Antidemon
| Antidemon | |
|---|---|
| Paese d'origine |  Brasile
|
| Genere | Death metal Christian metal |
| Periodo di attività musicale | 1994 – in attività |
| Album pubblicati | 6 |
| Studio | 4 |
| Live | 2 |
| Sito ufficiale | |
Gli Antidemon sono una band christian death metal nata a San Paolo, Brasile, nel 1994. La band è stata paragonata ai Morbid Angel e ai Suffocation.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Gli Antidemon sono stati creati il 12 gennaio 1994 da Carlos Batista (voce), Alexandre Cebotorov (basso), Kleber Albino (chitarra), Sergio Gonçalves (chitarra) ed Elke Garzoli (batteria). Lo stesso anno, è stato pubblicato il primo demo omonimo. Successivamente, Cebotorov e Gonçalves lasciarono il gruppo, costringendo Batista a fare anche da bassista. Altri demo sono stati pubblicati nel 1997 e 1998. L'album di debutto, Demonicidio, è stato pubblicato nel 1999.
Nel marzo 2002, la band si è esibita per la prima volta fuori dal Brasile, precisamente in Messico, durante il Demonocídio Mexican Tour.[2] Un album live è stato pubblicato due anni dopo, con il nome di Live in Palencia - Spain. Lo stesso anno si sono esibiti al Destruction Fest.[3]
Nel 2005, Albino e Garzoli hanno lasciato il gruppo, venendo rimpiazzati da Wanderlinden Oliveira alla batteria e da Maurício Cebalho nelle chitarre. Successivamente, Juliana Batista, moglie di Carlos, ha preso il posto di Oliveira. Nel 2006 sono stati pubblicati due EP split, in collaborazione con Empty Grave, Against Death, Implement, Soterion, e Spiritual Live.
Nel 2009, la band si è esibita in giro per il Messico, la Bolivia, il Brasile, l'Italia, l'Inghilterra, la Norvegia, la Danimarca, la Spagna, il Portogallo e la Svezia.[4]
Nel 2012 firmano con la Rowe production, etichetta discografica di Steve Rowe, componente dei Mortification.[5] Il loro quarto album, Apocalypsenow, è stato pubblicato sotto la Rowe.[6] Nel 2018 la band ha iniziato la produzione del quinto album[7]. il leader della band è anche un pastore della chiesa battista infatti i testi delle canzoni sono l'opposto dei testi satanici ma di matrice profondamente cristiana
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Formazione attuale
[modifica | modifica wikitesto]- Antônio Carlos Batista Do Nascimento - voce, basso
- Juliana Batista - batteria
- Lucas Nakano - chitarra
Ex componenti
[modifica | modifica wikitesto]- Elke Garzoli - batteria
- Kleber Gonçalves Albino - chitarra
- Wanderlinden Oliveira - batteria
- Maurício Cebalho - chitarra
- Luis Oliveira - chitarra
- Natã Fornazari - chitarra
- Diego Barrera - chitarra
- Marcelo Alves - chitarra
- Alexander Cebotorov - basso
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1999 - Demonicídio
- 2003 - Anillo de Fuego
- 2009 - Satanichaos
- 2012 - Apocalypsenow
Demo
[modifica | modifica wikitesto]- 1994 - Antidemon
- 1997 - Confinamento Eterno
- 1998 - Antidemon 4 Anos
Live
[modifica | modifica wikitesto]- 2004 - Live in Palencia - Spain
- 2009 - Anel de Demonicídio Live
Altro
[modifica | modifica wikitesto]- 2001 - Barad Split album
- 2005 - Extreme Fest DVD
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jeremiah Holdsworth, Antidemon - Welcome To Death, su indievisionmusic.com, 31 agosto 2013. URL consultato il 12 febbraio 2019.
- ^ (EN) Carlos Batista, ANTIDEMON . BRUTAL BRAZILIAN DEATH METAL, su unblack.kdm.pl, 4 febbraio 2005. URL consultato il 12 febbraio 2019.
- ^ (EN) Antidemon, Jumbojet, Ashen Mortality and others play London's hard music event., su crossrhythms.co.uk. URL consultato il 12 febbraio 2019.
- ^ (PT) Antidemon: banda fará turnê mundial para promover "Satanichaos", su whiplash.net. URL consultato il 12 febbraio 2019.
- ^ (EN) thrashboy, ‘Rowe Productions’ Sign ‘Antidemon’, su mauce.nl, 25 febbraio 2012. URL consultato il 12 febbraio 2019.
- ^ (EN) thrashboy, Interview With ‘Antidemon’ … ‘The Apocalypse Is Here … The Apocalypse Is Now’, su mauce.nl, 13 settembre 2012. URL consultato il 12 febbraio 2019.
- ^ (EN) https://metalmofos.com/antidemon-interview/, su metalmofos.com. URL consultato il 12 febbraio 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su antidemon.net.
- (EN) Antidemon, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Antidemon, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Antidemon, su Encyclopaedia Metallum.
