The Last Dinner Party
| The Last Dinner Party | |
|---|---|
 | |
| Paese d'origine |  Regno Unito
|
| Genere | Indie rock Art rock Pop barocco |
| Periodo di attività musicale | 2021 – in attività |
| Etichetta | Island |
| Album pubblicati | 1 |
| Studio | 1 |
| Sito ufficiale | |
Le The Last Dinner Party sono un gruppo musicale britannico di genere indie rock.[1] Legate alla Island Records dal loro esordio discografico, nel 2024 hanno pubblicato il loro primo album Prelude to Ecstasy e vinto alcuni premi nell'ambito dei BRIT Awards e dei BBC Sounds.[2][3][4]
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]Morris, Davies e Mayland hanno iniziato a esibirsi insieme nel 2020, per poi fare la conoscenza delle altre componenti del gruppo nel 2021 grazie ad amici in comune.[5] Iniziano dunque a esibirsi insieme con lo pseudonimo di The Dinner Party, arrivando l'anno successivo a ottenere un ingaggio per l'apertura di un concerto dei Rolling Stones presso Hyde Park.[6] Nel 2023 firmano un contratto discografico con la Island Records e cambiano il nome del gruppo in The Last Dinner Party.[7]
Nell'aprile 2023 pubblicano il singolo di debutto Nothing Matters, prodotto da James Ford, con cui raggiungono la posizione 22 nella classifica britannica.[8][9] Nei mesi successivi, oltre a pubblicare altri singoli discografici, aprono dei concerti di Hozier ed eseguono vari concerti come headliner,[10] esibendosi anche nel corso di eventi come il Festival di Glastonbury e Lattitude Festival.[11][12]
Nel gennaio 2024 vengono premiate con il Brit Award al miglior astro nascente e con il BBC Sound of 2024.[3][4] Nel febbraio successivo pubblicano il loro album d'esordio Prelude to Ecstasy.[13]
Stile e influenze musicali
[modifica | modifica wikitesto]Recensite positivamente dalla critica fin dal loro esordio,[14][11] sono state paragonati ad artisti come Kate Bush,[14] Siouxsie and the Banshees,[15] Roxy Music,[3] ABBA,[16] Florence and The Machine,[17] Warpaint.[1] Le componenti del gruppo citano inoltre David Bowie come principale fonte d'ispirazione.[5]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Abigail Morris – Voce
- Lizzie Mayland – Cori, chitarra, flauto
- Emily Roberts – Chitarra principale, mandolino, flauto, cori
- Georgia Davies – Basso, cori
- Aurora Nishevci – Tastiera, organo, pianoforte, sintetizzatore, cori
- Rebekah Rayner – Batteria, percussioni (presente solo nelle performance dal vivo)
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 2024 – Prelude to Ecstasy
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2023 – Nothing Matters
- 2023 – Sinner
- 2023 – My Lady on Mercy
- 2023 – On Your Side
- 2024 – Caesar on a TV Screen
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Gwilym Mumford, The Guide #85: The brouhaha over The Last Dinner Party, indie’s buzziest band, in The Guardian, 5 maggio 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) Alexis Petridis, The Last Dinner Party: Prelude to Ecstasy review – the year’s most hyped band totally deliver, in The Guardian, 1º febbraio 2024. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ a b c (EN) Mark Savage, Brit Awards: Indie band The Last Dinner Party win rising star prize, in BBC News, 7 dicembre 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ a b (EN) Lars Brandle, The Last Dinner Party Wins BBC Sound of 2024 Poll, su Billboard, 8 gennaio 2024. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ a b (EN) Nick Reilly, Meet The Last Dinner Party, who might just be your favourite new band, su Rolling Stone UK, 20 aprile 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) Sophie Williams, The Last Dinner Party live in London: do believe the hype, su NME, 26 aprile 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) Ellise Shafer, The Last Dinner Party Talks Debut Album and Breakout Hit ‘Nothing Matters’: ‘There’s Something So Powerful About a Woman Saying “I Will F— You”’, su Variety, 2 febbraio 2024. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) El Hunt, The Last Dinner Party: the best new band you haven't heard yet, su NME, 19 aprile 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) LAST DINNER PARTY, su Official Charts, 18 gennaio 2024. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) Anagricel Duran, The Last Dinner Party announce first ever North American tour, su NME, 18 settembre 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ a b (EN) Elizabeth Aubrey, The Last Dinner Party: Britain’s hottest band on their Glasto debut, su Evening Standard, 23 giugno 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) Mark Savage, The Last Dinner Party: 'Being a hyped, buzzy band can be a curse', in BBC News, 7 novembre 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) David Browne, The Last Dinner Party Have a Messy Good Time on 'Prelude to Ecstasy', su Rolling Stone, 30 gennaio 2024. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ a b (EN) Nick Reilly, The Last Dinner Party: 'we like to go between the grotesque and the beautiful', su Rolling Stone UK, 30 giugno 2023. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) Dan Cairns, The best albums of 2024 so far, su The Times, 4 febbraio 2024. URL consultato il 15 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2024).
- ^ (EN) Pat Carty, Album Review: Prelude To Ecstasy - The Last Dinner Party, su Hotpress, 3 febbraio 2024. URL consultato il 3 febbraio 2024.
- ^ (EN) Florence + The Machine surprises Sound Of 2024 winners The Last Dinner Party, in BBC News, 04-01-2024. URL consultato il 3 febbraio 2024.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The Last Dinner Party
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su thelastdinnerparty.co.uk.
- The Last Dinner Party, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) The Last Dinner Party, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Last Dinner Party, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Last Dinner Party, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
