Abu Bakar di Pahang

Abu Bakar Riayatuddin Al-Muadzam Shah ibni Al-Marhum Sultan Abdullah Al-Mutasim Billah Shah (Pekan, 29 maggio 1904Pekan, 7 maggio 1974) è stato sultano di Pahang dal 1932 al 1974.

Abu Bakar di Pahang
Sultano di Pahang
In carica24 giugno 1932 –
7 maggio 1974
Investitura28 maggio 1933
PredecessoreAbdullah al-Mu'tassim Billah
SuccessoreAhmad Shah
Nome completoAbu Bakar Riayatuddin Al-Muadzam Shah ibni Al-Marhum Sultan Abdullah Al-Mutasim Billah Shah
NascitaIstana Hinggap, Pekan, 29 maggio 1904
MorteIstana Peninjau, Pekan, 7 maggio 1974 (69 anni)
Luogo di sepolturaMausoleo reale della Grande moschea del sultano Abdullah
PadreAbdullah al-Mu'tassim Billah di Pahang
MadreTunku Kalsum binti Tunku Abdullah
ConiugiRaja Hajjah Fatima binti al-Marhum Sultan Sir Iskandar Shah al-Kaddasu'llah (1926-1974)
Cik Siti Nah (?-1974)
Tengku Hajjah Azam binti Tengku Umar (1938-1974)
Cik Mek Mas (?-1953, div.)
Cik Hafsah binti Imam Mat (1953-?, div.)
Cik Siti Zainab binti Shaikh Ahmad
FigliRaja Fatima
Tengku Ahmad
Tengku Tan Sri Ibrahim
Tengku Dato' Sri 'Abdu'llah
Tengku Ismail
Tengku 'Abdu'l Aziz
Tengku Dato' Sri 'Azlan
Dato' Tengku Omar
Tengku Datuk Sri Azman
Tengku Datuk Muhammad
Tengku 'Abdu'l Rahman
Tengku 'Abdu'l Rashid
Datuk Sri Tengku Kamal Baharin
Tengku Datuk Sri Sulaiman
Tengku Dato' Sri Kamar ul-Zaman
Tengku Zaiton
Tengku Idris
Tengku Bahar ud-din
Tengku Nur Azhan
Tengku Hajjah 'Ain ul-Jamil
Raja Fatima
Tengku Putri Mariam
Tengku Putri Nur Aziah
Tengku Datuk Putri Kamariah
Tengku Intan Badariya
Tengku Datuk Sri Nong Suraya
Tengku Datuk Nur Azahar
Tengku Hajjah Faridah
Tengku Datuk Nur Aizah
Tengku Datuk Nur Akmar
Tengku Datuk Zabedah
Tengku Nina
Tengku Kalsum Suzanne
Tengku Nur Ashikin
ReligioneMusulmano sunnita

Biografia

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Abu Bakar di Pahang nacque all'Istana Hinggap di Pekan il 29 maggio 1904. Venne educato presso la Malay School di Pakan e il Malay College di Kuala Kangsar. Fin dalla giovinezza dimostrò un certo interesse per l'arte e la cultura e per gli sport dell'ippica, del polo e del tennis. Nel 1923 venne assunto nel servizio civile del sultanato. Dal 1928 al 1929 fu ufficiale territoriale a Kuala Kangsar e Telok Anson. Dal 1929 al 1930 fu assistente esattore delle rendite terriere a Temerloh. Il 4 giugno 1932 suo padre lo nominò erede apparente con il titolo di Tengku Mahkota.

Il 24 giugno 1932, il giorno dopo la morte del padre, fu proclamato sultano a Pekan. Il 28 maggio dell'anno successivo fu ufficialmente investito presso l'Istana Pantei di Pekan. In questo momento era il più giovane dei sovrani malesi. Fin da subito si dimostrò un sovrano amichevole e accessibile ai suoi sudditi e fece dello sviluppo del paese l'obiettivo del suo regno.

Dal 1941 al 1945 i giapponesi occuparono la penisola malese. Egli sostenne la cooperazione con le attività clandestine di resistenza della Forza 136. Il 17 agosto 1945 gli invasori lo incarcerarono nella piantagione di gomma sul fiume Inacio. Il popolo del Pahang fu sconvolto da questo evento. Nonostante la difficile situazione si distinse per integrità, pazienza e perseveranza. Il 9 settembre successivo fu liberato dal gruppo di resistenza Forza 136.

Dopo la guerra il Pahang vide una notevole crescita economica derivata dalle piantagioni di gomma e dalle miniere di stagno e oro. Durante il suo regno, la capitale dello stato, che allora era Kuala Lipis, venne trasferita a Kuantan. Essendo anche il capo dell'Islam del suo paese, si preoccupò molto delle questioni relative allo sviluppo della religione nello Stato e prese diverse misure per la progressione e la rinascita religiosa. Nel marzo del 1950 istituì il Consiglio religioso islamico.

Si sposò otto volte ed ebbe trentacinque figli, diciotto maschi e diciassette femmine.

Morì all'Istana Peninjau di Pekan il 7 maggio 1974 e fu sepolto nel mausoleo reale della Grande moschea del sultano Abdullah.

Onorificenze

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Onorificenze di Pahang

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Onorificenze malesi

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Onorificenze straniere

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