Gazzetta Ufficiale: Della Repubblica Italiana
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Gazzetta Ufficiale: Della Repubblica Italiana
abb.post.
Spediz. abb. post.- art.
45%1, -comma
art. 2,1 comma 20/b Anno 162° - Numero 22
Legge 27-02-2004,
23-12-1996,n.n.46662 - Filiale
- Filiale di Roma
di Roma
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REPUBBLICA ITALIANA
SI PUBBLICA TUTTI I
PA R T E P R I M A Roma - Giovedì, 28 gennaio 2021 GIORNI NON FESTIVI
DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, 70 - 00186 ROMA
DIREZIONE E REDAZIONE
AMMINISTRAZIONE PRESSO PRESSO
L’ISTITUTOIL POLIGRAFICO
MINISTERO EDELLA
ZECCAGIUSTIZIA - UFFICIO
DELLO STATO PUBBLICAZIONE
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La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistinta
da autonoma numerazione:
1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì)
2ª Serie speciale: Unione europea (pubblicata il lunedì e il giovedì)
3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato)
4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì)
5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì)
La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, “Foglio delle inserzioni”, è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato
SOMMARIO
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI Ministero della giustizia
— II —
28-1-2021 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 22
— III —
28-1-2021 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 22
IL DIRETTORE GENERALE
DEL TESORO Visto il decreto n. 80777 del 28 ottobre 2020, che ha
disposto per il 30 ottobre 2020 l’emissione dei buoni or-
dinari del Tesoro a centottantadue giorni;
Visto il decreto n. 84539 del 10 novembre 2020, che ha Visto l’art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001,
disposto per il 13 novembre 2020 l’emissione dei buoni n. 165;
ordinari del Tesoro a trecentosessantaquattro giorni;
Ravvisata l’esigenza di svolgere le aste dei buoni or-
Visto l’art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, dinari del Tesoro con richieste degli operatori espresse in
n. 165; termini di rendimento, anziché di prezzo, secondo la pras-
Ravvisata l’esigenza di svolgere le aste dei buoni or- si prevalente sui mercati monetari dell’area euro;
dinari del Tesoro con richieste degli operatori espresse in Ritenuto che in applicazione dell’art. 4 del menzionato
termini di rendimento, anziché di prezzo, secondo la pras- decreto n. 80777 del 28 ottobre 2020 occorre indicare con
si prevalente sui mercati monetari dell’area euro; apposito decreto i rendimenti e i prezzi di cui al citato ar-
Ritenuto che in applicazione dell’art. 4 del menzionato ticolo, risultanti dall’asta relativa alla suddetta emissione
decreto n. 84539 del 10 novembre 2020 occorre indicare di buoni ordinari del Tesoro;
con apposito decreto i rendimenti e i prezzi di cui al citato
articolo, risultanti dall’asta relativa alla suddetta emissio-
ne di buoni ordinari del Tesoro; Decreta:
Decreta:
Per l’emissione dei buoni ordinari del Tesoro del
30 ottobre 2020, emessi con decreto n. 80777 del 28 ot-
Per l’emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 13 no- tobre 2020, il rendimento medio ponderato dei B.O.T.
vembre 2020, emessi con decreto n. 84539 del 10 novem- a centottantadue giorni è risultato pari a -0,478%. Il cor-
bre 2020, il rendimento medio ponderato dei B.O.T. a tre- rispondente prezzo medio ponderato è risultato pari a
centosessantaquattro giorni è risultato pari a -0,478%. Il 100,242.
corrispondente prezzo medio ponderato è risultato pari a Il prezzo medio ponderato determinato ai fini fiscali, ai
100,486. sensi dell’art. 17 del decreto citato è pari a 100,000.
Il prezzo medio ponderato determinato ai fini fiscali, ai
Il rendimento minimo accoglibile e il rendimento
sensi dell’art. 17 del decreto citato è pari a 100,000.
massimo accoglibile sono risultati pari rispettivamente a
Il rendimento minimo accoglibile e il rendimento -0,975% e a 0,518%.
massimo accoglibile sono risultati pari rispettivamente a
-0,973% e a 0,517%. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-
ciale della Repubblica italiana.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-
ciale della Repubblica italiana. Roma, 21 gennaio 2021
Roma, 21 gennaio 2021
p. Il direttore generale
p. Il direttore generale del Tesoro
del Tesoro IACOVONI
IACOVONI
21A00405 21A00406
— 1 —
28-1-2021 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 22
DECRETO 21 gennaio 2021. zioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
Indicazione del prezzo medio ponderato dei buoni ordina-
dello Stato (Legge di stabilità 2013)», il quale demanda
ri del Tesoro a 182 giorni. ad uno o più decreti del Ministro della giustizia la fissa-
zione della data a decorrere dalla quale le notificazioni a
persona diversa dall’imputato a norma degli articoli 148,
IL DIRETTORE GENERALE comma 2-bis, 149, 150 e 151, comma 2, del codice di pro-
DEL TESORO cedura penale, nei procedimenti dinanzi ai tribunali e alle
corti di appello, debbano avvenire esclusivamente per via
Visto il decreto n. 88877 del 26 novembre 2020, che ha telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata ri-
disposto per il 30 novembre 2020 l’emissione dei buoni sultante da pubblici elenchi o comunque accessibili alle
ordinari del Tesoro a centoottantadue giorni; pubbliche amministrazioni, secondo la normativa, anche
Visto l’art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmis-
sione e la ricezione dei documenti informatici;
Ravvisata l’esigenza di svolgere le aste dei buoni or-
dinari del Tesoro con richieste degli operatori espresse in Visto il decreto del Ministro della giustizia in data 21 feb-
termini di rendimento, anziché di prezzo, secondo la pras- braio 2011, n. 44, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
si prevalente sui mercati monetari dell’area euro; Repubblica italiana n. 89 del 18 aprile 2011, recante «Re-
Ritenuto che in applicazione dell’art. 4 del menzionato golamento concernente le regole tecniche per l’adozione
decreto n. 88877 del 26 novembre 2020 occorre indicare nel processo civile e nel processo penale delle tecnologie
con apposito decreto i rendimenti e i prezzi di cui al citato dell’informazione e della comunicazione, in attuazione
articolo, risultanti dall’asta relativa alla suddetta emissio- dei principi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005,
ne di buoni ordinari del Tesoro; n. 82, e successive modificazioni, ai sensi dell’art. 4, com-
mi 1 e 2, del decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, con-
vertito nella legge 22 febbraio 2010 n. 24.»;
Decreta:
Verificata la funzionalità dei servizi di comunicazione
Per l’emissione dei buoni ordinari del Tesoro del dei documenti informatici nell’Ufficio del giudice di pace
30 novembre 2020, emessi con decreto n. 88877 del di Asti, come da comunicazione della Direzione generale
26 novembre 2020, il rendimento medio ponderato dei per i Sistemi informativi automatizzati;
B.O.T. a centoottantadue giorni è risultato pari a -0,518%. Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto previ-
Il corrispondente prezzo medio ponderato è risultato pari sto dall’art. 16 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179,
a 100,263. recante «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Pae-
Il prezzo medio ponderato determinato ai fini fiscali, ai se», convertito con modificazioni dalla legge 17 dicem-
sensi dell’art. 17 del decreto citato è pari a 100,000. bre 2012, n. 221, come modificato dall’art. 1, comma 19,
della legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante «Disposi-
Il rendimento minimo accoglibile e il rendimento zioni per la formazione del bilancio annuale e plurienna-
massimo accoglibile sono risultati pari rispettivamente a le dello Stato (Legge di stabilità 2013)» per l’Ufficio del
-1,013% e a 0,478%. giudice di pace di Asti, limitatamente al settore civile;
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- Sentiti l’Avvocatura generale dello Stato, il Consiglio
ciale della Repubblica italiana. nazionale forense e il Consiglio dell’Ordine degli avvo-
Roma, 21 gennaio 2021 cati di Asti;
p. Il direttore generale EMANA
del Tesoro il seguente decreto:
IACOVONI
21A00477 Art. 1.
1. È accertata la funzionalità dei servizi di comuni-
cazione di cui all’art. 16, comma 10, del decreto-legge
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure urgenti
per la crescita del Paese», convertito con modificazioni
DECRETO 17 dicembre 2020.
dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modifica-
to dall’art. 1, comma 19, della legge 24 dicembre 2012,
Avvio delle comunicazioni e notificazioni di cancelleria n. 228, recante «Disposizioni per la formazione del bilan-
per via telematica nel settore civile presso l’Ufficio del giu- cio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità
dice di pace di Asti. 2013)» presso l’Ufficio del giudice di pace di Asti;
2. Nell’ufficio giudiziario di cui al comma 1, le comuni-
IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA cazioni e notificazioni di cancelleria nel settore civile sono
effettuate esclusivamente per via telematica secondo le di-
Visto l’art. 16 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, sposizioni dei commi da 4 a 8 dell’art. 16 del decreto-legge
recante «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Pae- 18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure urgen-
se», convertito con modificazioni dalla legge 17 dicem- ti per la crescita del Paese», convertito con modificazioni
bre 2012, n. 221, come modificato dall’art. 1, comma 19, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modificato
della legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante «Disposi- dall’art. 1, comma 19, della legge 24 dicembre 2012, n. 228;
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Visto il decreto del Ministro della giustizia in data DECRETO 17 dicembre 2020.
21 febbraio 2011 n. 44, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 89 del 18 aprile 2011, recante Avvio delle comunicazioni e notificazioni di cancelleria
per via telematica nel settore civile presso l’Ufficio del giudi-
«Regolamento concernente le regole tecniche per l’ado- ce di pace di Verona.
zione nel processo civile e nel processo penale delle tec-
nologie dell’informazione e della comunicazione, in attua-
zione dei principi previsti dal decreto legislativo 7 marzo IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
2005, n. 82, e successive modificazioni, ai sensi dell’art. 4,
commi 1 e 2, del decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, Visto l’art. 16 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179,
convertito nella legge 22 febbraio 2010, n. 24.»; recante «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Pae-
Verificata la funzionalità dei servizi di comunicazione se», convertito con modificazioni dalla legge 17 dicem-
dei documenti informatici nell’Ufficio del giudice di pace bre 2012, n. 221, come modificato dall’art. 1, comma 19,
di Perugia, come da comunicazione della Direzione gene- della legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante «Disposi-
rale per i Sistemi informativi automatizzati; zioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto pre- dello Stato (Legge di stabilità 2013)», il quale demanda
visto dall’art. 16 del decreto-legge 18 ottobre 2012, ad uno o più decreti del Ministro della giustizia la fissa-
n. 179, recante «Ulteriori misure urgenti per la cresci- zione della data a decorrere dalla quale le notificazioni a
ta del Paese», convertito con modificazioni dalla legge persona diversa dall’imputato a norma degli articoli 148,
17 dicembre 2012, n. 221, come modificato dall’art. 1, comma 2-bis, 149, 150 e 151, comma 2, del codice di pro-
comma 19, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, recan- cedura penale, nei procedimenti dinanzi ai tribunali e alle
te «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale corti di appello, debbano avvenire esclusivamente per via
e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013)» per telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata ri-
l’Ufficio del giudice di pace di Perugia, limitatamente al sultante da pubblici elenchi o comunque accessibili alle
settore civile; pubbliche amministrazioni, secondo la normativa, anche
Sentiti l’Avvocatura generale dello Stato, il Consiglio regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmis-
nazionale forense e il Consiglio dell’Ordine degli avvo- sione e la ricezione dei documenti informatici;
cati di Perugia; Visto il decreto del Ministro della giustizia in data 21 feb-
braio 2011, n. 44, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
EMANA Repubblica italiana n. 89 del 18 aprile 2011, recante «Re-
il seguente decreto: golamento concernente le regole tecniche per l’adozione
nel processo civile e nel processo penale delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione, in attuazione
Art. 1. dei principi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005,
1. È accertata la funzionalità dei servizi di comuni- n. 82, e successive modificazioni, ai sensi dell’art. 4, com-
cazione di cui all’art. 16, comma 10, del decreto-legge mi 1 e 2, del decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, con-
18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure urgenti vertito nella legge 22 febbraio 2010 n. 24.»;
per la crescita del Paese», convertito con modificazioni Verificata la funzionalità dei servizi di comunicazione
dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modifica- dei documenti informatici nell’Ufficio del giudice di pace
to dall’art. 1, comma 19, della legge 24 dicembre 2012, di Verona, come da comunicazione della Direzione gene-
n. 228, recante «Disposizioni per la formazione del bilan- rale per i Sistemi informativi automatizzati;
cio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità
2013)» presso l’Ufficio del giudice di pace di Perugia; Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto previ-
sto dall’art. 16 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179,
2. Nell’ufficio giudiziario di cui al comma 1, le comu- recante «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Pae-
nicazioni e notificazioni di cancelleria nel settore civile se», convertito con modificazioni dalla legge 17 dicem-
sono effettuate esclusivamente per via telematica secondo bre 2012, n. 221, come modificato dall’art. 1, comma 19,
le disposizioni dei commi da 4 a 8 dell’art. 16 del decreto- della legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante «Disposi-
legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure zioni per la formazione del bilancio annuale e plurienna-
urgenti per la crescita del Paese», convertito con modifica- le dello Stato (Legge di stabilità 2013)» per l’Ufficio del
zioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modifi-
cato dall’art. 1, comma 19, della legge 24 dicembre 2012, giudice di pace di Verona, limitatamente al settore civile;
n. 228; Sentiti l’Avvocatura generale dello Stato, il Consiglio
nazionale forense e il Consiglio dell’Ordine degli avvo-
Art. 2. cati di Verona;
1. Il presente decreto entra in vigore il quindicesimo EMANA
giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gaz- il seguente decreto:
zetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 17 dicembre 2020
Art. 1.
