Henry Brian Valentine (Centralia, 28 novembre 1959) è un ingegnere, informatico e dirigente d'azienda statunitense.

Ha ricoperto posizioni apicali[non chiaro] presso la Intel, la Microsoft e Amazon.com.

Biografia

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Dopo aver conseguito un diploma di laurea nel 1979 presso il Community College di Centralia[1], frequentò il primo anno di Ingegneria Informatica all'Università di Washington e nel 1981, dopo un anno di congedo, si iscrisse alla facoltà di Informatica e Matematica della Eastern Washington University. Durante l'ultimo anno di studi, fu selezionato per sviluppare il software di un sistema automatizzato di gestione e controllo dell'energia.

Nel maggio 1983, completò il Bachelor of Science in Scienze dell'Informazione e fu subito assunto dalla Intel[2] per lavorare allo sviluppo di software per emulatori in-circuit, e i principali sistemi di programmazione per applicazioni Unix e VMS.

Nell'agosto del 1987, fu invitato dall'ex collega Paul Maritz a far parte del suo team in Microsoft[3], dove diresse con successo il gruppo di sviluppatori di Microsoft Exchange Server 4.0, 5.0 e 5.5.[4] Nel '98, Steve Ballmer gli chiese di risollevare le sorti del progetto Windows 2000 che a dicembre dell'anno seguente tornò ad avere un crescente riscontro fra gli utilizzatori. Successivamente Valentine fu confermato al vertice dei gruppi di sviluppatori di Windows XP[5], XP Service Pack 2, Windows Server 2003 e Windows Vista.

Nel 2006 passò alle dipendenze di Amazon.com, dove ideò e diresse il gruppo di realizzatori della piattaforma di e-commerce[6] omonima. Otto anni più tardi, divenne membro dello studio Ivy Softworks di Seattle.[7][8]

  1. ^ Distinguished Alumnus Award Recipients, su centralia.ed. URL consultato il 18 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  2. ^ H. Brian Valentine - Person Overview, su crunchbase.com. URL consultato il 18 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2014).
  3. ^ The Motivator Behind the Windows 2000 Development Team, su microsoft.com, Redmond, 16 febbraio 2000. URL consultato il 18 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).
  4. ^ Microsoft Names Steven Sinofsky and Brian Valentine Vice President, su microsoft.com, Redmond, 21 dicembre 1998. URL consultato il 25 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2014). (archiviato il 26 settembre 2014)
  5. ^ Peter Judge, Windows XP has saved industry money, says Microsoft, su zdnet.com, 22 novembre 2002.
  6. ^ Todd Bishop, Brian Valentine going to Amazon.com, su blog.seattlepi.com, 5 settembre 2006. URL consultato il 18 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
  7. ^ Veteran Seattle tech exec Brian Valentine retires from Amazon, su seattletimes.com, 17 gennaio 2014. URL consultato il 18 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2014).
  8. ^ Nick Wingfield, Seattle Start-Up Factory Hires Former Amazon and Microsoft Executive, su bits.blogs.nytimes.com, 30 settembre 2014. URL consultato il 18 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2014).