TTD - TMU - Lezioni I - XII
TTD - TMU - Lezioni I - XII
TTD - TMU - Lezioni I - XII
giovanni.innocenti@unifi.it / innocenti.giovanni@tiscali.it /
giovanni.innocenti@adm.unipi.it
Prematurismo
Precocismo
Corticale superiore
Funzioni prettamente intellettive
Parieto-premotoria
Funzioni di rappresentazione del pensiero
Piramido-striale
Neuroni afferenti (seinsitivi) e sistema
corticospinale Talamo-pallidario
Vie extrapiramidale che integrano le
piramidali
Costola-spinale
Regolazione dell’eccitabilità di un muscolo
o gruppo di muscoli
Nuclei della base
1.Nucleo caudato
2.Putamen
3.Globus pallidus
4.Nuclei subtalamici
Aree sub-corticali: cervelletto, tronco-encefalo e midollo 5.Substantia grigia
1.Vestibolo-cerebello (paleocerebello), collegato ai canali
semicircolari e otoliti del vestibolo; responsabile dei
cambiamenti del piano di Francoforte i relazione alla forza di
gravità (regola l’equilibrio).
2.Spino-cerebello (archeocerebello): fornisce informazioni sul
mvimento in corso, regolando tono e vibrazioni muscolari.
3.Cerebro-cerebello: (neocerebello)riceve afferenze dalla cortex
associativa, svolge ruolo fondamentale nella regolazione dei
movimenti fini che richiedono destrezza.
• Broca
• Wernicke
• Dejerine
• Geshwind
• Preferenza manuale
• Efficienza
• Modelli genetici
EMISFERO DX (lessico ristretto, incapacità al linguaggio articolato)
AFASIA CROCIATA
• Compiti verbali
• Performances visuo-spaziali
• Lateralizzazione
• Corpo calloso
• Aspetti endocrini
• Equipotenzialità iniziale
• Specializzazione precoce
• Dati gnosici
• Planum temporale
• Regione fronto-opercolare
• Asimmetria planum temporale
• Planum parietale
• Dimensioni
• Influenza del sesso
• Influenza endocrina
• Densità fibre
• Trasferimento interemisferico
• Asimmetria in età fetale
• Fattori epigenetici
• Inputs endocrini
• Fattori genetici o ambientali precoci
• Correlazioni anatomiche
• Ipotesi (Galaburda)
• AMBIENTALI (culturali, fetali)
• GENETICI
RIGH SHIFT THEORY
RS+ (RS+- o RS++ oppure in combo; modo o bi dosici) RS- (RS--)
RS SN
RS
RS
• GESHWIND (dominanza standard e atipica)
Memoria
procedurale o
implicita Memoria
semantica Memoria
episodica e
Memoria iconica autobiografica
Memoria
uditiva
(ecoica)
Memoria
visiva
Memoria
motoria
Discussione e conclusioni
Lo sviluppo della biomotricità passa attraverso i seguenti step…
Capacità Qualità
Input tecnico/tattici Abilità
Input atletici Input prestativi
Seeking ULTRA DIMENSION
Capacità di carico/sovraccarico
Screening Screening
Screening prestativo
neuromotorio neuromuscolare (tecnico/tattico)
Il fulcro vincolare dell’archetipo coordinativo…
(la biomeccanica cognitiva: dal modeling cibernetico di Shark all’ intelligibilità semantica di Hanine)
Algoritmo
LATERALITA’ - BILATERALITA’ e MULTILATERALITA’ “eliciforme”
Policompartimentali discontinuo
e
reversibile!
LATERALIZZAZIONE
Multiplanare -Poliassiale
EQULIBRI e RIEQUILIBRAZIONE
# Velocità (con intervento
importante della componente
F) – Rapidità (con intervento
non importante della
componente condizionale F) RITMO e BIORITMI
Quale tassonomia per le capacità coordinative?
Capacità/Qualità Coordinative generali
• Apprendimento e perfezionamento motorio
• Controllo e recupero corporeo
• Adattamento e trasformazione dei movimenti
• Autovalutazione e stabilizzazione gestuale
• ESTEROCEZIONE
• ENTEROCEZIONE
CINASTESIA
• CINESTESIA
• CENESTESIA
PRORPIOCEZIONE
• SENSORIMOTORIA (meccacezione, barocezione,
nocicezione e termocezione)
• SENSORISENSITIVA (vestibolo-endocezione, oculo-
fotocezione ed gemmo-chemiocezione)
• FUSI NEUROMUSCOLARI
• ORGANI TENDINEI DEL GOLGI
FATTORI UMANI
TASSONOMINA e INTERAZIONI fra le
Componenti biomotorie (F/Rs+Rz/V*r/Fx ↔ Pt)
Stifness!
