Basilica minore di San Dalmazio
Basilica minore di San Dalmazio | |
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Facciata della basilica | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Località | Quargnento |
Coordinate | 44°56′42.64″N 8°29′15.85″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Dalmazzo di Pedona |
Diocesi | Alessandria |
Consacrazione | 1111 |
Inizio costruzione | inizi XII secolo 1270 - ricostruzione |
Completamento | 1576 |
Demolizione | fine XII secolo, poi ricostruita |
Sito web | Basilica di San Dalmazio |
La basilica minore di San Dalmazio è la chiesa principale nel paese di Quargnento, in provincia di Alessandria. Nel 1992 è stata elevata al titolo di basilica minore da Papa Giovanni Paolo II; è l'unica chiesa con questo titolo nella Diocesi di Alessandria. La basilica è dedicata a San Dalmazzo di Pedona, di cui nella chiesa si conservano le spoglie.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]IX-X secolo
[modifica | modifica wikitesto]Durante il IX secolo si parla già della chiesa di Quargnento. Le prime notizie certe si hanno nel X secolo, quando, nel 907, il corpo di Dalmazio - martirizzato nel 254 a Pedona, venne trasferito a Quargnento. La traslazione fu ordinata dal vescovo di Asti per evitare le potenziali profanazioni ad opera dei Mori, i quali, dalle coste del Mediterraneo, minacciavano le terre di Cuneo.
XII secolo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1111 papa Pasquale II consacrò la nuova chiesa di Quargnento. Sul finire del XII secolo l'esito rovinoso dell'assedio di Alessandria indusse l'imperatore Federico Barbarossa, adirato, a demolire il castello e la chiesa di Quargnento, divenuti, pare nel frattempo, suo quartier generale.
XIII secolo
[modifica | modifica wikitesto]Grazie al ritrovamento di una lapide sotto il portichetto della basilica, è dato sapere che il 30 settembre 1270 si diede inizio alla ricostruzione della parrocchia. In seguito, nel 1560, la chiesa venne ampliata con la costruzione delle navate laterali. I lavori terminarono nel 1576.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Moscheni & F.lli, Codex statutorum magnifice communitatis atque diœcæsis Alexandrinæ, Alessandria, 1547. URL consultato il 9 giugno 2016.
- Girolamo Ghilini, Annali di Alessandria, Milano, Gioseffo Marelli, 1666.
- Giovanni Battista Moriondo, Monumenta Aquensia, Torino, Tipografia Regia, 1790. URL consultato il 10 giugno 2016.
- (LA) Georg Heinrich Pertz (a cura di), Reconciliatio Cæsareæ, in Monumenta Germaniæ Historica, II, Hannover, 1837. URL consultato il 16 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2016).
- Geo Pistarino, La doppia fondazione di Alessandria (1168, 1183) (PDF), in Rivista di Storia Arte Archeologia per le provincie di Alessandria e Asti, volume unico, Alessandria, Società di Storia Arte Archeologia - Accademia degli Immobili, 1997, pp. 5-36. URL consultato l'11 giugno 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Quargnento
- Dalmazzo di Pedona
- Secondo di Asti
- Primo e Feliciano
- Diocesi di Alessandria
- Parrocchie della diocesi di Alessandria
- Diocesi di Asti
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su basilica minore di San Dalmazio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito della Basilica, su parrocchiadiquargnento.it.