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Doug Howlett

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Doug Howlett
Dati biografici
PaeseNuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
Altezza185 cm
Peso93 kg
Rugby a 15
RuoloTre quarti ala
Ritirato2013
Carriera
Attività provinciale
1996-2006Auckland56 (250)
Attività in franchise
1997Otago Highlanders2 (15)
1998Hurricanes5 (5)
1999-2007Blues97 (275)
2007-2013Munster112 (175)
Attività da giocatore internazionale
2000-2007Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda62 (245)
Palmarès internazionale
3º posto Coppa del Mondo 2003

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 16 febbraio 2015

Douglas Charles Howlett (Auckland, 21 settembre 1978) è un ex rugbista a 15 neozelandese, detentore al 2015 del record del maggior numero di mete realizzate per gli All Blacks (49) nonché di analogo primato nel Super Rugby (59). Si è ritirato dall'attività agonistica nel 2013 a 34 anni, in seguito a consiglio medico dopo un intervento chirurgico per un infortunio alla spalla[1].

Cresciuto rugbisticamente alla Auckland Grammar School, Howlett, di madre tongana[2], debuttò nel campionato provinciale neozelandese a 17 anni, prima ancora di diplomarsi[3] e un anno più tardi, appena diciottenne, fu il più giovane esordiente di sempre in Super 12, nelle file degli Otago Highlanders[3].

Dopo una stagione ulteriore agli Hurricanes passò alla franchise della sua città, gli Auckland Blues, con i quali vinse il Super 12 2003 e con cui realizzò il record, tuttora imbattuto, di mete realizzate in tale competizione (59 complessivamente[4]).

Esordì negli All Blacks a North Shore City nel giugno 2000 contro Tonga, marcando due mete, e fece parte della selezione alla Coppa del Mondo di rugby 2003 in cui la Nuova Zelanda giunse terza; nel corso della Coppa del Mondo di rugby 2007, contro l'Italia battuta 76-14, Howlett eguagliò il record di mete segnate in Nazionale di Christian Cullen (46)[5] e, nel corso del torneo, contro Portogallo e Romania, ne segnò altre tre, portando il totale a 49. Non fu convocato tuttavia per il quarto di finale contro la Francia, che gli All Blacks persero[6], e la notte successiva, rimasto in Europa con parte della squadra che non aveva programmato il rientro in patria, fu arrestato dalla polizia inglese di fronte a un albergo dell'aeroporto di Heathrow per danneggiamenti a due autovetture[6]; nelle pubbliche scuse presentate dopo l'incidente, Howlett disse di avere agito sotto l'influenza dell'alcool e di essere intenzionato a ripagare i danni subiti dai proprietari delle due vetture[7]. Quella contro la Romania fu l'ultima partita internazionale di Howlett.

Dopo la fine della Coppa del Mondo Howlett si trasferì in Irlanda al Munster in Celtic League con un accordo di 30 mesi[8], durante il quale si laureò campione d'Europa alla fine della prima stagione, e vinse una Celtic League nel 2009; dopo il rinnovo si aggiudicò un ulteriore titolo celtico, e dal 2012 fu il capitano della squadra[9]. La sua carriera rugbistica si concluse con il ritiro, dettato da consiglio medico, dopo un infortunio alla spalla patito nel marzo 2013 segnando una meta contro i Glasgow Warriors nel Pro12.[1]

Vanta anche due inviti nei Barbarians, il più recente dei quali nel 2011[10].

Dal 22 febbraio 2007 Doug Howlett è presidente della fondazione da lui istituita, la "Doug Howlett Outreach Foundation", che si occupa di bambini neozelandesi tra 8 e 14 anni che dimostrano spiccate abilità sia accademiche che sportive nel rugby a 13, a 15 e nel netball. La fondazione si dedica in particolar modo alla fornitura di libri e abbigliamento sportivo.

  1. ^ a b (EN) Munster and former New Zealand wing Doug Howlett retires, in BBC Sport, 14 maggio 2013. URL consultato il 16 febbraio 2015.
  2. ^ (EN) Andy Colquhoun, NZ in race row on eve of Bok test, in Independent On Line, Città del Capo, 19 luglio 2002. URL consultato il 5 febbraio 2012.
  3. ^ a b (EN) Rugby: Howlett more your working class winger, in The New Zealand Herald, 20 settembre 2007. URL consultato il 5 febbraio 2013.
  4. ^ (EN) Gregor Paul, Rugby: Missing ABs escape blame, in The New Zealand Herald, 17 giugno 2007. URL consultato il 5 febbraio 2013.
  5. ^ (EN) All Blacks crush hapless Italians, in CNN, 8 settembre 2007. URL consultato il 5 febbraio 2013.
  6. ^ a b (EN) Steve Wilson, Doug Howlett arrested outside London hotel, in The Daily Telegraph, 10 ottobre 2007. URL consultato il 5 febbraio 2013.
  7. ^ (EN) Howlett apologises after arrest, in RTÉ, 11 ottobre 2007. URL consultato il 5 febbraio 2013.
  8. ^ (EN) All Black Howlett joins Munster, in BBC, 31 agosto 2007. URL consultato il 5 febbraio 2013.
  9. ^ (EN) Shane de Barra, Ex All Black Doug Howlett to captain Munster, in Stuff, 23 agosto 2012. URL consultato il 5 febbraio 2013.
  10. ^ (EN) Hayman and Howlett in Barbarians squad, in Stuff, 25 maggio 2011. URL consultato il 5 febbraio 2013.

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