Francesco Trevisan

vescovo cattolico italiano

Francesco Trevisan (Venezia, 16 aprile 1658Verona, 13 dicembre 1732) è stato un vescovo cattolico italiano.

Francesco Trevisan
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato16 aprile 1658 a Venezia
Ordinato diacono16 agosto 1685
Ordinato presbitero19 agosto 1685
Nominato vescovo21 luglio 1710 da papa Clemente XI
Consacrato vescovo10 agosto 1710
Deceduto13 dicembre 1732 (74 anni) a Verona
 

Biografia

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Era figlio dei patrizi Domenico Trevisan (ramo dal Scaglion) e di Elisabetta Tagliapietra[1].

Diciassettenne, fu nominato abate dell'abbazia di San Tommaso dei Borgognoni, della quale la famiglia deteneva lo giuspatronato. Proseguì la carriera ecclesiastica nella Curia Romana, dove rivestì vari incarichi soprattutto in ambito diplomatico, ma verso il 1690 dovette rientrare a Venezia per motivi di salute[1].

Il 21 luglio 1710 fu eletto vescovo di Ceneda, dove celebrò un sinodo diocesano e ne promulgò le costituzioni.

Il 25 luglio 1725 fu creato vescovo di Verona. Nel 1728 organizzò una visita pastorale, in gran parte eseguita dal nipote Pietro Maria Suarez, vescovo di Feltre[1].

Fu un collezionista di marmi antichi e altre opere d'arte, che lasciò ai numerosi nipoti, figli della sorella Soretta e di Giovanni Suarez[1].

  1. ^ a b c d Lanfranco Franzoni, Pietro Rotari e gli antichi marmi del Museo Trevisani, in Rivista di archeologia, n. 4, 1980, pp. 70-79. URL consultato il 21 marzo 2020.

Bibliografia

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  • Giuseppe De Biasi, Ugo Casagrande, Il castello di San Martino a Vittorio Veneto, [1956].

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN3367151353525352720001
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