Genoni | ||
Stato | Italia | |
---|---|---|
Regione | Sardegna | |
Territorio | Sarcidano | |
Altitudine | 447 m s.l.m. | |
Superficie | 43,79 km² | |
Abitanti | 771 (2022) | |
Nome abitanti | Genonesi | |
Prefisso tel | +39 0782 | |
CAP | 09054 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Santa Barbara (4 dicembre) | |
Posizione
| ||
Sito istituzionale |
Genoni è un centro della Sardegna nella provincia del Sud Sardegna.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaCenni storici
modificaL'origine antichissima del paese è attestata dalle numerosi siti archeologici presenti nel territorio.
In epoca preistorica la presenza antropica è rilevate nei siti di Is Piuncheddas e Is Piuncas Mannas ma è nel periodo nuragico che il territorio risulta massicciamente antropizzato. Nella cartina di densità dei nuraghi, realizzata dal prof. Giovanni Lilliu, Genoni rientra fra le zone con densità superiore a 0,60 nuraghi per km², molti dei quali sono tuttora visitabili. Infatti, sono tuttora integri il nuraghe di Birìu e quello di Santu Perdu, mentre sparsi nelle campagne del paese, si possono notare i ruderi di Perdaligeri, Larunza, Duìdduru, Sussùni, Cijus, Bau-e-peddi, Monticordèris, Corrazzu, Scalamanna, Margini, Lorìas, Coccolò, Addòri, norache Longu, Tresbìas, Corongìu, Santamaria, Giàru e i quattro detti Gurdilonis.
La posizione sopraelevata del colle di Santu Antine, su cui è adagiato il centro urbano di Genoni, ha sicuramente invitato le popolazioni, sin dai tempi più remoti, a stabilirsi in quest'area. Infatti, numerosi reperti punici, romani e molto probabilmente anche vandali testimoniano che queste popolazioni scelsero di abitare sia la Giara sia il colle di Santu Antine.
Sempre sulla sommità del colle di Santu Antine da segnalare le mura di una fortezza punica, le rovine di una chiesa romanica dedicata a Sant'Elena e San Costantino Magno e un pozzo costruito in età nuragica profondo 39 metri (il più profondo in Sardegna) all'interno del quale sono stati rinvenuti in stratigrafia interessanti reperti tra i quali un raro esemplare di argano meccanico per il sollevamento dell'acqua risalente alla dominazione romana.
Ancora i villaggi nuragici di Santu Pedru, Mammuzzola e sulla Giara di Genoni i siti di Bruncu Suergiu e il pozzo sacro di Sa Corona Arrubia confermano la forte presenza antropica sin dalle epoche più remote anche se il paese non ha mai raggiunto grosse dimensioni, probabilmente a causa della posizione defilata rispetto alle vie principali.
Durante il Medioevo appartenne al giudicato di Arborea e fece parte della curatoria di Parte Valenza. Alla sconfitta dell'Arborea per opera degli aragonesi (1409) il paese passò sotto il dominio aragonese e nel 1436 venne incorporato nella viscontea di Sanluri, data in feudo dal re di Aragona Alfonso V il Magnanimo a Giovanni De Sena. Passò più tardi a Enrico d'Enriquez, zio del re d'Aragona Ferdinando II, e successivamente al marchesato di Laconi, di cui furono signori prima i Castelvì e poi gli Aymerich. Venne riscattato a questi ultimi nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Come orientarsi
modificaCome arrivare
modificaIn aereo
modificaDai precedenti aeroporti è possibile, grazie a diverse compagnie di autonoleggio presenti, noleggiare un'auto per raggiungere Genoni.
In auto
modifica- Da Cagliari prendere la SS 131 Carlo Felice, continuare fino all'uscita "SS293-SS197", poi, procedere in direzione Furtei. Continuare sulla SS 197 fino a Nuragus, poi, superato quest'ultimo, prendere l'uscita per Genoni e continuare fino a destinazione.
- Da Oristano e dal nord e centro Sardegna prendere la SS 131 Carlo Felice, continuare fino all'uscita "Uras-Laconi-San Nicolò d'Arcidano" e prendere la SS 442 in direzione Laconi. Continuare fino all'uscita per Genoni, da qui continuare fino a destinazione.
- Da Tortolì e Arbatax prendere la SS 198 e continuare fino all'innesto con la SS 128 nei pressi di Mandas, poi, girare a destra in direzione Isili. Continuare fino all'uscita per Nuragus e girare a sinistra, poi, all'ingresso di quest'ultimo centro, girare a destra per Genoni e continuare fino a destinazione.
In nave
modificaDai porti di Cagliari, Tortolì-Arbatax, Porto Torres, Olbia-Isola Bianca e Golfo Aranci.
In autobus
modifica- Da Isili con la linea ARST 9121.
- Da Oristano con la linea ARST 404.
Come spostarsi
modificaCosa vedere
modificaSiti archeologici
modifica- 1 Geosito Cava di Duidduru.
- 2 Pozzo nuragico di Santu Antine (Presso l'omonimo colle.).
Musei
modifica- 3 Paleo Archeo Centro (P.A.R.C.), Località Santu Antine, ☎ +39 339 1676863, info@parcgenoni.it. Intero:3,50 €; ridotto: 2,50 €; Cumulativo per due musei/siti: 6,00 €; Cumulativo per tre musei/siti: 8,50 €; Cumulativo per oltre tre musei/siti: 10,50 €. Inverno: Mer-Gio 15:30-19:00, Ven-Dom 10:00-13:00 e 15:30-19:00; Estate: Mer-Gio 16:00-20:00, Ven-Don 10:00-13:00 e 16:00-20:00.
- 4 Museo del Cavallino della Giara, Via della Chiesa 7, ☎ +39 339 1676863, info@museocavallinodellagiara.it. Intero: 3,50 €; Ridotto: 2,50 €; Due musei: 6,00 €; Tre siti/musei: 8,50 €; Oltre tre siti/musei: 10,50 €; Laboratori didattici: 4,00 €. Inverno: Mer-Gio 15:00-19:00, Ven-Dom 10:00-13:00 e 15:00-19:00; Estate: Mer-Gio 16:00-20:00, Ven-Dom 10:00-13:00 e 16:00-20:00.
Architetture religiose
modificaEventi e feste
modifica- Sant'Isidoro. 14-15 maggio.
- Madonna del Sacro Cuore. 30-31 maggio.
- Santi Costantino ed Elena. 4-6 agosto.
- Santa Barbara. 4 dicembre. Festa patronale.
Cosa fare
modificaAcquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modificaDove alloggiare
modificaPrezzi medi
modifica- 1 Cuaddus e Tellas, Località Priluzza, ☎ +39 347 6510485, +39 348 5933125, +39 340 5066278, francatetti@hotmail.it. Agriturismo.
Sicurezza
modifica- 1 Farmacia Scalas, Via Roma 50, ☎ +39 0782 810103, farmaciascalas.genoni@gmail.com.
Come restare in contatto
modificaPoste
modifica- 2 Ufficio postale, Via Roma 26/A, ☎ +39 0782 810256, fax: +39 0782 810256.
Nei dintorni
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Genoni
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Genoni