Il Ministro: BONAFEDE 1. È accertata la funzionalità dei servizi di comuni-
cazione di cui all’art. 16, comma 10, del decreto-legge
21A00361 18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure urgenti
— 4 —
28-1-2021 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 22
per la crescita del Paese», convertito con modificazioni e nel processo penale delle tecnologie dell’informazione
dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modifica- e della comunicazione, in attuazione dei principi previsti
to dall’art. 1, comma 19, della legge 24 dicembre 2012, dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successi-
n. 228, recante «Disposizioni per la formazione del bilan- ve modificazioni, ai sensi dell’art. 4, commi 1 e 2, del
cio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, convertito nella
2013)» presso l’Ufficio del giudice di pace di Verona; legge 22 febbraio 2010 n. 24.»;
2. Nell’ufficio giudiziario di cui al comma 1, le comu- Verificata la funzionalità dei servizi di comunicazione
nicazioni e notificazioni di cancelleria nel settore civile dei documenti informatici nell’Ufficio del giudice di pace
sono effettuate esclusivamente per via telematica secondo di Siracusa, come da comunicazione della Direzione ge-
le disposizioni dei commi da 4 a 8 dell’art. 16 del decreto- nerale per i Sistemi informativi automatizzati;
legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure
urgenti per la crescita del Paese», convertito con modifica- Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto previ-
zioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come modifi- sto dall’art. 16 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179,
cato dall’art. 1, comma 19, della legge 24 dicembre 2012, recante «Ulteriori misure urgenti per la crescita del Pae-
n. 228; se», convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre
2012, n. 221, come modificato dall’art. 1, comma 19, del-
la legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante «Disposizioni
Art. 2. per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
1. Il presente decreto entra in vigore il quindicesimo Stato (Legge di stabilità 2013)» per l’Ufficio del giudice
giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gaz- di pace di Siracusa, limitatamente al settore civile;
zetta Ufficiale della Repubblica italiana. Sentiti l’Avvocatura generale dello Stato, il Consiglio
Roma, 17 dicembre 2020 nazionale forense e il Consiglio dell’Ordine degli avvo-
cati di Siracusa;
Il Ministro: BONAFEDE
EMANA
il seguente decreto:
21A00362
Art. 1.
DECRETO 17 dicembre 2020. 1. È accertata la funzionalità dei servizi di comuni-
cazione di cui all’art. 16, comma 10, del decreto-legge
Avvio delle comunicazioni e notificazioni di cancelleria 18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure ur-
per via telematica nel settore civile presso l’Ufficio del giudi- genti per la crescita del Paese», convertito con modifi-
ce di pace di Siracusa. cazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come mo-
dificato dall’art. 1, comma 19, della legge 24 dicembre
2012, n. 228, recante «Disposizioni per la formazione
IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di
stabilità 2013)» presso l’Ufficio del giudice di pace di
Visto l’art. 16 del decreto-legge 18 ottobre 2012, Siracusa;
n. 179, recante «Ulteriori misure urgenti per la cresci-
ta del Paese», convertito con modificazioni dalla legge 2. Nell’ufficio giudiziario di cui al comma 1, le comu-
17 dicembre 2012, n. 221, come modificato dall’art. 1, nicazioni e notificazioni di cancelleria nel settore civile
comma 19, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, recan- sono effettuate esclusivamente per via telematica secondo
te «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale le disposizioni dei commi da 4 a 8 dell’art. 16 del decreto-
e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013)», il legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante «Ulteriori misure
quale demanda ad uno o più decreti del Ministro della urgenti per la crescita del Paese», convertito con modifi-
giustizia la fissazione della data a decorrere dalla quale cazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, come mo-
le notificazioni a persona diversa dall’imputato a norma dificato dall’art. 1, comma 19, della legge 24 dicembre
degli articoli 148, comma 2-bis, 149, 150 e 151, com- 2012, n. 228;
ma 2, del codice di procedura penale, nei procedimenti
dinanzi ai tribunali e alle corti di appello, debbano av- Art. 2.
venire esclusivamente per via telematica all’indirizzo di
posta elettronica certificata risultante da pubblici elenchi 1. Il presente decreto entra in vigore il quindicesimo
o comunque accessibili alle pubbliche amministrazioni, giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gaz-
secondo la normativa, anche regolamentare, concernente zetta Ufficiale della Repubblica italiana.
la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei docu- Roma, 17 dicembre 2020
menti informatici;
Visto il decreto del Ministro della giustizia in data Il Ministro: BONAFEDE
21 febbraio 2011 n. 44, pubblicato nella Gazzetta Ufficia-
le n. 89 del 18 aprile 2011, recante «Regolamento concer-
nente le regole tecniche per l’adozione nel processo civile 21A00363
— 5 —
28-1-2021 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 22
21A00494 21A00379
— 6 —
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DECRETO 13 gennaio 2021. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uf-
Ripristino della validità del decreto di riconoscimento ficiale della Repubblica italiana e comunicato alla Com-
dell’acqua minerale termale «San Rocco», in Agliano Terme. missione europea.
Copia del presente decreto sarà trasmessa all’ente tito-
IL DIRETTORE GENERALE lare ed ai competenti organi regionali per i conseguenti
DELLA PREVENZIONE SANITARIA provvedimenti di competenza.
Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924; Roma, 13 gennaio 2021
Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927; Il direttore generale: R EZZA
Vista la legge 24 ottobre 2000, n. 323;
Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 e suc- 21A00380
cessive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 10 febbraio 2015;
Vista la circolare del 10 aprile 2018 di revisione della
circolare n. 80 dell’8 novembre 1980, recante «Indicazio- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ni per la conduzione delle sperimentazioni cliniche delle ALIMENTARI E FORESTALI
acque minerali naturali»;
Visto il decreto dirigenziale n. 4097 del 20 febbraio DECRETO 20 novembre 2020.
2013, a mezzo del quale il Ministero della salute ha so-
speso la validità del decreto di riconoscimento dell’acqua Riconoscimento dei Centri per la conservazione per la
minerale «San Rocco», poiché da parte della società tito- premoltiplicazione e dei Centri per la premoltiplicazione di
materiali di moltiplicazione delle piante da frutto.
lare del riconoscimento non è pervenuta alcuna certifica-
zione dell’acqua relativa all’anno 2012;
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
Tenuto conto della nota del 1° agosto 2019, a mezzo DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI
della quale la società interessata ha chiesto il ripristino E DELLO SVILUPPO RURALE
della validità del decreto di riconoscimento dell’acqua
minerale «San Rocco» ai fini della balneo-fangoterapia e Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,
ha prodotto, a tale scopo, le certificazioni analitiche rela- di riforma dell’organizzazione di Governo a norma
tive alle analisi effettuate durante l’anno 2017; dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive
Tenuto conto che la Provincia di Asti, con nota prot. modificazioni;
7228 del 5 marzo 2020, ha precisato che il permesso di
ricerca è da ritenersi tuttora vigente, pur essendo scaduto Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, rela-
il 26 agosto 2019, poiché sospeso in attesa dell’emissione tivo alle «norme generali sull’ordinamento del lavoro alle
del parere da parte del Ministero della salute; dipendenze delle amministrazioni pubbliche», in partico-
lare l’art. 4, commi 1 e 2 e l’art. 16, comma 1;
Considerato che, nella seduta del 12 novembre 2019,
la III sezione del Consiglio superiore di sanità aveva so- Visto il decreto legislativo 25 giugno 2010, n. 124 re-
speso l’espressione del parere con riferimento alla docu- cante attuazione della direttiva n. 2008/90 relativa alla
mentazione geologica prodotta, in quanto mancante della commercializzazione dei materiali di moltiplicazione
relazione geologica e idrogeologica di base, e ritenendo delle piante da frutto destinate alla produzioni di frutti
pertanto che la società interessata producesse idonea do- (refusione);
cumentazione integrativa; Visto il decreto ministeriale 4 marzo 2016 relativo
Esaminata la documentazione integrativa richiesta, tra- all’attuazione del registro nazionale delle varietà di pian-
smessa dalla ditta; te da frutto;
Acquisito il parere favorevole della III sezione del Visto il decreto ministeriale 30 giugno 2016 che istituisce
Consiglio superiore di sanità, espresso nella seduta del il gruppo di lavoro permanente per la protezione delle piante;
10 novembre 2020; Visto il decreto ministeriale 6 dicembre 2016 recante
«Recepimento delle direttive di esecuzione della Com-
Decreta: missione del 15 ottobre 2014: 2014/96/UE relativa alle
prescrizioni in materia di etichettatura, chiusura e im-
Art. 1. ballaggio dei materiali di moltiplicazione delle piante da
È disposto il ripristino della validità del decreto di ri- frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di
conoscimento dell’acqua minerale termale «San Rocco», frutti rientranti nell’ambito di applicazione della direttiva
nel Comune di Agliano Terme (AT). 2008/90/CE del Consiglio, 2014/97/UE recante modalità
di esecuzione della direttiva 2008/90/CE del Consiglio
Art. 2. per quanto riguarda la registrazione dei fornitori e delle
varietà e l’elenco comune delle varietà e 2014/98/UE re-
Si dichiara la sussistenza dei presupposti necessari ai cante modalità di esecuzione della direttiva 2008/90/CE
fini dell’utilizzazione dell’acqua minerale denominata del Consiglio per quanto riguarda i requisiti specifici per
«San Rocco», che sgorga nell’ambito dell’omonimo per- il genere e la specie delle piante da frutto di cui al suo
messo di ricerca nel territorio del Comune di Agliano Ter- allegato I, i requisiti specifici per i fornitori e le norme
me (AT), per la balneo-fangoterapia. dettagliate riguardanti le ispezioni ufficiali»;
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Visto il decreto del Ministro 19 marzo 2019, n. 3143, Acquisito il parere del Comitato fitosanitario di cui
che istituisce il Sistema nazionale volontario di qualifica- all’art. 52 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214,
zione del materiale di propagazione vegetale; nella riunione del 19 novembre 2020;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del Considerata la necessità di riconoscere i Centri per la
22 maggio 2019 - registrato alla Corte dei conti il 20 giu- conservazione per la premoltiplicazione e i Centri per la
gno 2019, reg. n. 749, con il quale al dott. Giuseppe Blasi premoltiplicazione idonei ad operare ai sensi del decreto
è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento delle ministeriale 6 dicembre 2016, n. 29047;
politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale,
nell’ambito del Ministero delle politiche agricole alimen- Decreta:
tari, forestali e del turismo;
Visto il decreto ministeriale 27 giugno 2019, n. 6834, Art. 1.
