Nato in Giamaica da padre giamaicano e madre giapponese[2], Asuka Cambridge si trasferisce alle età di due anni con la famiglia a Osaka, in Giappone[3]. Pratica calcio fino all'età di dodici anni, prima di trasferirsi all'età di quattordici anni a Tokyo, dove si avvicina al mondo dell'atletica[3]. Nella capitale nipponica partecipa a diversi eventi organizzati dalla sua scuola superiore e dall'Università Nihon, dove studia letteratura e scienze[4]. Nel 2011 si classifica quarto al Festival nazionale dello sport nei 100 m, mentre nel 2012 sfiora la qualificazione alla finale nei 200 m ai Mondiali under 20[5]. In questa stessa competizione, tuttavia, si mette in mostra nella staffetta 4×100 conquistando la medaglia di bronzo insieme ai colleghi Kazuma Ōseto, Akiyuki Hashimoto e Kazuki Kanamori, con i quali corre in 39"01 nella batteria (record asiatico juniores), e solamente un centesimo più lento in finale[6][7].
Nel 2013 vince la sua prima medaglia d'oro ai Giochi asiatici orientali anticipando il connazionale Shōta Iizuka nella finale dei 200 m. Il secondo oro arriva nella finale della staffetta 4×100 dove stabilisce insieme a Ryōta Yamagata, Ōseto e lo stesso Iizuka il record asiatico nella competizione, con un miglioramento di quasi mezzo secondo rispetto al record precedente[8].