Look at Me Now (Chris Brown)

singolo di Chris Brown del 2011

Look at Me Now è un brano musicale hip hop del cantante statunitense Chris Brown, estratto come secondo singolo dal suo quarto album studio, F.A.M.E.. Con la collaborazione dei rapper statunitensi Lil Wayne e Busta Rhymes, Look at Me Now è stato pubblicato in versione digitale il 1º febbraio 2011. Il brano è stato scritto da Brown, Diplo, Jean Baptiste, Ryan Buendia, Lil Wayne e Busta Rhymes, e prodotto da Diplo ed Afrojack[9].

Look at Me Now
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaChris Brown
FeaturingLil Wayne, Busta Rhymes
Pubblicazione1 febbraio 2011[1]
Durata3:43
Album di provenienzaF.A.M.E.
GenereSouthern hip hop[2]
EtichettaJive
ProduttoreDiplo, Afrojack, Free School
RegistrazioneLos Angeles, 2010
FormatiDownload digitale
Certificazioni
Dischi d'oroDanimarca (bandiera) Danimarca[3]
(vendite: 15 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[4]
(vendite: 400 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[5]
(vendite: 140 000+)
Italia (bandiera) Italia[6]
(vendite: 50 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[7]
(vendite: 10 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (8)[8]
(vendite: 8 000 000+)
Chris Brown - cronologia
Singolo precedente
(2011)
Singolo successivo
(2011)
Busta Rhymes - cronologia
Singolo successivo
(2011)
Lil Wayne - cronologia
Singolo precedente
(2011)
Singolo successivo
(2011)

Video musicale

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Il video musicale prodotto per Look at Me Now è stato girato a Los Angeles il 16 febbraio 2011 dal regista Colin Tilley, che in precedenza aveva diretto Brown nei video musicali di Yeah 3x e Deuces.[9] È uno dei video che ha ottenuto la certificazione Vevo.

Download digitale[10][11]
  1. Look at Me Now (featuring Lil Wayne & Busta Rhymes) - 3:43

Classifiche

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Classifica (2011) Posizione
massima
Australia[12] 46
Canada[13] 51
Francia[14] 85
Nuova Zelanda[15] 37
Regno Unito[16] 44
Stati Uniti[17] 6
Stati Uniti (R&B/Hip-Hop)[18] 1
  1. ^ Top 40 Rhythmic Future Releases, in All Access, All Access Music Group, 8 febbraio 2011. URL consultato il 5 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2011).
  2. ^ Chris Brown || F.A.M.E. - Reviews - Ur Chicago, su urchicago.com. URL consultato il 23 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2012).
  3. ^ (DA) Certificazione Danimarca, su ifpi.dk. URL consultato il 20 settembre 2013.
  4. ^ (EN) Look at Me Now, su British Phonographic Industry. URL consultato il 16 febbraio 2023.
  5. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2019 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 16 settembre 2019.
  6. ^ italiancharts.com, http://www.italiancharts.com/showitem.asp?interpret=Chris+Brown+feat.+Juelz+Santana&titel=Run+It%21&cat=s.
  7. ^ (NO) Troféoversikt - 2012, su IFPI Norge. URL consultato il 5 aprile 2023.
  8. ^ (EN) Chris Brown - Look at Me Now – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 2 settembre 2019.
  9. ^ a b First Look at Chris Brown's 'Look at Me Now' Video with Lil Wayne & Busta Rhymes, in Rap-Up, 17 febbraio 2011. URL consultato il 18 febbraio 2011.
  10. ^ Look At Me Now: Chris Brown featuring Lil Wayne & Busta Rhymes, su amazon.com, Amazon.com. URL consultato il 25 gennaio 2011.
  11. ^ Look At Me Now (feat. Lil Wayene & Busta Rhymes) - Single, in United States iTunes Store, Apple Inc.. URL consultato il 2 febbraio 2011.
  12. ^ http://www.australian-charts.com/showitem.asp?interpret=Chris+Brown+feat.+Lil+Wayne+%26+Busta+Rhymes&titel=Look+at+Me+Now&cat=s
  13. ^ https://www.billboard.com/artist/1486846/Chris+Brown/chart?f=793
  14. ^ http://www.lescharts.com/showitem.asp?interpret=Chris+Brown+feat.+Lil+Wayne+%26+Busta+Rhymes&titel=Look+at+Me+Now&cat=s
  15. ^ http://nztop40.co.nz/chart/singles?chart=1637
  16. ^ http://www.officialcharts.com/charts/singles-chart/20110403/7501/
  17. ^ Billboard Hot 100 - Week of February 26, 2011, in Billboard, Nielsen Business Media. URL consultato il 18 febbraio 2011.
  18. ^ Chris Brown Music News & Info, in Billboard, Nielsen Business Media. URL consultato il 3 febbraio 2011.

Collegamenti esterni

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