recante «Individuazione degli uffici dirigenziali non ge-
nerali del Ministero delle politiche agricole alimentari, Riconoscimento dei Centri per la conservazione per la
forestali e del turismo», registrato il 29 luglio 2019, al premoltiplicazione e dei Centri per la premoltiplicazione.
reg. n. 834 della Corte dei conti;
1. In applicazione dell’art. 17 del decreto ministeria-
Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, con- le 6 dicembre 2016, il vivaio regionale «Gambarello» di
vertito con modificazioni dalla legge 18 novembre 2019, Chiusa Pesio (CN) è riconosciuto idoneo come «Centro
n. 132, recante «Disposizioni urgenti per il trasferimento per la conservazione per la premoltiplicazione» e come
di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i «Centro per la premoltiplicazione» per la specie Casta-
beni e le attività culturali, delle politiche agricole alimen- nea sativa Mill.
tari, forestali e del turismo, dello sviluppo economico, de-
gli affari esteri e della cooperazione internazionale, delle Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-
infrastrutture e dei trasporti e dell’ambiente e della tutela ciale della Repubblica italiana, ed entra in vigore lo stes-
del territorio e del mare, nonché per la rimodulazione de- so giorno della sua pubblicazione.
gli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere Roma, 20 novembre 2020
e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di
polizia e delle Forze armate e per la continuità delle fun- Il Capo del Dipartimento: BLASI
zioni dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- AVVERTENZA:
stri 5 dicembre 2019, n. 179, inerente il «Regolamento
Il presente atto non è soggetto al visto di controllo preventivo di
di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole legittimità da parte della Corte dei conti, art. 3, legge 14 gennaio 1994,
alimentari e forestali», a norma dell’art. 1, comma 4, del n. 20, né alla registrazione da parte dell’Ufficio centrale del bilancio
decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con del Ministero dell’economia e delle finanze, art. 9 del decreto del Presi-
modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132; dente della Repubblica n. 38/1998.
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Visto il comma 1, del citato art. 40, decreto-legge n. 34 Visto l’art. 19, comma 5, del decreto-legge l° luglio
del 2020, che rivolge il contributo «alle microimprese 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge
e alle piccole e alle medie imprese, come definite dalla 3 agosto 2009, n. 102 e dell’art. 3 del decreto legislativo
raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 31 marzo 1998, n. 123, che prevedono la possibilità per
6 maggio 2003, che risultavano attive ed in regola con le amministrazioni dello Stato di avvalersi, per la gestio-
il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali ne di interventi pubblici, di società a capitale interamente
alla data del 1° marzo 2020, in considerazione del man- pubblico su cui le predette amministrazioni esercitano un
tenimento del servizio durante il periodo di emergenza controllo analogo a quello esercitato su propri servizi e
sanitaria pur in presenza di calo considerevole della do- che svolgono la propria attività quasi esclusivamente nei
manda di carburanti può essere riconosciuto, nel limite confronti dell’amministrazione dello Stato;
complessivo di 4 milioni di euro per l’anno 2020, un Visto l’art. 33, comma 12, del decreto-legge 12 set-
contributo commisurato ai contributi previdenziali e as- tembre 2014, n. 133, come modificato dall’art. 11, com-
sistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione ma 16-quater, lettera b), del decreto-legge 19 giugno 2015,
obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto
dovuti sulle retribuzioni da lavoro dipendente corrisposte 2015, n. 125, che qualifica l’Agenzia nazionale per l’attra-
nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020»; zione degli investimenti S.p.a. società in house dello Stato;
Visto il comma 2 dello stesso articolo, che stabilisce Considerata la necessità di adottare il presente decreto,
che il contributo non viene riconosciuto nei casi di ge- nelle more della decisione della Commissione europea re-
stioni dirette degli impianti di distribuzione carburanti in lativa all’approvazione del relativo regime di aiuti, ferma
autostrada da parte delle società petrolifere integrate alla restando la subordinazione dell’efficacia del presente de-
raffinazione e alle gestioni unitarie delle attività petroli- creto all’avvenuta approvazione della Commissione;
fere e di ristorazione;
Ritenuta la necessità di demandare ad un ente strumen-
Visto il comma 3 dell’art. 40, che prevede che il con- tale dell’amministrazione centrale l’adozione delle pro-
tributo è erogato dal Ministero dello sviluppo economico cedure informatiche per la presentazione delle domande
su domanda dell’impresa di gestione, nel limite di spesa di ammissione al contributo, per la valutazione e gestione
di cui al comma 1, mediante riparto proporzionale delle delle stesse, per la comunicazione del loro esito e per la
risorse disponibili tra le domande ammissibili; successiva erogazione del contributo,
Visto il secondo periodo del citato comma 3, che pre- Vista la nomina del dott. Giuseppe Bronzino a diret-
vede che con provvedimento del Ministero dello sviluppo tore generale della Direzione generale per gli incentivi
economico sono individuati le modalità e il termine di alle imprese del Ministero dello sviluppo economico av-
presentazione delle domande nonché le procedure per la venuta con decreto del Presidente del Consiglio dei mini-
concessione del contributo; stri del 6 novembre 2020, registrato in data 11 dicembre
Visto il comma 4 del citato art. 40, che prevede che, 2020, al n. 1005;
per i fini di cui al comma 1 del medesimo articolo, la
verifica dell’appartenenza dei distributori di carburanti Decreta:
alla categoria delle microimprese e delle piccole e medie
imprese è effettuata calcolando i ricavi con le modalità di
cui all’art. 18, comma 10, del decreto del Presidente della Art. 1.
Repubblica 29 settembre 1973, n. 600;
Definizioni
Visto il comma 5 del più volte citato art. 40, che pre-
vede che agli oneri derivanti dal medesimo articolo, pari 1. Ai fini del presente provvedimento, sono adottate le
a 4 milioni di euro per l’anno 2020, si provvede ai sensi seguenti definizioni:
dell’art. 265 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34; a) «decreto-legge»: il decreto-legge 19 maggio 2020,
Visto il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commis- n. 34, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubbli-
sione, del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Uf- ca italiana n. 128 del 19 maggio 2020, recante: «Misure
ficiale dell’Unione europea L 187 del 26 giugno 2014, urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro all’econo-
e successive modifiche ed integrazioni, che dichiara al- mia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza
cune categorie di aiuti compatibili con il mercato inter- epidemiologica da COVID-19», convertito, con modifi-
no in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato cazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77;
sul funzionamento dell’Unione europea e, in particolare, b) «impresa unica»: l’insieme delle imprese fra le
l’allegato I, che riporta la definizione di micro, piccole e quali esiste almeno una delle seguenti relazioni:
medie imprese;
i. un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di
Vista la comunicazione C(2020) 1863 final del 19 mar- voto degli azionisti o soci di un’altra impresa;
zo 2020 e successive modificazioni e integrazioni, con
la quale la Commissione europea ha adottato un quadro ii. un’impresa ha il diritto di nominare o revocare
temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno la maggioranza dei membri del Consiglio di amministra-
dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19, in- zione, direzione o sorveglianza di un’altra impresa;
dicando le relative condizioni di compatibilità con il mer- iii. un’impresa ha il diritto di esercitare un’in-
cato interno ai sensi dell’art. 107, paragrafo 3, lettera b), fluenza dominante su un’altra impresa in virtù di un con-
del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e, in tratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una
particolare, la sezione 3.1 di detta comunicazione; clausola dello statuto di quest’ultima;
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Art. 6. Art. 9.
Spese ammissibili Concessione delle agevolazioni
1. Sono ammissibili alle agevolazioni i contributi pre- 1. Il Ministero, trascorso il termine finale per la pre-
videnziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione sentazione delle domande di accesso alle agevolazioni,
obbligatoria infortunistica, a carico dei soggetti propo- verifica la completezza e la regolarità della domanda e
nenti, dovuti sulle retribuzioni da lavoro dipendente nei della documentazione allegata, il possesso dei requisiti di
mesi di marzo, aprile e maggio 2020, in relazione ai di- ammissibilità sulla base delle dichiarazioni rese dal sog-
pendenti impiegati presso lo specifico impianto. getto proponente e il rispetto del massimale di aiuti previ-
sto dalla sezione 3.1. del quadro temporaneo.
Art. 7. 2. Per le domande per le quali le verifiche di cui al
comma 1 si concludono negativamente, ovvero risultino
Determinazione incomplete, il Ministero procede alla trasmissione dei
e misura dell’agevolazione motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza, come pre-
visto all’art. 10-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e
1. L’agevolazione è concessa in forma di contributo in successive modificazioni e integrazioni.
conto esercizio, nei limiti delle risorse disponibili di cui 3. Per le domande per le quali le verifiche di cui al
all’art. 3, ai sensi e nei limiti previsti dalla sezione 3.1 del comma 1 si concludono positivamente, il Ministero, sul-
quadro temporaneo ed è commisurato ai contributi previ- la base delle dichiarazioni rese dal soggetto richiedente,
denziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assi- determina l’agevolazione concedibile entro i limiti di cui
curazione obbligatoria infortunistica, a carico dei soggetti all’art. 7, tenendo conto dell’eventuale riparto, procede
proponenti, dovuti sulle retribuzioni da lavoro dipendente alla registrazione dell’aiuto individuale sul RNA e adotta
corrisposte nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020. un provvedimento cumulativo di concessione delle age-
2. Nel caso in cui l’importo complessivo delle agevo- volazioni con decreto del direttore generale per gli incen-
lazioni concedibili ai soggetti proponenti sia superiore tivi alle imprese, da pubblicare sul sito web del Ministero
all’ammontare della dotazione finanziaria di cui all’art. 3 (www.mise.gov.it), fermi, in ogni caso, gli obblighi di
del presente decreto, il Ministero procede al riparto delle pubblicazione delle informazioni di cui agli articoli 26 e
risorse disponibili in proporzione all’importo dell’agevo- 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e succes-
lazione richiesto da ciascuna impresa. Tutte le imprese sive modificazioni e integrazioni.
ammissibili alle agevolazioni concorrono al riparto, senza 4. Il Ministero provvede a effettuare altresì gli adem-
alcuna priorità connessa al momento della presentazione pimenti previsti dalla vigente normativa antimafia, sulla
della domanda. base di quanto previsto dalla predetta normativa.
5. Le comunicazioni inerenti al procedimento age-
Art. 8. volativo di cui al presente decreto sono trasmesse dal
Ministero esclusivamente attraverso posta elettronica
Procedura di accesso all’agevolazione certificata (Pec). Il Ministero declina qualsiasi respon-
sabilità per il mancato perfezionamento delle comuni-
1. Ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dal cazioni laddove sia causato dal malfunzionamento della
presente decreto, i soggetti proponenti presentano al Mi- casella di posta elettronica certificata (Pec) dei soggetti
nistero l’apposita domanda, di cui al comma 3, esclusiva- proponenti.
mente tramite la procedura informatica.
2. Ciascun soggetto proponente può presentare, con Art. 10.
riferimento al singolo impianto, una sola domanda di am- Erogazione delle agevolazioni
missione all’agevolazione.