Isotonica
Compliance!!
Stillness &
D(u)amping!!!
Isometrica
Concentrica Agilità
(V*r+Pt+Fx+Crd) Destrezza (mo/bi-ti_lità)
Eccentrica (Ag + Fx)
Isocinetica Estensibilità-Articolarità
FNM-OTG
Auxotonica
Tensiometrica
Desmodromica FLESSIBILITA’
Maestria
L’ATTIVITÀ MOTORIA NELLA SCUOLA DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
Arborizzazione motoria e Cinagmatica …!!!
Psicomotricità Ergomotricità
Sociomotricità Ludomotricità
• Schema corporeo • Capacità
• Schema motorio coordinative
• Schema posturale • Aptofobia • Acrofobia • Capacità
• Ritmo • Agorafobia condizionali
• Forme corporee • Cherofobia • Capacità
• Ereutofobia • Batofobia intermedie
• Dispomania • Rabdofobia
• Claustomania • Claustrofobia
• Collaborazione • Nictofobia/Acluofobia/Nictifobia
• Anemofobia • Affidamento
• Pselafobia • Oftalmofobia (scrotofobia
oppure scopofobia)
I mezzi tipici delle metodiche e strategie motorie sopra indicate sono rappresentati dalla prasseomotricità,
gioiomotricità e biomotricità, che per mezzo del riverbero semiotricistico promuovono l’alfabetizzazione
neuromotoria: cini > allocini > cinemi > cinemorfi > cinemorfemi > cinagmi > cinesiopragmi =
CINEMANTICA
La regolamentazione nelle attività motorie, fisiche e sportive!
Esempio I Esempio II
R
M
M A
A
Esempio III
R
M
A
I Linguaggi Corporei… LNV-PV
Utilizza prassie emblematiche, d’illustrazione, di apertura o di chiusura,
impiegando il volto (fronte – occhi – naso – bocca), le mani, lo sguardo e la
postura.
La CINESICA
Da Ekman - Friesen
La CRONEMICA
La APTICA
La OGGETTEMICA
Psicomotricità
Materialistica
Psicomotricità
idealistica
Psicomotricità
interazionistica
LA PSICOMOTRICITÀ (finalità – obiettivi – valori)
LTD
Terminologia Prerequisiti
Allenamento
coordinativo
Schemi 2 Schemi…
Focus….
FNM OTG Er
go
tr
ai
Motoneuroni α e α
ni
ng
Loro interconnessioni col MS
Segnali
protopatici
Segnali
epicritici
Segnali
propriocettivi
Trasformazione Combinazione
Variazione del centro
Rafforzzamento
d’attenzione
degli schemi
Motivazione te
Intrinseca - Estrinseca en
r o er g a l e
ie v t
ns on on
Pe - C rizz
te - O
en
Flessibilità v e rg cale
Di erti Maggior sicurezza
V
mentale di sé
Trasferimento
Adattamento
Maggior Maggior
concentrazione Creatività e espressività
fantasia
Il vettore insegnamento deve sempre stare nel quadrante allievo affinché il processo
di apprendimento venga mosso da “Curiosità” e non tenda alla stagnazione.
Neuroni Specchio
(Mirror Neurons)
Agli inizi degli anni ’90 un team di ricercatori di
Parma scoprì questo tipo di neuroni nella
scimmia. Vengono anche chiamati neuroni
“Bimodali” perché si attivano quando:
compiamo una determinata azione in prima
persona (online action);
vediamo eseguirla da altri (offline action)
IL TRANSFER BILATERALE
POSITIVO NEGATIVO
MULTICOMPARTIMENTALE
quando l’esperienza quando l’esperienza
precedente ha un effetto precedente ha un effetto
positivo sull’apprendimento negativo o non ha alcuna
TRANSFER
del secondo influenza sul secondo
∆∆FACILITATORIO
FACILITATORIO INIBITORIO
INIBITORIO
∆∆ASISTENZIALE
ASISTENZIALE
∆∆SEMPLIFICATIVO
SEMPLIFICATIVO
Cos’è il…
Coefficiente di sviluppo
psicomotorio?
