Dejan Savićević

dirigente sportivo, allenatore di calcio e calciatore montenegrino

Dejan Savićević (in cirillico: Дејан Савићевић?; Titograd, 15 settembre 1966) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore jugoslavo, dal 2003 montenegrino, di ruolo centrocampista o attaccante, presidente della federazione calcistica del Montenegro.

Dejan Savićević
Savićević in azione al Milan nel 1994
NazionalitàJugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia (1992-2003)
Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro (2003-2006)
Montenegro (bandiera) Montenegro (dal 2006)
Altezza181 cm
Peso68 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista, attaccante)
Termine carriera1º luglio 2001 - giocatore
11 giugno 2003 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1982-1988Budućnost131 (35)
1988-1992Stella Rossa72 (23)
1992-1998Milan97 (20)
1999Stella Rossa3 (0)
1999-2001Rapid Vienna44 (18)
Nazionale
1986-1992Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia27 (10)
1994-1999Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia29 (10)
Carriera da allenatore
2001-2003Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
2003Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro
Palmarès
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
 Europei di calcio Under-21
Argento1990
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ritenuto da molti il miglior giocatore montenegrino di sempre,[1] rappresentò la Jugoslavia a livello internazionale e, dopo il ritiro dall'attività agonistica, fu allenatore della stessa selezione.

Caratteristiche tecniche

modifica

Giocatore

modifica

Interno, trequartista, regista e mezzapunta, oltre che occasionalmente attaccante vero e proprio, è stato impiegato anche nel ruolo di esterno di centrocampo.[2][3][4] Fantasista agile, veloce e talentuoso, mancino di piede[3] e abile nel fornire assist per i compagni,[5] era specializzato in grandi giocate e dribbling;[6][7] molto dotato anche sul piano atletico,[6] per la sua notevole imprevedibilità e fantasia fu ribattezzato Il Genio.[7] Giocatore dal carattere controverso,[8][9][10] discontinuo nel rendimento e poco disciplinato tatticamente,[11][12] in carriera gli è stata contestata anche una scarsa attitudine alla fase difensiva.[4][12][13][14]

Carriera

modifica

Giocatore

modifica
Dalle giovanili alla Stella Rossa
modifica
 
Savićević (accosciato, secondo da destra) nella Stella Rossa campione d'Europa nella stagione 1990-1991.

Messosi in luce nel Budućnost Titograd dal 1982 al 1988, a 22 anni è ingaggiato dalla Stella Rossa. Nella partita valida per il ritorno degli ottavi di finale della Coppa dei Campioni 1988-1989, disputata il 9 novembre 1988 a Belgrado fra i padroni di casa e il Milan, e sospesa per nebbia al 57' sul risultato di 1-0 per la Zvezda, è proprio Savićević a segnare il momentaneo gol del vantaggio contro la sua futura squadra. Con la Stella Rossa, Savićević vince una coppa e tre campionati jugoslavi.

Elemento chiave della squadra che si aggiudica la Coppa dei Campioni 1990-1991, nell'estate seguente Savićević giunge secondo nella classifica del Pallone d'oro dietro a Jean-Pierre Papin. Nel dicembre 1991, sempre con la formazione belgradese, vince anche la Coppa Intercontinentale.

 
Savićević (al centro) in azione per il Milan nella vittoriosa Supercoppa UEFA 1994 contro l'Arsenal

L'anno successivo approda al Milan di Fabio Capello per 10 miliardi di lire.[15] Nella squadra rossonera militerà per sei stagioni, dal 1992 al 1998, vincendo tre scudetti, tre Supercoppe italiane, una Supercoppa UEFA e una UEFA Champions League.