3. I termini e le modalità di presentazione delle doman- 1. Le agevolazioni concesse sono erogate dal Mini-
de di agevolazioni sono definiti con successivo provvedi- stero previa verifica della vigenza della regolarità con-
mento del direttore generale per gli incentivi alle imprese tributiva del soggetto beneficiario, tramite l’acquisizione
del Ministero, a seguito dell’approvazione dell’aiuto da d’ufficio, ai sensi dell’art. 44-bis del decreto del Presi-
parte della Commissione europea di cui all’art. 16, com- dente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, del do-
ma 4. Con il medesimo provvedimento sono resi dispo- cumento unico di regolarità contributiva (DURC), non-
nibili lo schema in base al quale deve essere presentata ché l’assenza di inadempimenti ai sensi dell’art. 48-bis
la domanda di ammissione alle agevolazioni, unitamen- del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre
te all’ulteriore documentazione utile allo svolgimento 1973, n. 602.
dell’attività istruttoria da parte del Ministero. 2. Il Ministero, nei casi di esito positivo delle attività di
4. La presentazione dell’istanza è riservata al rappre- cui al comma 1, procede all’erogazione dell’agevolazione
sentante legale del soggetto proponente, così come risul- spettante.
tante dal certificato camerale del medesimo, ovvero, ad 3. Nel caso in cui emergano delle irregolarità nell’am-
altro soggetto delegato al quale è stato conferito potere di bito delle attività di verifica di cui al comma 1, il Ministe-
rappresentanza per la compilazione. ro provvede all’erogazione secondo le modalità e i tempi
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2. Con il provvedimento di cui all’art. 8, comma 3, è Visto il decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito,
definito l’elenco degli oneri informativi per le imprese con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, con
previsti dal presente decreto, ai sensi dell’art. 7, commi 1 particolare riferimento all’art. 3-quinquies, comma 3 e 5,
e 2, della legge 11 novembre 2011, n. 180. e successive modificazioni;
3. Le disposizioni di cui al presente decreto entrano in Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico
vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione nel- del 5 ottobre 2018, recante Piano nazionale di ripartizione
la Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del decreto delle frequenze tra 0 e 3000GHz;
medesimo. Vista la delibera dell’Autorità per le garanzie nelle co-
4. La concessione delle agevolazioni di cui al presente municazioni n. 353/11/CONS del 22 giugno 2011, con la
decreto resta subordinata all’approvazione da parte della quale è stato approvato il nuovo regolamento relativo alla
Commissione europea del relativo regime di aiuto notifi- radiodiffusione terrestre in tecnica digitale;
cato dal Ministero. Visti gli atti finali della Conferenza mondiale delle ra-
diocomunicazioni adottati nel 2012 a Ginevra, sottoscritti
Roma, 14 dicembre 2020 dall’Italia;
Il direttore generale: BRONZINO Visti gli atti finali della Conferenza mondiale delle ra-
Registrato alla Corte dei conti il 13 gennaio 2021
diocomunicazioni adottati nel 2015 a Ginevra, sottoscritti
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico dall’Italia;
e del Ministero delle politiche agricole, reg. n. 18 Vista la decisione UE 2017/899 del Parlamento eu-
ropeo e del Consiglio sull’uso della banda di frequenza
21A00331 470-790 MHz nell’Unione, del 17 maggio 2017, la quale
prevede il termine del 2020 per la liberazione della ban-
da 700 MHz con la flessibilità di due anni per gli Stati
DECRETO 15 dicembre 2020.
membri che adducano giustificate ragioni, come in Ita-
lia in cui, tenendo conto della necessità e complessità di
Modifica del decreto 19 giugno 2019 concernente il calen- assicurare la migrazione tecnica di un’ampia parte della
dario con aree geografiche per il rilascio della banda 700 popolazione verso standard di trasmissione avanzati, è
MHz. stato indicato nella legge 27 dicembre 2017, n. 205 il ter-
mine finale del 30 giugno 2022, nonché la conclusione
del coordinamento internazionale delle frequenze tra pa-
IL MINISTRO esi confinanti dell’Unione europea entro il 31 dicembre
DELLO SVILUPPO ECONOMICO 2017 e la predisposizione di un piano nazionale con la
tempistica di liberazione (road map) entro il 30 giugno
Vista la legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante «Bi-
2018;
lancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario
2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020» Visti gli accordi internazionali sottoscritti dal Ministe-
ed in particolare l’art. 1, comma 1032, come modificata ro dello sviluppo economico e dalle autorità degli Stati
dalla legge 31 dicembre 2018, n. 145, recante «Bilancio confinanti in attuazione della decisione (UE) 2017/899,
di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bi- del 17 maggio 2017;
lancio pluriennale per il triennio 2019-2021», di cui in Vista la delibera dell’Autorità per le garanzie nelle
particolare l’art. 1, comma 1106; comunicazioni n. 39/19/CONS del 7 febbraio 2019, che
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante approva il nuovo Piano nazionale di assegnazione delle
«Disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture frequenze (PNAF);
di Governo in applicazione dell’art. 1, commi 376 e 377, Vista la delibera dell’Autorità per le garanzie nelle co-
della legge 24 dicembre 2007, n. 244», convertito nella municazioni n. 129/19/CONS del 18 aprile 2019, recan-
legge n. 121 del 14 luglio 2008; te «Definizione dei criteri per la conversione dei diritti
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mi- d’uso delle frequenze in ambito nazionale per il servizio
nistri del 19 giugno 2019, n. 93, modificato dal decreto digitale terrestre in diritti d’uso di capacità trasmissiva e
del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 dicembre per l’assegnazione in ambito nazionale dei diritti d’uso
2019, n. 178, concernente l’organizzazione del Ministero delle frequenze pianificate dal PNAF, ai sensi dell’art. 1,
dello sviluppo economico; comma 1031, della legge 27 dicembre 2017, n. 205»;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzio- 19 giugno 2019 concernente il calendario per il rilascio
ne dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e nor- delle frequenze da parte di tutti gli operatori di rete tito-
me sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»; lari di relativi diritti d’uso in ambito nazionale e locale
Visto il codice delle comunicazioni elettroniche ema- ai fini dell’attuazione degli obiettivi della decisione (UE)
nato con decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259 e suc- 2017/899, del 17 maggio 2017;
cessive modifiche ed integrazioni; Visto l’avviso pubblico della Direzione generale servi-
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, re- zi di comunicazione elettronica e radiodiffusione e postali
cante «Testo Unico dei servizi di media audiovisivi e ra- del 5 febbraio 2020 concernente la richiesta di manife-
diofonici», e successive modifiche ed integrazioni; stazione di interesse al rilascio anticipato delle frequenze
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televisive in ambito locale, di cui all’art. 4, comma 9, del DECRETO 30 dicembre 2020.
decreto del Ministro dello sviluppo economico 19 giugno Aggiornamento del tasso da applicare per le operazioni
2019 e il conseguente ampio numero di manifestazioni di di attualizzazione e rivalutazione ai fini della concessione ed
interesse ricevuto dall’amministrazione; erogazione delle agevolazioni a favore delle imprese.
Considerato che la successiva effettiva adesione da
parte degli operatori di rete in ambito locale nel periodo 1
- 30 maggio 2020 è stata di numero inferiore alle manife- IL MINISTRO
stazioni di interesse effettuate nel mese di febbraio 2020 DELLO SVILUPPO ECONOMICO
e ritenuto che l’entrata in vigore del decreto ministeria-
le di cui all’art. 1, comma 1039, lettera b), della legge Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 re-
27 dicembre 2017, n. 205, concernente l’erogazione degli cante disposizioni per la razionalizzazione degli interven-
indennizzi per il rilascio delle frequenze da parte degli ti di sostegno pubblico alle imprese;
operatori in ambito locale, possa consentire una maggiore Considerato che l’art. 2, comma 2, del suddetto de-
adesione all’iniziativa; creto legislativo n. 123 del 1998 prevede che il Ministro
Audite in merito le associazioni rappresentative degli dell’industria, del commercio e dell’artigianato, con pro-
operatori di rete in ambito locale in videoconferenza il prio decreto, in conformità con le disposizioni dell’Unio-
15 ottobre 2020; ne europea, indichi e aggiorni il tasso da applicare per le
Ritenuto conseguentemente sia tuttora sussistente l’in- operazioni di attualizzazione e rivalutazione;
teresse ad un rilascio anticipato delle frequenze rispet- Vista la comunicazione della Commissione europea
to alle scadenze indicate nel decreto del Ministro dello 2008/C 14/02 (G.U.U.E. n. C14 del 19 gennaio 2008)
sviluppo economico 19 giugno 2019 e ritenuto pertanto relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tas-
di indicare una nuova fase temporale in cui consentire il si di riferimento e di attualizzazione, con la quale sono
rilascio volontario delle frequenze a seguito della pubbli- state, altresì, sostituite le precedenti comunicazioni re-
cazione nella Gazzetta Ufficiale del citato decreto inter- lative al metodo di fissazione dei tassi di riferimento e
ministeriale di cui all’art. 1, comma 1039, lettera b) della attualizzazione;
legge 27 dicembre 2017, n. 205; Considerato che il nuovo metodo prevede che il tasso
di riferimento e di attualizzazione sia determinato aggiun-
Decreta: gendo al tasso base fissato dalla Commissione europea
100 punti base;
Considerato che la Commissione europea rende pub-
Art. 1. blico il predetto tasso base su internet all’indirizzo: http://
ec.europa.eu/competition/state_aid/legislation/referen-
1. Al fine di individuare una nuova fase temporale in ce_rates.html
cui consentire il rilascio volontario delle frequenze da
parte degli operatori di rete in ambito locale, il comma 9 Considerato che la citata comunicazione della Com-
dell’art. 4, del decreto del Ministro dello sviluppo econo- missione europea 2008/C 14/02 prevede che l’aggior-
mico 19 giugno 2019 è così sostituito: «9. In ogni caso, namento del tasso è effettuato su base annua e che, per
gli operatori di rete titolari di diritto d’uso in ambito lo- tener conto di variazioni significative e improvvise, viene
cale hanno facoltà di effettuare il rilascio della frequen- effettuato un aggiornamento ogni volta che il tasso me-
za oggetto del relativo diritto d’uso in anticipo rispetto dio, calcolato nei tre mesi precedenti, si discosti di più del
alle scadenze di cui alla tabella 4, in coincidenza con la 15% dal tasso valido in quel momento;
fase temporale disposta nella tabella 3 per l’Area ristretta Considerato che il predetto tasso base è stato aggiorna-
A nonché entro sessanta giorni dalla pubblicazione nel- to dalla Commissione europea, con decorrenza 1° genna-
la Gazzetta Ufficiale del decreto di cui all’art. 1, com- io 2021 nella misura pari a -0,45%;
ma 1039, lettera b), della legge 27 dicembre 2017, n. 205,
concernente l’erogazione degli indennizzi per il rilascio Decreta:
delle frequenze da parte degli operatori in ambito locale,
conformemente alle modalità operative e alle tempistiche
specifiche fornite dal Ministero.». Art. 1.
Il presente decreto sarà trasmesso agli organi di con-
trollo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. 1. A decorrere dal 1° gennaio 2021, il tasso da applica-
re per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione ai
Roma, 15 dicembre 2020 fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni in
favore delle imprese è pari allo 0,55%.
