Chiàcchiera:Pezzulo
Visto ca niscuono ha ditto ca nno a spustà Puzzuolo dinto a Pezzulo, m'haggio permiso d'o ffa je. Si ce fosse quacche probblema, se po' sempe turnà a dereto. Stateve bbuono, --Guarracino 18:02, 31 Màr 2008 (UTC)
- Grazzie! Ho fatto alcune càgne pe cunservà 'a cronologgia 'e ll'articulo. --Andreas 17:57, 1 Abb 2008 (UTC)
Discussione viecchia 'e ll'articulo Puzzuolo
[cagna surgente]Ma scusate chi scive questi articoli con le parole e i nomi storpiati? Le doppie usate a casaccio (il piú delle volte al contrario!) a volte credo che siano scitti da gente che per hobby tenta di parlare in napoletano, si quelli che poi quando parlano sbagliano tutte le pronunce confondendo "st" e "sp (quelli che dicono: "comme shtaje?" brrrrr!). Il punto é: in tutta la provincia di Napoli nessuno ha MAI detto Puzzuolo! Si dice "Pezzule" con le solite "e" afone del napoletano.
Per favore correggete il titolo di quest'articolo inserendo il nome corretto!
Puteolano che sa come si chiama la sua cittá in Napoletano.
- Già ... e si sapisse scrivere nu poco sapisse ca 'o scha se scrive "o" e s'adda dicere comme nu "e" - io nun so napoletana, ma nce stanno ddoje libbreadd'o pò vedè ca scrivere 'o napuletano e parlà so ddoje ccose deverze. Chesto ccà secunno me 'e stato scritto 'e E. abu Filumena ca int'ô sto periodo nun ce sta pe raggione private d''e soje.--Sabine 00:39, 20 Fre 2008 (UTC)
- Chiedo venia per non scrivere in napoletano, ma se il risultato dev'essere come la risposta di cui sopra, con 2 - 3 errori per rigo, beh meglio cosí!
- dal profilo utente E. abu Filomena:
- eng
- This user is a native speaker of English.
- ita-3
- Questo utente può contribuire in italiano a livello avanzato.
- nap-3
- Chesta perzona pô parlà napulitano a nu livello auto.
- Insomma affidabilissimo per il napoletano, un parlante verace! Scommetto che é nato a Vico Melofioccolo! Praticamente io per la dizione della mia lingua mi devo rifare a quello che ha scritto un angloparlante che per hobby si dedica al napoletano, magari sulla base del dialetto storpiato imparato dai sui genitori emigranti! Ho visto figli di emigranti napoletani nella Ruhrgebiet in Germania, che parlavano con i genitori una lingua aliena tra l'ostrogoto ed il torrese. Ma mi faccia il piacere...
- Vivo a berlino da 5 anni e capita spesso che tra i tedeschi che hanno fatto tipo 6 mesi, 1 anno di erasmus in italia, c'é sempre il cretino convinto di parlare italiano meglio di me, perché io sono di napoli! Ah! Ah! Ah! Frecht! Senza offesa, ma é un atteggiamento offensivo e soprattutto arrogante (purtroppo qui sembra essere di moda, nonostante poi loro stessi non sappiano bene la differenza tra dativo e accusativo e tra i vari articoli nella loro lingua) e mi sono stupito di ritrovarlo qui su Wiki. Gente che non ha la minima idea che mi dice come devo pronunciare la mia lingua materna perché l'hanno letto su un libro!
- Sveglia ragazzi! Il napoletano é molto difficile giá per gli stessi nativi italiani, data l'infinitá di piccolezze ed eccezioni, quindi non giocate a fare i filologi intelletualoidi tirando in ballo lo schwa e poi mi scrivete "Puzzuolo" o, altrove, "turizmo" (quando in portoghese "sm" si pronuncia esattamente come in napoletano e si scrive "turismo").