Esordisce coi colori rossoneri il 26 agosto 1992, nella sfida di Coppa Italia vinta per 4-0 in casa contro la Ternana, e in cui trova anche i suoi primi due gol con la nuova maglia. A causa della regola che imponeva non più di tre stranieri in campo contemporaneamente in una stessa squadra, nella prima stagione in Italia il montenegrino trova complessivamente uno scarso minutaggio, anche per via dell'agguerrita concorrenza in un Milan ricco di stelle.[16] Nel corso di quel vittorioso campionato, sempre a San Siro, dapprima risolve su calcio di rigore la partita interna contro il Genoa — gara che a posteriori segna un cambio di passo nella sua esperienza milanista, dopo lo scialbo semestre iniziale[17] —, poi sblocca il risultato nella goleada al Pescara e infine realizza una doppietta decisiva nel successo sulla Fiorentina.[16] Non è incluso da Capello nella squadra che perde la finale di UEFA Champions League a Monaco di Baviera contro l'Olympique Marsiglia.

 
Da sinistra: Desailly, Eranio, Baresi e Savićević a Milanello in vista della stagione 1995-1996

A centro di numerose voci di mercato, nell'estate seguente il calciatore decide di rimanere al Milan. Le partenze di Frank Rijkaard e Ruud Gullit, unite alla lungodegenza di Marco van Basten,[16] rendono il 1993-1994 la stagione della svolta per il montenegrino, che si ritaglia uno spazio via via sempre maggiore nelle dinamiche rossonere. Malgrado inizialmente Capello gli preferisca Roberto Donadoni nella formazione titolare, Savićević, insieme a Zvonimir Boban e al neoacquisto Marcel Desailly, emergerà infatti tra le figure chiave[16] di una stagione rimasta nella storia del club, impreziosita dalle vittorie della Supercoppa italiana, del terzo scudetto consecutivo e, soprattutto, della UEFA Champions League, nella seconda finale consecutiva disputata dai lombardi. Nonostante quella del fantasista non sia una stagione molto prolifica sottorete, è molto positiva in termini di prestazioni e contributo alla causa rossonera[16]. Già nella fase a gironi della competizione europea, realizza due importanti gol contro il Werder Brema; infine il 18 maggio 1994, nella finale di Atene che vede il Milan battere in goleada il Barcellona (4-0), Savićević dapprima serve l'assist a Daniele Massaro per il gol che sblocca il punteggio, ed è poi autore del momentaneo 3-0 con un pregevole pallonetto a beffare Andoni Zubizarreta.[16]

 
Savićević nella morsa degli interisti Cauet (a sinistra) e Bergomi (a destra), nella stracittadina dell'8 gennaio 1998 vinta in goleada (5-0).

Gioca da protagonista a Milano anche nel successivo biennio, peraltro in termini numerici il più positivo sul piano personale: con la squadra lombarda, nella stagione 1994-1995 è per la terza volta finalista di UEFA Champions League, ma uno stiramento alla coscia sinistra gli impedisce di scendere in campo nella sconfitta di Vienna contro l'Ajax.[18] Nel campionato 1995-1996 si fregia della vittoria del quindicesimo scudetto rossonero, successo che di fatto chiude il ciclo di Capello sulla panchina milanista.

Nella tribolata annata 1996-1997, Savićević finisce invischiato nella crisi sportiva che colpisce la squadra rossonera; il montenegrino si segnala per il gol realizzato nella sfida agostana di Supercoppa italiana, persa a San Siro contro la Fiorentina (1-2). Nonostante il ritorno di Capello nell'estate 1997, il Milan vive un'altra stagione deludente, non mitigata dal raggiungimento della finale di Coppa Italia: in tale competizione Savićević segna l'ultimo gol in maglia rossonera l'8 gennaio 1998, nel derby di andata contro l'Inter valido per l'andata dei quarti di finale, che si chiude con lo storico punteggio di 5-0 per il Milan.

Chiude l'esperienza milanese con un bilancio totale di 144 presenze e 34 gol.

Ritorno in patria e Austria
modifica

Dopo essere stato inattivo dal giugno 1998 al gennaio 1999, torna per cinque mesi alla Stella Rossa, club dove aveva iniziato la carriera. Con la squadra di Belgrado gioca tre partite, prima di disputare ulteriori due stagioni nel Rapid Vienna, l'ultima squadra prima del ritiro, avvenuto nel 2001.

Nazionale

modifica

Fu titolare della nazionale jugoslava. Prima giocatore, poi commissario tecnico della Serbia e Montenegro, fu esonerato il 20 giugno 2003 e sostituito da Ilija Petković.

