Nor-Am Cup
La Nor-Am Cup è un circuito internazionale di gare di sci alpino organizzato annualmente dalla Federazione Internazionale Sci (FIS). Per importanza viene dopo la Coppa del Mondo e la Coppa Europa. Come quest'ultima è utilizzata dalle giovani promesse dello sci, soprattutto statunitensi e canadesi, per fare esperienza a livello internazionale. Non vi sono comunque limiti di età per parteciparvi.
Nor-Am Cup | |
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Sport | |
Continente | Nord America |
Cadenza | Annuale |
Apertura | novembre |
Chiusura | marzo |
Formula | Circuito annuale |
Sito Internet | www.fis-ski.com |
Storia | |
Fondazione | 1970-1971 |
Detentore | Simon Fournier Arianne Forget |
Edizione in corso | Nor-Am Cup 2025 |
Nacque nel 1970/1971 come Can-Am e cambiò nome in quello attuale dalla stagione 1977/1978.[1]
Le gare si tengono tra novembre e marzo e, a differenza della Coppa del Mondo, si disputano solo in località del nordamerica, anche se sono aperte a sciatori di ogni nazionalità.
Come in Coppa del Mondo gli atleti raccolgono punti, secondo il sistema del punteggio FIS, in cinque discipline (slalom speciale, gigante, super G, discesa libera, con l'aggiunta della supercombinata dal 2007) e il trofeo è aggiudicato a chi, a fine stagione, si trova primo nella classifica generale, mentre ai vincitori delle classifiche di ogni singola disciplina va la Coppa di specialità. I primi due atleti nordamericani classificati in ogni disciplina acquisiscono inoltre un posto fisso in Coppa del Mondo per la stagione seguente in quella specialità.[2]
Albo d'oro della competizione
modificaNote
modifica- ^ Albo d'oro della Nor-Am Cup (PDF) [collegamento interrotto], su canski.org. URL consultato il 17 maggio 2011.
- ^ Regolamento FIS per le coppe continentali[collegamento interrotto]
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- ^ a b (EN) John Jerome, U.S. Team: The Best Of Times, The Worst Of Times, in Skiing, New York, One Park Avenue, settembre 1972, pp. 126-129. URL consultato il 5 novembre 2023.
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- ^ (EN) Associated Press, Nobis wins Nor-am GS overall title, su deseret.com, 7 aprile 1990. URL consultato il 10 gennaio 2022.
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- ^ (EN) Olle Larsson, Get Hip: The Sequel, in Skiing, New York, Times Mirror Magazines, febbraio 1994, p. 92. URL consultato il 10 gennaio 2022.
- ^ (EN) Anna Parisien Levins (PDF), in Class of 2014. Induction Maine Ski Hall of Fame, Auburn, 24 ottobre 2014, p. 14. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2021).
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- ^ (EN) Kathleen Monahan, su olympedia.org. URL consultato il 15 novembre 2021.
- ^ (FR) Gilles Bourcier, La technicienne Wiberg donne une leçon de vitesse, in La Presse Sports, Montréal, 2 dicembre 1996, p. 7. URL consultato il 24 ottobre 2021.
- ^ (EN) Vail 99, su extras.denverpost.com. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (EN) Lindsey Roberts, su trailsportshistory.ca, 2011. URL consultato il 10 settembre 2021.
- ^ (EN) Emily Brydon To Retire, su fernie.com, 25 marzo 2010. URL consultato il 30 luglio 2021.
Collegamenti esterni
modifica- (DE, EN, FR) Sito FIS, su fis-ski.com.