I Ketagalan (o Ketangalan) sono un gruppo di aborigeni taiwanesi, residenti nel bacino di Taipei. La loro lingua è attualmente estinta.

Ketagalan
Distribuzione delle popolazioni di aborigeni di Taiwan
 
Linguacinese, taiwanese minnan
Distribuzione
Taiwan (bandiera) Taiwan

Il 21 marzo 1996, la strada antistante la Residenza Presidenziale fu rinominata dall'allora sindaco di Taipei Chen Shui-bian da Via Lunga Vita a Chiang Kai-shek (介壽路) e Viale Ketagalan (凱達格蘭大道), in onore della tribù. Inoltre, furono eliminati dalla strada i segnali che vietavano il transito di motociclette e biciclette.

Leggenda

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Secondo la leggenda, gli antenati del popolo Ketagalan originariamente risiedevano in un'isola lontana. Un giorno, sull'isola apparve un mostro che ogni notte arrivava nei villaggi, spaventando la gente a morte. Di comune accordo, gli abitanti dei villaggi sistemarono delle trappole tutto intorno alle loro case e ai loro campi, così il mostro ferito fu costretto a tornare sulle sue montagne. La pace tornò per un po' nei villaggi, tuttavia presto il mostro guarì e riapparve e, diventato pazzo per la fame, entrò in una delle case e uccise un bambino. Il popolo iniziò a vivere nella paura di essere mangiato dal mostro, e nessuno osava dormire. Dopo un lungo dibattito in cui nessuno riuscì a pensare ad un modo per affrontare il mostro, il popolo Ketagalan decise di fare i bagagli e lasciare l'isola. Dopo un difficile viaggio in mare, finalmente i pellegrini videro terra ed attraccarono in un'isola, che casualmente era quella di Taiwan.
Molti anni più tardi, la tribù iniziò a crescere prepotentemente, quindi i capi decisero di escogitare un modo per dividersi. Tutti si accordarono sul fatto di tirare i rametti per decidere: le persone che avrebbero tirato via i rametti più lunghi avrebbero avuto la possibilità di rimanere a vivere nelle fertili pianure, mentre quelli con i fuscelli più corti si sarebbero trasferiti sulle montagne. Fu così che il popolo si divise in due tribù, una residente in pianura ed una in montagna.