Dire Fare Imparare Quaderni Cestim 1
Dire Fare Imparare Quaderni Cestim 1
Dire Fare Imparare Quaderni Cestim 1
Cestim
DIRE,
FARE...
IMPARARE!
Percorsi di italiano L2
per bambini e ragazzi
1
La pubblicazione “Dire, fare… imparare!”
è la prima della collana “Quaderni Cestim”.
A cura di
Enrico Gelati, tutor linguistico Cestim
Con la collaborazione di
Paola Aprili, Giulia Dalle Pezze, Denise
Iemmello, Agnese Ligossi, Sofia Maestrini,
Chiara Magnaguagno, Elena Marchetto,
Elvira Marinelli, Marta Zambon,
Lara Zantedeschi
Progetto grafico
Francesca Rizzato
Giugno 2021
2
Indice
6 Introduzione
43 La pizza Margherita
Primaria e secondaria di I grado, A2
55 Racconti di viaggio
Primaria e secondaria di I grado, A1/A2
67 Descrivere un paesaggio
Primaria e secondaria di I grado, A1/A2
79 Oggetti e ricordi
Primaria e secondaria di I grado, A2
3
4
Fondazione
San Zeno
www.fondazionesanzeno.org
5
Introduzione
Matteo Danese,
Direttore
del Cestim Le 10 Unità Didattiche di Apprendimento contenute in questo
primo numero dei QUADERNI CESTIM, sono state sperimentate
nell’ambito dei Corsi Estivi di Italiano realizzati dal Cestim Cen-
tro Studi Immigrazione di Verona (www.cestim.it) in collabora-
zione con le scuole statali veronesi.
Dall'estate del 2000 nella città di Verona e in una ventina di co-
muni della sua provincia, ogni anno, nel mese di luglio, più di
mille studenti provenienti da famiglie immigrate, vanno a scuola
per imparare la lingua italiana nei Corsi Estivi Cestim. Questa è
solo una delle diverse azioni realizzate dall’associazione, con il
sostegno economico della Fondazione San Zeno di Verona (ht-
tps://www.fondazionesanzeno.org/), per promuovere le pari op-
portunità in ambito scolastico per i minori di madrelingua non
italiana.
Nelle quasi trenta sedi scolastiche coinvolte gli studenti, dalla
prima elementare alla scuola superiore, sono divisi in gruppi di
8/10 ragazzi, secondo l'età, la classe frequentata e il livello lin-
guistico.
Ogni sede si configura come una grande classe con studenti ad
abilità differenziate, diversi per livello linguistico e madrelingua,
background culturale e interessi, stili di apprendimento e intelli-
genze. Per valorizzare e porre in dialogo tra loro queste differen-
ze si adotta una didattica ludica e laboratoriale basata su attività
coinvolgenti dal punto di vista cognitivo, affettivo e creativo, ci
si avvale inoltre del lavoro cooperativo e dell'aiuto reciproco tra
pari.
Le lezioni si svolgono per tutto il mese di luglio ogni mattina per
un totale di 70/80 ore di corso.
I percorsi glottodidattici, basati in gran parte sulla realizzazione
di compiti autentici, si sviluppano attraverso il gioco, la manua-
lità, la ricerca, le visite didattiche e gli incontri, le drammatizza-
zioni e l'uso dei più diversi materiali.
Questa metodologia e la scelta di un libro di narrativa o di un
tema che siano di grande interesse per i ragazzi e facciano da
filo conduttore mensile, garantiscono, attraverso continue sug-
gestioni e sorprese, un livello sempre alto della motivazione al
lavoro.
6
I ragazzi vengono anche guidati alla conoscenza del territorio,
con visite a luoghi di interesse storico, naturalistico, artistico,
sociale e per offrire loro occasioni di imparare linguaggi setto-
riali dell'italiano vengono invitati professionisti, esperti e appas-
sionati in vari campi che raccontano storie, insegnano tecniche,
rispondono a interviste, offrono esperienze istruttive e piacevoli
di interazione umana e linguistica.
Un importante spazio all'interno della programmazione è de-
dicato al tema delle regole per star bene insieme e a quello
dell'assunzione di responsabilità e incarichi all'interno della vita
della classe. Per questo ogni corso si configura come spazio di
cittadinanza attiva, nel segno della solidarietà e della condivi-
sione, dell'impegno e del rispetto.
I corsi estivi sono condotti ogni anno mediamente da un centi-
naio di giovani laureati in materie umanistiche orientati all'inse-
gnamento e formati dal Cestim nella didattica dell'italiano L2 e
nell'approccio interculturale. I Corsi Cestim rappresentano per
loro una palestra preziosa nella quale possono sperimentare,
accompagnati da tutor esperti, esperienze di programmazione
e realizzazione di laboratori linguistici. Moltissimi collaboratori
riescono poi effettivamente a intraprendere la carriera dell’in-
segnamento, mettendo a frutto l’esperienza e la sensibilità ac-
quisite all’interno del progetto. I docenti Cestim in questi anni
sono stati affiancati e supportati nella conduzione dei laboratori
da centinaia di volontari e studenti impegnati nei progetti di Al-
ternanza Scuola Lavoro.
Il progetto Cestim, unico in Italia per dimensioni territoriali e
durata temporale, è il frutto di uno sforzo collettivo che ha vi-
sto coinvolti migliaia di cittadini, giovani e adulti, professionisti
e volontari, per favorire le pari opportunità in ambito scolastico.
Determinanti per il successo dell’iniziativa sono stati la collabo-
razione sinergica tra pubblico (le scuole statali) e privato sociale
(Cestim) e l’investimento economico importante e duraturo nel
tempo della Fondazione San Zeno di Verona.
7
Presentazione
dei materiali
Enrico Gelati,
curatore del L’obiettivo del presente volume è quello di raccogliere, diffon-
Quaderno dere e valorizzare alcuni tra i percorsi didattici più significativi
elaborati in questi ultimi anni all’interno dei Corsi Estivi Cestim
di italiano L2.
Il risultato sono dieci percorsi didattici la cui selezione, pur non
potendo rendere conto della varietà, dell’eterogeneità nonché
della fantasia messa in campo da centinaia di giovani operatori
e insegnanti, intende tuttavia tracciare una linea comune e un’e-
semplificazione dall’aula rispetto a un approccio metodologico
consolidatosi negli anni e arricchitosi grazie anche a una conti-
nua azione di formazione e condivisione di esperienze e buone
prassi sul tema della didattica dell’Italiano L2.
