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SALA Totale posti a sedere: n° 196 poltrone (160 di platea; 36 di galleria), + 12 sedie nei 4 palchetti laterali. Platea a gradoni con poltrone. Le pareti della sala sono bianche, ed è illuminata da faretti sia laterali che a soffitto, le poltrone rosse. Locale dotato di aria condizionata caldo-freddo DIMENSIONI PALCO
Il castello di Elsinore, 2006
Saggio su Teatro e tecnologia apparso su Il castello di Elsinore n. 1 2006
2002
Ia civiltà occidentale nei suoi albori ha sperimentato, atîraverco la tecnica della rappresenazione, una delle prime vie di risposa alle domande fondamenali dell'esistenza e soprattutto una delle prime strade di ricerca della verità. L'uomo ha cominciato a rappresentare il mondo ed a spiegarlo attraverso il dramma, attmverso la messa in scena delle gesa di dei ed eroi assurti a simbolo delle pasionie delle leggi immutabili dell'esistenza. Nella rappresentazione del mito si raccontavano, per meglio dire si mostravano il dolore, la moÍte, l'assoluto, la giustizia divina, il destino.
in "Lo sguardo espanso. Cinema d’artista italiano (1912-2012)" catalogue of exhibition (edited by B. Di Marino, M. Meneguzzo, A. La Porta), Silvana Editoriale, Milan , 2012
La teatralità è connaturata all'uomo sia nel suo essere-con gli altri uomini sia nei dinamismi propri della sua interiorità.
Studi Romani, 2008
S. SALARDI, M. SAPORITI (a cura di/ edited by), Le tecnologie ‘morali’ emergenti e le sfide etico-giuridiche delle nuove soggettività/ Emerging ‘moral’ technologies and the ethical-legal challenges of new subjectivities, Torino: Giappichelli, 2020
Sul problema e la prospettiva.-2. Tecnologia e riformulazione di paradigmi.-3. Tecnologie, diritto, diritti (e democrazia).-4. La sfera pubblica e la dimensione politica della tecnologia.-5. Nuovo spazio pubblico e qualità deliberativa.
Firenze University Press eBooks, 2024
nasce a Firenze quasi cinquant'anni dopo l'istituzione dell'Ateneo fiorentino, con un ritardo inspiegabile se consideriamo la consistenza e l'impatto del settore industriale e delle tecnologie dell'informazione in area metropolitana e provincia. Ancora oggi del resto prevale un'errata percezione dell'importanza del settore industriale nell'economia regionale e in particolare nel bacino naturale dell'Università di Firenze che a grandi linee si estende, oltre a Prato, fino ad Arezzo, Empoli e Pistoia: ad esempio l'area fiorentina è una delle più dinamiche nel contesto italiano, fra le prime cinque per fatturato in esportazione, pressoché al pari dell'area milanese se ci riferiamo al numero di abitanti; in Toscana circa il 40% degli occupati lavora in ambito industriale ed un terzo circa di tutti gli addetti industriali lavora nella provincia di Firenze; il turismo appare spesso in modo più evidente e costituisce un elemento fondamentale nell'economia toscana, ma la rappresenta solo in parte, ed anzi, è proprio dallo sviluppo tecnologico e dall'innovazione che il nostro territorio può attendersi reali e concrete prospettive di sviluppo duraturo e sostenibile. Le medesime e articolate motivazioni che portano ad una tardiva nascita dell'Ateneo fiorentino si evidenziano ancor più nell'ambito ingegneristico, in un paese come l'Italia che fatica nell'assumere un'identità moderna e consolidata nell'approccio alla tecnologia, dove la logica della tradizione accademica prevale sui reali bisogni di alta formazione e ricerca di un paese comunque in forte trasformazione.
1. Premessa: il sapere del giudice tra divieto di scienza privata, fatti notori e prudente apprezzamento nella valutazione delle prove. 2. La consulenza tecnica d'ufficio: natura e nozione. 3. Consulenza deducente e consulenza percipiente. 4. L'ammissione della consulenza tecnica d'ufficio ed il potere discrezionale del giudice. 5. La formulazione del quesito al CTU. 6. L'attività del CTU. 7. L'attività dei CTP. 8. Il deposito della relazione peritale e la valutazione della stessa da parte del giudice. 9. La rinnovazione delle indagini e la sostituzione del CTU. 10. La CTU esperita in un altro giudizio e la perizia stragiudiziale giurata. 11. Casi e materiali (spunti per il gruppo di lavoro pomeridiano).
