Alan Spencer-Churchill
Alan Spencer-Churchill (Garboldisham, 25 luglio 1825 – Londra, 19 aprile 1873) è stato un nobile e imprenditore inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giovinezza ed educazione
[modifica | modifica wikitesto]Nacque il 25 luglio 1825, figlio del sesto Duca di Marlborough e della sua prima moglie, lady Jane Stewart. Dopo aver completato gli studi a Eton intraprese la carriera militare ed entrò nell'VIII Reggimento Ussari Irlandesi, ottenendo il brevetto di tenente nel 1844[1][2]. L'anno precedente fece da testimone al fratello maggiore, Lord Blandford, nel suo matrimonio con lady Frances Vane[3].
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1846, mentre si trovava di stanza a York con il suo reggimento incontrò una giovane del luogo, Rosalind Dowker, che sposò poco dopo. La coppia non ebbe figli che raggiunsero l'età adulta[4].
Attività imprenditoriali
[modifica | modifica wikitesto]Lord Alan destò scalpore in famiglia perché, una volta lasciato l'esercito, non si interessò alla carriera politica, ma preferì darsi agli affari. Associatosi con Peter Rolt, mercante e parlamentare di Greenwich, questi lo proiettò nella direzione di varie compagnie commerciali, soprattutto nel campo della navigazione e del turismo[5]. Investì nell'importazione di carne dall'Argentina e nella costruzione di navi da trasporto. Fu coinvolto in imprese commerciali soprattutto con il Sudamerica e finanziò anche la costruzione dell'Hotel Imperial a Torquay, una località balneare nel Devon, tuttora esistente[6][7][8].
Vita di società
[modifica | modifica wikitesto]Divise il suo tempo fra gli affari e la frequentazione dei club londinesi, ricoprendo anche la carica di vice-luogotenente dell'Oxfordshire, come da tradizione di famiglia[9][10]. Fu anche a lungo patrono di opere caritatevoli, coma la Chelsea Relief Fund, fondata nel 1861[11].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Morì improvvisamente nella sua casa a Londra nel 1873, a soli 47 anni, e fu sepolto nel Brompton Cemetery[12].
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
8. George Spencer, IV duca di Marlborough | 16. Charles Spencer, III duca di Marlborough | ||||||||||||
17. hon. Elisabetta Trevor | |||||||||||||
4. George Spencer-Churchill, V duca di Marlborough | |||||||||||||
9. lady Caroline Russell | 18. John Russell, IV duca di Bedford | ||||||||||||
19. lady Gertrude Leveson-Gower | |||||||||||||
2. George Spencer-Churchill, VI duca di Marlborough | |||||||||||||
10. John Stewart, VII conte di Galloway | 20. Alexander Stewart, VI conte di Galloway | ||||||||||||
21. lady Catherine Cochrane | |||||||||||||
5. lady Susan Stewart | |||||||||||||
11. Anne Dashwood | 22. sir James Dashwood, II baronetto | ||||||||||||
23. Elizabeth Spencer | |||||||||||||
1. lord Alan Spencer-Churchill | |||||||||||||
12. John Stewart, VII conte di Galloway (= 10) | 24. Alexander Stewart, VI conte di Galloway (= 20) | ||||||||||||
25. lady Catherine Cochrane (= 21) | |||||||||||||
6. George Stewart, VIII conte di Galloway | |||||||||||||
13. Anne Dashwood (= 11) | 26. sir James Dashwood, II baronetto (= 22) | ||||||||||||
27. Elizabeth Spencer (= 23) | |||||||||||||
3. lady Jane Stewart | |||||||||||||
14. Henry Paget, I conte di Uxbridge | 28. sir Nicholas Bayly, II baronetto | ||||||||||||
29. Caroline Paget | |||||||||||||
7. lady Jane Paget | |||||||||||||
15. Jane Champagné | 30. rev. Arthur Champagné | ||||||||||||
31. Marianne Hamon | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Army List for July 1844 - 8th to 12th Light Dragoons. URL consultato il 1º novembre 2016.
- ^ London Gazette, Part 2, 1844, p. 1592.
- ^ (EN) Forster, Margaret, E., Churchill's Grandmama: Frances, 7th Duchess of Marlborough, New York, The History Press.
- ^ Chrystal, Paul and Sunderland, Mark. (2010). 'Villages Around York through Time'. Amberley publications. West Huntington Hall. ISBN 144563189 X
- ^ London Evening Standard, London, England: 24 Jun 1871, BRINDISI MAIL ROUTE to INDIA, CHINA, AUSTRALIA - A WEEKLY EXPRESS, via Ostend or Calais, Brussels, Cologne, Munich, and Verona (Messrs Rolt & Co.) listing Peter Rolt, Lord Alan Spencer-Churchill and Joseph Churchward (of Dover)
- ^ (EN) Spencer-Chuchill's role in Joseph Churchward's Transatlantic mail consortium, su doverhistorian.com. URL consultato il 3 November 2016.
- ^ The Weekly Reporter, vol. XV, marzo 1867, p. 504. Accesso 2 novembre 2016.
- ^ (EN) The Imperial Hotel, Torquay (PDF), su thehotelcollection.co.uk. URL consultato il 1º novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2016).
- ^ (EN) The London Gazette, issue 21347, su thegazette.co.uk. URL consultato il 2 novembre 2016.
- ^ Walford, Edward. The County Families of the United Kingdom Or Royal Manual of the Titled and Untitled Aristocracy of Great Britain and Ireland. London: R. Hardwicke, 1869. p. 203.
- ^ (EN) Patricia E C Croot (a cura di), Social history: Social and cultural activities, in A History of the County of Middlesex, volume 12, Chelsea, British History, London, 2004, pp. 166-176. URL consultato il 5 novembre 2016.
- ^ Obituary of Lord Alan Spencer-Churchill: Illustrated London News, Saturday 26 April 1873, London, England, p. 24. (subscription needed).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- J. H. Round, Studies in Peerage and Family History, London, A. Constable and Company, 1901.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alan Spencer-Churchill
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Albero genealogico ed informazioni, su hierarchypedia.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2005).
- Blenheim Palace, su blenheimpalace.com.
- Althorp House, su spencerofalthorp.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315683481 |
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