Foresta di Sherwood
La foresta di Sherwood (in inglese Sherwood Forest) è una foresta nella Contea di Nottinghamshire, in Inghilterra, famosa per la sua associazione con la leggenda di Robin Hood.
Geografia
modificaL'area del bosco risale alla fine dell'ultima era glaciale[1], Sherwood è oggi ridotta ai 422 ettari (4,22 chilometri quadrati) che circondano il villaggio di Edwinstowe. La foresta di oggi è un residuo della foresta Reale di caccia, chiamata "shire wood" del Nottinghamshire[2], che di fatto era estesa in diverse contee limitrofe (comarche), delimitata a ovest dal fiume Erewash e dalla foresta di East Derbyshire.
La Commissione forestale gestisce la maggior parte della foresta e controlla le escursioni e una serie di altre attività. Parte della foresta è stata aperta come un country park al pubblico nel 1969 dal consiglio della contea di Nottinghamshire, che gestisce una piccola parte della foresta. Nel 2002, una parte della foresta di Sherwood è stata proclamata Riserva Naturale Nazionale dall'agenzia English Nature. Alcune parti della foresta conservano ancora numerose querce molto vecchie, in particolare nella parte nota come Dukeries, a sud della città di Worksop.
La foresta di Sherwood attira 500 000 turisti da tutto il mondo ogni anno. Il numero di visitatori è aumentato significativamente dopo il lancio da parte della BBC della serie Robin Hood.[senza fonte]
Il parco ospita l'annuale Robin Hood Festival per una settimana ogni estate. Questo evento ricrea un'atmosfera medievale e le caratteristiche dei personaggi principali della leggenda di Robin Hood. La settimana d'intrattenimento include attori girovaghi, vestiti in abiti medievali, oltre a un accampamento medievale con giullari, musici, alchimisti e mangiatori di fuoco.
Major Oak
modificaLa foresta di Sherwood è sede della famosa Major Oak (Quercia maggiore), che secondo il folclore locale è stata il covo principale di Robin Hood. La quercia ha tra gli 800 e i 1 000 anni e, dall'epoca vittoriana, i suoi massicci rami sono stati in parte sostenuti da un elaborato sistema di ponteggi. Nel febbraio del 1998, una società locale tagliò parti dalla Major Oak e cominciò a coltivare cloni del famoso albero con l'intenzione di inviare alberelli da piantare nelle principali città del mondo.
Note
modifica- ^ Attestato dai pollini
- ^ Nel Domesday Book, la foresta copriva un quarto di Nottinghamshire
Bibliografia
modifica- Bankes, Richard. Sherwood Forest in 1609: A Crown Survey (Thoroton Society record series)
- Conduit, Brian. Exploring Sherwood Forest
- Fletcher, John. Ornament of Sherwood Forest From Ducal Estate to Public Park
- Gray, Adrian. Sherwood Forest and the Dukeries (Phillimore) 2008
- Sherwood Forest and the East Midlands Walks (Jarrold Pathfinder Guides)
- Innes-Smith, Robert. The Dukeries & Sherwood Forest
- Ottewell, David. Sherwood Forest in Old Photographs (Britain in Old Photographs)
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su foresta di Sherwood
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Forestry Commission, su forestry.gov.uk. URL consultato il 24 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2010).
- The News, History, and Archaeology of The Real Sherwood Forest, su sherwoodforest.info. URL consultato il 24 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
- (EN) Nottinghamshire County Council's Official Sherwood Forest Page, su nottinghamshire.gov.uk. URL consultato il 24 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2011).
- (EN) Sherwood Forest Regeneration Plans, su robinhood.co.uk.
- (EN) Sherwood Forest Trust Official Website, su sherwoodforest.org.uk.
- (EN) The Living Legend, su thelivinglegend.co.uk. URL consultato il 4 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315130174 · LCCN (EN) sh89001217 · J9U (EN, HE) 987007539213205171 |
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