Papers by Antonella Mascio
Franco Angeli eBooks, 2021
Franco Angeli eBooks, 2012
Critical Studies in Television: The International Journal of Television Studies, Jun 5, 2023
Nelle pagine che seguono si tenter\ue0 di osservare le dinamiche testuali di Gossip Girl (serie t... more Nelle pagine che seguono si tenter\ue0 di osservare le dinamiche testuali di Gossip Girl (serie tv CBS, 2007 -) \u2013 soprattutto in relazione alla moda \u2013 e di indagarne la dimensione del fandom online. La scelta dell\u2019ambiente virtuale \ue8 dettata dal fatto che ormai le forme del fandom occupano sempre pi\uf9 spazi in Internet, sia per discutere dei contenuti mediali, sia per scambiarne. I forum, i blog, i siti dedicati alle serie divengono cio\ue8 crocevia di riflessioni, discussioni, ma anche indicazioni di altri siti dove poter trovare la puntata della serie \u201cx\u201d in cui un certo fatto accadeva. Le forme di partecipazione virtuale si presentano perci\uf2 come vere e proprie comunit\ue0 \u201celettive\u201d, spazi di creazione di elementi stilistici identitari, di distinti idioletti legati alle dinamiche interne del gruppo e riferiti al mondo possibile determinato dalla serie. E la moda \u2013 in questo contesto - si configura come una vera e propria enciclopedia di riferimento (Eco, 1984; Jenkins 2006b), che mette in moto gradi diversi di conoscenza e di conseguente esibizione di specifiche competenze, spaziando dal programma televisivo all\u2019universo del fashion vero e proprio. Sembra perci\uf2 entrare nelle maglie delle produzioni televisive, non solo come aspetto decorativo, ma soprattutto come elemento capace di orientarne la lettura e la fruizione
Sociologia della comunicazione, Sep 1, 2015
Franco Angeli eBooks, 2005
Cambridge Scholars Publishing eBooks, 2019
In this article we decided to focus our analysis on Italian Facebook pages dedicated to the now-r... more In this article we decided to focus our analysis on Italian Facebook pages dedicated to the now-running series Pretty Little Liars (ABC family, 2010 - 2017), where audiences \u201cstore\u201d details of individual episodes in many Internet places in order to manage that level of complexity. Those Facebook pages use to be a worthwhile repository of information and indications: a complex system capable of accommodating relations between users and cultural products. Italian audiences use Facebook to stay connected to the Pretty Little Liars TV series, and at the same time to build social relationships. In these environments, the connection levels are different and give rise to relations of different nature, so much so that the identity of the author appears to be at times blurred and confused (corporation, actors, audience..). Starting from these remarks, a few questions have guided our analysis: how is Facebook used by audiences? Can we say that today the viewing of a TV series also includes the daily monitoring of its developments on Facebook? Which kind of imaginaries are being evoked? Which kind of \u201ctranslations\u201d may be observed in the Facebook pages linked to a successful series
Negli ultimi anni alcune aziende italiane della moda hanno impiegato risorse nel riordino, costit... more Negli ultimi anni alcune aziende italiane della moda hanno impiegato risorse nel riordino, costituzione, perfino nella ricostituzione del proprio archivio per rafforzare l\u2019identit\ue0 del proprio marchio. Il tema dell\u2019heritage anche nel settore della moda \ue8 di grande attualit\ue0, ne sono testimonianza il progetto nazionale \u201cArchivi della Moda del Novecento\u201d nato nel 2009, coordinato dall\u2019Associazione Nazionale Archivisti Italiani (ANAI) nell\u2019ambito del quale \ue8 stato creato un Portale on line della Moda (www.moda.san.beniculturali.it) e quello internazionale della Fondazione Europeana Fashion, per la digitalizzazione del materiale di musei e archivi di moda (www.europeanafashion.eu ), presentato il 17 aprile 2013 a Firenze. L\u2019archivio di un\u2019impresa di moda non serve esclusivamente a conservare memoria della storia aziendale, poich\ue9 un deposito di questo genere pu\uf2 rivelarsi anche un efficace strumento di comunicazione. Ferragamo e ...
