Filiberto Scarpelli
Filiberto Scarpelli (Napoli, 29 giugno 1870 – Roma, 20 agosto 1933) è stato un giornalista, fumettista, disegnatore satirico, umorista e artista d'avanguardia italiano.
Biografia
modificaNel febbraio del 1900, insieme con Marchetti, Montani, Tolomei e Yambo, fonda il giornale satirico "Il travaso delle idee" ispirato al foglio omonimo di un filosofo da strada, Tito Livio Cianchettini, il cui motto "Accidenti ai capezzatori!" appare nella testata della nuova rivista.
Lavorò anche come vignettista per "Il Balilla", "Il Popolo d'Italia", "Numero", "Il Pasquino", il "Giornalino della domenica" e "Il Corriere dei Piccoli".
Per la Casa Editrice Imperia realizzò nel 1924 la storia a fumetti Le burle di Furbicchio ai maghi, pubblicata in un albo della collana Raccolta Gaia che viene ritenuto essere il primo albo a fumetti pubblicato in Italia.[1][2]
Partecipò al movimento futurista: è passata alla storia, in particolare, una celebre serata futurista alla quale egli intervenne al teatro Verdi di Firenze e che finì con due ore di ininterrotto lancio di frutta, ortaggi, uova ed altri generi alimentari contro Marinetti, Papini, Boccioni, Carrà, Soffici, Palazzeschi e lo stesso Scarpelli. Le urla ed i fischi del pubblico, inoltre, impedirono l'ascolto dei discorsi preparati dai "futuristi".
Morì a Roma nel 1933 assassinato a colpi di pistola[3].
Ha avuto tre figli che hanno seguito le sue orme: Marco, direttore della fotografia, Manlio, sceneggiatore e regista, e Furio, celebre sceneggiatore in coppia con Agenore Incrocci.
Opere
modificaTra i suoi libri più famosi sono da ricordare:
- "Guerra senza sangue: tedescume domestico, merce tedesca a buon mercato, sfruttamento tedesco di opere altrui", Bemporad, Firenze 1916
- "Il Paese dell'allegria", Sonzogno, Milano 1925
- "Giornalismo allegro", Sonzogno, Milano 1932
Note
modifica- ^ Le burle di Furbicchio, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ RACCOLTA GAIA, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 22 ottobre 2019.
- ^ Oreste Del Buono, Amici. Amici degli amici. Maestri..., Baldini&Castoldi, Milano 1994, pag. 215.
Bibliografia
modifica- «Scarpèlli, Filiberto». In: Enciclopedia Biografica Universale, Roma: Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Vol. XVIII, 2007 (on-line[collegamento interrotto])
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Filiberto Scarpelli
Collegamenti esterni
modifica- Scarpèlli, Filiberto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Francesca Tancini, SCARPELLI, Filiberto, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 91, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 63438781 · ISNI (EN) 0000 0000 7254 9298 · SBN IEIV006832 · BAV 495/318390 · LCCN (EN) n2006065606 · GND (DE) 128429704 · BNE (ES) XX1218668 (data) · BNF (FR) cb161610986 (data) · J9U (EN, HE) 987007446629105171 |
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