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2024, IL TORINESE
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Con la scomparsa delle cartoline che Gozzano aveva mandato dall'Oriente a Candidina Bolognino, si perdonoelementi anche utili a comprendere la formazione di Guido. Un compito dello storico è il documentare il passato e, nel caso, lo posso ancora fare, perché, da sempre, mi è consueto Agliè, dove ritrovo, oltre ai parenti nostri, i riflessi di qualche amicizia di famiglia e, tra queste, l'amica di mamma: Mary Prola col marito, dottor Roberto Bolognino! Sono persone che animano i nostri ricordi più lontani e, nella vivacità dei loro incontri, caratterizzati dal racconto del loro vissuto, che era sempre partecipato da tutti, costituiscono esempi, divenuti consueti anche a noi, di vita domestica, quando le loro presenze
Dei parenti di Guido Gozzano questa bisnonna è l'unico personaggio femminile vissuto più a lungo ed è notevole per aver seguito la crescita nei primi anni delle due figlie di Massimo Mautino. Nell'esiguità di questo formato quindi, permette di capire il suo ruolo determinante giocato nella crescita del figlio postumo (nonno materno di Guido Gozzano) altro personaggio rilevante dei prossimi di Guido.
Panorama Numismatico, 2023
Prima, nella Marca Anconitana, avevano circolato denari lucchesi, pavesi e veneti, che però nel tempo avevano perso parte del loro contenuto intrinseco e consentì ai denari anconetani e ravennati di avere un ottimo successo. Presumibilmente tra il 1249 e il 1275 nacque il grosso agontano, moneta di ottimo contenuto di argento nato probabilmente per gli scambi commerciali internazionali del Comune di Ancona e che trovò un immediato successo, in contrasto con i grossi di Genova, Firenze e Venezia. Del peso di circa 2,40 grammi, l'agontano si presentava con al D/ + DEANCONA e nel campo una croce patente, e al R/ + PPS QVIRIACVS e nel campo l'immagine stante di San Ciriaco Patrono di Ancona benedicente. Tale moneta fu poi imitata da molte zecche dell'Italia centrale, anche se nel tempo andò gradualmente riducendosi sia nel peso che nella quantità di intrinseco d'argento. Nel periodo dell'autonomia comunale (sino al 1392) e monetaria (sino al 1532) la terza moneta più utilizzata e coniata in Ancona è il "bolognino". Il bolognino nacque nella città di Bologna nel 1191 a seguito del diritto di zecca concesso dall'imperatore Enrico VI e presentava al D/ ENRICVS e nel campo le lettere IPRT disposte a croce, mentre al R/ BO NO NI e nel campo una grande A. Precisiamo che IPRT è l'abbreviazione di Imperator e la grande A la lettera finale di Bononia. Del peso indicativo di 0,688 grammi circa e di buon contenuto d'argento, si trattava del denaro bolognese e ne servivano 12 per fare un soldo.
Tutti i diritti riservati © Copyright by monaStero San SilveStro abatefabriano printeD in italy Francesco salvestrini 'FURTI' DI IDENTITÀ E AMBIGUE SEMANTIZZAZIONI AGIOGRAFICHE: VERDIANA DA CASTELFIORENTINO SANTA VALLOMBROSANA Dondo campana, È morta Verdiana, 'N un campo di ceci. Piangete Lucchesi! [filastrocca popolare della Valdelsa] ( 1 ).
Archivio Storico Lodigiano, 2020
Il presente lavoro racconta la seconda parte della vita di Giovanna Boccalini Barcellona, lodigiana, insegnante, femminista, partigiana, politica, sindacalista di cui nell’Archivio Storico Lodigiano del 2019 era stato presentato il periodo da lei vissuto a Lodi. In questo, invece, si analizza il periodo milanese della lodigiana con particolare interesse per l’impegno politico-amministrativo ed emancipazionista a partire dalla fine della guerra di Liberazione e fino agli inizi degli anni ’50. Le tre direttrici principali che sono state seguite sono: la partecipazione al CLN lombardo, la militanza all’interno dell’UDI e l’esperienza politica nell’amministrazione comunale milanese nelle prime due Giunte postfasciste. Non potendo completamente esaurire con questo lavoro il complesso e sfaccettato ruolo svolto da Boccalini Barcellona nei tre ambiti indicati, si è deciso di mettere in luce principalmente ciò che è stato da lei fatto e promosso individuando gli elementi di continuità con la sua formazione lodigiana. Per fare ciò, sono stati ripresi alcuni episodi legati alla sua permanenza a Lodi grazie alla consultazione di fonti orali che non erano state considerate precedentemente. A questo si deve aggiungere la straordinaria scoperta nell’Archivio Privato della famiglia Boccalini-Barcellona di una consistente quantità di documenti politici che hanno permesso di ricostruire alcuni momenti fondamentali della carriera politica di Giovanna Boccalini Barcellona e hanno anche consentito di riportare alla luce il variegato universo femminile che nell’Italia liberata rivendicava la parità in tutti i settori - nella vita privata, sociale, economica e politica - e sperimentava, all’interno dell’Unione Donne Italiane, i meccanismi democratici.