Nella singolarità delle dieci proposte didattiche qui presentate
(appositamente differenti per fasce d’età a cui si rivolgono, per
bisogni linguistici, obiettivi e tematiche), ognuna di esse parte
quindi da un input significativo, ma non direttamente collega-
to alla didattica curricolare e si snoda attraverso diverse fasi:
una fase introduttiva di motivazione, la presentazione dell’input
stesso, una comprensione prima globale e poi analitica guidata
da tecniche didattiche “sfidanti” e di tipo cooperativo, un riuti-
lizzo induttivo del lessico, delle strutture e della riflessione lin-
guistica incentrato sul saper fare lingua, chiudendosi infine con
una produzione di tipo più personale in diverse forme e modalità
testuali scritte e orali, fino alla creazione di materiali e prodotti
autentici. Segue poi un’attività più distensiva, denominata “per
continuare…”, che benché si stacchi dalle fasi proprie di un mo-
dello operativo della didattica dell’italiano L2 come quello sopra
descritto, si pone quale momento di ripresa ma anche di amplia-
mento rispetto ad alcuni stimoli offerti dalla tematica affronta-
ta, attraverso una chiave ludica o riferita a compiti autentici e a
codici differenti.
Un ulteriore aspetto che accomuna i dieci percorsi è l’arco tem-
porale entro il quale si sviluppano e che si situa all’interno della
routine didattica di una settimana di corso estivo, legandosi così,
mediante un filo conduttore mensile unico, agli altri percorsi
settimanali, precedenti o successivi, proposti da ogni insegnan-
te al gruppo classe.
8
Sebbene non sia obiettivo di questa introduzione soffermarsi su
singoli aspetti di ogni percorso un cenno a parte va fatto all’ulti-
mo di questi, intitolato “A tutto Gas” e realizzato dal team di for-
matori del laboratorio di sperimentazione per docenti “Italiano
L2 nella classe plurilingue” promosso dalla Rete Tante Tinte con
la collaborazione dell’Università degli Studi di Verona e il Ce-
stim. La scelta di inserirlo all’interno di questa raccolta rispon-
de alla necessità di offrire possibili spunti di lavoro su materiali
di livello linguistico più avanzato nonché inerenti alle abilità di
studio, facendo dialogare tecniche e metodologie caratteristiche
del laboratorio di italiano L2 con la didattica quotidiana nella
classe plurilingue e ad abilità differenziate.
9
Istruzioni
per l'uso
10
tica affrontata. L’auspicio è qui duplice: da un lato rendere conto
della varietà di proposte caratteristica dei Corsi Estivi Cestim,
dall’altro offrire ulteriori stimoli affinché le pratiche didattiche
qui contenute non rimangano cosa a sé ma possano favorire in-
croci, integrazioni e nuove traiettorie.
11
Esempi
titolo
e colore percorso
informazioni
sul percorso
(classe, tematica,
abilità linguistiche,
link)
intestazione
titolo attività
consegne
e istruzioni
per alunni/e
indicazioni
per insegnanti
esempi
e materiali
12
Legenda
Abilità esercitate
Modalità di svolgimento
Tempo indicativo
13
14
COM'È FATTO PINOCCHIO?
Classi I, II primaria
https://youtu.be/8YmSt5dZAGg
15
Com'è fatto Pinocchio? Attività 1 A gruppi 20-30 min
16
Com'è fatto Pinocchio? Attività 2 Tutta la classe 10-15 min
La danza Hoe Ana > Sedetevi per terra a gambe incrociate uno dietro l’altro,
per formare una lunga canoa.
> https://www.youtube.com/watch?v=8AWh6x5UXUI
17
Com'è fatto Pinocchio? Attività 4 Tutta la classe 10-15 min
18
Com'è fatto Pinocchio? Attività 5 Individuale 10-15 min
Allegato 1
19
Com'è fatto Pinocchio? Attività 6 Individuale 45-60 min
Che cosa > Fai due disegni, un viso e un corpo. Puoi scegliere se
manca? disegnare un bambino o una bambina. Come il maestro
che ha disegnato Pinocchio però sei molto stanco e
dimentichi qualcosa.
Figura 1 Figura 2
Esempio. Che cosa manca? Figura 1: braccia o mani. Figura 2: naso o denti.
Disegni di Anita G.
20
Tutta la classe
Com'è fatto Pinocchio? Attività 7 45-60 min
e individuale
Allegato 2 Allegato 3
21
Com'è fatto Pinocchio? Attività 8 Individuale 45-60 min
22
Com'è fatto Pinocchio? PER CONTINUARE...
da: G.Favaro (a cura di), L’integrazione comincia dai più piccoli. Idee e pratiche
narrative nella scuola dell’infanzia multiculturale.
23
Allegato 1, attività 5
24
Allegato 2, attività 7
25
Allegato 3, attività 7
26
Com'è fatto Pinocchio? PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
Libri
Video Canzoni
27
28
DA GRANDE VORREI FARE
29
Da grande vorrei fare Attività 1 A gruppi 20-30 min
Tris dei mestieri > Giochiamo a tris con i nomi delle professioni.
30
Da grande vorrei fare Attività 2 Individuale 10-15 min
da grande vorrei fare da grande vorrei fare da grande vorrei fare da grande vorrei fare
31
Da grande vorrei fare Attività 3 Tutta la classe 20-30 min
32
Da grande vorrei fare Attività 4 Tutta la classe 20-30 min
Matteo era il figlio unico di una coppia di topini e viveva insieme ai suoi genitori in una
soffitta piena di polvere e ragnatele. Matteo dormiva in un angolo tra vecchi giornali,
libri sfasciati, una lampada rotta e una bambola dimenticata. La famiglia di Matteo era
poverissima e Matteo era la loro unica speranza di avere un futuro migliore.
---------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------
Qualche giorno dopo la maestra portò Matteo e i suoi compagni di classe al Museo
d’Arte. Era una bella giornata e i topini visitavano il Museo per la prima volta. Le opere
erano così meravigliose che i topini erano rimasti senza parole.
---------------------------------------------------------
In una sala del museo c'era un grande ritratto dell'Imperatore Topo Quinto con
l’uniforme da maresciallo. Vicino a questo c’era una tela con dei formaggi che facevano
venire l'acquolina in bocca. C'era anche un quadro con allegri ruscelli che giocavano fra
i sassi e rami che si inchinavano al vento. Poi un dipinto con case e montagne, cavalli
e persino dei leoni. Matteo pensò: “Qui, in queste opere d’arte, c’è il mondo intero”.
---------------------------------------------------------
Matteo girava per le sale del museo e ammirava i quadri con molta concentrazione.
