Charles Vyner Brooke

Sir Charles Vyner Brooke (Greenwich, 26 settembre 1874Londra, 9 maggio 1963) è stato un sovrano indonesiano, ultimo Rajah di Sarawak dal 1917 al 1946.

Charles Vyner Brooke
Rajah di Sarawak
Stemma
Stemma
In carica17 maggio 1917 –
1º luglio 1946
PredecessoreCharles Brooke
SuccessoreTitolo abolito
NascitaGreenwich, 26 settembre 1874
MorteLondra, 9 maggio 1963 (88 anni)
Casa realeRajah Bianchi di Sarawak
PadreCharles Brooke
MadreMargaret Alice Lili de Windt
ConsorteSylvia Brett

Biografia

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I primi anni

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Figlio del raja Charles Brooke e di sua moglie Margaret Alice Lili de Windt (sorella del noto esploratore Harry de Windt), Charles Vyner nacque a Greenwich e trascorse poi la sua giovinezza a Londra, venendo educato a Clevedon, al Winchester College ed al Magdalene College di Cambridge. Entrò quindi nel servizio pubblico del Sarawak.

Fu aiutante di campo di suo padre nel 1897-1898, ufficiale di distretto di Simanggang 1898–1901, residente di Mukah e Oya 1902–1903, residente della terza divisione 1903–1904, presidente del tribunale di corte 1904–1911, vice-presidente dei consigli generali 1904–1911.

Nella sua carriera militare, fu sottotenente nel 3rd County of London Yeomanry (Sharpshooters) dal 12 maggio 1911, ma si dimise il 21 maggio 1913. Durante la prima guerra mondiale, prestò servizio in incognito a bordo di unità navali antiaeree, a Shoreditch, East London.

Ottenne il titolo personale di Altezza per ordine di Giorgio V del Regno Unito il 22 giugno 1911. Nel Regno Unito conobbe e poi sposò Sylvia Brett, figlia di Reginald Baliol Brett, II visconte Esher, il 21 febbraio 1911. La coppia si trasferì quindi nel Sarawak.

Il regno

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Charles Vyner Brooke su una banconota da 1 dollaro del regno di Sarawak

Alla morte di suo padre, Charles Vyner gli succedette il 17 maggio 1917 e venne proclamato raja il 24 maggio successivo a Kuching. Prestò giuramento al consiglio il 22 luglio 1918. I primi anni di regno di Charles Vyner (ruolo per il quale si servì ampiamente del fratello minore, Bertram secondo quanto chiestogli dal suo stesso genitore) furono dettati da grande prosperità nell'industria della gomma e petrolifera, il che gli permise di modernizzare sensibilmente il paese, introducendovi un codice penale sul modello di quello dell'India britannica nel 1924.

Ottenuto il titolo di cavaliere nel 1927,[1] Charles Vyner continuò la sua amministrazione bandendo i missionari cristiani dal suo regno e schierandosi contro i tagliatori di teste. Il Sarawak fu parte dalle ambizioni imperialistiche giapponesi, che si concretizzarono dal 25 dicembre 1941. In quello stesso anno, Charles Vyner ritirò 200.000 sterline dal tesoro nazionale per proprie spese personali in cambio della limitazione dei suoi poteri con la concessione di una nuova costituzione di stato.[2] Charles Vyner e la sua famiglia si recarono in visita a Sydney, in Australia, dove rimasero per il resto della guerra.