Il Ministro: PATUANELLI
Roma, 30 dicembre 2020
Registrato alla Corte dei conti il 15 gennaio 2021
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico
e del Ministero delle politiche agricole, reg. n. 28 Il Ministro: PATUANELLI
21A00332 21A00377
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tembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla Vista la determina AIFA del 3 luglio 2006, pubblicata
legge 24 novembre 2003, n. 326», così come modificato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie
dal decreto 29 marzo 2012, n. 53 del Ministro della salute, generale, n. 156 del 7 luglio 2006, concernente «Elen-
di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione co dei medicinali di classe a) rimborsabili dal Servizio
e la semplificazione e dell’economia e delle finanze, recan- sanitario nazionale (SSN) ai sensi dell’art. 48, comma 5,
te «Modifica al regolamento e funzionamento dell’Agen- lettera c), del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269,
zia italiana del farmaco (AIFA), in attuazione dell’art. 17, convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre
comma 10, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, conver- 2006, n. 326 (Prontuario farmaceutico nazionale 2006)»;
tito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111»; Vista la determina AIFA del 27 settembre 2006 pub-
Visti il regolamento di organizzazione, del funziona- blicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana,
mento e dell’ordinamento del personale e la nuova dota- Serie generale, n. 227 del 29 settembre 2006 concernente
zione organica, definitivamente adottati dal consiglio di «Manovra per il governo della spesa farmaceutica con-
amministrazione dell’AIFA, rispettivamente con delibe- venzionata e non convenzionata»;
razione 8 aprile 2016, n. 12 e con deliberazione 3 feb- Visti gli articoli 11 e 12 del decreto-legge 13 settembre
braio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell’art. 22 del de- 2012, n. 158, recante «Disposizioni urgenti per promuo-
creto 20 settembre 2004, n. 245 del Ministro della salute, vere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di
di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il tutela della salute», convertito, con modificazioni, nella
Ministro dell’economia e delle finanze, della cui pubbli- legge 8 novembre 2012, n. 189 e successive modificazio-
cazione nel proprio sito istituzionale è stato dato avviso ni e integrazioni;
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie Vista la determina AIFA del 9 marzo 2005, recante
generale, n. 140 del 17 giugno 2016; «Riclassificazione del medicinale “Comtan”, ai sen-
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re- si dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993,
cante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle n. 537», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repub-
dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successi- blica italiana, Serie generale n. 71 del 26 marzo 2005;
ve modificazioni e integrazioni; Visto il parere reso dal Comitato prezzi e rimborso
Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, intitolata «Dispo- nella seduta straordinaria del 7 agosto 2020 il quale ha
sizioni per il riordino della dirigenza statale e per favori- ritenuto opportuno rinegoziare d’ufficio le condizioni ne-
re lo scambio di esperienze e l’interazione tra pubblico e goziali vigenti per la specialità medicinale «Comtan» (en-
privato»; tacapone), di titolarità della società Orion Corporation;
Visto il decreto del Ministro della salute del 15 gennaio Vista la deliberazione n. 48 del 15 dicembre 2020 del
2020, con cui il dott. Nicola Magrini è stato nominato consiglio di amministrazione dell’AIFA, adottata su pro-
direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco ed il posta del direttore generale, concernente l’approvazio-
relativo contratto individuale di lavoro sottoscritto in data ne delle specialità medicinali ai fini dell’autorizzazione
2 marzo 2020 e con decorrenza in pari data; all’immissione in commercio e rimborsabilità da parte del
Servizio sanitario nazionale;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente Visti gli atti d’ufficio;
«Interventi correttivi di finanza pubblica», con particola-
re riferimento all’art. 8, comma 10, che prevede la clas- Determina:
sificazione dei medicinali erogabili a carico del Servizio
sanitario nazionale;
Art. 1.
Visto l’art. 48, comma 33, della legge 24 novembre
2003, n. 326, che dispone la negoziazione del prezzo per Oggetto della rinegoziazione
i prodotti rimborsati dal Servizio sanitario nazionale tra Il medicinale COMTAN (entacapone) è rinegoziato
Agenzia e titolari di autorizzazioni; alle condizioni qui sotto indicate.
Visto l’art. 5 della legge 29 novembre 2007, n. 222, Indicazioni terapeutiche:
rubricata «Interventi urgenti in materia economico-finan- Entacapone, in aggiunta alle preparazioni standard a
ziaria, per lo sviluppo e l’equità sociale»; base di levodopa/benserazide o levodopa/carbidopa, è in-
Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 di dicato per il trattamento dei pazienti adulti con malattia di
attuazione della direttiva 2001/83/CE (e successive diret- Parkinson che presentano fluttuazioni motorie giornaliere
tive di modifica) relativa ad un codice comunitario con- di «fine dose» e che non possono essere stabilizzati con le
cernente i medicinali per uso umano; suddette combinazioni.
Visto il regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento Confezione: 200 mg compresse rivestite con film
europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, che istituisce - flacone in vetro da 100 compresse uso orale - A.I.C.
procedure comunitarie per l’autorizzazione e la vigilanza n. 034231035/E (in base 10).
dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce Classe di rimborsabilità: A.
l’Agenzia europea per i medicinali; Prezzo ex factory (iva esclusa): euro 74,00.
Vista la deliberazione CIPE del 1° febbraio 2001, n. 3; Prezzo al pubblico (iva inclusa): euro 122,13.
Vista la determina 29 ottobre 2004 «Note AIFA 2004 Sconto obbligatorio complessivo sul prezzo ex factory,
(Revisione delle note CUF)», pubblicata nel Supplemento da praticarsi alle strutture sanitarie pubbliche, ivi compre-
ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana se le strutture sanitarie private accreditate con il Servizio
n. 259 del 4 novembre 2004 e successive modificazioni; sanitario nazionale, come da condizioni negoziali.
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Eliminazione del tetto di spesa e della fornitura della Visto il decreto 20 settembre 2004, n. 245 del Ministro
prima confezione gratuita. della salute, di concerto con i Ministri della funzione pub-
Inserimento nel Fondo del 60% senza modifica del blica e dell’economia e delle finanze, con cui è stato ema-
budget aziendale. nato il «Regolamento recante norme sull’organizzazione
La società, fatte salve le disposizioni in materia di ed il funzionamento dell’Agenzia italiana del farmaco, a
smaltimento scorte, nel rispetto dell’art. 13 del decreto- norma dell’art. 48, comma 13, del decreto-legge 30 set-
legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito, con modificazio- tembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla
ni, nella legge 25 giugno 2019, n. 60, si impegna a man- legge 24 novembre 2003, n. 326», così come modificato
tenere una fornitura costante adeguata al fabbisogno del dal decreto 29 marzo 2012, n. 53 del Ministro della salu-
Servizio sanitario nazionale. te, di concerto con i Ministri per la pubblica amministra-
Validità del contratto: ventiquattro mesi. zione e la semplificazione e dell’economia e delle finan-
ze, recante «Modifica al regolamento e funzionamento
dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), in attuazione
Art. 2. dell’art. 17, comma 10, del decreto-legge 6 luglio 2011,
Classificazione ai fini della fornitura n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio
2011, n. 111»;
La classificazione ai fini della fornitura del medicinale
«Comtan» (entacapone) è la seguente: medicinale sogget- Visti il regolamento di organizzazione, del funziona-
to a prescrizione medica (RR). mento e dell’ordinamento del personale e la nuova dota-
zione organica, definitivamente adottati dal consiglio di
Art. 3. amministrazione dell’AIFA, rispettivamente con delibe-
razione 8 aprile 2016, n. 12 e con deliberazione 3 feb-
Condizioni e modalità di impiego braio 2016, n. 6, approvate ai sensi dell’art. 22 del de-
creto 20 settembre 2004, n. 245 del Ministro della salute,
Prescrizione del medicinale soggetta a diagnosi e a di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il
quanto previsto dall’Allegato 2 e successive modifiche Ministro dell’economia e delle finanze, della cui pubbli-
alla determina AIFA del 29 ottobre 2004 (PHT-Prontuario cazione nel proprio sito istituzionale è stato dato avviso
della distribuzione diretta), pubblicata nella Gazzetta Uf- nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie
ficiale della Repubblica italiana n. 259 del 4 novembre generale, n. 140 del 17 giugno 2016;
2004, Supplemento ordinario n. 162.
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, re-
Art. 4. cante «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle
dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successi-
Disposizioni finali ve modificazioni e integrazioni;
La presente determina ha effetto dal giorno successivo Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, intitolata «Dispo-
a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficia- sizioni per il riordino della dirigenza statale e per favori-
le della Repubblica italiana e sarà notificata alla società re lo scambio di esperienze e l’interazione tra pubblico e
titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio privato»;
del medicinale. Visto il decreto del Ministro della salute del 15 gennaio
Roma, 12 gennaio 2021 2020, con cui il dott. Nicola Magrini è stato nominato
direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco ed il
Il direttore generale: MAGRINI relativo contratto individuale di lavoro sottoscritto in data
2 marzo 2020 e con decorrenza in pari data;
21A00288 Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente
«Interventi correttivi di finanza pubblica», con particola-
re riferimento all’art. 8, comma 10, che prevede la clas-
sificazione dei medicinali erogabili a carico del Servizio
DETERMINA 12 gennaio 2021.
sanitario nazionale;
Riclassificazione del medicinale per uso umano «Disteo- Visto l’art. 48, comma 33, della legge 24 novembre
min», ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24 di- 2003, n. 326, che dispone la negoziazione del prezzo per
cembre 1993, n. 537. (Determina n. DG/50/2021).