Statistiche

modifica

Presenze e reti nei club

modifica
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1982-1983   Budućnost PL 2 0 CMT - - - - - - - - 2 0
1983-1984 PL 7 1 CMT - - - - - - - - 7 1
1984-1985 PL 29 6 CMT - - - - - - - - 29 6
1985-1986 PL 32 10 CMT - - - - - - - - 32 10
1986-1987 PL 31 9 CMT - - - - - - - - 31 9
1987-1988 PL 29 10 CMT - - - - - - - - 29 10
Totale Budućnost 130 36 - - - - - - - - 130 36
1988-1989   Stella Rossa PL 0 0 CMT 0 0 CC 3 1 - - - 3 1
1989-1990 PL 25 10 CMT 7 4 CU 6 3 - - - 38 17
1990-1991 PL 25 8 CMT 7 3 CC 7 3 - - - 39 14
1991-1992 PL 22 5 CJ 7 2 CC 4 2 SU+CInt 1+1 0 35 9
1992-1993   Milan A 10 4 CI 4 3 UCL 3 0 SI 0 0 17 7
1993-1994 A 20 0 CI 3 1 UCL 7 3 SI+SU+CInt 1+1+0 0 32 4
1994-1995 A 19 9 CI 1 0 UCL 6 2 SI+SU+CInt 0+2+1 0 29 11
1995-1996 A 23 6 CI 3 2 CU 3 1 - - - 29 9
1996-1997 A 17 1 CI 2 0 UCL 2 0 SI 1 1 22 2
1997-1998 A 8 0 CI 7 1 - - - - - - 15 1
Totale Milan 97 20 20 7 21 6 6 1 144 34
gen.-giu. 1999   Stella Rossa PL 3 0 CJ 0 0 CU 0 0 - - - 3 0
Totale Stella Rossa 75 23 21 9 20 9 2 0 118 41
1999-2000   Rapid Vienna FB 22 11 CA 0 0 UCL+CU 2+2 1 - - - 26 12
2000-2001 FB 22 7 CA 3 0 CU 3 1 - - - 28 8
Totale Rapid Vienna 44 18 3 0 7 2 - - 54 20
Totale carriera 346 97 44 16 48 17 8 1 446 131

Cronologia presenze e reti in nazionale

modifica

RSF Jugoslavia

modifica
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Jugoslavia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-10-1986 Spalato Jugoslavia   4 – 0   Turchia Amichevole 1   55’
14-10-1987 Belgrado Jugoslavia   3 – 0   Irlanda del Nord Qual. Euro 1988 -   76’
16-12-1987 Smirne Turchia   2 – 3   Jugoslavia Qual. Euro 1988 -
23-3-1988 Swansea Galles   1 – 2   Jugoslavia Amichevole -
31-3-1988 Spalato Jugoslavia   1 – 1   Italia Amichevole -
19-11-1988 Belgrado Jugoslavia   3 – 2   Francia Qual. Mondiali 1990 -   69’
11-12-1988 Belgrado Jugoslavia   4 – 0   Cipro Qual. Mondiali 1990 3
27-5-1989 Bruxelles Belgio   1 – 0   Jugoslavia Amichevole -   46’
23-8-1989 Kuopio Finlandia   2 – 2   Jugoslavia Amichevole 1
6-9-1989 Belgrado Jugoslavia   3 – 1   Scozia Qual. Mondiali 1990 -   74’
28-10-1989 Amarousio Cipro   1 – 2   Jugoslavia Amichevole -
14-11-1989 João Pessoa Brasile   0 – 0   Jugoslavia Amichevole -
3-6-1990 Zagabria Jugoslavia   0 – 2   Paesi Bassi Amichevole -
10-6-1990 Milano Germania Ovest   4 – 1   Jugoslavia Mondiali 1990 - 1º turno -   56’
26-6-1990 Verona Spagna   1 – 2 dts   Jugoslavia Mondiali 1990 - Ottavi di finale -   55’
30-6-1990 Firenze Argentina   0 – 0 dts
(3 – 2 dtr)
  Jugoslavia Mondiali 1990 - Quarti di finale -   62’
12-9-1990 Belfast Irlanda del Nord   0 – 2   Jugoslavia Qual. Euro 1992 -
27-2-1991 Smirne Turchia   1 – 1   Jugoslavia Amichevole 1
27-3-1991 Belgrado Jugoslavia   4 – 1   Irlanda del Nord Qual. Euro 1992 -
1-5-1991 Belgrado Jugoslavia   1 – 2   Danimarca Qual. Euro 1992 -
16-5-1991 Belgrado Jugoslavia   7 – 0   Fær Øer Qual. Euro 1992 -
8-8-1991 Aosta Cecoslovacchia   0 – 0   Jugoslavia Amichevole -
4-9-1991 Solna Svezia   4 – 3   Jugoslavia Amichevole 2
16-10-1991 Landskrona Fær Øer   0 – 2   Jugoslavia Qual. Euro 1992 1
30-10-1991 Varginha Brasile   3 – 1   Jugoslavia Amichevole - cap.
13-11-1991 Vienna Austria   0 – 2   Jugoslavia Qual. Euro 1992 1
25-3-1992 Amsterdam Paesi Bassi   2 – 0   Jugoslavia Amichevole -   17’
Totale Presenze 27 Reti 10