Non si era accorto ma era da solo. I quadri erano bellissimi anche se alcuni dipinti erano
difficili da capire: uno sembrava una crosta bruciacchiata di una torta, invece
era un topino con giacca e pantaloni. Poi, a un tratto, Matteo trovò una graziosa topina.
Lei sorrise e disse: “Sono Nicoletta! Sono meravigliosi questi quadri, non è vero?”
33
Da grande vorrei fare Attività 4 Tutta la classe 20-30 min
---------------------------------------------------------
Matteo si svegliò di colpo. Era da solo nella sua soffitta. Nicoletta era scomparsa e il
sogno era finito. Matteo guardò la sua casa. Il suo angolo era triste e desolato come
sempre. Il topino pianse e pensò “Com’è brutto il mondo!”.
---------------------------------------------------------
Ma poi, come per magia, tutto cambiò: le forme si abbracciarono teneramente, i colori
acquistarono una nuova vita, i vecchi giornali sembravano soffici e morbidi. Matteo sentì
anche le note di una melodia familiare arrivare da lontano.
---------------------------------------------------------
Matteo corse in fondo alla soffitta dove stavano i suoi genitori. Era molto emozionato:
“Mamma, papà!” gridò. “Lo so! Ora lo so! Farò il pittore!”.
---------------------------------------------------------
Matteo divenne pittore. Lavorava moltissimo. Era molto felice e realizzava grandi tele
con i colori della sua gioia.
Matteo sposò Nicoletta in primavera. Ormai era un pittore famoso e i topi venivano da
tutto il mondo per comprare i suoi quadri. “Meno male che non è diventato un medico”
disse il papà di Matteo fra un boccone di parmigiano e l'altro. Il quadro più grande di
Matteo è appeso al Museo d'Arte. Spesso qualcuno gli chiede il titolo di questo quadro.
Matteo sorride e risponde: “Il titolo? Il sogno di Matteo”.
34
Individuale e
Da grande vorrei fare Attività 5 20-30 min
tutta la classe
Disegna Matteo Ogni alunno riceve una sequenza della storia in ordine
casuale e la illustra. I disegni poi si riordinano, sotto la
guida dell'insegnante, collettivamente con le rispettive
sequenze della storia.
35
Da grande vorrei fare Attività 7 A gruppi 20-30 min
Parole Taboo > Queste sono alcune frasi prese dal racconto originale
Il sogno di Matteo. Provate a riscrivere queste frasi senza
usare le parole o le espressioni sottolineate.
36
Individuale e
Da grande vorrei fare Attività 8 45-60 min
tutta la classe
37
Da grande vorrei fare PER CONTINUARE...
Taboo dei mestieri > E voi cosa sognate di fare da grandi? Completate
quattro caselle a vostra scelta della seconda tabella
come nell’esempio del maestro.
Attenzione: non mostrate ai compagni!
LAVORO maestro
LUOGO scuola
COSA TI
lavagna
SERVE
LAVORO
LUOGO
COSA FAI
COSA TI
SERVE
38
Da grande vorrei fare PER CONTINUARE...
39
Allegato 1, attività 6
Matteo era il figlio unico di una coppia di topini e viveva insieme ai suoi genitori in una soffitta piena di
polvere e ragnatele. Matteo dormiva in un angolo tra vecchi giornali, libri sfasciati, una lampada rotta
e una bambola dimenticata. La famiglia di Matteo era poverissima e Matteo era la loro unica speranza
di avere un futuro migliore.
Matteo andava bene a scuola e i suoi genitori avevano un desiderio. Loro pensavano: “Matteo un
giorno farà il dottore! Così tutta la famiglia avrà i soldi per mangiare parmigiano a pranzo e a cena.”
Matteo, però, non sapeva cosa fare da grande e quando qualcuno gli faceva questa domanda lui
rispondeva: “Non so! Voglio vedere il mondo!”
Qualche giorno dopo la maestra portò Matteo e i suoi compagni di classe al Museo d’Arte. Era una
bella giornata e i topini visitavano il Museo per la prima volta. Le opere erano così meravigliose che i
topini erano rimasti senza parole.
In una sala del museo c'era un grande ritratto dell'Imperatore Topo Quinto con l’uniforme da
maresciallo. Vicino a questo c’era una tela con dei formaggi che facevano venire l'acquolina in bocca.
C'era anche un quadro con allegri ruscelli che giocavano fra i sassi e rami che si inchinavano al
vento. Poi un dipinto con case e montagne, cavalli e persino dei leoni. Matteo pensò: “Qui, in queste
opere d’arte, c’è il mondo intero”.
Matteo girava per le sale del museo e ammirava i quadri con molta concentrazione. Non si era
accorto ma era da solo. I quadri erano bellissimi anche se alcuni dipinti erano difficili da capire: uno
sembrava una crosta bruciacchiata di una torta, invece era un topino con giacca e pantaloni.
Poi, a un tratto, Matteo trovò una graziosa topina. Lei sorrise e disse: “Sono Nicoletta! Sono
meravigliosi questi quadri, non è vero?”.
Ma poi, come per magia, tutto cambiò: le forme si abbracciarono teneramente, i colori acquistarono
una nuova vita, i vecchi giornali sembravano soffici e morbidi. Matteo sentì anche le note di una
melodia familiare arrivare da lontano.
Matteo corse in fondo alla soffitta dove stavano i suoi genitori. Era molto emozionato: “Mamma,
papà!” gridò. “Lo so! Ora lo so! Farò il pittore!”
Matteo divenne pittore. Lavorava moltissimo. Era molto felice e realizzava grandi tele con i colori
della sua gioia.
Matteo sposò Nicoletta in primavera. Ormai era un pittore famoso e i topi venivano da tutto il mondo
per comprare i suoi quadri. “Meno male che non è diventato un medico” disse il papà di Matteo fra un
boccone di parmigiano e l'altro.
Il quadro più grande di Matteo è appeso al Museo d'Arte. Spesso qualcuno gli chiede il titolo di questo
quadro. Matteo sorride e risponde: “Il titolo? Il sogno di Matteo”.
40
Allegato 2, attività 6
......
......
......
......
41
Da grande vorrei fare PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
Libri
Video Canzoni
One small step, A. Chesworth, B. Pontillas, 2018 L. Mannucci, V. Savona, I colori dei mestieri, 1972.
> https://youtu.be/yYcpRSQ-irs Tratto da Filastrocche in cielo e in terra di Gianni
Rodari
La luna, Enrico Casarosa, 2011 > https://youtu.be/tkEARuPHCxc
> https://youtu.be/_pJai1ZY6w0
Mae Michele Morini, La canzone dei mestieri, 2019
The kiosk, Anete Melece, 2013 > https://youtu.be/Tni3d6HHMzk
> https://youtu.be/Om0fNxpOxqk
Lo stato sociale, Una vita in vacanza, 2018
> https://youtu.be/eUZdR0G20Qs
Versione per i più piccoli cantata dal coro
dell'Antoniano
> https://youtu.be/ysNNwYZjlUM
42
LA PIZZA MARGHERITA
43
La pizza Margherita Attività 1 Tutta la classe 45-60 min
Il grande banchetto
44
La pizza Margherita Attività 2 Individuale 10-15 min
Il piatto preferito > Quali sono i tuoi piatti preferiti? Completa la griglia.
1.
2.
3.
1.
2.
3.
45
La pizza Margherita Attività 4 A gruppi 10-15 min
Un piatto mondiale > Sapete quale è il piatto più diffuso nel mondo? Guardate
il video e scopritelo.
https://youtu.be/wHN4fSjTBTA
46
La pizza Margherita Attività 5 A gruppi 20-30 min
QUANDO?
COME?
QUANTO?
DOVE?
COSA?
47
La pizza Margherita Attività 6 A gruppi 20-30 min
Trova l'intruso > Quali sono gli ingredienti della pizza Margherita?
Trovate gli intrusi e confrontatevi con i compagni.
48
La pizza Margherita Attività 8 A coppie 20-30 min
Come piace a te > Quali altri ingredienti potete aggiungere alla vostra
pizza? Preparate un elenco.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
49
La pizza Margherita Attività 9 A coppie 10-15 min
DIVIDERE SCIOGLIERE
lo zucchero il lievito
l'impasto la mozzarella
50
La pizza Margherita Attività 10 A coppie 10-15 min
51
A coppie
La pizza Margherita Attività 11 20-30 min
o in gruppo
52
La pizza Margherita Attività 12 Individuale 20-30 min
53
La pizza Margherita PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
Libri
Chen Jiang Hong, Dolci Federica Buglioni, Anna Felicita Sala, Una festa
di luna, Babalibri, 2018 Resmini, Naturalisti in in via dei giardini con
cucina, Topipittori, 2019 le ricette del mondo,
La principessa Xian-Zi è Mondadori Electa, 2019
la figlia dell’Imperatore I bambini che vivono
di Giada e vive nel in città hanno poche C'è un condominio
Palazzo del Cielo. Un occasioni per studiare in cui vivono famiglie
giorno scende sulla da vicino la natura. di varie provenienze,
Terra, aiuta un uomo e Pochi sanno, tuttavia, di che cucinano le loro
da questo incontro nasce avere a disposizione un specialità, per ritrovarsi
un bambino, Tian-Zi. intero laboratorio per poi insieme a festeggiare
L’imperatore, però, ordina poterlo fare: la cucina intorno a un grande
a una guardia di riportare di casa. Quarantotto tavolo in giardino. Il
a casa la principessa, così pagine di esperimenti per libro raccoglie 15 ricette
Tian-Zi cresce senza la scoprire semi, verdure, facili di altrettanti Paesi,
mamma. Il finale regala bucce e polpe, studiarne che i ragazzi possono
l’emozione di un gesto l’anatomia, imparare a preparare con l'aiuto di
buono, proprio come osservare e a avere così un adulto, scoprendo i
i dolci di Luna. più consapevolezza. diversi gusti e costumi
gastronomici del mondo.
Video Canzoni
Telmo e Tula, serie animata di video educativi, 2011 Enrico Riccardi, Ma che bontà, Mina, 1977
> https://youtu.be/otXpdhCFGkU > https://youtu.be/tEB5023ROxM
Non si gioca con il cibo, Sergio Spissu, 2019 Nino Rota, Lina Wertmüller, Viva la pappa
> https://youtu.be/n_162jFKWak col pomodoro, Rita Pavone, 1965
> https://youtu.be/kgC2D-bvUKE
Snack attack, Andrew Cadelago, 2012
> https://youtu.be/38y_1EWIE9I Pazzi per la pizza, 2017
> https://youtu.be/Rd3nk90OYsw
54
RACCONTI DI VIAGGIO
55
Racconti di viaggio Attività 1 Tutta la classe 10-15 min
56
A coppie
Racconti di viaggio Attività 2 20-30 min
o individuale
Allegato 1
57
Racconti di viaggio Attività 3 Tutta la classe 20-30 min
Chiara
Stefano
58
A coppie
Racconti di viaggio Attività 4 20-30 min
o a gruppi
Chiara Stefano
Roma
59
Racconti di viaggio Attività 5 Individuale 10-15 min
60
Racconti di viaggio Attività 6 A coppie 45-60 min
Quando?
Dove?
Con chi?
61
Racconti di viaggio Attività 7 Individuale 45-60 min
In gita a... > L’anno scorso Stefano è andato in gita in una città
italiana molto famosa. Scopri che città è, poi scrivi una
breve didascalia sotto ogni immagine come negli esempi.
63
Racconti di viaggio PER CONTINUARE...
Viaggio in Italia > Viaggio in Italia (ELI Edizioni) è un gioco in scatola il cui
percorso si snoda attraverso le città italiane con domande
(riferite al livello A2 del quadro comune europeo) sulla
conoscenza della Storia, della Geografia, del lessico
e della grammatica italiana.
www.elilaspigaedizioni.it
64
Allegato 1, attività 2
A L O S S U B G J C
A I G I L A V X A R
E R O T A G I V A N
S U B O T U A N Q M
T R E N O V G C A N
O N C W J R F P I A
Z A E R E O P L K V
Z A I N O A G W D E
P A S S A P O R T O
P H A N I H C C A M
65
Racconti di viaggio PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
Libri
Video Canzoni
Il bambino che scoprì il mondo, Alê Abreu, 2013 Mirkoeilcane, Stiamo tutti bene, 2018
> https://youtu.be/btkokRd92tE > https://youtu.be/e8mVRBz1X_s
A mare, Girolamo Macina, Patrizia Sollecito, 2018. Negrita, Rotolando verso sud, 2005
Da un progetto dell’IC Zingarelli di Bari. > https://youtu.be/DPnzVnVSaZg
> https://youtu.be/NjcJLo6kn2Q
66
DESCRIVERE UN PAESAGGIO
67
Descrivere Individuale e
Attività 1 tutta la classe 20-30 min
un paesaggio
68
Descrivere A coppie
Attività 2 10-15 min
un paesaggio o a gruppi
Emozioni a colori > Quali sono i colori più presenti nella vostra immagine?
Colorate lo spettro cromatico.
↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓
70
Descrivere
Attività 5 Tutta la classe 20-30 min
un paesaggio
C’è una città in America dove la vita delle persona scorre in armonia con il
paesaggio circostante. La città si trova tra campi di grano e colline coltivate
e sulle colline nuvole bianche di rami fioriti crescono su prati verdi.
In autunno le querce, gli aceri e le betulle si vestono di foglie rosse come lampi
e fiamme in mezzo a un bosco di pini di colore verde scuro. Le volpi ululano sulla
collina e i daini silenziosi girano nella campagna. Lungo le strade siepi di bosso
e di alloro, ontani, felci giganti e fiori selvatici rallegrano l'occhio degli uomini che
passano da lì.
Anche in inverno le strade hanno una loro particolare bellezza, perché tantissimi
uccelli si abbassano a terra per mangiare le bacche e le gemme sui rami caduti
sopra la neve.
La regione è famosa, infatti, perché gli uccelli che abitano lì sono moltissimi e
vari. Quando gli stormi di uccelli arrivano e ripartono in primavera e in autunno,
la gente viene da lontano per vedere il loro passaggio e per sentire il loro
canto. Altri visitatori vengono a pescare lungo il fiume limpido che scende dalle
montagne e per sentire la musica dolce dell'acqua che scorre.
71
Descrivere
Attività 6 A coppie 20-30 min
un paesaggio
Vedo e sento > Provate a elencare gli elementi naturali presenti nel
paesaggio del brano (es. campi di grano, volpi).
SENTIRE
colline
VEDERE
verdi
72
Descrivere
Attività 7 Individuale 20-30 min
un paesaggio
"C’è una città in America dove la vita delle "Anche in inverno le strade hanno una loro
persona scorre in armonia con il paesaggio particolare bellezza, perché tantissimi uccelli si
circostante. La città si trova tra campi di grano abbassano a terra per mangiare le bacche e le
e colline coltivate e sulle colline nuvole bianche gemme sui rami caduti sopra la neve."
di rami fioriti crescono su prati verdi."
"La regione è famosa, infatti, perché gli uccelli
"In autunno le querce, gli aceri e le betulle si che abitano lì sono moltissimi e vari. Quando
vestono di foglie rosse come lampi e fiamme in gli stormi di uccelli arrivano e ripartono in
mezzo a un bosco di pini di colore verde scuro. primavera e in autunno, la gente viene da
Le volpi ululano sulla collina e i daini silenziosi lontano per vedere il loro passaggio e per
girano nella campagna. Lungo le strade siepi sentire il loro canto. Altri visitatori vengono
di bosso e di alloro, ontani, felci giganti e fiori a pescare lungo il fiume limpido che scende
selvatici rallegrano l'occhio degli uomini che dalle montagne e per sentire la musica dolce
passano da lì." dell'acqua che scorre."
73
Descrivere Individuale
Attività 8 20-30 min
un paesaggio o a coppie
MARE:
MONTAGNA:
COLLINA:
PIANURA:
CAMPI:
BOSCO:
FIUME:
COSTA:
74
Descrivere
Attività 9 Individuale 20-30 min
un paesaggio
albero
75
Descrivere
Attività 10 Individuale 10-15 min
un paesaggio
76
Descrivere
Attività 11 A coppie 20-30 min
un paesaggio
Disegni in mostra
L’insegnante ridistribuisce casualmente agli studenti
le immagini realizzate nell’attività 7.
Descrivere
PER CONTINUARE...
un paesaggio
77
Descrivere
PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
un paesaggio
Libri
Video Canzoni
Alike, Daniel Martinez Lara, Rafa Cano Mendez, 2016 Cesare Cremonini, 50 special, Lunapop, 1999
> https://youtu.be/kQjtK32mGJQ > https://youtu.be/TR3ldoO1QD4
78
OGGETTI E RICORDI
79
Oggetti e ricordi Attività 1 Tutta la classe 10-15 min
80
Oggetti e ricordi Attività 3 A coppie 10-15 min
1.
2.
3.
4.
5.
81
Tutta la classe
Oggetti e ricordi Attività 4 20-30 min
e a coppie
NOME DELL'OGGETTO
QUANDO È STATO
RICEVUTO?
COME VIENE
UTILIZZATO?
UN RICORDO...
CHI È
L'insegnante
IL PROPRIETARIO?
82
Oggetti e ricordi Attività 5 A gruppi 20-30 min
83
Oggetti e ricordi Attività 6 A gruppi 20-30 min
Il mio oggetto più caro è il “Game boy” e gli sono molto affezionato,
perché me l’aveva regalato mio papà per il mio compleanno.
Il “Game boy” è di forma rettangolare, ha i pulsanti neri e fucsia ed
è di colore grigio, con lo schermo verde.
Per farlo funzionare bisogna inserire un dischetto. Io ne ho quattro:
Testo 2
84
Oggetti e ricordi Attività 7 Tutta la classe 10-15 min
NOME DELL'OGGETTO
QUANDO È STATO
RICEVUTO?
COME VIENE
UTILIZZATO?
UN RICORDO...
CHI È IL PROPRIETARIO?
85
Oggetti e ricordi Attività 8 Individuale 20-30 min
NOME PERCHÉ
Gameboy
Pallone
Peluche
1.
2.
3.
86
Oggetti e ricordi Attività 9 A gruppi 10-15 min
NOME DELL'OGGETTO
COME È FATTO?
UN RICORDO...
87
Oggetti e ricordi Attività 10 Individuale 45-60 min
88
Oggetti e ricordi PER CONTINUARE...
89
Oggetti e ricordi PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
Libri
Video Canzoni
Una famiglia, infinite emozioni, Disney, 2020 Modà, Come un pittore, 2011
> https://youtu.be/3n5fRCYHVHk > https://youtu.be/RuYbA55IWGs
Umbrella, Helena Hilario, Mario Pece, 2019 Afterhours, Ritorno a casa, 2002
> https://youtu.be/Bl1FOKpFY2Q > https://youtu.be/Ht53qAR8XuQ
90
COME SI CURA L'ORTO?
91
Come si cura l'orto? Attività 1 A gruppi 10-15 min
92
Come si cura l'orto? Attività 2 A coppie 20-30 min
Hai l'orto?
Cosa?
Quando?
Con chi?
Come?
93
Come si cura l'orto? Attività 3 Tutta la classe 20-30 min
94
Come si cura l'orto? Attività 4 A gruppi 20-30 min
95
Come si cura l'orto? Attività 5 Tutta la classe 20-30 min
96
Come si cura l'orto? Attività 6 A coppie 10-15 min
In classe
L’insegnante consegna le 5 parti ritagliate su 5 pezzi
di carta, in modo che il testo venga ricomposto
spostando le strisce su cui è stato stampato il testo.
---------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------
Prima dovete smuovere un po’ la terra per rompere le zolle più grosse.
Dovete fare una buca nella terra, così le radici della pianta troveranno
lo spazio necessario.
---------------------------------------------------------
---------------------------------------------------------
97
Come si cura l'orto? Attività 7 A coppie 20-30 min
Sul quaderno > Incollate le parti del testo nella tabella e mettete
un titolo a ogni parte. Confrontate i titoli e l’ordine con
i compagni.
TITOLO TESTO
98
Come si cura l'orto? Attività 8 A coppie 10-15 min
Istruzioni per... > Le parole qui sotto indicano le parti che compongono
un testo regolativo. Abbinatele alle definizioni corrette.
99
Come si cura l'orto? Attività 9 Tutta la classe 20-30 min
100
Come si cura l'orto? Attività 10 A coppie 20-30 min
QUANDO
DOVE
CHI
COSA
COME
PERCHÉ
101
Come si cura l'orto? Attività 11 A coppie 20-30 min
102
Come si cura l'orto? Attività 12 A gruppi 20-30 min
Il gioco del > Una squadra pensa a una parola inerente ad azioni
giardiniere che si fanno nell’orto, nomi delle piante e delle loro
parti, attrezzi da giardino.
– Si trova in/a…
– Serve per…
103
Come si cura l'orto? PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
Libri
Video Canzoni
104
LA TUA IMPRONTA ECOLOGICA
105
La tua impronta
Attività 1 A coppie 10-15 min
ecologica
Segno Orma
Impronta Strada
Piedone Altro:
Piedino
106
La tua impronta
Attività 2 Tutta la classe 10-15 min
ecologica
Brainstorming
L’insegnante chiede cos'è l'impronta ecologica ed elenca
alla lavagna o sulla Lim le parole e le idee degli alunni.
IMPRONTA ECOLOGICA
La tua impronta
Attività 3 A gruppi 20-30 min
ecologica
1. ___________________________________________
2. ___________________________________________
3. ___________________________________________
4. ___________________________________________
5. ___________________________________________
6. ___________________________________________
7. ___________________________________________
8. ___________________________________________
9. ___________________________________________
108
La tua impronta
Attività 5 A coppie 45-60 min
ecologica
PIEDINO PIEDONE
Come si sveglia?
Cosa succede
al suo rubinetto?
Come va a scuola?
109
La tua impronta
Attività 6 A coppie 10-15 min
ecologica
Esempio:
La tua impronta
Attività 7 Individuale 20-30 min
ecologica
110
La tua impronta
Attività 8 Individuale 45-60 min
ecologica
Sei Piedino > Scrivi un breve testo di minimo 80 parole e parla della
o Piedone? tua impronta ecologica. Puoi seguire i diversi momenti
della giornata di Piedino e Piedone.
111
La tua impronta
PER CONTINUARE...
ecologica
113
La tua impronta
PER CONTINUARE...
ecologica
114
Allegato 1, attività 3
115
Allegato 2, attività 3
116
La tua impronta
PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
ecologica
Libri
Video Canzoni
Un amore di plastica, Corrado Ceron, 2013 Valerio Ciprì, Valerio Baggio, I pesci parlano,
> https://corti-didattici.weebly.com/blog/un-amore- Zecchino d’oro, 2019
di-plastica > https://youtu.be/9lAF_PcXnbU
Selfish, Po Chien Chen, 2019 Daniele Sepe, Un'altra via d'uscita, 2001
> https://youtu.be/bvtVbzPE1UY > https://youtu.be/m2LhIE5eD5I
117
118
CONOSCI NAPOLEONE?
www.focusjunior.it/scuola/storia/napoleone-5-
curiosita-che-forse-non-conosci/
119
Conosci Napoleone? Attività 1 Tutta la classe 10-15 min
– chi è?
– quale è la sua professione?
– quando è vissuto?
– dove è vissuto?
120
Conosci Napoleone? Attività 2 Tutta la classe 10-15 min
“Sei alto come un tappo”, un modo di dire La Corsica, un’isola del Mar
in italiano. Mediterraneo che fa parte della Francia.
121
Conosci Napoleone? Attività 3 Tutta la classe 20-30 min
Napoleone Bonaparte è uno dei personaggi più affascinanti da studiare sui libri di Storia! Lui
ha guidato eserciti, ha conquistato molti paesi e ha cambiato le vite di tante persone. Sui libri di
storia ci sono tante pagine che parlano di lui… oggi però noi impariamo altre cose interessanti
sulla sua vita che non trovate nel vostro libro.
Napoleone era di origini italiane. Nacque in Corsica nel 1769 dove la lingua più parlata era
l’italiano. Napoleone però era francese a tutti gli effetti perché nel 1768, un anno prima della
sua nascita, la Corsica era stata ceduta dalla Repubblica di Genova. Il suo cognome Buonaparte,
tuttavia, ricordava ancora la sua discendenza italiana, così lui lo cambiò in Bonaparte per
sembrare più “francese”.
Conoscete l’Egitto, con le sue piramidi, le mummie e tutti i suoi misteri? Se oggi possiamo
studiare la civiltà egizia e i suoi costumi è grazie alla Campagna d'Egitto, una guerra
che Napoleone ha combattuto tra il 1798 ed il 1801. Durante la conquista dell’Egitto, il
capitano Pierre-François Bouchar scoprì la famosa Stele di Rosetta. La Stele di Rosetta è una
pietra dove ci sono scritti i geroglifici, cioè la scrittura degli antichi egiziani. Questa scoperta ha
permesso agli studiosi di decifrare i misteriosi geroglifici.
Napoleone poi si teneva ben alla larga dai gatti neri, non per paura dei gatti, ma perché era
molto superstizioso.
In molti quadri Napoleone aveva la mano destra dentro la giacca. Come mai? La posizione della
mano era una semplice moda del tempo: nei ritratti di quegli anni infatti i personaggi importanti
assumevano questa posizione per ispirare rispetto e autorità.
Nei ritratti non sembra ma Napoleone non era molto alto (era alto 1 metro e 69 centimetri).
Ancora oggi lo ricordiamo come un “tappo”. Forse per questo si faceva dipingere in quel modo
anche se per i tempi in cui viveva la sua statura era addirittura sopra la media!
122
Conosci Napoleone? Attività 4 Individuale 20-30 min
Nuvola di titoli > Inserisci un titolo per ogni paragrafo (allegato 2), scegliendolo
dalla nuvola di parole. Attenzione: c’è un titolo in più.
Allegato 1
123
Conosci Napoleone? Attività 6 A gruppi 20-30 min
Nei panni del prof. > Dividetevi in gruppi e, senza guardare il testo, riscrivete
quattro informazioni che avete letto (vere) e aggiungetene
una falsa.
1. _________________________________________ V / F
2. ________________________________________ V/F
3. ________________________________________ V/F
4. ________________________________________ V/F
5. ________________________________________ V/F
124
Conosci Napoleone? Attività 7 A gruppi 20-30 min
Notizie vere > Riscrivete le informazioni vere, del vostro e degli altri
gruppi, al posto giusto.
INTRODUZIONE
IL COGNOME
EGITTOLOGIA
I GATTI NERI
LA MANO
NELLA GIACCA
LA STATURA
125
Conosci Napoleone? Attività 8 Individuale 20-30 min
COME È
PERCHÉ?
NAPOLEONE
Napoleone Bonaparte
è uno dei personaggi
più affascinanti da studiare
sui libri di Storia!
126
Conosci Napoleone? Attività 9 Individuale 20-30 min
Verbi napoleonici > Completa la tabella utilizzando i 6 verbi che trovi qui
sotto. Riporta le tue frasi su un foglio con il tuo nome.
COSA FA NAPOLEONE?
127
Conosci Napoleone? Attività 10 Tutta la classe 20-30 min
Cancella e scrivi > Ogni studente passa il foglio dove ha scritto le sue
6 frasi al compagno di destra.
> Chi riceve il foglio con le sei frasi, cancella una frase
e passa il foglio al compagno di destra.
128
Conosci Napoleone? Attività 11 A coppie 20-30 min
Caccia alla notizia > Provate a cercare in un testo di storia che avete a
vostra disposizione cinque eventi storici che hanno come
protagonista Napoleone.
DATA:
DATA:
DATA:
DATA:
129
Conosci Napoleone? Attività 12 Individuale 45-60 min
ANCHE SE TUTTAVIA
MA QUINDI
130
Conosci Napoleone? PER CONTINUARE...
ESEMPIO
131
Allegato 1, attività 4
132
Allegato 2, attività 4
Napoleone poi si teneva ben alla larga dai gatti neri, non per paura dei
gatti, ma perché era molto superstizioso.
Nei ritratti non sembra ma Napoleone non era molto alto (era alto
1 metro e 69 centimetri). Ancora oggi lo ricordiamo come un “tappo” e
forse per questo si faceva dipingere in quel modo ma per i tempi in cui
viveva la sua statura era addirittura sopra la media!
133
Conosci Napoleone? PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
Libri
Video Canzoni
BIGnomi, Giovanni Benincasa, 2012 Sergio Endrigo, Luis Enrique Bacalov, Gianni Rodari,
> www.raiplay.it/programmi/bignomi Napoleone, Sergio Endrigo, 1974
> https://youtu.be/8Pl4UXFMv-4
134
A TUTTO GAS
135
Individuale
A tutto gas Attività 1 10-15 min
e a coppie
1.
2.
3.
136
A tutto gas Attività 2 A coppie 10-15 min
137
A tutto gas Attività 3 A coppie 10-15 min
138
A tutto gas Attività 4 Tutta la classe 10-15 min
INTRODUZIONE
Il primo responsabile del cambiamento climatico è un gas, l’anidride carbonica. Se nell’aria c’è
troppa anidride carbonica, la colpa è degli esseri umani. Per questo la Terra si sta riscaldando.
IL CICLO NATURALE
L’anidride carbonica (CO2) non è velenosa: fa parte dello strato d’aria che circonda la Terra.
Questo strato si chiama atmosfera. L’anidride carbonica che è nell’aria è quella che viene
espirata da persone e animali, che viene emessa dalle piante quando marciscono o che si alza
dagli oceani.
La quantità di CO2 nell’atmosfera è rimasta più o meno la stessa per millenni. C’era un
equilibrio: piante e mari assorbivano quasi tutta quella che veniva emessa.
L’IMPRONTA UMANA
Da centocinquant’anni la concentrazione di anidride carbonica nell’aria è maggiore di quella
che le piante e gli oceani possono assorbire. La colpa è degli esseri umani. Abbiamo turbato
l’ecosistema rompendone gli equilibri e continuiamo a riversare troppi gas nell’aria. Inoltre,
tagliamo alberi e disboschiamo per creare spazio a nuove terre coltivabili. Alberi e foreste
scomparsi non possono più contribuire alla riduzione di CO2 e le piante rimaste non riescono
ad assorbire tutte le nostre emissioni. Così il resto dei gas, cioè quelli non assorbiti, si
accumula nell’atmosfera.
139
A tutto gas Attività 5 A gruppi 20-30 min
Con il testo > Inserite i titoli dei paragrafi del testo sotto l’immagine.
140
A tutto gas Attività 6 A gruppi 10-15 min
141
Allegato 1
TITOLO: _________________________________
142
Allegato 2
TITOLO: _________________________________
- Da _________________________1 la concentrazione di
anidride carbonica nell’aria è maggiore di quella che le piante
e gli oceani possono assorbire..
143
Allegato 3
TITOLO: _________________________________
144
Allegato 4
TITOLO: _________________________________
145
A tutto gas Attività 7 A gruppi 10-15 min
146
Allegato 5
INTRODUZIONE
IL CICLO NATURALE
L'IMPRONTA UMANA
Già ora in alcune zone della Terra, a causa del riscaldamento globale,
si registrano lunghi periodi in cui piove troppo poco. Campi e foreste si
inaridiscono. Inoltre, si sciolgono i ghiacci di polo Nord e polo Sud. L’acqua che
si scioglie dai ghiacciai finisce negli oceani e il livello del mare aumenta. Prima
o poi alcune città costiere come New York o intere isole potrebbero essere
sommerse. Ma ci sono anche altri problemi: con lo scioglimento dei ghiacci, ci
sono meno superfici bianche che riflettono i raggi del sole. Così il clima cambia
sempre più in fretta.
147
Allegato 6
INTRODUZIONE
IL CICLO NATURALE
L’anidride carbonica (CO2) non è velenosa: fa parte dello strato d’aria che
circonda la Terra. Questo strato si chiama atmosfera. L’anidride carbonica che
è nell’aria è quella che viene espirata da persone e animali, che viene emessa
dalle piante quando marciscono o che si alza dagli oceani.
La quantità di CO2 nell’atmosfera è rimasta più o meno la stessa per millenni.
C’era un equilibrio: piante e mari assorbivano quasi tutta quella che veniva
emessa.
L'IMPRONTA UMANA
Già ora in alcune zone della Terra, a causa del riscaldamento globale,
si registrano lunghi periodi in cui piove troppo poco. Campi e foreste si
inaridiscono. Inoltre, si sciolgono i ghiacci di polo Nord e polo Sud. L’acqua che
si scioglie dai ghiacciai finisce negli oceani e il livello del mare aumenta. Prima
o poi alcune città costiere come New York o intere isole potrebbero essere
sommerse. Ma ci sono anche altri problemi: con lo scioglimento dei ghiacci, ci
sono meno superfici bianche che riflettono i raggi del sole. Così il clima cambia
sempre più in fretta.
148
Allegato 7
INTRODUZIONE
IL CICLO NATURALE
L’anidride carbonica (CO2) non è velenosa: fa parte dello strato d’aria che
circonda la Terra. Questo strato si chiama atmosfera. L’anidride carbonica che
è nell’aria è quella che viene espirata da persone e animali, che viene emessa
dalle piante quando marciscono o che si alza dagli oceani.
La quantità di CO2 nell’atmosfera è rimasta più o meno la stessa per millenni.
C’era un equilibrio: piante e mari assorbivano quasi tutta quella che veniva
emessa.
L'IMPRONTA UMANA
Già ora in alcune zone della Terra, a causa del riscaldamento globale,
si registrano lunghi periodi in cui piove troppo poco. Campi e foreste si
inaridiscono. Inoltre, si sciolgono i ghiacci di polo Nord e polo Sud. L’acqua che
si scioglie dai ghiacciai finisce negli oceani e il livello del mare aumenta. Prima
o poi alcune città costiere come New York o intere isole potrebbero essere
sommerse. Ma ci sono anche altri problemi: con lo scioglimento dei ghiacci, ci
sono meno superfici bianche che riflettono i raggi del sole. Così il clima cambia
sempre più in fretta.
149
Allegato 8
INTRODUZIONE
IL CICLO NATURALE
L’anidride carbonica (CO2) non è velenosa: fa parte dello strato d’aria che
circonda la Terra. Questo strato si chiama atmosfera. L’anidride carbonica che
è nell’aria è quella che viene espirata da persone e animali, che viene emessa
dalle piante quando marciscono o che si alza dagli oceani.
La quantità di CO2 nell’atmosfera è rimasta più o meno la stessa per millenni.
C’era un equilibrio: piante e mari assorbivano quasi tutta quella che veniva
emessa.
L'IMPRONTA UMANA
150
A coppie
A tutto gas Attività 8 10-15 min
e poi a gruppi
IL CICLO NATURALE V F
L'IMPRONTA UMANA V F
COME SI RISCALDA
V F
LA TERRA
GLI EFFETTI DI UN
V F
PAIO DI GRADI
1.
2.
3.
4.
151
A tutto gas Attività 9 Individuale 10-15 min
IL CICLO
NATURALE
L'IMPRONTA
UMANA
COME SI
RISCALDA
LA TERRA
GLI EFFETTI
DI UN PAIO
DI GRADI
152
Individuale,
A tutto gas Attività 10 A 20-30 min
stratificata
153
Individuale,
A tutto gas Attività 10 B 20-30 min
stratificata
– Da centocinquant’anni _______________________________
____________________________________________________
________________________________________
154
Individuale,
A tutto gas Attività 10 C 10-15 min
stratificata
Abbinamenti: > Ora collega le seguenti frasi alla linea del tempo.
versione
complessa C
Da 150 anni
155
Individuale,
A tutto gas Attività 11 10-15 min
stratificata
la quantità di CO2
nell’atmosfera è
rimasta più o meno
la stessa per millenni
156
Individuale,
A tutto gas Attività 11 10-15 min
stratificata
la CO2 ha l’effetto di
una coperta che ci
tiene caldi.
157
Individuale,
A tutto gas Attività 12 20-30 min
stratificata
158
A tutto gas PER SPERIMENTARE ALTRI INPUT
Libri
Jean Giono, L'uomo Marc ter Horst, Wendy A. Green, Tu puoi salvare
che piantava gli alberi, Panders, Palme al il mondo. 38 eroi della
Salani Editore, 1953 polo nord. Perché il Terra a cui ispirarsi e
clima sta cambiando?, 12 sfide per frenare il
Nonostante la sua Editoriale Scienza, 2020 cambiamento climatico,
semplicità e la totale Salani Editore, 2020
solitudine nella quale Il clima spiegato
vive, un pastore compie seguendone l’evoluzione, La Terra è la nostra casa,
un’impresa che cambierà dalla sua origine ai giorni ma adesso ha bisogno
la faccia della sua terra e nostri: com’è cambiato? di noi. Ora che i ghiacciai
la vita delle generazioni che cosa c’entriamo si sciolgono e la plastica
future. Una parabola sul noi esseri umani? Dalle invade gli oceani è arrivato il
rapporto uomo-natura, tecniche di ricerca alle momento di agire. Milioni di
una storia esemplare cause del riscaldamento ragazzi in tutto il mondo si
che ci fa sperare e ci globale, dalle possibili sono uniti in una missione:
mostra la potenza di soluzioni all’energia del salvare il pianeta. Il libro
piccole-grandi azioni. futuro, l’autore consente che incoraggia un’intera
ai più giovani di capire un generazione a impegnarsi
tema di grande attualità con azioni esemplari a fare
e di sviluppare uno spirito la differenza per difendere
Video critico e consapevole. il proprio futuro.
Canzoni
Interdependence, 2019: 11 corti d’autore per
l’ambiente Marracash, Greta Thunberg, 2019
> https://youtu.be/kPd-4_dDNeI > https://youtu.be/93WUwrB9_fY
Polvere sottile, Alessandra Boatto, Gloria Cianci, Eugenio in via di gioia, 2050, 2017
Sofia Zanonato, 2018 > https://youtu.be/CkwnU47TZ1M
> https://youtu.be/Gw1CcVs9SpQ
159
Laboratori in corso
Alcune fotografie
degli ultimi anni
di attività nei Corsi
Estivi Cestim
160
161
162