- "ma nce stanno ddoje libbre... bla bla bla" é proprio questo il problema, come ho detto vi basate sui libri di altri che hanno fatto una ricerca decenni fa e non pensate minimamente che la lingua si é evoluta e i testi non sono stati aggiornati. tra l'altro dato che il napoletano é stato degnato tardi dello status di lingua, la letteratura di riferimento non é scientificamente esatta al 100%, né si tratta di testi sacri inconfutabili pena la dannazione eterna. Altra considerazione da fare é che tutti i paesi si trovano prima o poi davanti al problema di una riforma ortografica o gramaticale (come la mia amata germania), per le naturali evoluzioni delle lingue. secondo la vostra concezione il napoletano sarebbe una lingua statica che ha interrotto il suo sviluppo in un punto imprecisato degli anni '40 (se non prima).
- voglio solo dire che siamo nel 2008 e a napoli non si parla piú come nella canzoni della nuova compagnia di canto popolare. Pensate alla canzone "Io te vurria vasá". Nessuno direbbe "vurria" al giorno d'oggi. Nella napoli del 2008 si dice "vulesse". Sará un'italianizzazione o quello che volete, ma la lingua é cosí, si evolve. Mi chiedo ad esempio, se sui famosi testi della veritá sia menzionata la parola "rammaggio". Significa "guaio", "danno" e deriva dall'inglese "damage". Ce l'hanno lasciata gli americani con l'ultima guerra mondiale. Negli ultimi tempi si é fatto un gran chiasso sul fatto che la camorra a napoli sia ora "il sistema". beh, saranno almeno 15 anni che a napoli si dice cosí, nessuno dice piú camorra. ma sui libri non c'é!
- E visto che siamo in vena di correzioni stupide:
- "io nun so napoletana" innazitutto si dice "napulitana" come "napule" (che ora nemmeno si dice piú cosí, ma con tutte "schwa" tranne la "a" ) questa é regola fondamentale ed universale, per chi studia o nnapulitano é una bella svista. nella tua visione classicheggiante del napoletano dovresti dire: "nun song", "so" é l'abberviazione. ex: " sono le tre e mezza" - "song i ttre e mmeza"
- "ddoje" si usa per i plurali femminili, i libri dovrebbero essere "dduje", ma si puó sempre contestare che questo sui libri non c'é, che ci vuole?;
- "ca 'o scha se scrive "o" e s'adda dicere comme nu "e"" - volevi dire lo "schwa" tra l'altro le lettere a napoli sono femmine quindi si direbbe " na "e"; ad essere pignoli secondo questa regola si dovrebbe scrivere "Pozzulo" e non "Puzzuolo"
- "add'o " si scrive "addó" visto che é una sola parola;
- "pò vedè" la "o" di "puó" dov'é finita?
- "Chesto ccà" ma nun si diceva "chistu ccá" ?(gli accenti li scrivo al contrario perché ho un tastiera straniera) se non mi sbaglio, quando parlo in napoletano, "chesta" é il femminile no? mi sembra che ci leggiamo i libri di grammatica ma non abbastanza, visto che facciamo ancora un pó di confusione.
- "'e stato scritto" perché c'é l'apostrofo davanti alla "e"?. anche in italiano l'ausiliare essere 3a persona presente vuole l'accento, o no? forse un pó di ripetizioni anche in italiano gioverebbero.