RF Jugoslavia

modifica
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Jugoslavia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23-12-1994 Porto Alegre Brasile   2 – 0   Jugoslavia Amichevole -
27-12-1994 Buenos Aires Argentina   1 – 0   Jugoslavia Amichevole -
20-9-1995 Salonicco Grecia   0 – 2   Jugoslavia Amichevole - cap.   64’
12-11-1995 San Salvador El Salvador   1 – 4   Jugoslavia Amichevole 2 cap.   64’
15-11-1995 Monterrey Messico   1 – 4   Jugoslavia Amichevole - cap.   77’
24-4-1996 Belgrado Jugoslavia   3 – 1   Fær Øer Qual. Mondiali 1998 2
23-5-1996 Shizuoka Messico   0 – 0   Jugoslavia Kirin Cup 1996 -
26-5-1996 Tokyo Giappone   1 – 0   Jugoslavia Kirin Cup 1996 -
2-6-1996 Belgrado Jugoslavia   6 – 0   Malta Qual. Mondiali 1998 2
6-10-1996 Toftir Fær Øer   1 – 8   Jugoslavia Qual. Mondiali 1998 -   79’
14-12-1996 Valencia Spagna   2 – 0   Jugoslavia Qual. Mondiali 1998 -
7-2-1997 Hong Kong Russia   1 – 1 dts
(6 – 5 dtr)
  Jugoslavia Lunar New Year Cup 1997 - Semifinale - cap.
10-2-1997 Hong Kong Hong Kong   1 – 3   Jugoslavia Lunar New Year Cup 1997 - Finale 3º-4º posto - cap.   46’
12-3-1997 Belgrado Jugoslavia   0 – 0   Russia Amichevole - cap.   72’
2-4-1997 Praga Rep. Ceca   1 – 2   Jugoslavia Qual. Mondiali 1998 -   40’   82’
30-4-1997 Belgrado Jugoslavia   1 – 1   Spagna Qual. Mondiali 1998 -   58’
8-6-1997 Belgrado Jugoslavia   2 – 0   Slovacchia Qual. Mondiali 1998 1   88’
10-9-1997 Bratislava Slovacchia   1 – 1   Jugoslavia Qual. Mondiali 1998 -
11-10-1997 Ta' Qali Malta   0 – 5   Jugoslavia Qual. Mondiali 1998 1   46’
29-10-1997 Budapest Ungheria   1 – 7   Jugoslavia Qual. Mondiali 1998 1   71’
15-11-1997 Belgrado Jugoslavia   5 – 0   Ungheria Qual. Mondiali 1998 -
22-4-1998 Belgrado Jugoslavia   3 – 1   Corea del Sud Amichevole -   46’
25-6-1998 Nantes Stati Uniti   0 – 1   Jugoslavia Mondiali 1998 - 1º turno -   62’
29-6-1998 Tolosa Jugoslavia   1 – 2   Paesi Bassi Mondiali 1998 - Ottavi di finale -   56’
23-12-1998 Ramat Gan Israele   2 – 0   Jugoslavia Amichevole - cap.   53’
1-9-1999 Dublino Irlanda   2 – 1   Jugoslavia Qual. Euro 2000 - cap.   56’
5-9-1999 Belgrado Jugoslavia   3 – 1   Macedonia Qual. Euro 2000 1   66’
8-9-1999 Skopje Macedonia   2 – 4   Jugoslavia Qual. Euro 2000 -   46’
9-10-1999 Zagabria Croazia   2 – 2   Jugoslavia Qual. Euro 2000 -   73’
Totale Presenze 29 Reti 10