2014
Il presente lavoro intende fornire un contributo alla ricostruzione della fisionomia biografica e poetica di Amalia Guglielminetti, concentrandosi principalmente sul periodo 1907-1913. Questo breve giro d’anni corrisponde non soltanto al tempo della liaison con Guido Gozzano – che, peraltro, fu una relazione letteraria ancor prima che sentimentale –, ma coincide col periodo dell’affermazione della Guglielminetti nel panorama poetico torinese, prima, e italiano, poi. Dopo una dettagliata ricostruzione della rete di rapporti che Amalia, in virtù della sua crescente popolarità, fu capace di intessere con i critici, i letterati, le femministe, gli artisti e i giornalisti coevi – strumento privilegiato della quale è senz’altro il carteggio con Gozzano –, il lavoro si concentrerà sulla produzione poetica della Guglielminetti, prestando particolare attenzione a Le seduzioni, il poema che le valse il successo nazionale
Tre mesi durò il «Supplemento del giovedì» di «Lo svegliarino -giornale democratico», lo spazio di un autunno (ottobre-dicembre 1896) 1 , la stagione pressoché costantemente invocata nei versi che qui comparvero. Fu l'unica esperienza direttoriale di Ceccardo 2 . Le sue quattro pagine hanno un'articolazione abbastanza consueta nelle coeve riviste, distinta in rubriche di notizie (Politica; Varietà), testi (Letteratura), recensioni, avvisi locali carraresi e pubblicità. Le poesie in genere sono riquadrate e centrate sulla pagina, qui ulteriormente personalizzate dal diversificato impiego -per i versi -di stili tipografici. L'impostazione -come d'uso -non è militante o ideologica, ma antologica. L'editoriale Uscendo (n. 1) è molto chiaro e subito ammonisce «Non programmi». Precisa subito dopo:
Parole Rubate : Rivista Internazionale di Studi sulla Citazione, 2019
Focusing on some quotations from Guido Gozzano (La signorina Felicita e In casa del sopravvissuto) in Giorgio Bassani's Il giardino dei Finzi-Contini, this essay shows that the novelist offers a far from obvious reading of the Turinese poet. Bassani's reading of Gozzano is, indeed centred on the connection between the experience of death and the choice of literature. Even though both novelist and poet have a similar attitude towards literature, Gozzano aims to remove the vital content of existence. Bassani, instead, tends to ensure the persistence of life beyond the horror.
San Sabino, Uomo di dialogo e di pace tra Oriente ed Occidente, a cura di Liana Bertoldi Lenoci, 2002
Un saggio su San sabino di Canosa, patrono e protettore di Torremaggiore
Studi sul Settecento e l'Ottocento, 2006
Il contributo prende in esame il rapporto di amicizia che legò Gasparo Gozzi e Antonfederigo Seghezzi dai primi anni Trenta al 1743, anno della prematura scomparsa di quest’ultimo. La lettura del ricco espistolario gozziano – quasi cinquanta lettere indirizzate al Seghezzi durante i diciotto mesi del soggiorno friuliano – e l’analisi dei versi, soprattutto di stampo bernesco, che i due letterati solevano scambiarsi permettono di delineare la natura della loro amicizia, fondata sulla confidenza, sulla comunanza di interessi e intenti, nonché sulla stima reciproca. Gasparo annoverò il Seghezzi tra i suoi maestri, facendo proprie alcune sue istanze nella successiva Accademia dei Granelleschi.
Men and Masculinities, 2024
Práctica Arqueológica, 2024
Technium Social Sciences Journal, 2022
International journal of business and economic affairs, 2024
Journal of Algebra, 2004
Humanities, 2024
Family Medicine & Medical Science Research, 2014
Tech Waves: Innovations in Indian Fisheries and Aquaculture" , 2023
Lumen Veritatis - Revista tomista | Filosofia Teologia - Tomás de Aquino, 2016
Journal of Crohn's and Colitis, 2014
arXiv (Cornell University), 2020