Franco Cesati Editore eBooks, 2019
Mucchi eBooks, 2013
L\u2019articolo propone un\u2019analisi della relazione fra la serie televisiva Mad Men (AMC, 200... more L\u2019articolo propone un\u2019analisi della relazione fra la serie televisiva Mad Men (AMC, 2007 -) e gruppi di audience appassionate. In particolare si sofferma sui percorsi offerti dal discorso moda nel testo e dalle sue derivazioni. L\u2019ipotesi che guida la ricerca si basa sull\u2019idea che la moda (e l\u2019abbigliamento) occupino sempre pi\uf9 spazi di rilievo nelle serie televisive, contribuendo alla realizzazione di effetti di reale nei testi, capaci di avvicinare simbolicamente i pubblici alle storie, determinando possibili varchi fra il perimetro del finzionale e quello del reale
Donzelli editore eBooks, 2004
Hada poco chiuso i battenti a Rimini, presso la sede del TeatroGalli, lamostraLe dame, i cavalier... more Hada poco chiuso i battenti a Rimini, presso la sede del TeatroGalli, lamostraLe dame, i cavalier, l’arme, i motori (2 settembre-29 ottobre 2017) organizzata dal Comune di Rimini in collaborazione con l’Università di Bologna, D-Perf e Spidi. Ideata da Elisa Tosi Brandi dell’Università di Bologna e Thessy Schoenholzer Nichols del Textil Museum di San Gallo, la mostra ha destato molta curiosità e registrato una grande affluenza di pubblico. Tema portante dell’esibizione è stata la relazione tra il farsetto dei cavalieri medievali e le tute dei piloti del Moto GP, indumenti accomunati da alcuni accorgimenti sartoriali che nei secoli non sono cambiati perché fondati sulla funzionalità a cui erano e sono destinati.
The Routledge Companion to Fashion Studies, 2021
ZoneModa Journal nasce dall'idea di un gruppo di docenti dei Corsi di Laurea di Moda, sede di... more ZoneModa Journal nasce dall'idea di un gruppo di docenti dei Corsi di Laurea di Moda, sede di Rimini, Universit\ue0 di Bologna allo scopo di istituire uno strumento di ricerca focalizzato sui Fashion Studies e immaginato per un pubblico di studiosi italiani e stranieri. La necessit\ue0 che ci ha spinto a produrre il progetto editoriale \ue8 stata dettata soprattutto dalla mancanza, in Italia, di uno strumento di questo tipo, capace di raccogliere studi e riflessioni sul complesso e articolato universo del fashion. L\u2019obiettivo, che rappresenta un costante work in progress, \ue8 di far diventare ZoneModa Journal un punto di riferimento imprescindibile per degli studiosi di moda. L\u2019osservazione del contesto entro il quale i fenomeni di moda si manifestano e si consolidano \ue8 sempre pi\uf9 globale, uno spazio dai confini geografici, politici e massmediali sempre pi\uf9 ampi. Per questi motivi, fin dal primo numero, il progetto ha previsto la definizione di nuovi contatti sia con colleghi italiani che stranieri, nonch\ue9 la sua diffusione nelle due lingue, italiano ed inglese. ZoneModa Journal intende proporsi come un appuntamento fisso, un\u2019area di raccordo, per dar vita a occasioni di riflessione comune su un tema di volta in volta suggerito e affrontato sotto molti e diversi punti di vista, con la regia di un curatore per ogni numero. Lo scopo \ue8 quello di sollecitare discussioni e confronti pi\uf9 allargati possibile, di mettere a disposizione uno spazio per contatti, convergenze e critiche costruttive. La rivista si rivolge agli studiosi di Fashion Studies e agli studenti universitari dei corsi umanistici, con l\u2019obiettivo di costituire uno strumento utile ad inquadrare i fenomeni legati al fashion entro un quadro di riflessione ampio, che faccia riferimento a pi\uf9 ambiti culturali e di ricerca. I suoi punti di forza sono l\u2019aspetto multidisciplinare e la predisposizione ad ospitare discussioni critiche su aspetti culturali di ampio respiro (come ad esempio: morphing, made in Italy, cultura pop, well-being). ZoneModa Journal n. 3 - pop - culture di moda. Il volume \ue8 stato pubblicato nel 2013. La rivista \ue8 tutt'ora attiva
La giornata di studio \ue8 stata dedicata alle nuove forme di comunicazione via web e alle implic... more La giornata di studio \ue8 stata dedicata alle nuove forme di comunicazione via web e alle implicazioni che queste determinano nel sociale. L\u2019uso delle nuove tecnologie di comunicazione, distribuite capillarmente, sono divenute, infatti, di uso comune. Internet, che fin da principio si \ue8 presentato ai suoi fruitori come un mezzo attraverso il quale \ue8 possibile realizzare il libero scambio di idee e di software; dunque il luogo in cui si costituisce ed evolve una cultura. Tali caratteristiche hanno inciso \u2013 e continuano ad incidere \u2013 nella sua specificit\ue0, a differenza di altri mezzi di comunicazione gi\ue0 presenti nel panorama mediale. La recente diffusione della modalit\ue0 collaborativa nell\u2019uso delle nuove tecnologie di comunicazione \u2013 pi\uf9 comunemente nota come web 2.0 \u2013 ha avuto conseguenze rilevanti nella costruzione dei contenuti (user generated content) e nella loro divulgazione; ha inoltre influenzato in maniera significativa le possibilit\ue0 di connessione fra i soggetti che partecipano agli scambi. Per un nutrito gruppo di studiosi, infatti, il web 2.0, chiamato anche social web, possiede le potenzialit\ue0 di cambiare, o rinforzare, le relazioni sociali sia nella connessione con \u201caltri\u201d da s\ue9, sia nel rapporto con se stessi, con il proprio corpo e la propria esperienza della realt\ue0
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