i prodotti rimborsati dal Servizio sanitario nazionale tra
Agenzia e titolari di autorizzazioni;
IL DIRETTORE GENERALE
Visto l’art. 5 della legge 29 novembre 2007, n. 222,
Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ita-
1999, n. 300; liana n. 279 del 30 novembre 2007 e rubricata «Interventi
Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003, urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo
n. 269, recante «Disposizioni urgenti per favorire lo svi- e l’equità sociale»;
luppo e per la correzione dell’andamento dei conti pub- Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, con-
blici», convertito, con modificazioni, nella legge 24 no- cernente l’attuazione della direttiva 2001/83/CE (e suc-
vembre 2003, n. 326, che ha istituito l’Agenzia italiana cessive direttive di modifica) relativa ad un codice co-
del farmaco; munitario concernente i medicinali per uso umano e in
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Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- comma 12, del decreto-legge n. 78 del 2015, viene ri-
stri 12 giugno 2017, concernente le «Modalità di ripar- chiesta la rimodulazione di risorse residue non impegna-
tizione e trasferimento delle risorse per la ricostruzione te e utilizzabili, pari a euro 6.500.000, e la contestuale
dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 nella Re- approvazione di un nuovo intervento dal titolo «Age-
gione Abruzzo», e, in particolare, l’art. 2 che stabilisce volazioni a favore delle imprese danneggiate dal CO-
di effettuare il trasferimento delle risorse sulla base delle VID-19», a titolarità MISE, per il medesimo importo di
effettive esigenze di cassa risultanti dal monitoraggio fi- euro 6.500.000;
nanziario, fisico e procedurale; Tenuto conto che le risorse non impegnate sono a vale-
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- re sulle risorse stanziate con l’art. 14, comma 1, del citato
stri 1° giugno 2014, come modificato dal decreto del Pre- decreto-legge n. 39 del 2009 e assegnate con la delibera
sidente del Consiglio dei ministri 23 giugno 2016, che ha CIPE n. 135 del 2012 e con il decreto del Ministro per
istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, la coesione territoriale 8 aprile 2013 al Ministero per lo
la struttura di missione denominata «Struttura di missio- sviluppo economico (di seguito MISE), nell’ambito del
ne per il coordinamento dei processi di ricostruzione e Programma di interventi di sostegno alle attività produt-
sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, tive ed alla ricerca;
interventi di sviluppo nell’area di Taranto e Autorità di Considerato che il Programma unitario per lo sviluppo
gestione del POIn Attrattori culturali, naturali e turismo» del cratere abruzzese costituisce lo strumento integrato
e i successivi decreti del Presidente del Consiglio dei mi- composto dal Programma di interventi di sostegno alle
nistri che hanno confermato e prorogato la suddetta Strut- attività produttive ed alla ricerca (ex delibera n. 135 del
tura di missione; 2012) e dal Programma RESTART (ex delibera n. 49 del
Visto da ultimo il decreto del Presidente del Consiglio 2016);
dei ministri 4 ottobre 2019, che ha confermato, con modi- Considerato che l’assegnazione delle risorse al nuovo
ficazioni, la Struttura di missione ridenominata «Struttura intervento denominato «Agevolazioni a favore delle im-
di missione per il coordinamento dei processi di ricostru- prese danneggiate dal COVID-19», nell’ambito del Pro-
zione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile gramma RESTART, Priorità A «Sistema imprenditoriale
2009» (di seguito Struttura di missione) sino alla scaden- e produttivo», per un costo totale pari a euro 6.500.000,
za del mandato del Governo in carica; è così ripartita:
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri a) il 70% delle risorse disponibili, pari a euro
4 aprile 2020, che conferisce ad interim all’ingegnere Fa- 4.550.000, è riservato alle iniziative che si localizzano nel
brizio Curcio, dirigente di prima fascia del ruolo speciale Comune de L’Aquila;
della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei
ministri e Capo del Dipartimento «Casa Italia», l’incarico b) il restante 30% delle risorse, pari a euro 1.950.000,
di Coordinatore della citata Struttura di missione; è riservato alle iniziative che si localizzano nel restante
Viste le delibere di questo Comitato 21 dicembre 2012, territorio del cratere sismico abruzzese;
n. 135, 19 luglio 2013, n. 46 e 6 agosto 2015, n. 76, che Considerato che l’intervento è coerente con le finalità
hanno disposto assegnazioni per le finalità di sostegno dell’Asse II e rientra nella priorità A - Sistema imprendi-
delle attività produttive e della ricerca nei territori abruz- toriale e produttivo del Programma Restart, il cui obiet-
zesi colpiti dal sisma, per complessivi euro 100.000.000; tivo è migliorare la competitività del sistema produttivo
Vista la delibera di questo Comitato 10 agosto 2016 locale e rivitalizzare da un punto di vista economico, so-
n. 49, con la quale è stato approvato il «Programma di ciale e culturale i centri storici;
sviluppo RESTART», predisposto dalla Struttura di mis- Tenuto conto che il MISE, ad oggi, risulta amministra-
sione, con un ammontare di risorse attivabili pari a euro zione titolare di n. 7 interventi, di cui n. 5 interventi a
219.664.000,00 e sono state individuate le tipologie di valere sulle risorse stanziate con la delibera CIPE n. 135
intervento; le amministrazioni attuatrici; la disciplina del del 2012 e n. 2 interventi a valere sulle risorse stanziate
monitoraggio, della valutazione degli interventi, della con la delibera CIPE n. 49 del 2016;
eventuale revoca o rimodulazione delle risorse per la più Considerato che alla proposta è allegato uno schema
efficace allocazione delle risorse medesime; di decreto del MISE, che disciplina le modalità attuative
Viste le successive delibere CIPE 7 agosto 2017, n. 70; della misura agevolativa in esame, elaborato secondo le
22 dicembre 2017, n. 115; 28 febbraio 2018, n. 25; 25 ot- indicazioni del Comitato di Indirizzo nonché le ulteriori
tobre 2018, n. 56; 4 aprile 2019, n. 20; 24 luglio 2019, puntualizzazioni emerse nel corso di specifiche riunioni
n. 54; 14 maggio 2020, n. 16 e n. 17, con le quali sono tecniche organizzate dalla Struttura di missione con il
stati approvati ulteriori interventi e assegnate le relative MISE e i membri del Comitato di Indirizzo. Lo schema
risorse; di decreto disciplina i termini, le modalità e le procedure
Vista la nota del Presidente del Consiglio dei mini- per la concessione ed erogazione delle agevolazioni volte
stri n. SMAPT 0000918-P del 24 novembre 2020, come a sostenere il piano di sviluppo delle imprese localizzate
integrata dalla nota della Struttura di missione SMAPT sul territorio del cratere sismico aquilano;
0000920-P del 24 novembre 2020, con la quale, alla luce Preso atto delle risorse residue non impegnate e dun-
dell’istruttoria effettuata dalla Struttura di missione, sulla que utilizzabili, pari a euro 6.500.000 a valere sulle ri-
base delle decisioni del citato Comitato di indirizzo ex sorse stanziate con l’art. 14, comma 1, del citato decreto-
decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile legge n. 39 del 2009 e assegnate con la citata delibera
2013, e in linea con quanto disposto dal citato art. 11, CIPE n. 135 del 2012 e del citato decreto del Ministro
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per la coesione territoriale 8 aprile 2013 al MISE, per la 2. Assegnazione di risorse e copertura finanziaria
realizzazione degli interventi di cui all’Asse II, lettera a), 2.1 L’importo complessivo di euro 6.500.000 già as-
lettera b) e lettera c); segnato a favore del Ministero per lo sviluppo economi-
Ritenuto opportuno procedere all’approvazione del co (MISE) con delibera di questo Comitato 21 dicembre
nuovo intervento dal titolo «Agevolazioni a favore delle 2012, n. 135 e con decreto del Ministro per la coesione
imprese danneggiate dal COVID-19», a titolarità MISE territoriale 8 aprile 2013, è finalizzato al progetto indicato
e all’assegnazione dell’importo complessivo pari a euro al paragrafo 1 e la copertura finanziaria è a valere sulle ri-
6.500.000; sorse ancora disponibili stanziate con l’art. 14, comma 1,
Tenuto conto dell’esame della proposta svolto ai sensi del decreto-legge n. 39 del 2009. L’importo complessivo
dell’art. 3 della delibera 28 novembre 2018, n. 82, recan- di euro 6.500.000 è così ripartito:
te il «Regolamento interno del Comitato interministeriale a) il 70% delle risorse disponibili, pari a euro
per la programmazione economica»; 4.550.000, è riservato alle iniziative che si localizzano nel
Vista la nota, Prot. DIPE n. 6516-P del 26 novembre Comune de L’Aquila;
2020, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per
la programmazione e il coordinamento della politica eco- b) il restante 30% delle risorse, pari a euro 1.950.000,
nomica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal è riservato alle iniziative che si localizzano nel restante
Ministero dell’economia e delle finanze, posta a base del- territorio del cratere sismico abruzzese.
la odierna seduta del Comitato; 3. Monitoraggio sullo stato di avanzamento degli
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; interventi
3.1 Il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale
Prende atto: degli interventi di sviluppo realizzati con le risorse della
presente delibera è svolto dalle Amministrazioni titolari,
sulla base delle procedure adottate dalla Struttura di mis-
delle risorse residue non impegnate e dunque utilizza- sione, di cui al punto 7 dell’allegato 2 della delibera di
bili, pari a euro 6.500.000 a valere sulle risorse stanziate questo Comitato 10 agosto 2016, n. 49.
con l’art. 14, comma 1, del decreto-legge n. 39 del 2009
e assegnate con delibera n. 135 del 2012 e del decreto 3.2 La Struttura di missione presenta a questo Comita-
del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013 al to, entro il 31 marzo di ogni anno, una relazione sullo sta-
MISE, per la realizzazione degli interventi di cui all’As- to di avanzamento del Programma di sviluppo RESTART
se II, lettera a), lettera b) e lettera c), come di seguito al 31 dicembre dell’anno precedente.
riepilogato: 4. Trasferimento delle risorse
Priorità Importo residuo 4.1 Le risorse assegnate con la presente delibera sono
Interventi trasferite, in coerenza a quanto disposto dall’art. 2 del
Restart utilizzabile
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 giu-
D Alta Asse gno 2017, alle Amministrazioni titolari degli interventi
Euro 4.000.000,00
formazione II_Lett. a) a seguito di istruttoria della Struttura di missione, sulla
Asse base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal moni-
Euro 2.050.000,00 toraggio finanziario, fisico e procedurale e sulla base del-
B Turismo e II_Lett. b)
ambiente le effettive necessità e degli utilizzi pregressi documentati
Asse Euro 450.000,00 dalle Amministrazioni assegnatarie delle stesse.
II_Lett. c)
Totale Euro 6.500.000,00 5. Altre disposizioni
5.1 Per quanto non espressamente previsto dalla pre-
sente delibera, si applicano le disposizioni normati-
ve e le procedure previste dalla delibera di questo Co-
Delibera: mitato 10 agosto 2016, n. 49 e successive modifiche e
integrazioni.
1. Approvazione del nuovo progetto «Agevolazioni a
favore delle imprese danneggiate dal COVID-19» Roma, 26 novembre 2020
1.1 A luce dell’istruttoria effettuata dalla Struttura di Il Ministro dello sviluppo
missione è approvato un nuovo intervento denominato economico con funzioni di
«Agevolazioni a favore delle imprese danneggiate dal Presidente
COVID-19», nell’ambito del Programma RESTART, PATUANELLI
Priorità A «Sistema imprenditoriale e produttivo»;
1.2 A seguito della rimodulazione e riallocazione delle Il Segretario: FRACCARO
risorse residue, il quadro riepilogativo degli interventi a Registrato alla Corte dei conti il 14 gennaio 2021
titolarità MISE è riportato nella tabella allegata alla pre- Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell’economia e delle
sente delibera (Allegato 1); finanze, reg. n. 32
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ALLEGATO 1
Tabella riepilogativa degli interventi a titolarità MISE, a seguito della rimodulazione e riallocazione delle risorse residue
ASSEGNAZIONE
N. PRIORITÀ’RESTART INTERVENTI NUOVAASSEGNAZIONE
D.M.08/04/2013
AsseIlett.a)
A
Sostegnoacompartiindustrialicaratterizzati
Sistema
1 daunelevatolivellodiinnovazioneebuon €40.000.000,00 €40.000.000,00
imprenditorialee
potenzialedicrescitaediimpattosullo
produttivo
sviluppodelterritorio
E AsseIIlett.b)
2 RicercaeInnovazione Progettidiricercaindustrialeeprevalente €15.000.000,00 €15.000.000,00
Tecnologica svilupposperimentale
AsseIIlett.a)
Progettiperlanascitaelosviluppodinuove
D impreseinnovativeedispinoffdellaricerca,
3 €13.000.000,00 €9.000.000,00
AltaFormazione prioritariamentecollegatiallarealizzazionedi
infrastruttureinnovativeeserviziperlesmart
cities
AsseIIlett.b)
Nuoviinvestimentiperlavalorizzazione
turisticadelpatrimonionaturale,storicoe
B
4 culturale,lacreazionedimicroͲsistemituristici €9.000.000,00 €6.950.000,00
TurismoeAmbiente
integraticonaccoglienzadiffusaediprogetti
innovativifinalizzatiallacommercializzazione
dell’offertaturistica
AsseIIlett.c)
Valorizzazionediproduzioniagroalimentari
B
5 tipicheedieccellenza,anchetramiteinterventi €3.000.000,00 €2.550.000,00
TurismoeAmbiente
voltiadaccrescerelavisibilitàericonoscibilità
ditaliproduzionineimercatidiriferimento
A
AsseIIlett.f)
Sistema
6 Agevolazioniafavoredelleimprese ͲͲͲͲͲͲͲͲͲͲͲ €6.500.000,00
imprenditorialee
danneggiatedalCOVIDͲ19
produttivo
TOTALE €80.000.000,00 €80.000.000,00
DELIBERA ASSEGNAZIONE
N. PRIORITA’RESTART INTERVENTI
CIPE49/2016 DEL.CIPE49/2016
A
Sistema Rafforzamentoesviluppodelsistema
7 €15.000.000,00 €4.500.000,00*
imprenditorialee industriale
produttivo
B Valorizzazionedellerisorsedelcratereaquilano
8 €10.000.000,00 €10.000.000,00
TurismoeAmbiente perlosviluppodell'attrattivitàturistica
TOTALE €25.000.000,00 €14.500.000,00
*assegnazionerelativaallasolaprimaannualità.
