Cesare Acutis
Cesare Acutis (Chivasso, 6 ottobre 1936 – Torino, 12 marzo 1987[1]) è stato un critico letterario e traduttore italiano. Fu tra i massimi conoscitori di letteratura spagnola e latinoamericana in Italia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di un pescatore del Po e di una maestra, anch'egli insegna nella scuola elementare di Chivasso prima di avviare carriera accademica da docente di letteratura spagnola presso l'Università di Torino. In tale veste si è dedicato allo studio degli autori medievali, della poesia drammatica di Federico Garcìa Lorca, dei grandi narratori del Novecento latinoamericano, da Julio Cortazar, a Jorge Luis Borges, a Gabriel Garcia Marquez.
All'Università di Sassari conobbe negli anni Settanta la medievista, traduttrice e scrittrice torinese Laura Mancinelli, che poi divenne sua compagna fino alla morte.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Saggistica
[modifica | modifica wikitesto]- Cancioneros musicali spagnoli in Italia 1585-1635, Milano, Ist. Editoriali e Poligrafici, 1978.
- La contessa traditrice: morti e vite esemplari, Torino, La Rosa, 1984.
- L' America dei lumi, Torino, La Rosa, 1989.
- La leggenda degli infanti di Lara. Due forme epiche nel Medioevo occidentale, Torino, Einaudi, 1978. ISBN 978-88-06-01263-2
- Per Cesare Acutis. Claridad alarmada, a cura di Giancarlo Depretis, prefazione di Guido Quazza, postfazione di Pablo Luis Ávila, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 1995. ISBN 978-88-76-94176-4
Traduzioni
[modifica | modifica wikitesto]- Due romanzi spagnoli: Mrs. Caldwell habla con su hijo e Fiesta al Noroeste, Torino, G. Giappichelli, 1971.
- Romancero: canti epico-lirici del Medioevo spagnolo, Torino, Einaudi, 1983.
- Andrés Laguna, Avventure di uno schiavo dei turchi, Milano, Il Saggiatore, 1983.
- Gabriel García Márquez, Racconto di un naufrago, Milano, Mondadori, 1983.
Curatele
[modifica | modifica wikitesto]- Bertini, Giovanni Maria, Un documento culturale del pre-umanesimo in Spagna: II "Dialogo de Vita Beata" di Juan de Lucena, Torino, Tirrenia, 1966.
- Pedro Calderón de la Barca, La vita è sogno, traduzione di Antonio Gasparetti, Torino, Einaudi, 1980.
- Romancero: canti epico-lirici del Medioevo spagnolo, Torino, Einaudi, 1983.
- Anonimo, Cantare del Cid, Torino, Einaudi, 1986.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cesare Acutis, Scritti, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 1990.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giancarlo Depretis (a cura di), Per Cesare Acutis. Claridad alarmada, prefazione di Guido Quazza ; postfazione di Pablo Luis Avila, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 1995.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Atti della I° Giornata di Poesia spagnola contemporanea "In memoriam Cesare Acutis", su cisi.unito.it. URL consultato il 6 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2014).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 193153097 · ISNI (EN) 0000 0003 8564 910X · SBN CFIV001075 · BAV 495/158288 · LCCN (EN) n79043267 · GND (DE) 119056267 · BNE (ES) XX921439 (data) · BNF (FR) cb12182637r (data) · J9U (EN, HE) 987007335757105171 |
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