gabbare

Ingannare, giuntare. Lat. decipere, imposturam facere, fraudare.

G. V. 8. 76. 7. E per questo modo sovente gabbavano i Fiamminghi. E lib. 21. 45. 1. Avvedendosi, come erano stati gabbati, e traditi villanamente.

Tes. Br. 7. 14. Non è alcuno, a cui non dispiaccia l' esser gabbato.

Dan. Rim. Con l' altre donne mia vista gabbate.

¶ In signif. neut. pass. Farsi beffe. Lat. negligere, contemnere.

G. V. 8. 57. 4. La Contessa, come savia, si gabbò di quelle parole.

Guid. G. Lo Re Oete, e gli altri, con gioconditade, quello dì gabbarono [cioè s' intertennero] Quello che Ovvidio disse nelle Metamof. Horam sermonibus fallere.