Stazione di Modena
La stazione di Modena è la principale stazione ferroviaria della città di Modena. Si trova lungo la ferrovia Milano-Bologna ed è capolinea della ferrovia Verona-Modena e della ferrovia Modena-Sassuolo, gestita da Ferrovie Emilia Romagna (FER).
Modena stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Modena |
Coordinate | 44°39′14″N 10°55′50″E |
Linee | ferrovia Milano-Bologna, ferrovia Verona-Modena, ferrovia Ferrara-Modena, ferrovia Modena-Sassuolo e ferrovia Modena-Vignola |
Storia | |
Stato attuale | in uso |
Attivazione | 1859 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione in superficie, passante, di diramazione |
Binari | 7 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Operatori |
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Interscambi | Autobus urbani e interurbani filobus taxi |
Statistiche viaggiatori | |
al giorno | 17 930 (2019) |
Fonte | Regione Emilia-Romagna |
La gestione dei locali commerciali e degli spazi legati all'attività ferroviaria è affidata a Rete Ferroviaria Italiana.
La stazione viene localmente definita come stazione grande di Modena o stazione grande, per differenziarla dalla Stazione di Modena Piazza Manzoni.
Struttura e impianti
modificaIl fabbricato viaggiatori non è quello originale del 1859 data in cui la stazione ferroviaria cominciò ad essere operativa: il fabbricato originale venne abbattuto e poi ricostruito nel 1920[1].
La struttura è composta da tre corpi: quello centrale si sviluppa su tre piani e l'accesso è garantito da cinque archi a tutto sesto su entrambi i lati del fabbricato, al primo piano ci sono altrettante finestre monofore rettangolari decorate da un cornicione; i due corpi laterali si sviluppano simmetricamente rispetto al corpo centrale, sono composte da due livelle e dispongono di sette archi a tutto sesto, al piano terra, altrettante finestre (come quelle del corpo centrale) al primo piano. Le entrate di tutti e tre i corpi sono protette da una pensilina in ferro battuto sia per il lato binari sia per quello del fronte. Il fabbricato viaggiatori è una struttura in muratura su pianta rettangolare.
Tutti i binari sono dotati di banchina, riparati da una pensilina e collegati fra loro da un sottopassaggio.
La stazione è dotata di 8 binari dotati di marciapiede e di numerosi altri binari che costituiscono lo scalo merci.
Il binario 1 è su tracciato deviato ed è utilizzato per le precedenze fra treni in direzione Nord.
Il binario 2 è di corretto tracciato della linea Milano-Bologna ed è utilizzato dai treni pari.
Il binario 3 è di corretto tracciato della linea Milano-Bologna ed è utilizzato dai treni dispari.
Il binario 4 è su tracciato deviato ed è utilizzato per le precedenze fra treni in direzione Sud o per i treni che terminano la corsa.
Il binario 5 è tronco ed è utilizzato dai treni della linea Mantova-Modena.
Il binario 6 è di corretto tracciato per la linea Mantova-Modena (binario pari in uscita da Modena) ed è utilizzato dai treni diretti a Carpi/Mantova.
Il binario 7 è utilizzato dai treni per Sassuolo.
Tra il binario 6 e il binario 7 è presente un ulteriore binario dotato di marciapiede (usato raramente e solo per la sosta dei treni).
Ristrutturazioni
modificaTra il 2005 e il 2006 la stazione venne interessata da importanti lavori di ristrutturazione portati avanti da Centostazioni grazie ad un cofinanziamento di RFI pari a 700 000 €. I lavori hanno comportato i seguenti interventi: manutenzione della facciata esterna del fabbricato viaggiatori, della pensilina e del sottopassaggio; l'adeguamento a norma di legge degli impianti tecnologici; realizzazione di un nuovo piano interrato, il rifacimento dei servizi igienici, e il rinnovo dell'illuminazione sia interna che esterna.
L'intervento ha inoltre comportato la realizzazione di nuovi locali commerciali tra cui un bar Chef Express e McDonald's; solamente questi due locali hanno circa 40 dipendenti, un fatturato di 2,5 milioni di euro, circa 500 000 clienti all'anno, uno spazio due livelli pari a 360 mq che offre circa 130 posti a sedere.[1]
A partire dal luglio 2015 la stazione è interessata da importanti lavori di ristrutturazione, con l'innalzamento dei marciapiedi dal binario 1 al 7, il completo rinnovo dei due sottopassaggi, la manutenzione straordinaria delle pensiline con eliminazione delle infiltrazioni d'acqua e nuova illuminazione a led, il rinnovo dei sistemi di informazione visivi e sonori e la ristrutturazione completa del fabbricato viaggiatori e dei servizi igienici. Gli interventi sono stati conclusi nel 2019.
Movimento
modificaLa stazione è servita da treni regionali effettuati da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Emilia-Romagna, nonché da collegamenti a lunga percorrenza operati da Trenitalia.
La stazione è capolinea della linea S5 (stazione di Bologna Centrale - Modena) del servizio ferroviario metropolitano di Bologna.
Al 2010, il numero dei passeggeri che annualmente frequentavano la stazione era pari a 6 milioni 500 000 unità.[2]
Limitatamente al trasporto ferroviario regionale, a novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 17 930 persone (9 595 saliti + 8 335 discesi)[3].
Servizi
modificaLa stazione è classificata da RFI nella categoria gold.[4]
La stazione offre i seguenti servizi:
- Sottopassaggio
- Bar
- Biglietteria a sportello
- Biglietteria automatica
- Negozi
- Posto di Polizia ferroviaria
- Sala d'attesa
- Servizi igienici
Note
modifica- ^ a b Scheda informativa Centostazioni Archiviato il 25 maggio 2010 in Internet Archive.
- ^ Flussi Centostazioni Archiviato il 9 febbraio 2010 in Internet Archive.
- ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2023).
- ^ La rete oggi in Emilia Romagna, su rfi.it. URL consultato il 2 giugno 2018.
Altri progetti
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