- Scusa eh ma questi dettagli fanno la differenza, come quando i non italiani sbagliano ad usare il "ne" e il "ce" o dicono sempre "io" o "questo" all'inizio di una frase, etc etc. fai un po di pratica in piú, se ci tieni a non suonare stranissima quando parli in napoletano (ti assicuro, che nonostante siano piccolezze ti si accartoccia l'orecchio quando senti parlare con tutti gli errori che hai fatto tu)
- Domanda di striscio: ha senso arrocarsi su regole che non servono a nulla perché 7 milioni di persone parlano comunque diversamente? Ex: "ma nce stanno ddoje libbre..." io in tutta la mia vita ho sempre sentito "ce stanno" com la "c" pronunciata come la "sc" di "sci". ormai "nce" é diventato generalmente spesso la contrazione di "nun ce". Ció vale per Napoli e provincia, (4 milioni di persone) ma resta sempre il problema che le grammatiche napoletane stampate ai tempi di carlo III non lo riportano, quindi non ci interessa, vero? Per non parlare di "citá" al posto di "cittá" io credo che qualsiasi napoletano, leggendo, creda che si sia parlando della scimmieta amica di tarzan, nella sua variante francese.
- Credo che se andassimo ad insegnare nelle scuole di Napoli questo tipo napoletano stile anni '10 del XX secolo, la gente incontrerebbe le stesse difficoltá che con italiano ed imprecherebbe con una delle locuzioni amate dai napoletani, con cui si mette in dubbio la moralitá della madre dell'interlocutore, o dei suoi familiari fino alla 3 - 4a generazione anteriore.
- Invece di perdere tempo con libri che si riferiscono una versione ormai antiquata del napoletano, fate un pó di ricerca e aggiornatevi su come si parla OGGI! Io non sono un filologo letterato poeta filosofo e navigatore come voi, ma so sicuramente un pó meglio come si parla a Napoli e provincia (la mia lingua materna, ricordi?) e mi sembra assurdo che un eventuale sistematizzazione della lingua avvenga senza prestare attenzione all'uso vivo della stessa, ma si basi su testi ormai obsoleti che la gente prende per oro colato.
- Poi se siete di quelli che pensano che il napoletano sia solo quello del teatro di de flippo o di di giacomo, allora in Italia dovremmo cominciare a parlare in endecasillabi a terzine incatenate come la divina commedia, i francesi come Molière, gli spagnoli come Calderón de la Barca, gli inglesi come Milton e i tedeschi come Gottfried von Straßburg (con tutte quelle belle letterine un pó runiche!).
- Insomma, anch'io parlo correntemente 3 lingue straniere (Deu, Eng, Spa), ma non vado in germania ad insegnare ai tedeschi come devono parlare e scrivere il tedesco!
- Chiudo appellandomi alla ragionevolezza dei redattori degli articoli: quando qualcuno li corregge, andate a controllarne il perché prima di cancellare la correzione. io nell'articolo di "puzzuolo" (ah!ah!ah!) avevo almeno corretto "citá" (udito forse a napoli per l'ultima volta intorno al 1433 prima che arrivassero gli aragonesi) in un piú corretto "cittá". la mia correzione é stata cancellata da qualcuno che non ha l aminima idea di come si parli a napoli.
- Quien es el burro que ha escrito "Puzzuolo"? Nunca lo he escuchado así y mira que tengo amigos que viven en esta ciudad!
- No sé como en Wiki permiten a gente ignorante escribir artículos sobre ciudades en las que ni han vivido (porque para escribir esta burrada no han estado ni una vez a Nápoles!)
- ahaha! ben detto!
- Caro IP 84... si staje usanno na tastiera tudesca puo' scrivé ll'accento grave cu 'a cumbinazzione shift + tasto accento. 77.191.135.172 15:03, 22 Fre 2008 (UTC)
Puzzuolo avesse addeventà Pezzulo
[cagna surgente]Aggio cuntrullato 'ncopp 'o:
- Dizionario dialettale napoletano, A. Altamura (1992)
E s'avess'a scrivere:
Che ne dicite 'e cagnà nomme a 'sta pagena e tutte chelle ca che pontano? --Guarracino 17:26, 30 Màr 2008 (UTC)
Pe mmo ce aggio miso 'na paggena 'e redirezzione, accussì se ponno ausà tutt' 'e ddoje 'e nomme.--Guarracino 08:18, 31 Màr 2008 (UTC)