21A00378
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DELIBERA 15 dicembre 2020. Vista la delibera 18 novembre 2010, n. 81, con la quale
Rettifica del CUP della «Via del mare Jesolo-litorali - colle- questo Comitato ha espresso parere favorevole in ordine
gamento A4-Jesolo e litorali-bretella stradale», indicato nel- all’allegato infrastrutture alla decisione di finanza pub-
la delibera CIPE n. 24 del 2020 - CUP (H41B09001160005). blica, di seguito DFP, 2010-2013, che nella tabella 1, nel
(Delibera n. 78/2020). testo risultante a seguito dell’intesa con la Conferenza
unificata, include l’intervento «A4 Venezia-Trieste ed il
IL COMITATO INTERMINISTERIALE sistema turistico del litorale veneto: collegamento con le
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA tratte Meolo, Jesolo e Alvisopoli», intervento che è ripor-
Vista la legge 27 febbraio 1967, n. 48, recante «At- tato con la denominazione attualizzata «Superstrada via
tribuzioni e ordinamento del Ministero del bilancio e del Mare: collegamento A4-Jesolo e litorali» nell’allegato
della programmazione economica e istituzione del Co- infrastrutture al documento di economia e finanza, (di se-
mitato dei Ministri per la programmazione economica» guito DEF), 2012, sul quale questo Comitato si è pronun-
e, in particolare, l’art. 16, concernente la costituzione e ziato con la delibera 21 dicembre 2012, n. 136;
le attribuzioni del Comitato interministeriale per la pro- Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e suc-
grammazione economica, (di seguito CIPE o Comitato), cessive modificazioni, e in particolare:
nonché le successive disposizioni legislative relative alla 1. l’art. 200, comma 3, il quale prevede che, in sede
composizione dello stesso Comitato; di prima individuazione delle infrastrutture e degli inse-
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Discipli- diamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, il Ministro
na dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza delle infrastrutture e dei trasporti effettua una ricognizio-
del Consiglio dei ministri», e successive modificazioni; ne di tutti gli interventi già compresi negli strumenti di
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove pianificazione e programmazione, comunque denomi-
norme in materia di procedimento amministrativo e di di- nati, vigenti alla data di entrata in vigore del medesimo
ritto di accesso ai documenti amministrativi», e successi- decreto legislativo, all’esito della quale lo stesso Ministro
ve modificazioni; propone l’elenco degli interventi da inserire nel primo do-
cumento pluriennale di pianificazione, (di seguito DPP),
Vista la normativa vigente in materia di Codice unico di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 228, che
di progetto (di seguito CUP) e, in particolare: sostituisce tutti i predetti strumenti;
a) la delibera 27 dicembre 2002, n. 143, nonché la 2. l’art. 201, comma 9, il quale prevede che, fino
delibera 29 settembre 2004, n. 24, con le quali questo Co- all’approvazione del primo DPP, valgono come program-
mitato ha definito il sistema per l’attribuzione del CUP mazione degli investimenti in materia di infrastrutture e
e ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i trasporti gli strumenti di pianificazione e programmazione
documenti amministrativi e contabili, cartacei ed infor- e i piani, comunque denominati, già approvati secondo le
matici, relativi a progetti di investimento pubblico, e deve procedure vigenti alla data di entrata in vigore dello stesso
essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi infor- decreto legislativo o in relazione ai quali sussiste un impe-
mativi, comunque interessati ai suddetti progetti; gno assunto con i competenti organi dell’Unione europea;
b) la legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante «Disposizio- 3. l’art. 203 che, istituendo il Comitato di coordi-
ni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione», namento per l’alta sorveglianza delle infrastrutture e
come modificata dal decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, degli insediamenti prioritari, (di seguito CCASIIP), ha
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre assorbito e ampliato tutte le competenze del previgente
2020, n. 120, il quale, all’art. 11, dispone che ogni proget- CCASGO;
to d’investimento pubblico deve essere dotato di un CUP 4. l’art. 214, comma 2, lettere d) e f), in base al quale
e, in particolare, prevede, tra l’altro, l’istituto della nullità il MIT provvede alle attività di supporto a questo Comi-
degli «atti amministrativi adottati da parte delle ammini- tato per la vigilanza sulle attività di affidamento da parte
strazioni di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo dei soggetti aggiudicatori e della successiva realizzazio-
30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento ne delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per
pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investi- lo sviluppo del Paese e cura l’istruttoria sui progetti di
mento pubblico» in assenza dei corrispondenti codici, che fattibilità e definitivi, anche ai fini della loro sottoposi-
costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso; zione alla deliberazione di questo Comitato in caso di in-
c) la legge 13 agosto 2010, n. 136, e successive mo- frastrutture e insediamenti prioritari per lo sviluppo del
dificazioni, che, tra l’altro, definisce le sanzioni applica- Paese, proponendo allo stesso le eventuali prescrizioni
bili in caso di mancata apposizione del CUP sugli stru- per l’approvazione del progetto;
menti di pagamento; 5. l’art. 214, comma 11, il quale prevede che in sede
d) la legge 11 settembre 2020, n. 120, di conversione, di prima applicazione restano comunque validi gli atti e
con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti pro-
recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innova- dotti e i rapporti giuridici sorti sulla base dell’art. 163 del
zione», (c.d. «decreto semplificazioni»), e, in particolare, decreto legislativo n. 163 del 2006;
l’art. 41, comma 1, del decreto-legge da ultimo citato; 6. l’art. 216, commi 1, 1-bis e 27, che, fatto salvo
Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63, con la quale quanto previsto nel citato decreto legislativo n. 50 del
questo Comitato ha formulato, tra l’altro, indicazioni di 2016, stabiliscono, rispettivamente, che:
ordine procedurale riguardo alle attività di supporto che 6.1. lo stesso si applica alle procedure e ai contrat-
il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di seguito ti per i quali i bandi o avvisi con cui si indice la procedura
MIT, è chiamato a svolgere ai fini della vigilanza sull’ese- di scelta del contraente siano pubblicati successivamente
cuzione degli interventi inclusi nel 1° programma delle alla data della sua entrata in vigore;
infrastrutture strategiche;
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6.2. per gli interventi ricompresi tra le grandi ope- vertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020,
re già inseriti negli strumenti di programmazione appro- n. 120, recante «Misure urgenti per la semplificazione e
vati, e per i quali la procedura di valutazione di impat- l’innovazione digitale»;
to ambientale sia già stata avviata alla data di entrata in Considerato che il CUP errato risulta presente in altre de-
vigore del suddetto decreto legislativo, i relativi progetti libere i cui esiti tuttavia si sono già prodotti senza che l’indi-
sono approvati secondo la disciplina previgente; cazione errata del CUP abbia prodotto conseguenze e che su
6.3. le procedure per la valutazione d’impatto am- tali delibere e atti non si producono gli effetti di cui all’art. 41
bientale delle infrastrutture strategiche, avviate alla data del decreto-legge n. 76 del 2020 in quanto non applicabile;
di entrata in vigore del suddetto decreto legislativo n. 50 Vista la nota n. 48371 dell’11 dicembre 2020, con la
del 2016 secondo la disciplina già prevista dagli articoli quale il MIT - Ufficio di Gabinetto ha chiesto l’inseri-
182, 183, 184 e 185 di cui al decreto legislativo n. 163 del mento all’ordine del giorno della prima riunione utile di
2006, sono concluse in conformità alle disposizioni e alle questo Comitato della proposta di rettifica, per mero erro-
attribuzioni di competenza vigenti all’epoca del predetto re materiale, del CUP della delibera CIPE n. 24 del 2020,
avvio e le medesime procedure trovano applicazione an- «Via del mare Jesolo-litorali - collegamento A4-Jesolo e
che per le varianti; litorali - bretella stradale»;
Considerato che il progetto «Via del Mare Jesolo-litorali Vista la nota predisposta congiuntamente dal Diparti-
- collegamento A4-Jesolo e litorali - bretella stradale», alla mento per la programmazione e il coordinamento della po-
luce delle sopracitate disposizioni e, in particolare, di quanto litica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri
(DIPE) e dal Ministero dell’economia e delle finanze, posta
previsto all’art. 214, comma 11, e all’art. 216, comma 27, a base dell’odierna seduta del Comitato, contenente le valu-
del decreto legislativo n. 50 del 2016, risulta ammissibile tazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera;
all’esame di questo Comitato e ad essa sono applicabili le di-
sposizioni del previgente decreto legislativo n. 163 del 2006; Considerato il dibattito svolto durante la seduta odierna
del Comitato, nel corso della quale la Regione del Veneto
Vista la delibera 28 novembre 2018, n. 82, con la quale e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti hanno con-
è stato modificato il regolamento interno del Comitato in- cordato sulla necessità di modificare il CUP;
terministeriale per la programmazione economica, di cui Considerato che il Ministro dell’economia e delle fi-
alla delibera 30 aprile 2012, n. 62; nanze ha rilasciato nel corso della seduta odierna di que-
Vista la deliberazione della Regione del Veneto del 12 lu- sto Comitato il nulla osta all’ulteriore corso della presente
glio 2019, n. 1041, con la quale la giunta ha confermato il delibera e che, pertanto, la stessa viene sottoposta diretta-
preponderante interesse pubblico alla prosecuzione dell’iter mente in seduta alla firma del segretario e del Presidente
di reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio, non- per il successivo e tempestivo inoltro alla Corte dei conti
ché ha confermato il parere favorevole alla localizzazione per il prescritto controllo preventivo di legittimità;
dell’intervento, sentiti i sindaci dei comuni interessati; Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Preso atto delle risultanze dell’istruttoria svolta dal
MIT per la richiesta di parere sullo schema di conven- Delibera:
zione della proposta di project financing del progetto
«Via del Mare Jesolo-litorali - collegamento A4-Jesolo 1. Il Comitato approva la rettifica del codice alfanume-
rico costituente il CUP presente nella delibera CIPE n. 24
e litorali - bretella stradale» risultava indicato il CUP del 2020 «Via del Mare Jesolo-litorali - collegamento
H41B09001160005; A4-Jesolo e litorali - bretella stradale», pubblicata nella
Vista la delibera CIPE n. 24 del 25 giugno 2020 con la Gazzetta Ufficiale del 24 novembre 2020, cui mancava
quale è stato fornito parere sullo schema di convenzione uno «0» (zero) prima del «5» (cinque).
della proposta di project financing del progetto «Via del 2. Il CUP corretto dell’intervento denominato «Via del
Mare Jesolo-litorali - collegamento A4-Jesolo e litorali - Mare Jesolo-litorali - collegamento A4-Jesolo e litorali -
bretella stradale»; bretella stradale», come meglio evidenziato nella prece-
Visto l’art. 41, comma 2-bis del decreto-legge n. 76 del dente presa d’atto, è H41B09001160005.
