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Passo di Giau

Coordinate: 46°29′03″N 12°03′06″E
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Passo Giau
Il passo in estate con il Nuvolau alle spalle
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Veneto
Provincia  Belluno
Località collegateColle Santa Lucia
Cortina d'Ampezzo
San Vito di Cadore
Selva di Cadore
Altitudine2 236 m s.l.m.
Coordinate46°29′03″N 12°03′06″E
InfrastrutturaSS638
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Passo Giau
Passo Giau

Il passo Giau (Jof de Giau in ladino livinallese, Śuogo de Jou in ladino ampezzano) è un valico alpino delle Dolomiti, posto a 2236 m in provincia di Belluno fra la val Boite e la val Cordevole, che mette in comunicazione i comuni di Colle Santa Lucia e Selva di Cadore con Cortina d'Ampezzo (alla sommità del passo è visibile ancor oggi il cippo confinario fra l'allora Serenissima Repubblica di Venezia e l'Impero d'Austria, oggi confine comunale fra San Vito di Cadore e Colle Santa Lucia).

Situato al centro di un vasto alpeggio, ai piedi del Nuvolau (2.574 m) e dell'Averau (2.647 m) da cui è possibile raggiungere facilmente il Monte Pore (2.405 m) o anche l'alpe di Mondeval ai piedi dei Lastoi de Formin (2.657 m), maestoso è il panorama ad ovest verso Colle Santa Lucia con le Pale di San Martino, le Cime D'Auta, la Marmolada, il Piz Boè e i Setsass, altrettanto ad est verso la conca di Cortina D'Ampezzo, con le Tofane, la Croda Rossa, il Pomagagnon, il Cristallo, la Croda da Lago e i Lastoni di Formin.

Accessibilità e territorio

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Da un punto di vista geografico il passo Giau è compreso nei territori di Colle Santa Lucia, San Vito di Cadore, Cortina D'Ampezzo, e Selva di Cadore. La strada che ha inizio da Selva di Cadore conta 29 tornanti e 3 gallerie per la protezione dalle valanghe, mentre il versante verso Cortina risulta più facilmente percorribile. Rappresenta un'interessante alternativa per arrivare a Cortina dalla zona dell'Agordino anche perché la strada del passo Giau, a differenza della strada del passo Falzarego è transitabile da camion e corriere. Tuttavia, nonostante gli interventi realizzati nel corso degli anni, la stagione invernale è spesso compromessa dalle valanghe che scendono ad ostruire i tratti scoperti di strada.

Nella zona è stato trovato un insediamento del Mesolitico.[1]

Vista del passo Giau


Panoramica dal valico
  • Rifugio Passo Giau (2236 m) - Colle Santa Lucia
  • Rifugio Da Aurelio (2175 m) - Colle Santa Lucia
  • Rifugio Fedare (2000 m) - Colle Santa Lucia
  • Malga Giau (1900 m) - San Vito di Cadore

Si tratta di uno dei passi leggendari del Giro d'Italia, soprattutto dal versante di Colle Santa Lucia, per la sua durezza (misura 10,1 km con una pendenza media del 9,1%) e la sua costanza, mentre il versante ampezzano è più breve (8,6 km) e leggermente più facile (8,3% di pendenza media), anche se rimane molto impegnativo in quanto la pendenza media è falsata da alcuni facili tratti iniziali, mentre nella parte centrale e finale è molto dura e costante.

Il passo venne scalato al Giro per la prima volta nel 1973 e da allora è stato percorso svariate volte. Nel 1973, 2011 e 2021 è stato inoltre Cima Coppi, cioè la cima più alta scalata in quelle edizioni. Nel Giro 2013 era previsto il passaggio al Giau nella 20ª tappa (Silandro-Tre Cime di Lavaredo), ma il transito non fu possibile a causa del maltempo e il percorso della frazione fu deviato. Nel Giro 2021, a causa delle avverse condizioni meteo, la Cima Coppi è passata dal Passo Pordoi (2239 s.lm.) al Giau[2](2236 s.l.m.), con una differenza di 3 metri di altitudine.

Di seguito i vari passaggi (in grassetto le edizioni in cui il Giau era Cima Coppi):[3]

Anno Tappa Primo in vetta Versante scalato
1973 19ª: Andalo > Auronzo di Cadore Spagna (bandiera) José Manuel Fuente Colle Santa Lucia
1989 14ª: Misurina > Corvara in Badia Colombia (bandiera) Henry Cárdenas Cortina d'Ampezzo
1992 13ª: Bassano del Grappa > Corvara in Badia Francia (bandiera) Bruno Cornillet Selva di Cadore
2007 15ª: Trento > Tre Cime di Lavaredo Italia (bandiera) Leonardo Piepoli Colle Santa Lucia
2008 15ª: Arabba > Passo Fedaia Italia (bandiera) Emanuele Sella Selva di Cadore
2011 15ª: Conegliano > Gardeccia/Val di Fassa Italia (bandiera) Stefano Garzelli Cortina d'Ampezzo
2012 17ª: Falzes > Cortina d'Ampezzo Italia (bandiera) Domenico Pozzovivo Selva di Cadore
2016 14ª: Alpago (Farra) > Corvara Colombia (bandiera) Darwin Atapuma Colle Santa Lucia
2021 16ª: Sacile > Cortina d'Ampezzo Colombia (bandiera) Egan Bernal Colle Santa Lucia
2023 19ª: Longarone > Tre Cime di Lavaredo Canada (bandiera) Derek Gee Selva di Cadore

Dal 1988 il passo Giau è inoltre parte della Maratona delle dolomites, una granfondo che conta ogni anno circa 10.000 cicloamatori partecipanti.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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