Los Borbones en pelota
Los Borbones en pelota è il titolo di una raccolta di fogli satirici realizzati nei mesi successivi alla Rivoluzione del 1868.[1] Sono 89 scene dipinte ad acquarello, molto procaci e addirittura pornografiche, che rappresentano caricature di personaggi pubblici negli ultimi anni del regno di Isabella II, soprattutto di esponenti della famiglia reale. Sono accompagnate da testi affilati e allusivi e a volte anche poetici. Furono pubblicate solo nel 1991, assieme agli studi di Robert Pageard, Lee Fontanella e María Dolores Cabra Loredo.
Paternità dell'opera
[modifica | modifica wikitesto]Firmati con lo pseudonimo di SEM, i fogli sono attribuiti ai fratelli Bécquer, Gustavo Adolfo come poeta e Valeriano Domínguez come pittore, come progetto congiunto.
Nonostante ciò, i ricercatori Jesús Rubio e Joan Estruch sostengono che l'autore dell'opera sia un pittore repubblicano chiamato Francisco Ortego.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bourdiel, 2012, p. 31.
- ^ (ES) Irene Mizrahi, La poética dialógica de Bécquer, Rodopi, 1998, ISBN 978-90-420-0275-3. URL consultato il 28 aprile 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- SEM. Los Borbones en pelota, Madrid, El Museo Universal, 1991, ISBN 8486207363.
- SEM, Los Borbones en pelota (PDF), Isabel BURDIEL: edición y estudio introductorioª ed., Zaragoza, Institución Fernando el Católico, 2012, ISBN 978-84-9911-196-4.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- SEM (2012). Los Borbones en pelota. Edición y estudio introductorio de Isabel Burdiel. Zaragoza: Institución Fernando el Católico. 264 p., il., 22x22 cm, ISBN 978-84-9911-196-4.
- Bécquer y 'Los Borbones en pelota', en el diario 20 minutos.
- «La "gloriosa" sátira». Reseña de José Luis Castro Lombilla, para Tebeosfera, 2002.
- «Los Borbones en pelota» / Sem ; Isabel Burdiel, edición y estudio introductorio. Zaragoza: Institución Fernando el Católico, 2012] en Biblioteca Digital Hispánica
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