Il The Daily Telegraph lo descrisse come un "vecchio winchesteriano, ... uno dei pochi monarchi al mondo che possa ancora dire L'État, c'est moi!." Allo stesso modo il Who's Who lo descriveva così: "Ha guidato diverse spedizioni nell'entroterra del suo reame per punire i cacciatori di teste; sa come reggere i nativi; governa una popolazione di 500.000 anime e un paese di 40.000 miglia quadrate.[3]

Abdicazione e ultimi anni

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Charles Vyner Brooke in un francobollo del 1934

Charles Vyner tornò nel Sarawak il 15 aprile 1946 e temporaneamente riprese il pieno controllo dello stato sino al 1º luglio di quello stesso anno quando prese la decisione di cedere il Sarawak al governo britannico che ne fece una propria colonia, ponendo così fine de facto al governo dei raja sul Sarawak. Charles Vyner morì al n. 13 di Albion Street, nel quartiere di Bayswater, a Londra, il 9 maggio 1963, quattro mesi prima che il Sarawak entrasse a far parte della federazione della Malesia, il 16 settembre 1963.

Suo nipote, Anthony Brooke, divenne membro del servizio civile e magistrato. Principe ereditario dal 1937 in quanto unico erede maschio del sovrano, si oppose fermamente alla cessione dello stato alla corona britannica. Il movimento anti-cessione si accentuò nel 1948 quando il secondo governatore britannico del Sarawak, Duncan Stewart, venne assassinato da un giovane nazionalista di nome Rosli Dhobi a Sibu. I sospetti ricaddero su Anthony come mandante dell'omicidio, ma venne infine rivelato che il principe non aveva legami con quanto accaduto. Nel 1951, infine, Anthony rinunciò ufficialmente alle sue pretese sul trono del Sarawak e visse in Nuova Zelanda morendo a 98 anni il 2 marzo 2011.[4]

Charles Vyner, come i suoi predecessori, venne sepolto nella St Leonard's Church del villaggio di Sheepstor a Dartmoor, in Inghilterra.

Matrimonio e figli

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Charles Vyner Brooke e Sylvia Leonora Brett ebbero tre figlie:

  • Leonora Margaret, contessa di Inchcape, moglie di Kenneth Mackay, II conte di Inchcape; alla morte di questi si risposò con il colonnello statunitense Francis Parker Tompkins.
  • Elizabeth, cantante ed attrice, moglie di Harry Roy e poi di Richard Vidmer.[5]
  • Nancy Valerie, attrice (in particolare nel film La carica dei seicento),[6] sposò in prime nozze Robert Gregory, un wrestler americano, poi José Pepi Cabarro, un uomo d'affari spagnolo; in terze nozze sposò Andrew Aitken Macnair; in quarte nozze sposò Memery Whyatt. Morì in Florida.

Onorificenze

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Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Charles Johnson  
 
 
Francis Charles Johnson  
Mary Willes William Willes  
 
Margaret Jeans  
Charles Brooke, raja di Sarawak  
Thomas Brooke Robert Brooke  
 
Ruth Pattle  
Emma Frances Brooke  
Anna Maria Stuart William Stuart, IX lord Blantyre  
 
Harriot Teasdale  
Charles Vyner Brooke  
Joseph Clayton Jennings  
 
 
Joseph Clayton Jennyns de Windt  
Margaret Katherine Bray  
 
 
Margaret Alice Lili de Windt  
John Samuel Willes-Johnson Charles Johnson  
 
Mary Willes  
Elizabeth Sarah Willes de Windt  
Elizabeth de Windt Jan de Windt  
 
Sarah Roosevelt  
 
  1. ^ The London Gazette, n. 33280, 3 giugno 1927, pp. 3606. URL consultato il 22 aprile 2022.
  2. ^ Kucing Berjanggut, su Sarawakdotcom.blogspot.com. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  3. ^ "The girl who would be queen", The Daily Telegraph, 2 June 2007.
  4. ^ Farewell to the Crown Prince, su Theborneopost.com, 21 settembre 2013. URL consultato il 30 dicembre 2017.
  5. ^ Princess Pearl (aka Elizabeth Vyner Brooke) – Internet Movie Database
  6. ^ Princess Baba, at IMDB

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN63485218 · ISNI (EN0000 0000 3907 5879 · LCCN (ENn2008061864 · GND (DE170185567 · BNF (FRcb12419721d (data)
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