CAP 1 " Concetto, periodizzazione, problemi" "La concezione classica e le sue ragioni" 1492 e 1815 : le date canoniche di inizio e fine della STORIA MODERNA. 2 periodi fra 400 e 500 per l'inizio e settecento ottocento per la fine. cristiana della storia e del mondo come cammino dell'umanità verso la Salvezza: tutta la storia fluiva senza soluzione di continuità, uguale a se stessa davanti all' Eterno. Voltaire(avversario di qst visione): attraverso il libro"Dizionario filosofico"aveva come scopo quello di minare le basi del fanatismo, dell'intolleranza, delle persecuzioni religiose non ancora spente in Europa;ma allontanando la Rivelazione dal suo posto di unico evento capace di attribuire un senso alla storia, egli diede avvio a una grande innovazione storiografica che nel "Il secolo di Luigi XIV(1751)" narra: la storia, ora non+solo indistinta attesa della Salvezza, poteva essere sottoposta a interpretazioni e giudizi ispirati a fattori tutti mondani e umani, quali quelli propri e caratteristici della philosophie illuministica: civiltà e progresso e diventare passibile di suddivisioni in periodi corrispondenti alle tappe successive dell'affermazione di quei fattori. Proprio in qst modo essa fu poi in effetti ripensata e riordinata nel libro che giunse a coronare nel 1794, la storiografia illuministica del progresso: il libro"Abbozzo di un quadro storico dei progressi dello spirito umano". Sulla base di tale premessa illuministica, fu l'esperienza della Rivoluzione francese a suggerire, a chi all'inizio dell'800 si occupava in Europa di insegnare e scrivere storia, le prime influenti proposte di quella che abbiamo chiamato periodizzazione classica dell'età moderna. Es(Guizot, che fin dal 1812 fu incaricato di ricoprire all'Università La Sorbona di Parigi una cattedra intitolata proprio all'histoire moderne,nel linguaggio accademico del tempo l'espressione "storia moderna", anziché la semplice "storia", fu scelta per intendere la storia non antica; ma Guizot ne aveva un'idea più precisa, incentrata proprio sull'esistenza di due epoche, il 500 e la Rivoluzione, come momenti estremi di una vicenda piena di contraddizioni, ma sostanzialmente unitaria.) L'età moderna, già dalla sua prima fase(con le scoperte geografiche, il Rinascimento, la Riforma), era salutata come la fine del vecchio e l'inizio del nuovo, la fine della stagnazione e l'inizio dello sviluppo, la fine delle superstizioni bigotte e l'inizio dell'era della ragione, la fine dell'autoritarismo e del dogmatismo e l'inizio delle libertà, civili e intellettuali; e così via. C'è almeno un'eccezione da non trascurare, l'impronta progressista dell'enfasi posta sull'apertura della storia moderna:saggio"La civiltà del Rinascimento in Italia". La regola era quella di porre l'accento sul Rinascimento come un'epoca storica a tutto tondo. Michelet(laico democratico)scrive: Histoire de France : Rivoluzione e Rinascimento tornavano a segnare i due versanti della storia ambiguità e di riferimenti impliciti e impegnativi insieme. Nel caso di moderno, qualche compromissione valutativa(e positiva) è quasi inevitabilmente insita nella parola: nel senso che i secoli della storia moderna(che dopotutto avrebbero potuto essere battezzati in mille altri modi)appaiono tali non solo
GENEALOGIA DEL TEATRO Presso i greci, l'identità e il valore di una persona dipendevano dal genere e dalle origini. Donne e bambini erano svalutati ("La vita di un uomo vale più dell'esistenza di mille donne" afferma Ifigenia ad Aulide scegliendo di sacrificarsi per consentire agli uomini di partire per la guerra; e a Tauride dichiara: "In una casa, se scompare il maschio se ne avverte la mancanza; una donna conta poco." In Medea però il coro dice: "Il giudizio comune sulle donne muterà; verrà esaltata la mia vita, onorato il nostro sesso. Finirà lo strepito delle voci infamanti") e gli uomini si presentavano più come figlio di che come autore di. La discendenza e la provenienza venivano prima delle imprese e degli onori accumulati.
Aleph Historical Studies in Science Judaism, 2002
American Association of Philosophy Teachers Studies in Pedagogy, 2024
Kinetik: Game Technology, Information System, Computer Network, Computing, Electronics, and Control, 2018
Accademia University Press eBooks, 2016
Articles de didàctica de la llengua i la literatura, 79, 2018
Jurnal Masyarakat Madani Indonesia
Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences, 2016
International journal of gynaecology and obstetrics, 1998
Routledge eBooks, 2024
Emerging Advances in Integrated Technology, 2021
Nursing Open, 2021
Frontiers in Plant Science, 2020
Environmental Science and Pollution Research, 2013