2020, convertito con modifiche dalla legge 11 settembre 3. Restano ferme tutte le precedenti determinazioni da
2020, n. 120, il quale prevede la nullità per gli atti adottati parte del CIPE, di cui alla delibera n. 24 del 25 giugno
dalle amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del de- 2020 già pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 24 novem-
creto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il bre 2020.
finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di pro- 4. Ai sensi della delibera di questo Comitato n. 24 del
getti di investimento pubblico, in assenza dei corrispon- 2004, il CUP assegnato all’intervento dovrà essere evi-
denti codici CUP; denziato in tutta la documentazione riguardante l’inter-
Preso atto che, per mero errore materiale, nel CUP indica- vento stesso ed i dati dovranno essere tempestivamente
to nella sopra citata delibera CIPE n. 24 del 2020 mancava aggiornati dalla stazione appaltante anche nella banca
uno «0» (zero) prima del «5» (cinque) finale e che, pertanto, dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP).
il CUP «H41B0900116005», indicato in delibera e pubblica- Roma, 15 dicembre 2020
to nella Gazzetta Ufficiale del 24 novembre 2020, è errato; Il Presidente: CONTE
Valutato che occorre sottoporre in approvazione al Il segretario: FRACCARO
CIPE la rettifica del CUP errato; Registrato alla Corte dei conti il 5 gennaio 2021
Considerato che tale modifica non rientra nella fatti- Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell’economia e delle
specie di cui all’art. 41 comma 2-bis, del decreto-legge finanze, reg. n. 3
16 luglio 2020, n. 76 (c.d. decreto semplificazione), con- 21A00381
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La classificazione ai fini della fornitura del medicinale «Tadalafil Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico è esclusivo responsabi-
Krka» (tadalafil), è la seguente: medicinale soggetto a prescrizione me- le del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medi-
dica (RR). cinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia
brevettuale.
Tutela brevettuale Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico è, altresì, responsabile
del pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 14, comma 2, del decreto
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico è esclusivo responsabi- legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni e integra-
le del pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medi- zioni, che impone di non includere negli stampati quelle parti del ri-
cinale di riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia assunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento
brevettuale. che si riferiscano a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al
momento dell’immissione in commercio del medicinale.
Il titolare dell’A.I.C. del farmaco generico è, altresì, responsabile
del pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 14, comma 2, del decreto Stampati
legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed inte-
grazioni, che impone di non includere negli stampati quelle parti del Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio
riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale di riferimento con gli stampati, così come precedentemente autorizzati da questa am-
che si riferiscano a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da brevetto al ministrazione, con le sole modifiche necessarie per l’adeguamento alla
momento dell’immissione in commercio del medicinale. presente determina.
In ottemperanza all’art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo
Stampati 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni e integrazioni, il fo-
glio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana
Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolza-
con gli stampati, così come precedentemente autorizzati da questa am- no, anche in lingua tedesca. Il titolare dell’A.I.C. che intenda avvalersi
ministrazione, con le sole modifiche necessarie per l’adeguamento alla dell’uso complementare di lingue estere deve darne preventiva comuni-
presente determina. cazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi
in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle
In ottemperanza all’art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le
24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni ed integrazioni, il fo- sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.
glio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo alla
e, limitatamente ai medicinali in commercio nella Provincia di Bolza- sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
no, anche in lingua tedesca. Il titolare dell’A.I.C. che intenda avvalersi
dell’uso complementare di lingue estere deve darne preventiva comuni- 21A00334
cazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi
in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di inosservanza delle Autorizzazione all’immissione in commercio
disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le
sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo. del medicinale per uso umano «Ritecam»
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo alla Estratto determina n. 30/2021 del 12 gennaio 2021
sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Medicinale: RITECAM.
21A00333 Titolare A.I.C.: Genetic S.p.a.
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Estratto determina AAM/PPA n. 39/2021 del 18 gennaio 2021 I lotti dei medicinali, già prodotti e rilasciati a nome del precedente
titolare alla data di entrata in vigore della determina, di cui al presente
Trasferimento di titolarità: AIN/2020/2401. estratto, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di sca-
denza indicata in etichetta.
Cambi nome: N1B/2020/2131.
Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo a
L’autorizzazione all’immissione in commercio dei sotto elencati quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale del-
medicinali fino ad ora registrati a nome della società Germed Pharma la Repubblica italiana.
S.r.l. (codice fiscale 03227750969) con sede legale e domicilio fiscale in
via Venezia, 2, 20834 - Nova Milanese - Monza Brianza (MB).
Medicinale: AMOXICILLINA GERMED. 21A00375
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della Volpe Ilaria notaio residente nel Comune di Lariano Riccio Lorenzo notaio residente nel Comune di Novara (D.N.R.
(D.N.R. di Roma, Velletri e Civitavecchia) è trasferito nel Comune di di Novara, Vercelli e Casale Monferrato) è trasferito nel Comune di
Crispano (D.N.R. di Napoli, Torre Annunziata e Nola) a condizione che Marino (D.N.R. di Roma, Velletri e Civitavecchia) a condizione che
adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena
di decadenza; di decadenza;
Forte Andrea notaio residente nel Comune di Roccapiemonte Argento Stefania notaio residente nel Comune di Terni (D.N.R.
(D.N.R. di Salerno, Nocera Inferiore e Vallo della Lucania) è trasfe- di Terni, Orvieto e Spoleto) è trasferito nel Comune di Rocca di Papa
rito nel Comune di Frattaminore (D.N.R. di Napoli, Torre Annunziata (D.N.R. di Roma, Velletri e Civitavecchia) a condizione che adem-
e Nola) a condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e pia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di
termini stabiliti sotto pena di decadenza; decadenza;
Ristori Sara notaio residente nel Comune di Conegliano (D.N. di Castorina Federico notaio residente nel Comune di Orvieto
Treviso) è trasferito nel Comune di Grumo Nevano (D.N.R. di Napoli, (D.N.R. di Terni, Orvieto e Spoleto) è trasferito nel Comune di Roma
Torre Annunziata e Nola) a condizione che adempia alle prescrizioni di (D.N.R. di Roma, Velletri e Civitavecchia) a condizione che adem-
legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza; pia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di
Morra Marco notaio residente nel Comune di Roma (D.N.R. decadenza;
di Roma, Velletri e Civitavecchia) è trasferito nel Comune di Ischia Costantini Beatrice notaio residente nel Comune di Pizzoli
(D.N.R. di Napoli, Torre Annunziata e Nola) a condizione che adem- (D.N.R. di L’Aquila, Sulmona e Avezzano) è trasferito nel Comune
pia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di di Roma (D.N.R. di Roma, Velletri e Civitavecchia) a condizione che
decadenza; adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena
di decadenza;
Cipolletti Eufemia notaio residente nel Comune di Maddaloni
(D.N. di Santa Maria Capua Vetere) è trasferito nel Comune di Napoli La Mura Gennaro notaio residente nel Comune di Acqui Terme
(D.N.R. di Napoli, Torre Annunziata e Nola) a condizione che adem- (D.N.R. di Alessandria, Acqui Terme e Tortona) è trasferito nel Comune
pia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di di Subiaco (D.N.R. di Roma, Velletri e Civitavecchia) a condizione che
decadenza; adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena
di decadenza;
De Casamassimi Veronica notaio residente nel Comune di San
Nicola La Strada (D.N. di Santa Maria Capua Vetere) è trasferito nel Ferrari Goffredo notaio residente nel Comune di Brescia (D.N.
Comune di Napoli (D.N.R. di Napoli, Torre Annunziata e Nola) a condi- di Brescia) è trasferito nel Comune di Montecorvino Pugliano (D.N.R.
zione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti di Salerno, Nocera Inferiore e Vallo della Lucania) a condizione che
sotto pena di decadenza; adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena
di decadenza;
Arnone Luca notaio residente nel Comune di Melito di Napoli
(D.N.R. di Napoli,Torre Annunziata e Nola) è trasferito nel Comune di Manna Emanuela notaio residente nel Comune di Grumo Appu-
San Giorgio a Cremano (D.N.R. di Napoli, Torre Annunziata e Nola) la (D.N. di Bari) è trasferito nel Comune di Capriati a Volturno (D.N. di
a condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini Santa Maria Capua Vetere) a condizione che adempia alle prescrizioni
stabiliti sotto pena di decadenza; di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza;
Coco Livia notaio residente nel Comune di Termini Imerese Malafronte Marco notaio residente nel Comune di Mirandola
(D.N.R. di Palermo e Termini Imerese) è trasferito nel Comune di Pa- (D.N. di Modena) è trasferito nel Comune di Carinola (D.N. di Santa
lermo (D.N.R. di Palermo e Termini Imerese) a condizione che adem- Maria Capua Vetere) a condizione che adempia alle prescrizioni di legge
pia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza;
decadenza; Puzio Marilena notaio residente nel Comune di Roma (D.N.R.
di Roma, Velletri e Civitavecchia) è trasferito nel Comune di Sessa
Belfiore Angela notaio residente nel Comune di Palermo (D.N.R. Aurunca (D.N. di Santa Maria Capua Vetere) a condizione che adem-
di Palermo e Termini Imerese) è trasferito nel Comune di Termini Imere- pia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di
se (D.N.R. di Palermo e Termini Imerese) a condizione che adempia alle decadenza;
prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza;
Sirugo Marialuisa notaio residente nel Comune di Sortino (D.N.
Paini Fabrizio notaio residente nel Comune di Broni (D.N.R. di di Siracusa) è trasferito nel Comune di Siracusa (D.N. di Siracusa) a
Pavia, Vigevano e Voghera) è trasferito nel Comune di Pavia (D.N.R. di condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini
Pavia, Vigevano e Voghera) a condizione che adempia alle prescrizioni stabiliti sotto pena di decadenza;
di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza;
Cottica Francesca notaio residente nel Comune di Grosotto(D.N.
Duranti Anna Maria notaio residente nel Comune di Deruta di Sondrio) è trasferito nel Comune di Tirano (D.N. di Sondrio) a condi-
(D.N. di Perugia) è trasferito nel Comune di Perugia (D.N. di Perugia) zione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti
a condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e termini sotto pena di decadenza;
stabiliti sotto pena di decadenza;
Alvi Francesco Maria notaio residente nel Comune di Acqua-
Scolari Gabriele Angelo notaio residente nel Comune di Bobbio sparta (D.N. R. di Terni, Orvieto e Spoleto) è trasferito nel Comune
(D.N. di Piacenza) è trasferito nel Comune di Piacenza (D.N. di Pia- di Terni (D.N. R. di Terni, Orvieto e Spoleto) a condizione che adem-
cenza) a condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e pia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di
termini stabiliti sotto pena di decadenza; decadenza;
Marchiol Maddalena notaio residente nel Comune di Brugnera Staltaro Angela Caterina notaio residente nel Comune di Bran-
(D.N. di Pordenone) è trasferito nel Comune di Pordenone (D.N. di Por- caleone (D.N.R. di Reggio Calabria e Locri) è trasferito nel Comu-
denone) a condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e ne di Maserada sul Piave (D.N. di Treviso) a condizione che adem-
termini stabiliti sotto pena di decadenza; pia alle prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di
Casaburi Giulia notaio residente nel Comune di Canosa di Pu- decadenza;
glia (D.N. Trani) è trasferito nel Comune di Lagonegro (D.N.R. di Po- Auciello Angela notaio residente nel Comune di Villadossola
tenza, Lagonegro, Melfi e Sala Consilina) a condizione che adempia alle (D.N. di Verbania) è trasferito nel Comune di Domodossola (D.N. di
prescrizioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza; Verbania) a condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi
Romeo Paolo notaio residente nel Comune di Roma (D.N.R. e termini stabiliti sotto pena di decadenza;
di Roma, Velletri e Civitavecchia) è trasferito nel Comune di Comiso Bidello Riccardo notaio residente nel Comune di Monteforte
(D.N.R. di Ragusa e Modica) a condizione che adempia alle prescrizioni d’Alpone (D.N. di Verona) è trasferito nel Comune di Verona (D.N. di
di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza; Verona) a condizione che adempia alle prescrizioni di legge nei modi e
Squillaci Francesco Saverio notaio residente nel Comune di Ber- termini stabiliti sotto pena di decadenza.
gamo (D.N. di Bergamo) è trasferito nel Comune di Frascati (D.N.R. di
Roma, Velletri e Civitavecchia) a condizione che adempia alle prescri-
zioni di legge nei modi e termini stabiliti sotto pena di decadenza; 21A00436
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28-1-2021 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 22
21A00376 21A00384
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