Arcidiocesi di Leontopoli di Augustamnica
L'arcidiocesi di Leontopoli di Augustamnica (in latino Archidioecesis Leontopolitana in Augustamnica) è una sede titolare della Chiesa cattolica.
Leontopoli di Augustamnica Sede arcivescovile titolare Archidioecesis Leontopolitana in Augustamnica Patriarcato di Alessandria | |
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Arcivescovo titolare | sede vacante |
Istituita | XVIII secolo |
Stato | Egitto |
Arcidiocesi soppressa di Leontopoli di Augustamnica | |
Diocesi suffraganee | Atribi, Eliopoli, Bubasti, Clisma, Babilonia, Farbeto, Felbes, Arabia |
Eretta | IV secolo |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaLeontopoli, identificata con Tell el-Mogdam, 30 km a nord di Athribis nel delta del Nilo, è un'antica sede metropolitana della provincia romana dell'Augustamnica nel patriarcato di Alessandria. Questa località deve essere distinta da quella omonima identificata con Tell el-Jahndija circa 30 km dal Cairo e 20 km dall'antica Eliopoli.
Diversi sono gli arcivescovi noti di questa sede, attestata a partire dal IV secolo. Il primo arcivescovo noto è Amos, il cui nome appare in una lista di vescovi che avevano aderito allo scisma meleziano (circa 327).[1] Segue l'arcivescovo Timoteo, documentato da un papiro datato verso la metà del IV secolo. Il nome di Ischirione di Leontopoli si trova tra i sottoscrittori della formula di fede dei sostenitori di Marcello di Ancira nel 375.[2] I tre metropoliti successivi, Metrodoro, Gennaro e Teodoro, presero parte ai concili ecumenici dell'epoca, ossia Efeso nel 431, Calcedonia nel 451 e Costantinopoli nel 553.
Michel Le Quien assegna alla provincia ecclesiastica di Leontopoli le seguenti diocesi suffraganee: Atribi, Babilonia, Bubasti, Farbeto, Eliopoli, Senai Mandron e Achaia. A queste sedi, l'Index sedium titularium aggiunge le diocesi di Clisma, Felbes e Arabia.
Dopo la conquista araba dell'Egitto, il nome di Leontopoli cadde in disuso e la città prese il nome di Naithu o Natu. Distrutta nel 725/726, i vescovi trasferirono la loro sede nella vicina Sahragt, dove la Chiesa copta ha continuato ad avere propri vescovi fino al XX secolo.
Dal XIX secolo Leontopoli di Augustamnica è annoverata tra le sedi arcivescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 30 settembre 1970.
Cronotassi
modificaArcivescovi residenti
modifica- Amos † (menzionato nel 327 circa)
- Timoteo † (metà del IV secolo)
- Ischirione † (menzionato nel 375)
- Metrodoro † (menzionato nel 431)
- Gennaro † (menzionato nel 451)
- Teodoro † (menzionato nel 553)
Arcivescovi titolari
modifica- Jean-Pierre-François Laforce-Langevin † (13 febbraio 1891 - 26 gennaio 1892 deceduto)
- Dominique-Clément-Marie Soulé † (21 marzo 1893 - 21 aprile 1919 deceduto)[3]
- Andrea Cassulo † (24 gennaio 1921 - 9 gennaio 1952 deceduto)
- Terence Bernard McGuire † (4 agosto 1953 - 4 luglio 1957 deceduto)
- Angelo Ficarra † (2 agosto 1957 - 1º giugno 1959 deceduto)
- Cornelius Bronsveld, M.Afr. † (21 dicembre 1959 - 30 novembre 1970 dimesso)
Note
modifica- ^ Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, pp. 53 (nº 20) e 58 (nº 21).
- ^ Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, pp. 615-616.
- ^ I vescovi Laforce-Langevin e Soulé, ignoti a Catholic Hierarchy, sono indicati dagli Annuari Pontifici come titolari di Leontopoli di Augustamnica.
Bibliografia
modifica- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi 1740, Tomo II, coll. 553-554
- (FR) Annick Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle (328-373), École Française de Rome, Roma 1996
- (FR) Roger Aubert, v. 1. Leontopolis in Augustamnica , «Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques», vol. XXXI, Paris, 2015, col. 775
- Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro ai nostri giorni, Venezia, 1846, vol. XXXVIII, p. 91
- (EN) Klaas A. Worp, A Checklist of Bishops in Byzantine Egypt (A.D. 325 - c. 750), in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik 100 (1994), pp. 283-318
Collegamenti esterni
modifica- (EN) David Cheney, Arcidiocesi di Leontopoli di Augustamnica, su Catholic-Hierarchy.org.
- (EN) La diocesi nel sito di www.gcatholic.org