Sandigliano

comune italiano

Sandigliano (Sandian [san'diaŋ] in piemontese) è un comune italiano di 2 579 abitanti della provincia di Biella in Piemonte.

Sandigliano
comune
Sandigliano – Stemma
Sandigliano – Bandiera
Sandigliano – Veduta
Sandigliano – Veduta
Il municipio
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Biella
Amministrazione
SindacoMauro Masiero (lista civica SiAmo Sandigliano) dal 25-5-2014
Territorio
Coordinate45°30′45.78″N 8°04′34.57″E
Altitudine323 m s.l.m.
Superficie10,22 km²
Abitanti2 579[1] (31-12-2023)
Densità252,35 ab./km²
Comuni confinantiBorriana, Cerrione, Gaglianico, Ponderano, Verrone
Altre informazioni
Cod. postale13876
Prefisso015
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT096059
Cod. catastaleH821
TargaBI
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 724 GG[3]
Nome abitantisandiglianesi
PatronoMaria santissima Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sandigliano
Sandigliano
Sandigliano – Mappa
Sandigliano – Mappa
Posizione del comune di Sandigliano nella provincia di Biella
Sito istituzionale

Il toponimo, attestato nel 999 come "Santilianus", deriva probabilmente dal gentilizio romano gentilius. Compresa in epoca medievale tra i feudi del comitato di Vercelli, appartenne a diversi signori del luogo, finché, nel 999 venne ceduta, per volontà imperiale, all'episcopato vercellese e suddivisa, in seguito, tra i signori di Sandigliano e i Vialardi. Invasa dalle truppe viscontee nel 1353, subì più tardi anche il saccheggio da parte dell'esercito di Facino Cane, durante le lotte tra i Visconti e i Savoia per il possesso del biellese. Ceduta dagli stessi Savoia in parte ai Vialardi e in parte agli Avogadro, venne infeudata a Sebastiano Ferrero nel 1493 e ripetutamente saccheggiata, nel XVII secolo, durante le lotte tra francesi e spagnoli per il possesso dell'Italia settentrionale. Nell'Ottocento l'abitato entrò a far parte dei possedimenti del generale Bernardino Morra, conte di Lavriano. Il castello medievale, edificato nel XV secolo e perfettamente conservato, appartenne ai vari signori del luogo e mantiene, dell'originaria struttura, le mura esterne e il torrione, mentre la zona del ricetto, ossia le casette annesse che servivano da rifugio agli abitanti del luogo, non è più visibile. In località Villa sorge un altro castello, detto del Torrione (XIII e XIV secolo); suddiviso in due nuclei distinti, conserva dell'originario edificio l'imponente torre e un portale duecentesco mentre la corte interna è decorata con pregiate pitture parietali raffiguranti la Sacra Sindone. Nel borgo è possibile ammirare la parrocchiale che fu costruita su una chiesa quattrocentesca crollata, la costruzione risale al 1878 in stile neo-gotico, con magnifiche vetrate, un'Assunta attribuita al Gamba e una Via Crucis di Guglielmo Ciardi (1889). Tra i centri principali del Biellese, basa la sua economia sull'industria, attiva nei settori tessile (lavorazione di fibre naturali, in particolare lana, e sintetiche), meccanico, chimico, delle materie plastiche (reggette, imballaggi). L'agricoltura (cereali, foraggi, uva da vino) e l'allevamento (bovini, ovini, caprini) completano il quadro economico.[4]

Dal 1859 fino al 1927 in seguito al Decreto Rattazzi il paese si trovava sotto la Provincia di Novara, dal 1927 al 1992 passò sotto la Provincia di Vercelli e dal 1992 il comune passò dalla provincia di Vercelli alla neo-istituita provincia di Biella. Il codice ISTAT del comune prima della variazione era 002130, quello nuovo è 096059; mentre il CAP del comune prima della variazione del 1997 era 13060, successivamente è diventato 13876.

Simboli

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Stemma di Sandigliano
Gonfalone di Sandigliano

Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 12 aprile 1940.[5]

«Stemma d'argento, alla croce di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone, concesso con DPR del 10 novembre 1983[5], è costituito da un drappo di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[7]

Infrastrutture e trasporti

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Stazione ferroviaria di Sandigliano

Dal 1925 al 1951 Sandigliano risultò servita dalla tranvia Biella-Borriana[8].

Nonostante i treni non vi effettuano più la fermata, la stazione risulta ancora attiva e dal 2019 ha inizio il progetto di ammodernamento per tutta la tratta Biella-Santhia, esso consiste nell'elettrificare tutta la linea. I lavori nei pressi di sandigliano sono iniziati a maggio 2021 e sono terminati a inizio 2022.[9]

Amministrazione

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Castello La Rocchetta di Sandigliano
* Sindaci eletti dal Consiglio comunale e non dai cittadini (1946-1995).
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1985 1990 Lelio Lanza Democrazia Cristiana Sindaco *
1990 1995 Eugenio Gromo Democrazia Cristiana Sindaco *
1995 1999 Eugenio Gromo Coalizione di centro Sindaco * 2º mandato
1999 2004 Raffaella Pongiluppi lista civica Insieme e rinnovamento per Sandigliano Sindaco
2004 2009 Raffaella Pongiluppi lista civica Si Cresce Assieme Sindaco 2º mandato
2009 2014 Anna Lanza lista civica Insieme per Migliorare Sandigliano Sindaco [10]
2014 2019 Mauro Masiero lista civica Siamo Sandigliano Sindaco [11]
2019 2024 Mauro Masiero lista civica SiAmo Sandigliano Sindaco 2º mandato[12]
2024 in carica Mauro Masiero lista civica SiAmo Sandigliano Sindaco 3º mandato[13]
  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2023.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Storia di Sandigliano, su italiapedia.it/.
  5. ^ a b Sandigliano, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 2 settembre 2023.
  6. ^ a b c Comune di Sandigliano, Luoghi di interesse, su comune.sandigliano.bi.it (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2016).
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ Mario Matto, La tramvia Santhià-Ivrea e la rete tranviaria locale, in Santhià e la ferrovia: una storia che dura 150 anni, GS Editrice, Santhià, 2006, pp. 203-266, ISBN 88-87374-95-3.
  9. ^ Ammodernamento tratta Biella-Santhia, su otipiemonte.it. URL consultato il 7 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2021).
  10. ^ A. Lanza sindaca - Anna Lanza nuovo sindaco, su repubblica.it, 8 giugno 2009.
  11. ^ M. Masiero sindaco - Masiero è il nuovo sindaco di Sandigliano, su newsbiella.it, 27 maggio 2014.
  12. ^ M. Masiero Secondo Mandato - Masiero sindaco per la seconda volta, su ecodibiella.it, 27 maggio 2019.
  13. ^ M. Masiero Terzo Mandato - Masiero è sindaco di Sandigliano per la 3ª volta, su www.newsbiella.it, 10 giugno 2024. URL consultato il 10 giugno 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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