ridondanti, ovvero dati aggiuntivi rispetto al segnale originale: il ricevitore, elaborando i dati ricevuti, può quindi effettuare controlli sull'integrità dei dati e, se rileva uno o più errori, può tentare di correggerli basandosi sulle informazioni veicolate dai dati aggiuntivi.
Quantità di errori recuperabili
Ovviamente la percentuale di errori che possono essere corretti con questa tecnica non è totale, ma limitata: se una trasmissione è particolarmente disturbata, oppure, nel caso di trasmissioni via etere, l'antenna mal direzionata o si verifica la presenza di oggetti estranei tra trasmettitore e ricevitore (ad esempio il ramo di un albero), la quantità di errori rilevata dal ricevitore può superare la soglia critica e non risultare più correggibile: in questo caso, il dato ricevuto non sarà più utilizzabile; se il sistema di trasmissione è bidirezionale e supporta un sistema di conferma/ritrasmissione, il pacchetto di dati corrotto verrà ritrasmesso per intero; se invece si tratta di un sistema monodirezionale, come ad esempio i segnali televisivi, si perderà uno o più fotogrammi, oppure i fotogrammi ricevuti risulteranno danneggiati, tipicamente con la comparsa all'interno dell'immagine di "quadrati colorati" sparsi (gli addetti ai lavori chiamano il fenomeno "squadrettamento"). Tipicamente con tali tecniche si riesce ad abbassare il BER di una trasmissione fino a .
Efficienza dell'algoritmo
L'efficienza dell'algoritmo di correzione FEC dipende dal rapporto tra il numero di bit usati per trasmettere i dati e il numero di bit usati per controllo; questo rapporto viene indicato nella forma D/C (Dati/Controllo), e può assumere i valori 1/2, 2/3, 3/4, 4/5, 5/6 e 7/8. Un trasponder con FEC 3/4 significa che su 3 bit di informazione, ne viene aggiunto 1 di controllo per complessivi 4 bit effettivamente trasmessi. Pertanto un TP che trasmette con FEC 2/3, è senza dubbio migliore di un TP che trasmette con un FEC 5/6 in misura della quantità tra bit dati e bit di controllo.