Alcuni richiami…
CRITERIA D’INDIRIZZO PER L’INSEGNAMENTO DELLA TECNICA
Apprendimento e prestazione sportiva
Apprendimento motorio
Prestazione sportiva ALFABETIZZAZIONE
(neuro-cognitivo)
MOTORIA
STABILITA’ ESERCIZI
18÷22 anni (~) 16÷20 anni (~)
Sviluppo
16÷18 anni Impostazione dell’acrobatica
14÷16 anni COMBO di
alta difficoltà
13÷16 anni
Perfezionamento tecnico 12÷14 anni
degli elementi
fondamentali
09÷10 anni
10÷13 anni ELEMENTI fondamentali
08÷09 anni Apprendimenti
09÷12 anni
08÷09 anni “trasferibili” ed
MOVIMENTI di base 07÷08 anni “estensibili”
07÷08 anni
MATRICI tecniche
06÷07 anni
Apprendimenti
OBIETTIVI DIDATTICI OBIETTIVI EDUCATIVI 05÷07 anni “istintivi” ed
Area Area Area Area Area Affettivo
04÷06 anni “essenziali”
Motoria Psicomotoria Intellettiva Affettiva relazionale
Baseline-Midline: BIOTIPO!
Fenomeni negativi per lo sviluppo e individuazione
del TALENTO
UNI - POLI/MULTI
SPECIALIZZAZIONE DIREZIONALITÀ
PRECOCE dell’allenamento
PRESTATIVO
CHRONOLOGICAL AGE – BIOLOGICAL AGE – DEVELOPMENT AGE – ATHLETIC AGE – TRAUMATIC REPERTORE AGE
Famales_YT1
ANNI
19
18
17
16
15
14
13
12
11
AEROBICA
ANAEROBICA
LATTACIDA
RESISTENZA
ANAEROBICA
Famales_YT2
ALATTACIDA
INCREMENTO MASSIMO
INCREMENTO NOTEVOLE
STASI DELL'ALLENABILITA'
VELOCITA'
RAPIDITA'
MOVIMENTI
VELOCITA'
FREQUENZA
MOVIMENTI
ASSOLUTA
(COORDINAZIONE
INTRAMUSCOLARE)
VELOCE
MCI
(MAX CONTRAZIONE
ISOMETRICA)
RELATIVA
FORZA
(COORD.
MASSIMA CAPACITA'
INTERMUSCOLARE)
PLIOMETRICA
RICHIEDE ESERCITAZIONE
(ESPLOSIVO- BALISTICO-
REATTIVA)
FORZA RESIST.
RESIST. ALLA
FORZA
RIFERITE ALL'ETA' CRONOLOGICA (11 - 19 ANNI) - SETTORE FEMMINILE
DESTREZZA
INDICAZIONI DI CARATTERE GENERALE SULL'ALLENABILITA' DELLE QUALITA' FISICHE
FLESSIBILITA'(MOB.
ARTICOLARE ED ELASTICITA'
MUSCOLARE)
Males_YT1
Males_YT2
Synopsis!
Physical contitioning pyramid flow-chart
Allenarsi/giocare…, perché?
Commentiamo assieme?
Concludiamo
Midline-Endline: ARCHETIPO!
La possibile relazione tra esercizio fisico, neuroplasticità e funzioni cognitive.
K. Hötting, B. Röder / Neuroscience and Biobehavioral Reviews 37 (2013) 2243–2257
Alcuni esprimenti campo-laboratoriali
Table nr. 1
Table nr. 2
Migliora
Effetti benefici sulla
l’apprendimento
neuroplasticità
Prevenzione alla
degenerazione cognitiva e alle Applicazioni a livello
malattie ad essa associate sportivo: Halo Sport
Halo Sport è un dispositivo di ultima generazione che sfrutta la
neuroplasticità per rendere gli allenamenti più efficienti.
Si tratta di una cuffia da applicare sulla testa che invia segnali elettrici
alla corteccia motoria.
CONNETTOMICA
1. La neuroplasticità è la capacità del sistema nervoso di
modificare la sua struttura e le sue funzioni, in risposta
a fattori intrinseci o estrinseci.