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2023, QUALCHE PAROLA SULLE RECENTI ALLUVIONI IN ROMAGNA
The archaeological find exposed at the Aosta’s MAR (Regional Museum of Archaeology) was identified as a razor handle according to a comparison with similar models found in some European museums. The Aosta’s razor belongs to the “ancient typology” characterized by a round blade and a zoomorphic bronze handle very similar to the other finds coming from areas of the Roman Empire, preserved in the museums of Augsburg (Germany), Nijmegen (Netherlands), Heerlen (Netherlands), all with a griffin head (this in particular is very similar to the one found in Aosta); Chesterholm (England) with leopard’s head; Monaco of Bavaria (Germany) and Saalburg (Germany) with a panther head; Mainz (Germany) with a bird head. The similarities between the above mentioned findings and the Aosta one reveal a common liking throughout the empire and may be generally dated from the first to the third century AD.
In questo volume sono raccolti gli interventi del convegno “Di scritto e di parlato”. Antiche e nuove diamesie – organizzato dal Dipartimento di studi letterari filologici e linguistici, dal Dottorato in scienze del patrimonio letterario, artistico e ambientale e dal CALCIF, dell‟Università degli Studi di Milano – che si è tenuto a Milano il 6 novembre 2015. Il volume è articolato in due parti: nella prima si raccolgono interventi di interesse soprattutto storicolinguistico, mentre nella seconda confluiscono quelli di argomento teorico e glottodidattico e quelli che studiano il rapporto tra scritto e parlato in sincronia. I contributi dei relatori si intrecciano in una narrazione che traccia le manifestazioni della voce dalle origini sino all‟Ottocento (nei cantari, con Beatrice Barbiellini Amidei; nel Giuliani con Valentina Petrini; nel De Amicis e in altri letterati, linguisti e lessicografi del secondo Ottocento con Matteo Grassano; nella manualistica per le scuole reggimentali con Michela Dota), e che si completa con indagini sincroniche, teorico e glottodidattiche (con il tema della simulazione del parlato e dell‟enunciazione di Enrico Testa; con l‟analisi linguistica dei corpora di apprendenti l‟italiano di Elisa Corino e Carla Marello e Franca Bosc; con lo scavo documentario su scritture di semicolti a metà del Novecento di Elisabetta Banfi; con la ricostruzione del pensiero di Spitzer di Diego Stefanelli; con indagini sui media, tradizionali e nuovi, di Ilaria Bonomi ed Elisabetta Mauroni e di Massimo Prada).
2018, 2018
Il lavoro, muovendo dalla consapevolezza dell’attuale assetto ordinamentale, arricchito della sua dimensione sovranazionale, analizza le novità introdotte dalla legge sulle unioni civili e verifica le possibili ricadute sulla disciplina del matrimonio, con riferimento, in particolare, alla disciplina del cognome e a quella dello scioglimento del rapporto matrimoniale. Secondo l’a. l’introduzione del cognome comune e dello scioglimento unilaterale, piú che elementi di specialità delle unioni civili, potrebbero porsi quali ulteriori tasselli al disegno di spostamento del baricentro del matrimonio verso l’autonomia privata.
Filologia mediolatina. Studies in Medieval Latin Texts and their Transmission Rivista della Fondazione Ezio Franceschini, 2018
The grotesque medieval legend about Nero giving birth to a frog is associated with the false etymology of the toponym Lateranis, lata rana, i.e. ‘big frog’. Apparently, this correlation has been attested for the first time in the Scholia in Iuvenalem recentiora, ascribed to Remigius of Auxerre. Through the analysis of scholiastic, lexicographical, and literary sources, the present paper aims to uncover the origins of this peculiar connection between Lateranis, Nero, and the legend itself. Particular attention has been paid to a series of details which the Carolingian master records whenever he finds precise references (or even allusions) to Nero in Juvenal’s Satires. Moreover, a brief appendix discusses the authorship of an anecdotal version of the Emperor’s death by focusing on another gloss about Nero: such annotation, occurring in a few manuscripts of the Consolatio Philosophiae and previously attributed to Remigius himself, seems to open a path to further investigations on the relations between the so-called School of Auxerre and the Abbey of Saint-Amand.
I GESUITI IN ROMANIA NEL NOVECENTO. MISSIONE E AMBIENTE DI ATTIVITÁ. Academia Historiae Ecclesiasticae Hungaricae et Theologiae, Pécs, 2019
Il fenomeno delle società di godimento: profili problematici e rimedi esperibili.
Zeitsprünge 24 (2020), Heft 1/2, 2020
Beytulhikme An International Journal of Philosophy, 2017
Philosophy & Technology, 2023
ISG-KONF.COM, 2024
Journal of the American Oriental Society, 1983
Transgression 2.0: Cultural Opposition in a Digital Age, 2012
Ministério Adventista, 2023
Chirurgie de la Main, 2010
HIP HIP International, 2021
IEEE Power and Energy Magazine, 2005
The Astrophysical Journal, 2014
Journal of Plant Nutrition and Soil Science, 2011
US Neurology, 2010
Optical Materials, 2016
World customs journal, 2021
Diyala Journal For Pure Science, 2017