Mezzolombardo
Mezzolombardo (Mezombart in dialetto locale[4][5]) è un comune italiano di 7 442 abitanti[1] della provincia autonoma di Trento. È situato nella Piana Rotaliana.
Mezzolombardo comune | |
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Una foto di Mezzolombardo scattata dalla Val dei Colleri | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Amministrazione | |
Sindaco | Michele Dalfovo (lista civica di centro-destra) dal 26-5-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 46°12′35″N 11°05′52″E |
Altitudine | 227 m s.l.m. |
Superficie | 13,88 km² |
Abitanti | 7 442[1] (31-10-2021) |
Densità | 536,17 ab./km² |
Comuni confinanti | Fai della Paganella, Mezzocorona, San Michele all'Adige, Spormaggiore, Terre d'Adige, Ton |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 38017 |
Prefisso | 0461 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022117 |
Cod. catastale | F187 |
Targa | TN |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 835 GG[3] |
Nome abitanti | rotaliani, detti anche “forcoloti” |
Patrono | San Pietro |
Giorno festivo | 24 giugno |
Cartografia | |
Posizione del comune di Mezzolombardo nella provincia autonoma di Trento | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaLa Borgata di Mezzolombardo si trova ai piedi delle balze rocciose del monte Fausior, che lo chiude nella parte occidentale; a oriente è invece abbracciato dal corso del fiume Noce. L'insediamento vecchio del paese, in posizione leggermente rialzata, è chiamato Piaz ed è attraversato da pittoreschi vicoli che lo rendono la parte più caratteristica della vecchia borgata.
Storia
modificaAppartenente direttamente al Vescovado di Trento, nel 1194 fu diviso da Mezzocorona, del territorio tirolese.
Da questo momento prese il nome di Mezzolombardo (Welschmetz in tedesco, da welsch, utilizzato per le popolazioni di lingua neolatina), mentre la vicina veniva detta Mezzotedesco.
In passato fu in uso anche il toponimo Mezzo di San Pietro (Meçi de Sancto Petro), dal nome del castello[6].
Simboli
modifica- Stemma
Lo stemma è stato riconosciuto con D.C.G. del 6 marzo 1930.[7]
«D'azzurro, a due chiavi decussate d'oro, sormontate da una corona all'antica dello stesso ed accompagnate nell'angolo destro, in capo e nell'angolo sinistro dalle iniziali M.S.P. d'argento.[8]»
- Gonfalone
Il gonfalone è stato adottato con deliberazione del Consiglio comunale del 23 maggio 1996.
«Drappo cadente rettangolare, partito di bianco e di azzurro; al centro lo stemma comunale munito dei suoi ornamenti sopra la dicitura d'argento "Comune di Mezzolombardo".»
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa della Natività di San Giovanni Battista, parrocchiale, edificata tra il 1846 ed il 1849 in sostituzione della precedente chiesetta seicentesca.
- Chiesa di San Pietro
- Chiesa dell'Immacolata Concezione
- Chiesa dell'Addolorata
- Chiesa della Madonna delle Grazie
- Chiesa di Sant'Apollonia, cappella privata nel complesso del Castello della Torre
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Chiesa della Natività di San Giovanni Battista
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Chiesa di San Pietro
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Chiesa dell'Immacolata Concezione
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Chiesa dell'Addolorata
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Chiesa della Madonna delle Grazie
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Chiesa di Santa Apollonia
Architetture militari
modificaA nord-ovest dell'abitato di Mezzolombardo si trova la località Rocchetta dove si trovano i resti dell'omonimo Forte Rocchetta, una fortificazione austro-ungarica, di cui, per far spazio ai lavori di ristrutturazione della strada, non rimangono che poche tracce. La località Rocchetta è anche il punto in cui termina la Piana Rotaliana ed inizia la Val di Non.
Altre architetture e luoghi di interesse
modificaA sud di Mezzolombardo invece si trova la località Rupe. Essa è la parte industriale del paese, dove risiedono varie fabbriche e imprese.
Nella stessa località è presente il biotopo La Rupe che si estende, sempre in direzione sud, verso l'abitato di Zambana Vecchia.
Dalla Rocchetta parte una delle gallerie più lunghe del Trentino, in due canne: quella sud è lunga 3740 metri, mentre quella nord è lunga 3695 metri.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[9]
Infrastrutture e trasporti
modificaIl territorio comunale è attraversato dalla linea ferroviaria Trento-Malé-Mezzana, a scartamento ridotto da 1000 mm e gestita da Trentino Trasporti. La stazione a servizio del paese si trova nei pressi del centro abitato.
Tale linea fu inaugurata nel 1964 in sostituzione della preesistente tranvia la cui stazione era ubicata nei pressi di via Fiorini ed era comune rispetto alla ferrovia Mezzocorona-Mezzolombardo, caratterizzata dalla presenza del ponte sul Noce, che risultava comune con la tranvia: a tale scopo l'ultimo tratto fino alla stazione di Mezzolombardo era armato col sistema a doppio scartamento a tre rotaie. La stazione occupava l'area delimitata da quelle che in seguito divennero le vie Fiorini e Milano.
Amministrazione
modificaPeriodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2005 | 2009 | Rodolfo Borga | lista civica | sindaco | |
2009 | 2015 | Anna Maria Helfer | lista civica | sindaco | |
2015 | 2023 | Christian Girardi | lista civica | sindaco | |
2024 | in carica | Michele Dalfovo | lista civica | sindaco |
Sport
modificaSono presenti due squadre di calcio:
- l'ASD Rotaliana, che disputa il campionato di Promozione;
- l'SSD Mezzolombardo calcio a 5, che disputa il campionato di Serie C1.
A Mezzolombardo è nata la squadra di pallavolo Trentino Volley.
Altro sport molto praticato è il tennis, uno sport storico per il comune di Mezzolombardo; la struttura si avvale di quattro campi in terra battuta.
Note
modifica- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
- ^ Provincia autonoma di Trento, Soprintendenza per i beni librari, archivistici e archeologici - Norme per la schedatura dei toponimi storici del Trentino Archiviato il 9 dicembre 2014 in Internet Archive.
- ^ Carla Marcato, Mezzolombardo, in Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 1990, p. 393.
- ^ Mezzolombardo, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato l'11/07/2024.
- ^ Luigi Rangoni Machiavelli, Stemmi delle colonie, delle provincie e dei comuni del Regno d'Italia riconosciuti o concessi dalla Consulta Araldica del Regno al 1º novembre 1932, in Rivista del Collegio Araldico, 1933, p. 518.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mezzolombardo
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.mezzolombardo.tn.it.
- La Piana Rotaliana, su pianarotaliana.it.
- Il portale sul teroldego rotaliano, su teroldego.com. URL consultato il 28 maggio 2006 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2005).
- Museo gratuito della grappa e del vino, su MuseoTrentino.it. URL consultato il 12 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2016).
- Il portale della strada del vino Trentino, su stradavinorotaliana.it. URL consultato il 4 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2018).
- ASD Rotaliana, su rotalianacalcio.it. URL consultato il 29 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2018).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 154603379 · GND (DE) 7747021-7 |
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