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Pro Civitate Christiana: differenze tra le versioni

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Durante [[Il Sessantotto]] e gli anni a venire la Cittadella diventa un centro di riferimento per la sinistra cattolica dopo lo svolgersi dell'annuale convegno universitario, il XXIII, avvenuto dal 27 al 30 dicembre 1968 (a meno di un mese di distanza dai [[fatti di Avola]], avente come titolo: “la violenza dei cristiani", con la relazione di Fornari a quel tempo docente presso la facoltà di sociologia di Trento a cui parteciparono 1700 giovani e durante il quale [[Francesco Guccini]] tenne il suo primo concerto<ref>Guido Cranz, p. 269</ref><ref>Estratti del convegno sono pubblicati su ''Rocca'' 15 gennaio 1969</ref>.
Durante [[Il Sessantotto]] e gli anni a venire la Cittadella diventa un centro di riferimento per la sinistra cattolica dopo lo svolgersi dell'annuale convegno universitario, il XXIII, avvenuto dal 27 al 30 dicembre 1968 (a meno di un mese di distanza dai [[fatti di Avola]], avente come titolo: “la violenza dei cristiani", con la relazione di Fornari a quel tempo docente presso la facoltà di sociologia di Trento a cui parteciparono 1700 giovani e durante il quale [[Francesco Guccini]] tenne il suo primo concerto<ref>Guido Cranz, p. 269</ref><ref>Estratti del convegno sono pubblicati su ''Rocca'' 15 gennaio 1969</ref>.


Nel 1974 la rivista ''Rocca'', nella cui redazione era già presente [[Raniero La Valle]] rappresentò una delle poche voci del mondo cattolico italiano a prendere posizione esplicitamente contro il [[Referendum abrogativo del 1974|referendum per l'abrogazione del divorzio]] in Italia.
Nel 1974 la rivista ''Rocca'', nella cui redazione era già presente [[Raniero La Valle]] rappresentò una delle poche voci del mondo cattolico italiano a prendere posizione esplicitamente contro il [[referendum abrogativo in Italia del 1974|referendum per l'abrogazione del divorzio]] in Italia.


La galleria d'arte contiene le 58 incisioni che costituiscono il "Miserere" di [[Georges Rouault]], tele di [[Aldo Carpi]], [[Giorgio De Chirico]], [[Domenico Cantatore]] e [[Carlo Carrà]].
La galleria d'arte contiene le 58 incisioni che costituiscono il "Miserere" di [[Georges Rouault]], tele di [[Aldo Carpi]], [[Giorgio De Chirico]], [[Domenico Cantatore]] e [[Carlo Carrà]].

Versione delle 18:10, 8 giu 2020

Pro Civitate Christiana
Fondazione1939
FondatoreGiovanni Rossi (1887 - 1975)
Sede centraleItalia (bandiera) Assisi
Sito web

Pro Civitate Christiana è una associazione di volontari di ispirazione cattolica fondata da don Giovanni Rossi (1887 - 1975) nel 1939[1] e con sede in Assisi (PG).

Nome

Il nome Pro Civitate Christiana è latino e significa: per una città cristiana; abitualmente negli ambienti cattolici viene speditamente indicata coll'espressione "Cittadella cristiana" o "Cittadella di Assisi".

Storia

Venne fondata da Giovanni Rossi, dopo la sua uscita dalla Compagnia di San Paolo che aveva contribuito a far nascere nel 1921. Alla fine della guerra la "Cittadella" inizia la sua attività di diffusione della parola evangelica tramite missioni svolte dai volontari in diverse città italiane, unitamente ad attività di studi cristologici ed editoriali con la diffusione della rivista Rocca nata nel 1941, a cui seguiranno i convegni di studio su argomenti inerenti alla fede e il mondo cristiano. A questi convegni di studio partecipano teologi, filosofi, intellettuali ed uomini con cariche pubbliche in qualche modo riconducibili ad un certo settore del mondo cattolico, tra cui Ernesto Balducci, Tonino Bello, Lucio Lombardo Radice, il giudice Antonino Caponnetto, Franco Fornari, il cardinale Michele Pellegrino, Giorgio La Pira, Sabino Acquaviva, Franco Garelli, Roger Garaudy, Piero Bargellini, Cesare Angelini, Giulio Girardi, Vittorino Andreoli, Raniero La Valle, Enzo Bianchi, Paolo Giuntella, Luigi Ciotti, Alberto Maggi, Giannino Piana, Giancarlo Bregantini.

Nei due decenni successivi la comunità cresce, anche grazie alle donazioni da parte di privati, tra cui si segnalano quelle generose dell'industriale lombardo Furio Cicogna, queste permettono l'ampliamento degli edifici con la costruzione di un auditorium, di un edificio dedicato alla biblioteca e di una raccolta di arte sacra moderna in cui pervengono, soprattutto grazie a donazioni di privati e di artisti stessi numerosi dipinti e sculture specialmente dedicati ad aspetti cristologici, tra cui numerosi dipinti ispirati alla figura del Gesù Divin lavoratore.

