Diocesi di Corna
La diocesi di Corna (in latino: Dioecesis Cornensis) è una sede soppressa del patriarcato di Costantinopoli e una sede titolare della Chiesa cattolica.
| Corna Sede vescovile titolare Dioecesis Cornensis Patriarcato di Costantinopoli | |
|---|---|
 | |
| Vescovo titolare | sede vacante |
| Istituita | 1925 |
| Stato | Turchia |
| Diocesi soppressa di Corna | |
| Suffraganea di | Iconio |
| Eretta | ? |
| Soppressa | ? |
| Dati dall'annuario pontificio | |
| Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaCorna, identificabile con Dinorna nell'odierna Turchia, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Licaonia nella diocesi civile di Asia. Faceva parte del patriarcato di Costantinopoli ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Iconio.
Sono noti solo due vescovi di questa antica diocesi. Al concilio di Costantinopoli del 381 prese parte il vescovo Inzo.[1] Neoptolemo figura tra i padri presenti al concilio di Calcedonia del 451.[2]
Dal 1925 Corna è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica. Il titolo, vacante dal 12 dicembre 1969, è stato assegnato in una sola occasione, al cappuccino Mathias Leonardus Trudon Brans, vicario apostolico di Padang/Medan in Indonesia.
Cronotassi
modificaVescovi greci
modificaVescovi titolari
modifica- Mathias Leonardus Trudon Brans, O.F.M.Cap. † (12 luglio 1932 - 12 dicembre 1969 deceduto)
Note
modifica- ^ Destephen, Prosopographie du diocèse d'Asie, pp. 471-472.
- ^ Destephen, Prosopographie du diocèse d'Asie, pp. 708-709. Secondo Janin, questo vescovo avrebbe sottoscritto la lettera dei vescovi della Licaonia all'imperatore Leone (458) in seguito all'uccisione del patriarca alessandrino Proterio; tuttavia la fonte riferita (Mansi VII, col. 437) riguarda il concilio di Calcedonia.
Bibliografia
modifica- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo I, coll. 1083-1086
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 452
- (FR) Raymond Janin, v. Corna, in «Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques», vol. XIII, Paris, 1956, col. 885
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La sede titolare su catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare su gcatholic.org