Palmarès

modifica

Giocatore

modifica
Competizioni nazionali
modifica
Stella Rossa: 1989-1990
Stella Rossa: 1989-1990, 1990-1991, 1991-1992
Milan: 1992-1993, 1993-1994, 1995-1996
Milan: 1992, 1993, 1994
Competizioni internazionali
modifica
Stella Rossa: 1990-1991
Milan: 1993-1994
Stella Rossa: 1991
Milan: 1994

Individuale

modifica
1995
  1. ^ Montenegro, scommessa per il futuro, su it.uefa.com. URL consultato il 17 luglio 2017.
  2. ^ (EN) Salvatore Landolina, Calcio Champion: Dejan Savicevic, su goal.com, 14 ottobre 2008. URL consultato il 17 luglio 2017.
  3. ^ a b Enrico Bonifazi, Campioni Rossoneri: Dejan Savicevic, su dnamilan.net, 1º giugno 2017. URL consultato il 17 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2018).
  4. ^ a b Fabio Licari, Milan, Savicevic: "Senza Berlusconi sarebbe finita presto...", su gazzetta.it, 15 settembre 2016. URL consultato il 17 luglio 2017.
  5. ^ Salvatore Cantone, Milan, 21 anni fa il tuo 15º scudetto: Weah grande protagonista, su pianetamilan.it, 28 aprile 2017. URL consultato il 19 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2017).
  6. ^ a b Giorgio Rondelli, Vialli Rambo, Tarzan Pagliuca: ecco la nazionale della Forza, in Corriere della Sera, 5 giugno 1995, p. 36.
  7. ^ a b Dejan Savićević, su acmilan.com. URL consultato il 17 luglio 2017.
  8. ^ Savicevic non si sente ultimo: "Merito di giocare sempre", in la Repubblica, 1º agosto 1992. URL consultato il 17 luglio 2017.
  9. ^ Rooney con Capello: "Il migliore", su tgcom24.mediaset.it, 20 dicembre 2007. URL consultato il 17 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2018).
  10. ^ Fabio Licari, Parla Boban: "Italia, riscopri l'arte di Rivera e Baggio", su gazzetta.it, 14 novembre 2014. URL consultato il 17 luglio 2017.
  11. ^ Ordine.
  12. ^ a b Cesare Bardaro, Marcio Santos e la cena con Sharon Stone. Savicevic, il Genio 'senza stipendio', su calciomercato.com, 15 settembre 2016. URL consultato il 17 luglio 2017.
  13. ^ Licia Granello, Savicevic, per forza, in la Repubblica, 19 dicembre 1993. URL consultato il 17 luglio 2017.
  14. ^ Antonio Vitiello, Capello: "Savicevic non correva, ha imparato da me", su tuttomercatoweb.com, 12 ottobre 2010. URL consultato il 17 luglio 2017.
  15. ^ Panini, p. 10.
  16. ^ a b c d e f Un genio a San Siro, su milannews.it, 12 giugno 2010.
  17. ^ Bruno Bernardi, Savicevic, è rinata una stella, in La Stampa, sez. Sport, 25 gennaio 1993, p. 4.
  18. ^ Enrico Currò, Berlusconi ha rimpianto Savicevic, in la Repubblica, 25 maggio 1995.

Bibliografia

modifica
  • Franco Ordine, SAVICEVIC, Dejan, in Enciclopedia dello Sport – Calcio, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002, p. 830.
  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 9 (1992-1993), Panini, 2 luglio 2012.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica