Vai al contenuto

Cyril Pedrosa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Cyril Pedrosa

Cyril Pedrosa (Poitiers, 22 novembre 1972) è un disegnatore e fumettista francese.

Pedrosa inizia ad appassionarsi al disegno durante gli anni dell'adolescenza, e per tale ragione studia presso la scuola di animazione parigina di Gobelins. Inizierà a lavorare presso gli studi francesi della Disney Animation, lavorando come intervallista e assistente animatore in varie opere fra cui Il gobbo di Notre Dame ed Hercules.

In seguito al suo incontro con David Chauvel, nel 1998 Pedrosa inizia a lavorare alla serie a fumetti Ring Circus, realizzando le scene e colori, a cui segue Les Aventures spatio-temporelles de Shaolin Moussaka.

Nel 2006, Cyril Pedrosa disegna Cuori solitari e nel 2007 Tre ombre. Partecipa inoltre alla realizzazione della fanzine Il Ghiottone. Partecipa con Cassinelli e Holbe un sito di fumetti libero (2004-2007) 1. Dal 2008, ha pubblicato nel Fluide glaciale romanzo autobiografico (e molto concentrato sul suo amore-odio per il "boboïtude" e il movimento biologico): Autobio.

Insieme a Gwen de Bonneval, Bruno e Fabien Vehlmann, Pedrosa è uno dei fondatori della rivista di animazione digitale Professor Ciclope.

Nel 2011 ha pubblicato la sua opera di maggior successo: Portugal, che ha valso all'autore svariati riconoscimenti internazionali, come Prix De la BD Fnac ad Angoulême nel 2012. Fanno seguito Gli equinozi (2015) e L'età dell'oro (2018), prima parte di una storia che Pedrosa ha scritto insieme all'autrice Roxanne Moreil.

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (FR) Cyril Pedrosa récompensé par le prix Le Point de la BD 2011, su livreshebdo.fr, 25 ottobre 2011. URL consultato il 26 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2013).
  2. ^ (FR) Portugal, premier prix de la BD Fnac à Angoulême, su bibliobs.nouvelobs.com, 30 gennaio 2012. URL consultato il 31 gennaio 2012.
  3. ^ Lucca LIVE 2012: Gran Guinigi e Best of Show, i vincitori, su orgoglionerd.it. URL consultato il 13 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2013).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN959464 · ISNI (EN0000 0001 1465 9437 · LCCN (ENn2007068146 · GND (DE124932053 · BNE (ESXX1624184 (data) · BNF (FRcb133288626 (data)