Eyalet di Silistra
Eyalet di Silistra | |
---|---|
L'eyalet di Silistra nel 1609 | |
Dati amministrativi | |
Nome completo | Eyalet-i Silistra |
Lingue ufficiali | turco ottomano |
Lingue parlate | turco ottomano, bulgaro, rumeno, moldavo, ucraino |
Capitale | Silistra Özi |
Dipendente da | Impero ottomano |
Politica | |
Forma di Stato | Eyalet |
Forma di governo | Eyalet elettivo dell'Impero ottomano |
Capo di Stato | Sultani ottomani |
Nascita | 1593 |
Fine | 1864 |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Turchia, Bulgaria, Romania, Moldova, Ucraina |
Economia | |
Commerci con | Impero ottomano |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Islam, Cristianesimo ortodosso greco |
Religione di Stato | Islam |
Religioni minoritarie | Cristianesimo ortodosso greco, Ebraismo |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Eyalet di Rumelia |
Succeduto da | Vilayet del Danubio |
L'eyalet di Silistra (in turco: Eyalet-i Silistra), fu un eyalet dell'Impero ottomano, nell'area dell'attuale Grecia presso il Mar Nero. Ebbe per capitale dapprima Silistra e poi Özi.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'eyalet di Silistra venne costituito nel 1593 come beylato di Özi[1] dal territorio del principato di Karvuna, poi Dobruja, Silistra era originariamente parte del sangiaccato di Silistra dell'eyalet di Rumelia.
Attorno al 1599 venne espanso ed elevato al livello di un eyalet come un beneficio per il suo primo governatore generale (beylerbeyi), il khan di Crimea. L'eyalet venne incentrato sulle regioni della Dobruja, Budjak (Bessarabia ottomana) e Yedisan e incluse anche i villaggi di Varna, Kustendja (Constanţa), Akkerman (Bilhorod-Dnistrovs'kyj) e Khadjibey (Odessa) con capitale alla fortezza di Silistra (oggi in Bulgaria) o Özi (oggi Očakiv in Ucraina).
Nel XVII secolo, l'eyalet di Silistra venne espanso a sud e ad ovest sino ad includere gran parte dell'attuale Bulgaria e della Turchia europea con le città di Adrianopoli, Filibe e Vidin. Sul finire del XVII e l'inizio del XVIII secolo, una serie di guerre russo-turche troncarono l'eyalet nella sua parte orientale con la Russia che riuscì ad annettersi le aree di Yedisan e Budjak dal 1812.
L'eyalet di Adrianopoli venne ricavato dalla parte meridionale dell'eyalet di Silistra nel 1830. Con le riforme amministrative ottomane di metà Ottocento, l'eyalet di Silistra venne ricostituito nel vilayet del Danubio.
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Suddivisioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Secondo Sancak Tevcih Defteri, l'eyalet di Silistra era composto da 8 sangiaccati tra il 1700 ed il 1730 come segue:[2]
|
I sangiaccati all'inizio del XIX secolo erano:[3]
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nejat Göyünç, Osmanlı Devleti'nde Taşra Teşkilâtı (Tanzimat'a Kadar), Osmanlı, Cilt 6: Teşkilât, Yeni Türkiye Yayınları, Ankara, 1999, ISBN 975-6782-09-9, p. 78. (TR)
- ^ Orhan Kılıç, XVII. Yüzyılın İlk Yarısında Osmanlı Devleti'nin Eyalet ve Sancak Teşkilatlanması, Osmanlı, Cilt 6: Teşkilât, Yeni Türkiye Yayınları, Ankara, 1999, ISBN 975-6782-09-9, pp. 92-93. (TR)
- ^ (EN) The Penny Cyclopædia of the Society for the Diffusion of Useful Knowledge, vol. 25, C. Knight, 1843, p. 393.