Vai al contenuto

Tenshin Shin'yō-ryū

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.
Un'antica illustrazione della tecnica kuchiki-taoshi della Tenshin Shin'yō-ryū. Tale tecnica esiste senza sostanziali differenze anche nel jūdō.

La Tenshin Shin'yō-ryū (天神真楊流?, Tenjin Shin'yō-ryū, Scuola del vero salice divino) è un antico stile (koryū) di jūjutsu fondata da Iso Mataemon Ryūkansai Minamoto no Masatari (磯又右衛門柳関斎源正足?) tra il 1830 e il 1840.[1]

Tale stile è stato molto popolare in Giappone fino alla Restaurazione Meiji, periodo in cui, a causa della spinta modernizzatrice voluta dall'Imperatore Mutsuhito, la pratica delle arti marziali tradizionali è sensibilmente diminuita. Tra gli studenti più famosi di tale stile è d'obbligo ricordare Jigorō Kanō, fondatore del jūdō e Morihei Ueshiba, fondatore dell'aikidō. Difatti in entrambe le più evolute arti marziali, ma soprattutto nel jūdō, è possibile riscontrare importanti punti di contatto con la Tenshin Shin'yō-ryū.

Descrizione

Sostanzialmente la Tenshin Shin'yō-ryū nasce dalla fusione di due scuole di jūjutsu: la Yōshin-ryū e la Shin no Shinto-ryū. La peculiarità di tale stile è costituita dagli atemi-waza, ossia le tecniche di colpo.

Come molte altre koryū, nella Tenshin Shin'yō-ryū viene adottato il sistema di graduazione MokurokuMenkyōKaiden, anziché il più moderno e famoso kyū/dan, introdotto da Jigorō Kanō.

Genealogia

Di seguito la genealogia dei maestri della scuola.[2]

1ª generazione

  • Iso Mataemon Ryūkansai Minamoto no Masatari, fondatore della Tenshin Shin'yō-ryū

2ª generazione

  • Iso Mataichiro Masamitsu

3ª generazione

  • Iso Mataemon Masatomo
    • Inoue Keitaro
    • Yoshida Chiharu
    • Fukuda Hachinosuke
    • Yagi Torajiro
      • Sakamoto Fusataro, 9° dan Kodokan
        • Kubota Toshihiro, 7° dan Kodokan
    • Tozawa Tokusaburo
      • Ueshiba Morihei, fondatore dell'aikidō

4ª generazione

  • Iso Mataemon Masanobu

5ª generazione

  • Iso Mataemon Masayuki
    • Iso Mataichiro
    • Iso Saburo

Note

  1. ^ Green, Svinth 2010, pag. 122.
  2. ^ Tenjin Shin'yō-ryū, su makotokan.com.au. URL consultato il 17 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2014).

Bibliografia

  • Thomas A. Green, Joseph R. Svinth, Martial Arts of the World: An Encyclopedia of History and Innovation, Santa Barbara, CA, ABC-CLIO, 2010, ISBN 978-1-59884-243-2.

Altri progetti

  Portale Sport: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di sport