Augusta (Germania)

città tedesca

Augusta (in tedesco: Augsburg, in svevo: Augschburg, in latino: Augusta Vindelicorum e anche Augusta Vindelicum) è una città extracircondariale della Germania, situata nella parte sud-occidentale della Baviera. È capoluogo del distretto governativo della Svevia ed è la sede amministrativa del circondario di Augusta.

Augusta
città extracircondariale
(DE) Augsburg
Augusta – Stemma
Augusta – Bandiera
Augusta – Veduta
Augusta – Veduta
Rathausplatz
Localizzazione
StatoGermania (bandiera) Germania
Land Baviera
Distretto Svevia
CircondarioNon presente
Amministrazione
SindacoEva Weber (CSU)
Territorio
Coordinate48°22′08″N 10°53′52″E
Altitudine489, 498 e 482 m s.l.m.
Superficie146,87 km²
Abitanti303 150[2] (31-12-2023)
Densità2 064,07 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale86150, 86199, 86152, 86153, 86154, 86156, 86157, 86159, 86161, 86163, 86165, 86167, 86169 e 86179
Prefisso0821
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis09 7 61 000
TargaA
SoprannomeRoma del Nord Europa[1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Augusta
Augusta
Augusta – Mappa
Augusta – Mappa
Localizzazione della città di Augusta nel Land della Baviera
Sito istituzionale

Fondata nel 15 a.C. durante il regno dell'imperatore Augusto, contende con altre città tedesche il titolo di più antica città della Germania. La zona vecchia del centro storico è considerata la terza più grande della Germania, dopo Amburgo e Colonia.

Con 303 150 abitanti,[2] 885 000 nell'area metropolitana[senza fonte], è la terza città più popolosa della Baviera dopo Monaco e Norimberga. La città è sede vescovile della diocesi cattolica di Augusta e di un'università fondata nel 1970.

Dal luglio 2019 il sistema di gestione dell'acqua di Augusta è patrimonio dell'Unesco.

Geografia fisica

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Augusta è situata sulle rive del fiume Lech che nasce circa 150 km a sudovest in Tirolo e sfocia nel Danubio 40 km a nord della città. La parte più antica della città e i quartieri meridionali si trovano sulle ultime propaggini di un altopiano localizzato fra le ripide colline di Friedberg a est e le zone collinari situate a ovest della città.

A sud si estende il Lechfeld, una pianura alluvionale tra i due fiumi Lech e Wertach nella quale si trovano aree rilevanti da un punto di vista ambientale, l'Augsburger Stadtwald e le Lechtalheiden, che fanno parte dei più ricchi ecosistemi dell'Europa centrale.

Confina con la città il parco naturale di Augsburg – Westliche Wälder, una grande area boschiva. L'amministrazione cittadina è il principale proprietario comunale di boschi della Baviera e il terzo della Germania.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Augusta Vindelicum.
 
Augusta nella Schedelsche Weltchronik (1493).

Come anno di fondazione della città viene indicato il 15 a.C. In quell'anno, nei pressi della città, nel corso della conquista della Rezia fu fondato un insediamento militare romano. Augusta risulta essere, dopo Treviri, la seconda città più antica in Germania.

Nel corso del I secolo intorno all'insediamento militare si costituì il villaggio di Augusta Vindelicorum che nel 122 ottiene il titolo di città. Augusta è stata capitale della provincia romana della Rezia, il punto è però controverso in quanto documenti dell'epoca indicano come capoluogo della Rezia anche la città di Cambodunum (Kempten sempre in Baviera). Per certo, dopo la suddivisione della Rezia, Augusta diviene capoluogo della parte denominata Rezia Seconda. Nel V secolo Augusta Vindelicorum viene distrutta.

Fin dall'antichità, Augusta è sede vescovile. Nel XII secolo, nei pressi della sede vescovile si insedia una comunità di commercianti. Nel 1156 Federico Barbarossa le accorda i diritti di città. Nel 1251 le vengono concessi i diritti di gonfalone e di tassazione e nel 1276 diviene città libera dell'Impero e quindi governata da famiglie notabili locali. Dopo un'insurrezione degli artigiani vengono introdotte le corporazioni che partecipano al governo cittadino fino al 1547. Fino alla fine del Rinascimento Augusta fu un centro importante per l'economia e il commercio. I nomi rilevanti di questo periodo sono le famiglie di commercianti Fugger e Welser.

Augusta è stata la sede di importanti avvenimenti politici fra i quali la Dieta di Augusta del 1530 e la Pace di Augusta del 1555 con la quale venne definito lo status religioso della Germania dopo la Riforma protestante. Durante la seconda guerra mondiale Augusta subì danni molto rilevanti. Con oltre 300 000 bombe incendiarie venne quasi completamente distrutto il centro storico.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Torre Perlach con St. Peter sulla Piazza del Municipio di Augusta

Architetture religiose

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Architetture civili

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Il palazzo dei Fugger.
 
La Sinagoga di Augusta.
  • Fuggerei - uno dei primi esempi di case popolari
  • Lutherstiege - Museo che illustra la vita di Martin Lutero, presso la Chiesa di Sant'Anna. (gratuito)
  • Rathaus - sede della municipalità (include la Goldener Saal (Sala dorata))
  • Schaezlerpalais. Il Palazzo Schaezler è una delle più prestigiose residenze nobiliari cittadine. Si trova nella centralissima Maximilianstraße, e fu edificato per volere del banchiere Benedikt Adam Freiherr von Liebert, Edler von Liebenhofen. Oggi è sede delle Kunstsammlungen und Museen Augsburg, (Collezioni Civiche d'Arte/Musei Civici), con accesso alla Staatsgalerie (Galleria Statale) nell'ex Chiesa di Santa Caterina.
  • Fontane di Augusta
  • cinta muraria medievale

Società

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Evoluzione demografica

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Religione

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Santi patroni

Economia

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Centro commerciale, industriale e culturale, è sede di grandi aziende fra le quali Siemens, Infineon Technologies, EADS, MAN, KUKA, OSRAM, Fujitsu Siemens Computers e NCR.

Dal 1956 il marchio della semplice bevanda Spezi è di proprietà di Brauhaus Riegele.

Amministrazione

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Gemellaggi

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La squadra calcistica della città è l'Augsburg, militante ininterrottamente nella Bundesliga a partire dalla stagione 2011-12, anno in cui esordì nella categoria. La compagine gioca le partite casalinghe nello stadio WWK Arena.

  1. ^ Jerry Brotton, Grat Maps, Dorling Kindersley Limited, 2014.
  2. ^ a b Ente statistico della Baviera - Dati sulla popolazione
  3. ^ Jüdisches Kulturmuseum in der Synagoge, su jkmas.de.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN153139306 · SBN UM1L000219 · BAV 497/13579 · CERL cnl00027224 · LCCN (ENn50073906 · GND (DE4003614-5 · BNF (FRcb11862310j (data) · J9U (ENHE987007309202105171 · NSK (HR000649871
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