Rudolf Breslauer

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Rudolf Breslauer

Werner Rudolf Breslauer (Lipsia, 4 luglio 1903Campo di sterminio di Auschwitz, 28 febbraio 1945) è stato un fotografo e cineoperatore tedesco di origine ebrea.

Rudolf Breslauer al lavoro (1944)

Breslauer è nato a Lipsia, dove si è formato come fotografo e come tipografo. Nel 1938 fuggì nei Paesi Bassi, dove visse e lavorò a Leida, Alphen e Utrecht[1]. Nel 1942 venne imprigionato e deportato nel campo di transito di Westerbork insieme alla moglie Bella Weissmann, ai figli Mischa e Stefan e alla figlia Ursula. Il comandante del campo Albert Konrad Gemmeker ordinò a Breslauer di fare fotografie e filmati della vita a Westerbork[2]. Breslauer e la sua famiglia vennero trasferiti ad Auschwitz nell'autunno del 1944[3]. Sua moglie e due figli furono immediatamente uccisi, mentre Rudolf Breslauer morì pochi mesi dopo. La loro figlia Ursula sopravvisse alla guerra.

Fotografie e film di Westerbork

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Nel 2017 i filmati con la vita di tutti i giorni nel campo di transito di Westerbork furono presentati dai Paesi Bassi e inclusi nel registro della memoria del mondo dell'UNESCO[4].

Galleria d'immagini

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  1. ^ (EN) Werner Rudolf Breslauer, su Community Joods Monument.
  2. ^ (NL) Westerbork 1942-1944, su Auschwitz.nl.
  3. ^ (NL) Biografisch Portaal, su biografischportaal.nl.
  4. ^ (EN) Westerbork films, su Memory of the World, United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization. URL consultato il 9 ottobre 2018.

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN170146094340600332958 · ISNI (EN0000 0004 6843 6900 · LCCN (ENno2018120474 · GND (DE1096175827 · BNF (FRcb17752216s (data)