Il 7 dicembre 1959 la Pro Civitate Christiana riceve da Giovanni XXIII, amico di Giovanni Rossi, il riconoscimento di soggetto di diritto pontificio nell'ambito della Chiesa universale[2]. Sempre nel 1959 cade grazie all'incontro con Don Giovanni Rossi la conversione del grande pittore statunitense dell'action painting William Congdon.

All'inizio degli anni sessanta ad un convegno organizzato partecipa Pier Paolo Pasolini, che da questa sua esperienza assisana, completata dalla lettura notturna del Vangelo, trovato in un comodino nella sua camera entro la foresteria della cittadella, troverà l'ispirazione per il film Il Vangelo secondo Matteo.

Questo decennio vede l'accentuarsi dell'interesse della comunità verso il mondo operaio e verso la sinistra cattolica, provocando la rottura dei rapporti della comunità con Cicogna che toglierà il suo sostegno alla stessa[3].

Durante Il Sessantotto e gli anni a venire la Cittadella diventa un centro di riferimento per la sinistra cattolica dopo lo svolgersi dell'annuale convegno universitario, il XXIII, avvenuto dal 27 al 30 dicembre 1968 (a meno di un mese di distanza dai fatti di Avola, avente come titolo: “la violenza dei cristiani", con la relazione di Fornari a quel tempo docente presso la facoltà di sociologia di Trento a cui parteciparono 1700 giovani e durante il quale Francesco Guccini tenne il suo primo concerto[4][5].

Nel 1974 la rivista Rocca, nella cui redazione era già presente Raniero La Valle rappresentò una delle poche voci del mondo cattolico italiano a prendere posizione esplicitamente contro il referendum per l'abrogazione del divorzio in Italia.

La galleria d'arte contiene le 58 incisioni che costituiscono il "Miserere" di Georges Rouault, tele di Aldo Carpi, Giorgio De Chirico, Domenico Cantatore e Carlo Carrà.

Oggi ha una molteplicità di iniziative, tra cui i convegni e i seminari sulla musica e sulla musicoterapia. Pubblica inoltre libri e materiale fonografico, discografico ed audiovisivo in genere con l'etichetta Edizioni Fonografiche e musicali Pro Civitate Christiana (Pcc).

Attività editoriale

Pubblica la rivista quindicinale Rocca. Ha inoltre una casa editrice chiamata Cittadella Editrice[1], attiva ad Assisi fino dalla fine dagli anni sessanta[6] e che pubblica principalmente opere di contenuto biblico, teologico e pastorale. Tra gli autori pubblicati si ricordano Leonardo Boff, Gustavo Gutiérrez, Giulio Girardi, Ernesto Cardenal, Jean-Bertrand Aristide, Ettore Masina, Filippo Gentiloni, Carlo Maria Martini, Carlo Carretto, Ernesto Balducci, Bruno Bettelheim, Enzo Bianchi, Giuseppe Betori, Andrea Czortek. A marzo 2018 Cittadella aveva complessivamente pubblicato più di 2700 titoli[7].

Note

  1. ^ a b Francesco Antonioli, nessu relativismo, in Francesco e noi, Edizioni Piemme.
  2. ^ Biografia di Don Giovanni Rossi (1887-1975) Archiviato l'8 febbraio 2004 in Internet Archive.
  3. ^ Toschi, 1990
  4. ^ Guido Cranz, p. 269
  5. ^ Estratti del convegno sono pubblicati su Rocca 15 gennaio 1969
  6. ^ La Civiltà cattolica, Volume 118, 1967, vedi Google books Archiviato il 18 marzo 2018 in Internet Archive.
  7. ^ A marzo 2018 i titoli censiti dall'OPAC risultavano 1778 (cfr. Ricerca: Editore = Cittadella (parole in AND) AND Luogo di pubblicazione = Assisi (parole in AND), su opac.sbn.it, Catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale. URL consultato il 18 marzo 2018.

Bibliografia

  • Toschi Massimo, Per la Chiesa e per gli uomini. Don Giovanni Rossi (1887-1975), Editore Marietti, 1990.
  • Guido Cranz, Il paese mancato: dal miracolo economico agli anni Ottanta.
  • Franco Fornari, et al., La violenza dei cristiani, Collana: Prospettive, Assisi, Cittadella, 1969, pp. 189.
  • La vita di don Giovanni Rossi, autobiografia a cura della Pro Civitate Christiana (1887 - 1975). URL consultato il 4 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2011).

Collegamenti esterni

  • Autobiografia di don Giovanni Rossi, su ospitassisi.cittadella.org. URL consultato il 4 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2011).
  • Un avvenire di libertà, documentario a cura di Pierluigi Vito sulla nascita della Pro Civitate Christiana andato in onda nel gennaio 2016 su Tv2000
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