Rcs s000cldstc0069v1t1 Preview
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Meccanica,
macchine
ed energia/1
Area tecnica
ISBN 978-88-5280508-0
© 2012 RCS Libri S.p.A. – Milano
Ristampe:
2012 2013 2014 2015 2016 2017
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fax 02 25842351
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I contenuti del tuo libro non si trovano solo sulla carta. Adesso puoi trovare esercizi, espansioni e molto altro sul
web, all’indirizzo www.auladigitale.rcs.it.
Tali strumenti ti consentiranno di integrare lo studio sul testo cartaceo con la possibilità di ripassare, prepararti
alle verifiche orali e scritte, approfondire quanto affrontato in classe, ecc.
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diretto ai materiali digitali ad esso relativi.
Potrai scaricare e salvare i materiali sul tuo computer in modo che tu possa poi ritrovarli facilmente in qualsiasi
momento.
Presentazione
Il corso di Meccanica, macchine ed energia è stato pensato per i nuovi Istituti Tecnici
Tecnologici (indirizzo Meccanica, meccatronica ed energia). L’opera, concepita in tre
volumi, tocca tutti gli argomenti previsti dalle nuove indicazioni ministeriali.
Vengono affrontati tutti gli argomenti essenziali della meccanica applicata e delle mac-
chine a fluido, anche se, dato l’esiguo numero di ore di lezione previste, sarà compito
del Docente fare le scelte operative e inserire gli opportuni approfondimenti proposti.
L’elemento di forza del corso è rappresentato dagli esempi e dagli esercizi svolti collo-
cati alla fine dei singoli paragrafi, uno strumento estremamente utile per comprendere
meglio gli argomenti teorici affrontati. Alla fine di ogni unità, inoltre, un ricco apparato
esercitativo (esercizi svolti, proposti e un questionario) supporta ulteriormente lo studio
e la valutazione delle conoscenze acquisite.
All’inizio del primo volume vengo proposti materiali che riprendono le nozioni di base
di trigonometria, strumento indispensabile per trattare gli argomenti che seguono,
quelli canonici della statica, della cinematica, della dinamica e delle resistenze passive.
Prima di introdurre lo studio delle macchine, invece, si è inserita un’ampia analisi delle
problematiche, sempre attuali, legate alla produzione e all’uso dell’energia. Segue poi
la trattazione dell’idraulica, propedeutica per lo studio delle macchine idrauliche.
Nel secondo volume vengono sviluppate le conoscenze relative alla resistenza dei mate-
riali e il dimensionamento di semplici organi meccanici. Segue la parte della trasmissio-
ne del moto con ruote di frizione, dentate e con cinghie. Per le macchine, dopo aver
trattato la termologia e la termodinamica, si sono sviluppati i concetti riguardanti il
funzionamento delle macchine pneumofore.
Nel terzo volume viene sviluppata la parte riguardante la trasmissione del moto con il
sistema biella-manovella e lo studio degli organi regolatori del moto; successivamente
vengono analizzati alcuni organi meccanici di collegamento. Come conclusione sono
stati trattati i motori a combustione interna e le turbine a vapore e a gas.
Alla fine di ogni volume è stata inserita un’appendice di approfondimento dedicata agli
argomenti trattati in ciascun tomo.
Gli Autori
Presentazione III
Guida alla lettura
In queste pagine trovi indicazioni utili per organizzare lo studio al meglio, attraverso gli strumenti
che il corso di Meccanica, macchine ed energia ti mette a disposizione:
l il tuo libro di testo cartaceo;
l le espansioni che puoi consultare o scaricare collegandoti all’indirizzo www.auladigitale.rcs.it.
a è dato da:
della macchin
Il vantaggio Q b
K5 5
P r
che il braccio
fare in modo
a van tag giosa bisogna taggio è tanto maggiore
chin
e che per rendere la mac raggio r del tamburo. Il van raggio del tamburo.
È evident b sia mag giore del a man ovella e il
lla ccio dell
della manove e è il rapporto tra il bra
quanto maggior 5 4; calco-
vantaggio K
mm e ha un
ovella di 400
braccio di man
semplice ha il
ESERCIZIO 11 Un verricello bur o.
lare il raggio
del tam
da:
Un ricco e puntuale apporto grafico
o è espresso
Soluzione K del verricell
Ricordando che
il vantaggio
Q b agevola la coprensione dei concetti teorici
K5 5 r
P
più ostici della materia.
conoscendo
K54
b 5 400 mm b 400
5 100 mm
r5 5
K 4
si ricava:
ESERCIZIO 4
Calcolare le reaz
ioni vincolari
di una trave
lunga 9 metri
e caricata com
e in figura.
icello
Fig. 3.17 – Verr
differenziale.
si ha:
dei momenti Q#
Per l’equilibrio Q# R
P#b1 2 r5 2
licare:
la forza da app
#R2
r
da cui si ricava
P5Q 2#b Soluzione
gio-
a quanto mag Si sostituiscon
più vantaggios o ai vincoli le
china è tanto della statica, rispettive reaz
lta che la mac due tamburi. trascurando ioni vincolar
la formula risu differenza di raggio dei la reazione vinc i e si scrivono
Analizzando min ore è la olare orizzon
tale che è null
le equazioni
cardinali
be 71
re è il braccio RAy 1 RBy 5 100 a:
e 1 300 1 50 N
50 # 7 2 6 R
By 1 300 # 3 2 (equilibrio vert
corpi vincolat
i 100 # 2 5 0 icale)
Unità 3 Equilibrio dei (equilibrio dei
momenti)
e risolvendo: R 1
e Ay RBy 5 450
350 1 900 2
200 5 6 R
By
R 5 450 2
da cui: c Ay 175 5 275 N
RBy 5 1050 5
6 175 N
Soluzione
Si sostituiscon
o ai vincoli le
della statica: rispettive reaz
ioni vincolar
i e si scrivono
le equazioni
RA 1 RB 1 160 cardinali
b 0 1 600 5 800
RB # 1,6 1 600 #
1,1 5 800 # 0,6
1 1600 # 0,4
(equazione
dei momenti
62 rispetto ad A )
ymax 5 2g 2 ? 9,81
ICATA
PARTE 1 MECCANICA APPL
116
bientale erato
poiché ha gen
Impatto am e associazioni
to da numeros amento di 1,4 milioni di
perso-
nte contesta lo sfoll riore
stato forteme comportato i per via dell’ulte
Il progetto è ale e ha
nei pros simi ann
atto ambient ne, che salirà
un elevato imp progetto. of the
sviluppo del le “Friends
e internaziona Tre Gole come la
L’organizzazion la diga delle
nito
Earth” ha defi a della storia. centi-
diga più distr
uttiv andati persi
llagamento sono parsi molti habi-
In seguito all’a scom
eologici, sono ie animali e
nai di siti arch loro numerose spec
e con
tat naturali
fiume del
vegetali. gtze, il terzo
e che lo Yan ato cinese;
È bene ricordar a il 70% dell’intero pesc
ntiv
mondo, gara ale si è dimezza
ta.
perc entu oni del baci-
oggi tale proporzi
che le enormi climatico
Si prevede cambiamento
eranno un asseranno
no determin perature stagionali si abb regime
a: le tem o, vari erà il
nell’are vern
tate e si alzeranno d’in enze rilevanti sugli
d’es egu
zioni con cons
delle precipita
ecos istem i.
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di questo volume, potrai accedervi direttamente e scaricarle sul tuo computer.
A partire dalla pagina iniziale, che vedi qui Strumenti sempre disponibili:
riportata, puoi navigare nei contenuti digi-
l indicazioni utili per l’uso del foglio di
tali suddivisi per modulo: calcolo (tutorial);
l approfondimenti; l linkografia a siti di interesse;
l grafici e tabelle; l calcolatrice;
l tavola periodica;
l rassegne fotografiche;
l unità di misura;
l filmati; l normativa di riferimento del settore
l test. (UNI e normativa macchine).
VII
Indice
parte
1 Meccanica.applicata
1 Forze e momenti 16
.......................................................................................................................................................................................................................................
VIII IndIce
1.4 Teorema.delle.proiezioni. .....................................................................................................................................................................................................24
1.5 Momenti.e.coppie.di.forze.................................................................................................................................................................................................25
. 1.5.1. . .Momento.assiale ..................................................................................................................................................................................................26
. 1.5.2. . .Coppia.di.forze ........................................................................................................................................................................................................28
1.6 Teorema.di.Varignon ...................................................................................................................................................................................................................29
. 1.6.1. . Forze.parallele ..........................................................................................................................................................................................................29
. 1.6.2. . Forze.non.parallele .........................................................................................................................................................................................30
1.7 Trasporto.di.una.forza. ...............................................................................................................................................................................................................31
Formulario ..........................................................................................................................................................................................................................................................................................32
Glossary ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................32
Esercizi svolti ...................................................................................................................................................................................................................................................................................33
Esercizi proposti ........................................................................................................................................................................................................................................................................35
Questionario ...................................................................................................................................................................................................................................................................................35
2.1 Momento.statico.e.centro.di.masse................................................................................................................................................................ 36
2.2 Baricentro.di.solidi,.linee.e.superfici. ............................................................................................................................................................. 37
. 2.2.1. . Baricentro.di.figure.piane................................................................................................................................................................. .39
2.3 Teoremi.di.Guldino......................................................................................................................................................................................................................... 44
2.4 Momenti.quadratici.di.superfici............................................................................................................................................................................. 44
2.5 Momento.polare. ................................................................................................................................................................................................................................ 47
2.6 Momento.d’inerzia.di.massa. ....................................................................................................................................................................................... 49
Formulario ......................................................................................................................................................................................................................................................................................... 50
Glossary ................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 50
Esercizi proposti ...................................................................................................................................................................................................................................................................... 51
Esercizi svolti .................................................................................................................................................................................................................................................................................. 51
Questionario .................................................................................................................................................................................................................................................................................. 53
IndIce IX
. 3.5.5 Verricello.differenziale.................................................................................................................................................................71
. 3.5.6 Piano.inclinato............................................................................................................................................................................................72
. 3.5.7 Vite.................................................................................................................................................................................................................................73
. 3.5.8 Cuneo.........................................................................................................................................................................................................................75
Formulario........................................................................................................................................................................................................................................................................76
Glossary................................................................................................................................................................................................................................................................................76
Esercizi svolti.................................................................................................................................................................................................................................................................77
Esercizi proposti.......................................................................................................................................................................................................................................................79
Questionario................................................................................................................................................................................................................................................................80
In Auladigitale
Approfondimenti Test
• Misure delle forze • Unità 1
• Unità 2
Grafici e tabelle
• Unità 3
• Baricentri e figure notevoli
• Momenti quadratici di superfici composite
• Momenti d’inerzia
Rassegne fotografiche
• Operazioni sulle forze
• Le condizioni di equilibrio
X IndIce
5 Composizione di moti ........................................................................................................................................................................ 104
In Auladigitale
Approfondimenti Test
• Velocità istantanea di punto in moto • Unità 4
• Traiettoria di un proiettile • Unità 5
• Unità 6
Filmati
• il sistema biella-manovella
Rassegne fotografiche
• Classificazione dei tipi di moto del punto in funzi-
one delle componenti dell’accelerazione
IndIce XI
7.5 Potenza. ..................................................................................................................................................................................................................... 138
7.6 Energia.meccanica ..................................................................................................................................................................................... 139
7.7 Conservazione.dell’energia.meccanica. ......................................................................................................................... 140
7.8 Quantità.di.moto. ........................................................................................................................................................................................ 142
. 7.8.1. . Legge.di.conservazione.della.quantità.di.moto....................................................................................144
7.9 Urto.tra.corpi............................................................................................................................................................................................................................................144
. 7.9.1. . Urto.anelastico......................................................................................................................................................................................................144
. 7.9.2. . Urto.elastico...............................................................................................................................................................................................................145
7.10 Dinamica.del.moto.rotatorio.....................................................................................................................................................................................148
. 7.10.1. . Momento.d’inerzia.di.massa......................................................................................................................................................148
7.11 Effetti.della.forza.centrifuga.sui.veicoli................................................................................................................................................150
7.12 Moto.pendolare..................................................................................................................................................................................................................................153
Formulario........................................................................................................................................................................................................................................................................................154
Esercizi svolti.................................................................................................................................................................................................................................................................................155
Esercizi proposti......................................................................................................................................................................................................................................................................156
Questionario.................................................................................................................................................................................................................................................................................157
In Auladigitale
Approfondimenti Test
• Moto dei veicoli e forza centrifuga • Unità 7
• Unità 8
Tabelle e grafici
• Coefficienti di attrito radente
• Coefficienti di attrito volvente
XII IndIce
parte
2 Meccanica.applicata.alle.macchine
IndIce XIII
Formulario .....................................................................................................................................................................................................................................................................................213
Glossary ............................................................................................................................................................................................................................................................................................... 213
Esercizi proposti ................................................................................................................................................................................................................................................................... 214
Questionario .............................................................................................................................................................................................................................................................................. 214
In Auladigitale
Approfondimenti Test
• Kay World Energy Statistics • Unità 9
• Renewables information • Unità 10
• Enegia eolica
• Fotovoltaioco
• Biomasse e bioenergie
• Fabbisogno energetico
Filati
• Motori endotermici
XIV IndIce
. 12.2.2. . Potenze.e.rendimenti..............................................................................................................................................................................245
12.3 Altezza.di.aspirazione.............................................................................................................................................................................................................247
. 12.3.1. . Cavitazione..................................................................................................................................................................................................................248
12.4 Pompe.alternative.a.stantuffo ...............................................................................................................................................................................250
12.5 Pompe.centrifughe ......................................................................................................................................................................................................................254
12.6 Curve.caratteristiche..Regolazione. ................................................................................................................................................................257
12.7 Pompe.rotative ....................................................................................................................................................................................................................................260
. 12.7.1. . Scelta.di.una.pompa.idraulica.................................................................................................................................................262
Formulario ......................................................................................................................................................................................................................................................................................264
Glossary ................................................................................................................................................................................................................................................................................................264
Esercizi svolti ...............................................................................................................................................................................................................................................................................265
Esercizi proposti .................................................................................................................................................................................................................................................................... 266
Questionario ...............................................................................................................................................................................................................................................................................267
In Auladigitale
Tabelle e grafici Test
• Viscosità dinamica e massa volumica • Unità 11
• perdite di carico continue • Unità 11
Rassegne fotografiche • Unità 13
• Vari tipi di pompe
• Tipi di pome
La meccanica studia i fenomeni che riguardano i corpi solidi ed è suddivisa in due branche:
l meccanica generale: studia le leggi e i legami tra le grandezze meccaniche;
l meccanica applicata: si occupa della applicazioni relative alle leggi precedenti.
Per sviluppare lo studio della meccanica applicata, occorre prendere in esame anzitutto i
fondamenti della meccanica generale, articolandoli secondo lo schema riportato sotto.
Statica: studia le condizioni in base alle quali più forze costituiscono un sistema equilibrato e
il corpo a cui sono applicate non si muove o si muove a velocità costante se era già in moto.
Tale studio è condotto basandosi sull’ipotesi reale di corpi rigidi, cioè perfettamente
indeformabili sotto l’azione delle forze; in realtà le deformazioni sono sempre presenti, ma
nella maggior parte dei casi si può ragionare sull’equilibrio come se fossero nulle.
Cinematica: studia il moto dei corpi indipendentemente dalle cause che lo generano.
Dinamica: studia il moto dei corpi e le sue variazioni (accelerazione, decelerazione),
collegandolo alle cause che lo producono.
Resistenza dei materiali: in questa parte della meccanica applicata si analizzano anche le
deformazioni e le condizioni di resistenza delle strutture e degli organi delle macchine sotto
l’effetto dei carichi.
® La meccanica applicata
Aula digitale
® Approfondimenti
® Grafici e tabelle
® Rassegne fotografiche
® Filmati
® Test
Modulo 1 l Statica
Unità 0 ® Sistema Internazionale e richiami di trigonometria
Unità 1 ® Forze e momenti
Unità 2 ® Geometria delle masse
Unità 3 ® Equilibrio dei corpi vincolati
La statica analizza l’equilibrio dei corpi materiali, esprimendo le condizioni affinché un corpo,
in seguito all’intervento di azioni esterne, mantenga inalterato il precedente stato di quiete o
di moto. Le azioni esterne prendono il nome di forze e nella statica il corpo viene rappresenta-
to come un punto materiale, intendendo con questo che le forze si considerano applicate a un
corpo dotato di massa ma avente dimensioni trascurabili. Le forze sono vettori impiegati per
descrivere le azioni reciproche tra corpi materiali (interazioni).
“Statica”: passerella in larice lunga 47 m e larga 2,4 m; si pongono in evidenza le soluzioni relative al sistema
statico, costituito da travi in legno lamellare a incastri, traversi e controventi in acciaio, che tendono a evitare
deformazioni nel sistema, causate dai carichi d’esercizio e da momenti e spinte laterali.
0. Sistema Internazionale e
richiami di trigonometria
unità
Strumenti
Unità di misura
n
n Formulario
pressione p pascal Pa
dinamiche
potenza P, N, W watt W
calore Q joule J
termiche
entalpia H joule J
entropia S joule al kelvin J ? K21
® Si definisce massa volumica (o densità) il rapporto tra la massa e il volume, cioè la massa
per ogni unità di volume:
m
r5 [kg/m3]
V
Un newton misura una forza piuttosto limitata; in campo meccanico si fa quindi spesso
ricorso al multiplo kN.
® Il peso è la forza che esercita la gravità terrestre attirando verso il centro della Terra le
masse poste nel suo campo d’azione (campo gravitazionale) con un’accelerazione, detta
appunto accelerazione di gravità, e indicata con g.
Le stesse unità di misura possono essere riferite al passaggio di calore che avviene tra un
corpo caldo e un corpo freddo (scambio di energia termica); in questo caso con l’unità
J si misura la quantità di calore scambiato, mentre con l’unità W si misura la potenza
termica o flusso termico.
® Esempio 2
In un radiatore l’acqua entra a 75 °C ed esce a 65 °C scambiando calore con l’ambiente a 20 °C
e utilizzando una potenza termica di 100 W. Esso garantisce dunque un flusso di calore di 100 J
al secondo tra l’acqua calda che circola al suo interno e l’aria dell’ambiente.
In campo meccanico è spesso usato per misurare la potenza un multiplo del watt, il
kilowatt (kW):
1 kW 5 1000 W
Nel settore energetico e delle macchine termiche, oltre al kW, è utilizzato di frequente il
megavatt (MW):
1 MW 5 106 W
Soluzione
Essendo 150 kPa 5 150 ? 103 Pa e poiché 1 Pa 5 1025 bar, sostituendo si ottiene:
ESERCIZIO 2 N
Trasformare 800 000 Pa in .
cm2
Soluzione
N 1N
800 000 Pa equivalgono a 800 000 2 . Poiché 1 Pa 5 2 e 1 m2 5 104 cm2 si ottiene:
m m
800 000 N 800 000 N N
2
5 4 2
5 80
m 10 cm cm2
Soluzione
Ricordando che 1 kW 5 1000 W e che 1 h 5 3600 s, si ha:
Soluzione
Ricordando che 1 bar 5 105 Pa
1 Pa 5 1025 bar
quindi: 2 MPa 5 2 # 106 Pa 5 2 # 106 # 1025 bar 5 20 bar
Soluzione
Essendo 1 CV 5 0,736 kW 130 ? 0,736 5 95,68 kW
BC #
AC # sen a 5 AC S BC 5 AC # sen a (1)
AC
AB
AC # cos a 5 # AC S AB 5 AC # cos a (2)
AC
BC
AB # tg a 5 # AB S BC 5 AB # tg a (3)
AB
AB #
BC # cotg a 5 BC S AB 5 BC # cotg a (4)
BC
Fig. 1 Fig. 2
Fig. 3
Procedimento
Se è vero che H 5 c ? sen a e H 5 a ? sen g , ne consegue che:
c ? sen a 5 a ? sen g
c a
sen g 5 sen a
Estendendo questo principio di trigonometria all’intero triangolo ABC (assunto come
triangolo di riferimento), si ottiene l’espressione completa del teorema dei seni sopra
riportata:
a b c
sen a 5 sen b 5 sen g
In tab. 1 si è indicato il radiante come unità di misura degli angoli piani nel S.I.; il radian-
te è il rapporto tra la lunghezza L dell’arco di circonferenza sotteso da un angolo a e il
raggio r della circonferenza:
L
arad 5
r
Poiché la lunghezza dell’intera circonferenza vale 2pr e l’angolo al centro che le cor-
risponde è 360°, la proporzione che lega il valore di un angolo in gradi e quello in
radianti è:
2pr : 360° 5 arad : a°
Estendendo questo enunciato agli altri due lati del triangolo in esame, otteniamo:
b2 5 a2 1 c 2 2 2 ac ? cos b
c 2 5 a2 1 b 2 2 2 ab ? cos g
Procedimento
Applicando il teorema di Pitagora al triangolo rettangolo BB9C, incluso nell’intero
triangolo ABC (fig. 4), possiamo scrivere:
Fig. 4
Soluzione
Sapendo che 180° corrisponde a p radianti si può scrivere la seguente proporzione:
50 : 180 5 x : p
da cui:
50 # p
x5 5 0,87 rad
180
Soluzione
Soluzione
Per risolvere un triangolo occorre determinare tutti i lati e tutti gli angoli. Con riferimento
ai simboli di fig. 2, è già noto a 5 90°. Poiché b 5 c ? tg b, si ricava: c 5 3"3 tg b , pertanto:
1 "3
tg b 5 5
"3 3
ne segue: b 5 30° e, dato che b 1 g = 90°, si ottiene: g 5 60°.
Il valore dell’ipotenusa si ottiene dal teorema di Pitagora o dalla relazione: b 5 a ? sen b, da cui:
b
a5 5 6 mm
sen b
ESERCIZIO 9 Di un triangolo acutangolo (fig. 3) sono noti: il lato b 5 2, il lato c 5 "2 e l’angolo ad esso
opposto: g 5 30°; trovare gli altri elementi, utilizzando il teorema dei seni.
Soluzione (traccia)
b c b "2
Poiché il teorema dei seni fornisce: 5 , si ricava: sen b 5 sen g 5
sen b sen g c 2
Con procedimento analogo si ricavano gli altri elementi.
ESERCIZIO 10 Di un triangolo acutangolo (fig. 3) sono noti il lato a, il lato c e l’angolo b; ricavare gli altri
elementi.
Soluzione (traccia)
Applicando il teorema di Carnot, si ricava il valore di b. Si applica poi il teorema dei seni,
con cui da:
b a
5
sen b sen a
si ottiene sen a. Ricordando che la somma degli angoli di un triangolo è sempre 180°, si
ricava g.
Soluzione
Essendo g 5 180° 2 45° 2 35° 5 120°, applicando
Soluzione il teorema dei seni si può scrivere:
L’angolo b è complementare di a, per cui vale: AB : sen 120° 5 CA : sen b
b 5 90° 2 a 5 90° 2 35° 5 55° Passando ai valori numerici si ha:
e momenti
unità
componenti
® Trovare la risultante di due o più
vettori
® Calcolare il momento di forza rispetto
a un punto
® Distinguere la massa di un corpo dal
peso
Approfondimenti
n Misura delle forze
Rassegne fotografiche
n Operazioni sulle forze
® Una grandezza è vettoriale quando richiede, per essere descritta, almeno tre parametri: il
modulo o intensità (valore numerico), la direzione e il verso; questi ultimi sono rappresen-
tati dalla retta orientata lungo la quale agisce il vettore definito dalla grandezza. In alcu-
ni casi si aggiunge un quarto parametro, costituito dal punto di applicazione del vettore.